- Il formato UNICODE è utile solo quando si vogliono gestire delle lingue il cui set di caratteri necessita di più di 256 combinazioni. Per esempio, è il caso del cinese.
Il client SAFE X3 è nativo UNICODE e di conseguenza sa gestire i testi di questo tipo. Ha la scelta a livello del database di utilizzare uno dei due formati: UCS2 o UTF8.
Il formato UCS2 è un formato di origine Microsoft(TM), in cui ogni carattere è memorizzato su due byte; i caratteri ASCII soliti hanno lo stesso codice (ma uno dei due byte su cui sono codificati è nullo). E' l'unico formato di tipo UNICODE supportato da SQL server. Oracle ammette altri formati, e in particolare il formato UTF8 che è il più frequente. E' un formato nel qualei caratteri sono memorizzati su un numero variabile di byte (da 1 a 5 a seconda dei casi, i caratteri ASCII standard sono memorizzati su un byte, i caratteri accentati ne utilizzano due, e oltre si trovano le lingue asiatiche). Si noti che Oracle supporta altre norme di codifica (UCS3, UCS4, UTF16…) e che queste norme potrebbero essere utilizzate (a condizione di creare manualmente il database).
In modo interno e indipendente dal formato del database (per le sue variabili temporanee), il motore SAFE X3 utilizza il formato UTF8 (i sorgenti dei programmi sono codificati in UTF8) e il client Windows la norma UCS2.