- per un codice di tipo "fornitore", il collettivo di acquisto deve per forza essere indicato mentre il collettivo di effetti da pagare è facoltativo, poichè questa modalità di pagamento non è utilizzata in modo sistematico.
- per un codice di tipo "imposta", i conti IVA sono obbligatori dato che la contabilizzazione dell'IVA viene creata automaticamente in alcuni moduli.
Allo stesso modo, la parametrizzazione di alcuni tipi di codici, destinati solo alla costruzione dei modelli di imputazione contabile (modificatori contabili), è lasciata alla scelta dall'utente.
Esempio::
- il codice di tipo "commerciale" è utilizzato solo se si desidera integrare nella codifica dei conti di vendita una variabile che faccia riferimento al commerciale,
- il codice di tipo "società" è utilizzato solo se si desidera integrare nella codifica dei conti di vendita, acquisti e stock una variabile che faccia riferimento alla società interessata.
In funzione delle sue esigenze, l'utente crea uno o più codici contabili dello stesso tipo, che assegnerà alle schede di base interessate.
Esempio:
- un codice di tipo "articolo" per categoria di stock (materie prime, merci, ...),
- un codice di tipo "cliente" per area geografica (Italia, UE, Export),
- un codice di tipo "imposta" per aliquota IVA, ecc...
Alla registrazione del movimento automatico, l'assegnazione si fa nel seguente modo:
- ricerca del "tipo di codice" da utilizzare a livello della parametrizzazione dei movimenti automatici,
- ricerca del "codice" da utilizzare nella scheda di base interessata.