Di default il collettivo del terzo inserito.
L'inserimento di un collettivo è obbligatorio se gli e/c vengono contabilizzati o se gli e/c multi-collettivi sono vietati.
Il collettivo deve essere compatibile con il terzo. La combinazione di questi due valori permette di determinare se l'e/c è di 'tipo' cliente o fornitore.
Questa nozione è importante per interpretare il saldo dell'e/c e sapere se occorre riportarlo o meno.
Il modo di inizializzazione del campo 'Collettivo' dipende dalla presenza o meno del folder "Terzo/Società" della scheda Terzo.
Quando il codice cliente/fornitore è alimentato, il programma risale al folder "Finanziari " della sua scheda e propone di default il conto collettivo che si trova sulla riga 1 del suo codice contabile.
Su un documento, il sito ed il codice cliente/fornitore sono le prime informazioni inserite. Sage X3 risale alla scheda Terzo e nel folder "Terzo/Società" cerca se è stata creata una riga di eccezione per la società del sito del movimento e, all'occorrenza, trova il codice contabile cliente/fornitore. Il programma recupera il conto della riga 1 del codice contabile.
In assenza di riga di eccezione per la società del sito del movimento, il programma risale al folder "Finanziari" della scheda del terzo per identificargli il suo codice.