L'aliquota dell'imposta viene definita generalmente attraverso un incrocio tra un Regime IVA proveniente dal Cliente (ma modificabile in inserimento documento) e un Livello IVA proveniente dall'Articolo (indicato nella riga documento)
Riferirsi alla documentazione sui tassi imposte per maggiori informazioni.Sono disponibili cinque regole per il calcolo delle imposte degli elementi di fatturazione:
- Aliquota prodotto: consiste nell'applicare al piede lo stesso livello di imposta di quello degli articoli definiti a livello delle righe del documento. Questo livello di tassa articolo incrociato con il regime fiscale definito per il cliente, permette di ottenere il tasso di imposta che sarà applicato sull'elemento di piede.
Quando sono presenti diversi livelli IVA sulle righe documento, il calcolo dell'IVA si effettuerà in ptoporzione degli importi delle differenti basi assoggettate all'imposta. Se si tratta di un elemento di fatturazione in importo la cui base di calcolo è imponibile (uno sconto in importo ad esempio), il valore viene ripartito in proporzione alle basi assoggettate delle righe. Sia che questo elemento di fatturazione sia espresso con o senza IVA e che il documento sul quale si applica contenga delle righe inserite con o senza IVA.
Caso particolare: quando la base di calcolo di un elemento di fatturazione è con IVA, il calcolo dell'imposte è indeterminato. La totalità dell'elemento di fatturazione (iva compresa) verrà applicata sul conto associato a tale elemento di fatturazione. In tutti i casi, il codice IVA presente sulla riga del movimento contabile associato al conto dell'elemento di fatturazione sarà uguale al codice di imposta indeterminata contenuto nel parametro generale CPT\EXETAX,
- Aliquota fissa: un solo ed unico tasso di imposta verrà applicato sull'elemento di piede. Si deve quindi precisare un Livello IVA. Questo Livello sarà utilizzato per determinare il tasso da applicare in funzione del regime precisato a livello del documento.
- Tasso massimo: dopo somma degli importi assoggettati di ogni imposta principale, l'imposta del totale maggiore viene applicata all'elemento,
- Tasso minimo: dopo somma degli importi assoggettati di ogni imposta principale, l'imposta del totale minore viene applicata all'elemento,
- Ripartizione: il valore di questo elemento di fattura è frazionato durante il calcolo in tanti elementi di fatturazione quante le imposte principali sul ricavo della fattura. Il valore di ogni elemento di ricevimento viene determinato in proporzione agli imponibili delle righe.
Nel riquadro delle valorizzazioni, l'importo assoggettato a IVA non viene integrato negli importi assoggettati alle imposte sui ricavi. E' quindi necessario sottomettere gli elementi di ricevimento ai tassi fissi corrispondenti.
Se, durante il calcolo della ripartizione, per un'iva che non possiede elemento di fatturazione ricevente, il valore non assegnato è integrato all'importo assoggettato all'iva su ricavi.
E' anche possibile precisare se un elemento di fatturazione deve essere o no compreso nella base di calcolo della tassa parafiscale o speciale.