Difatti, durante una validazione di una campagna, le richieste di stampa vengono salvate in una coda di attesa ed elaborate sequenzialmente.
L'utilizzo di un server di stampa necessita quindi dell'aggiornamento del parametro NBMAXJOB con un valore maggiore della somma di lettere e mail indicata nel blocco "Da emettere".
Se il dimensionamento della macchina 'server di stampa' lo permette, è possibile in un secondo tempo modificare il valore di default del parametro NBMAXPROC (nella console di amministrazione del server di stampa) e parametrizzare così l'esecuzione di N processi/richieste di stampa in parallelo.
I seguenti codici attività (ordinati per tipo) possono avere un'influenza sul comportamento della funzione :
FUP : Gestione solleciti e insoluti
I parametri generali seguenti hanno un'influenza sul comportamento della funzione :
CURSHRFLD (definito a livello Dossier) : Valuta campi comuni
TYPCURSHR (definito a livello Dossier) : Tipo di cambio campi comuni
FUPCRM (definito a livello Dossier) : Legame tra solleciti e CRM
FUPRPTDIR (definito a livello Utente) : Directory destinazione stampe
RPTBATCH1 (definito a livello Sito) : Destinazione Lettera in batch
RPTBATCH2 (definito a livello Sito) : Destinazione E-mail in batch
RPTDST1 (definito a livello Sito) : Destinazione lettera
RPTDST2 (definito a livello Sito) : Destinazione E-mail
I contatori utilizzati per numerare i documenti associati a questa funzione sono :
FUP : Numero Campagna solleciti
La funzione di assegnazione dei contatori permette di definire quale codice contatore è utilizzato
Una abilitazione può essere realizzata su questa funzione per limitare le elaborazioni ad una società o ad un sito.
Durante la creazione di una campagna, un messaggio di avvertimento avvisa quando l'utente non ha accesso ad alcuni siti. Se l'utente decide di ignorare l'avvertimento, la campagna viene creata con le sole scadenze dei siti ai quali ha effettivamente accesso.