La differenza tra i due tipi si riferisce al metodo di calcolo delle differenze e alla natura dei conti di differenza utilizzati. La funzione Differenze di conversione permette di generare i movimenti dei due tipi.
Questa opzione è nella pratica usata per i conti di tesoreria in valuta. Difatti, alle chiusure, è possibile voler generare per questo tipo di conto dei movimenti di rivalutazione del saldo del conto (valuta conto contro valuta di gestione del riferimento) al cambio di chiusura.
La differenza viene allora calcolata scorrendo il bilancio del conto. I conti di differenze cambio usati sono dei conti economici (ricavo o perdita su cambio, definiti nel folder "Conti diversi" dal piano dei conti righe 9 e 10).
In pratica, si utilizza questa opzione per i conti collettivi clienti/fornitori tenuti o meno in una valuta particolare.
Nel periodo di chiusura, per i conti clienti/fornitori, è possibile voler generare i movimenti che individuano i ricavi/perdite latenti su fattura/operazione per valuta non saldate.
I ricavi/perdite latenti sono allora calcolati scorrendo le righe di movimento in valuta, non saldate, sui conti flaggati "Bilancio".
I conti di differenza cambio utilizzati sono dei conti di bilancio (aumento/diminuzione di crediti/debiti, definiti nel folder "Conti diversi" del piano dei conti, righe 5, 6, 7 e 8).