Questa funzione permette di lanciare il server batch se non è già attivo. Quando la funzione è stata eseguita viene visualizzato il seguente messaggio:

Server attivato

Processo numero xxx

Il software integra un server batch che permette l'esecuzione di job (stampe comprese) e di gruppi di job in modalità batch. Questi job possono essere lanciati direttamente o schedulati con un lancio regolare.

Questo server batch è implemetato tramite una applicazione SERVX3, in cui si trova un programma che scruta periodicamente una tabella di richieste che si trova nel dossier supervisore. Quando devono essere attivati dei job, questi sono lanciati sotto forma di processi adonix separati nel dossier di lancio.

Il compito del server batch è quello di lanciare e arrestare un job, di controllare simultaneamente i job attivi limitandone il numero.

La funzione di gestione delle richieste permette di conoscere in ogni momento lo stato del server di richieste che può trovarsi nello stato:

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Lancio della funzione

Durante il lancio di questa funzione, non è inserito nessun parametro, ma è richiesta una conferma di lancio (con si o no).

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Server già attivo

Questo messaggio viene visualizzato quando si esegue la funzione ed il server è già attivo.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Osservazioni

Sottomissione delle richieste tramite deposito di file

Definita dal parametro EXTBATCH, che lo autorizza per utente, questa modalità di funzionamento del server batch segue un processo descritto in dettaglio in un allegato tecnico dedicato.

Funzionamento generale del server batch

Si consiglia di leggere la documentazione tecnica che spiega la cinematica di funzionamento del server batch per capire meglio le incidenze delle diverse parametrizzazioni.