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Presentazione
All'entrata nella funzione, ci si trova in una videata di inserimento dove si definiscono i dati da integrare e i parametri di questa integrazione.
L'atto di validare attiva la funzione, dopo una richiesta di conferma in un box che fornisce il seguente messaggio:
| Numero di tabelle da integrare: NNN |
Viene creato e visualizzato un file traccia per permettere di conoscere il risultato (e gli eventuali errori di integrazione).
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Definisce il codice del dossier sul quale si desidera lavorare (così come è definito nella tabella dei dossier). |
| Se il dossier nel quale si integrano delle tabelle possiede un dossier di storicizzazione, si può decidere di integrare i dati nella tabella storica (contrassegnando la casella) o nella tabella del dossier di gestione (non contrassegnandola). |
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| Definisce il nome della tabella da integrare, o un modello che caratterizza il nome delle tabelle da estrarre. Se si desidera ad esempio integraretutte le tabelle presenti nella directory SVG, basta digitare * in questo campo. |
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Blocco numero 2
| Quando questa casella è contrassegnata, il file con estensione cfg presente nella directory SVG viene utilizzato per definire la tabella, tenendo conto delle direttive di configurazione come la dimensione degli extents. La sua struttura è descritta in un allegato. |
| Quando questa casella è contrassegnata, le informazioni di dimensionamento (del file di estensione file srf) trovate nella directory di integrazione sono ignorate a vantaggio di quelle che esistono nella directory FIL (se esistono). |
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Questa funzione è legata al motore adonix e non ai database standard. Di conseguenza, non deve essere utilizzata nell'ambito di una procedura abituale di salvataggio, di cui non possiede le garanzie di sicurezza nè di prestazioni. Prima di ogni utilizzo di questo tipo di funzione è vivamente consigliato un salvataggio utilizzando gli strumenti standard del database.
Fra le limitazioni di questo tipo di funzione occorre notare che, se viene lanciata su più tabelle del database, può condurre ad una immagine del database non totalmente coerente se durante l'import avvengono degli aggiornamenti (contrariamente agli strumenti standard associati ai database). Se si desidera utilizzare questa funzione per importare un insieme di tabelle esportate in modo coerente, occorre quindi assicurarsi che nessun altro sia connesso sul dossier durante l'integrazione.
Questa funzione può essere lanciata in batch. Il job standard DOSINTEG è previsto per questo.
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Errore accesso tabella AUTILIS
File inesistente
Questo messaggio di errore significa che il dossier scelto non è stato creato, o non esiste più (in ogni caso la tabella degli utenti non è stata trovata in questo dossier).
All'integrazione viene creato un file traccia. Possono sopraggiungere degli errori: si presentano sotto forma di una riga di errore (in rosso) nella traccia, seguita eventualmente da informazioni complementari.