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Presentazione
Se l'entrata nella funzione si fa senza aver richiesto nessuna consultazione particolare, una videata di inserimento preliminare permette di sceglierla.
Allora si vede apparire una videata composta da un solo folder in cui si trova un insieme di colonne contenenti i dati generati dall'interrogazione (sono memorizzati nella tabella ALISTER).
In testata si trovano le informazioni relative all'ultima esecuzione della consultazione.
L'esecuzione può allora avvenire con il tasto , che permette di attivare un refresh in modo generico (è anche utilizzato per le liste di selezione) o tramite File/Refresh. Può anche effettuarsi inserendo dei criteri con l'aiuto del bottone appropriato.
Affinché un'esecuzione possa essere effettuata, occorre che l'utente sia abilitato (quando le consultazioni sono condivise, ciò permette di autorizzare solo delle consultazioni su consultazioni già fatte).
Nel riquadro che segue, si ritrovano le colonne generate dall'interrogazione con delle righe di dettaglio. Posizionando il cursore su una riga, con un clic destro è possibile andare in zoom sulle schede relative alle informazioni le cui chiavi sono visualizzate sulla riga. Ad esempio, se si immagina una consultazione che fornisce per paese, poi per cliente, poi per riga di ordine il dettaglio degli articoli e delle quantità corrispondenti, è possibile andare in zoom sulla scheda cliente che corrisponde al cliente della riga, sulla scheda paese, sull'articolo... (ma non sull'ordine se il numero di ordine non appare nella riga).
E' anche possibile scorrere di pagina in pagina con i bottoni di navigazione situati nella riga di menù superiore ed utilizzare i bottoni di fondo pagina descritti qui in basso.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Questo codice permette d'identificare una consultazione. |
| Descrizione associata al codice precedente. |
| Indica la data e l'ora dell'ultima generazione. Questi campi sono a blank se non è stata ancora effettuata nessuna generazione. |
|   |
| Definisce il codice dell'ultimo utente che ha eseguito la consultazione (quando la consultazione è condivisa, l'utente può essere diverso dall'utente corrente). |
Blocco numero 2
| Specifica i tempi di esecuzione (in secondi) necessari per l'ultima esecuzione della consultazione. Quando è in corso una esecuzione lunga, si vede visualizzare il numero di secondi trascorsi durante l'esecuzione. |
| Questo campo definisce il livello corrente di dettaglio e il numero di livelli massimo (all'inizio si è al livello massimo: quindi verrà visualizzato 4/4 se il numero massimo di livelli è 4, per esempio). I bottoni di gestione di livelli permettono in seguito di navigare da un livello all'altro. |
| Indica il numero di righe create dalla consultazione durante la sua ultima esecuzione. Quando è in corso una esecuzione lunga, si vedono visualizzare il numero di righe trovate durante l'esecuzione. |
| Dà un numero di pagina ed il numero di pagine massimo su cui è visualizzata la consultazione (questo dipende dal numero di righe massimo visualizzate nella videata, parametrizzato alla definizione della consultazione). |
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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Con clic destro sulle righe, è possibile trovare, a seconda del contesto collegato alla consultazione, un insieme di zoom che permettono di risalire tramite tunnel ai dati legati alla consultazione.
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Permette di cambiare di interrogazione. |
Permette de rilanciare l'esecuzione (equivale ad un refresh). |
Permette la modifica dei criteri di interrogazione. Validando questi criteri, la consultazione viene eseguita e poi ne viene visualizzato il risultato. |
Permette di creare sulla postazione client un file in formato csv (gestibile con foglio elettronico). Si indica semplicemente il percorso del file (senza precisare il percorso di rete, poiché la postazione client è quella utilizzata di default). E' anche possibile creare il file su un server in linea (visto che questo server integra un run-time adonix), grazie alla sintassi server@percorso. Il formato del file creato è definito dai valori di parametri RQTFMT e RQTSEP. |
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Il tentativo di creazione del file in formato csv è fallito.