Questa funzione permette l'import degli estratti conto CODA del Belgio.
E' possibile utilizzare questa funzione in modalità client/server.
La funzione può anche essere richiamata via Batch.
In caso di errore bloccante, l'estratto conto CODA viene rifiutato e l'estratto conto bancario belga non viene creato.
In caso di anomalia non bloccante o se non viene rilevata alcuna anomalia:
Riferirsi alla documentazione di Implementazione
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
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Definisce il formato del file importato. Nel caso dell'import degli estratti conto del Belgio, il formato è CODA. |
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In fase di import degli estratti conto bancari del Belgio, per ogni riga di estratto conto di tipo pagamento creata, queste possono essere dettagliate (dettagli delle fatture, delle spese) o create con una sola riga corrispondente all'importo totale del pagamento.
Per maggiori informazioni sulla gestione "Import delle righe dettagli", fare riferimento all'help della funzione: per i campi del riquadro 2:
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Nome del file che contiene l'E/C bancario belga CODA da importare. |
Chiudi
Questa funzione può essere lanciata in batch, ma non esiste job standard dedicato al suo lancio.
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
In fase di import degli estratti conto CODA, vengono effettuati due tipi di controlli che possono visualizzare nella traccia:
Messaggi Bloccanti
Questo messaggio appare quando il formato del file CODA non è corretto (ad esempio tutte le righe del file CODA non sono di 128 caratteri, il file non inizia con 5 zeri , non ci sono altrettanti record 0, 1 e 9...). In questo caso il file viene rifiutato.
Nel file CODA, il numero comunicato è sia il BBAN, sia l'IBAN della banca.
Questo messaggio appare se in X3 nessuna banca (GESBAN) è parametrizzata con un BBAN o un IBAN corrispondente a quello trasmesso nel file CODA sul record 1. Ciò significa quindi che non c'è una banca parametrizzata per il file CODA importato. In questo caso il file viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando l'importo segnato del vecchio saldo trasmesso nel file CODA non corrisponde all'importo segnato del nuovo saldo dell'estratto conto precedente creato in X3. In questo caso il file CODA viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando la data del vecchio saldo trasmessa nel file CODA non corrisponde alla data del nuovo saldo dell'estratto conto precedente creato in X3. In questo caso il file CODA viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando la data del nuovo saldo trasmessa nel file CODA è precedente alla data del vecchio saldo. In questo caso il file viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando la somma dei record debiti del file CODA non corrisponde al totale debito del file CODA. In questo caso il file viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando la somma dei record crediti del file CODA non corrisponde al totale credito del file CODA. In questo caso il file viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando l'importo del vecchio saldo + la somma dei movimenti debiti/crediti è diverso dall'importo del nuovo saldo del file CODA. In questo caso il file viene rifiutato.
Questo messaggio appare quando la versione definita nel file CODA è diversa da quella parametrizzata sul formato del file CODA. In questo caso il file viene rifiutato.
Messaggi di avvertimento
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS appartiene ad una società differente da quella dell'estratto conto. In questo caso il messaggio di anomalia riporta il N° VCS interessato ed il numero di scadenza che non è stata assegnata.
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS è associata ad un terzo pagatore differente da quello determinato a partire dal file CODA. In questo caso il messaggio di anomalia riporta il N° VCS della scadenza interessata ed il numero di scadenza che non è stata assegnata.
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS non è validata. In questo caso il messaggio di anomalia riporta il N° VCS della scadenza interessata ed il numero di scadenza che non è stata assegnata.
Scadenza senza 'pagabilità'-Scadenza VCS
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS non è "pagabile". In questo caso il messaggio di anomalia riporta il N° VCS della scadenza interessata ed il numero di scadenza che non è stata assegnata.
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS è suddivisa in più scadenze. (Ad esempio fattura di 1000 euro suddivisa in 100, 200, 700 in date di scadenza differenti)
Questo messaggio appare quando l'importo trasmesso dal file CODA è maggiore del saldo della scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS. In questo caso il messaggio di anomalia riporta il N° VCS della scadenza interessata ed il numero di scadenza che non è stata assegnata.
Contabilizzazione intermedia non effettuata sulla distinta
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento.
Questo messaggio appare quando per la distinta trovata non è stata effettuata la contabilizzazione intermedia. In questo caso il messaggio di anomalia riporta il numero di distinta non assegnata.
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento.
Questo messaggio appare se per la distinta trovata è già stata effettuata la contabilizzazione in banca.
In questo caso, il messaggio restituisce il numero di distinta non assegnata.
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento.
Questo messaggio appare se per la distinta trovata, questa è già imputata ad un estratto conto.
In questo caso, il messaggio restituisce il numero di distinta non assegnata.
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento.
Questo messaggio appare se la società della distinta trovata non corrisponde alla società dell'estratto conto.
In questo caso, il messaggio riporta il numero di distinta non assegnata e la società rispettivamente dell'estratto conto e della distinta.
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento.
Questo messaggio appare se il valore parametro BELRBK - Estratto conto bancario belga ha come valore "NO". La distinta trovata non viene allora assegnata.
Quando è definito un riferimento interno nel file CODA, il programma ricerca la distinta il cui numero di pagamento corrisponde a questo riferimento. Uno stesso record del file CODA può essere composto da più riferimenti interni. Si controlla quindi che tutti i riferimenti interni (Numero di pagamento) facciano parte della stessa distinta di rimessa. In caso contrario, i numeri di distinte non assegnati vengono rimandati.
Questo messaggio appare quando la scadenza (fattura di vendita) trovata a partire dal n° VCS è suddivisa in più scadenze e l'importo trasmesso dal file CODA è maggiore del saldo di ogni scadenza trovata. In questo caso non è possibile assegnare nessuna delle scadenze.