Lancio migrazione Integrale

• Da elaborare (campo VALID)

Questa colonna permette di selezionare le tabelle da migrare. Per fare ciò, fare doppio clic nella colonna ed utilizzare alla bisogna le funzioni "Seleziona tutto" e "Deseleziona tutto" disponibili con clic destro.

• Descrizione (campo INTIT)

Società

Questa fase permette la creazione della società definita nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Parametrizzazione / Struttura generale / Società.

 Il tempo di migrazione della scheda società può rivelarsi molto lungo in quanto è proporzionale al numero di movimenti contabili di generale e di analitica da riprendere successivamente. Si consiglia di pulire in Sage Intégrale gli esercizi chiusi da non migrare in Sage X3.

La migrazione della società crea gli assi analitici(Parametrizzazione / Struttura generale / Assi) e li assegna automaticamente nel folder "Contabilità" della scheda società e al momento della parametrizzazione del riferimento generale analitico collegato al modello contabile (Parametrizzazione / Struttura generale / Riferimenti). Affinché gli assi vengano inizializzati correttamente, occorre rilanciare l'applicazione dopo la migrazione della scheda società.

 Vedere i prerequisiti della migrazione.

 Gli assi Sage Intégrale restano degli assi in Sage X3:

• le descrizioni corrispondono al nome dell'asse in Sage Intégrale,
• il formato è inizializzato di default a 20c,
• la casella Creazione automatica è contrassegnata di default.

Un asse supplementare "Altro" viene aggiunto per le sezioni analitiche definite in Sage Intégrale che non corrispondono al concatenamento di centri analitici.

Siti

Questa fase permette la creazione dei siti definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Parametrizzazione / Struttura generale / Siti.

 Il sito principale viene identificato come sito finanziario, deposito, vendite, acquisti, ecc...

Durante la migrazione delle distinte base, viene effettuata una ricerca del sito di produzione di default del prodotto finito nei dati Sage Intégrale allo scopo di identificare i siti di produzione. Gli ordini di produzione vengono migrati sul sito di produzione di default del prodotto finito.

 Vedere il folder "Documenti" per maggiori dettagli.

Utenti

Questa fase permette la creazione degli utenti definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Parametrizzazione / Utenti / Utenti.

 Dopo la migrazione, questi codici utenti vengono creati senza password in Sage X3. In un primo tempo, per connettersi alla società migrata, occorre utilizzare il numero dell'utente Sage Intégrale o la sessione "Admin". Ricordarsi di parametrizzare poi una password.

Codice tragitto

Questa fase permette la creazione dei numeri di tragitto definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Parametrizzazione / Parametri generali / Menù locali / Modulo vendite.

Una volta migrati gli elementi, occorre ricollegarsi in quanto i menù locali vengono aggiornati solo dopo una riconnessione al dossier.

Famiglie statistiche

Questa fase permette la creazione delle famiglie statistiche definite nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Sviluppo / Dizionario dati / Tabelle diverse / Dati.

• Le famiglie articoli vengono recuperate nella tabella diversa numero 20.
• Le sottofamiglie articoli vengono recuperate nella tabella diversa numero 21.
• Le famiglie clienti vengono recuperate nella tabella diversa numero 30.
• Le sottofamiglie clienti vengono recuperate nella tabella diversa numero 31.
• Le famiglie fornitori vengono recuperate nella tabella diversa numero 40.
• Le sottofamiglie fornitori vengono recuperate nella tabella diversa numero 41.

Riferimento doganale

Questa fase permette la creazione dei riferimenti doganali che esistevano in Sage Intégrale ma non in Sage X3.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle articoli / Nomenclatura CEE.

Unità

Questa fase permette la creazione delle unità definite nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle comuni / Unità.

 Tutte le unità vengono inizializzate con un tipo "Altro", ad eccezione dell'unità "HRS" che è di tipo "Tempo". Difatti, in Sage Intégrale, è la sola unità che obbligatoriamente è un'unità di tempo.

• Programma (campo TRT)

La colonna "Programma" indica il nome del programma lanciato per effettuare la migrazione.

• Resta da elaborare (campo MES)

Con il procedere delle migrazioni successive (lanciate in effettivo), il contatore Rimane da elaborare mostra gli elementi restanti da migrare.

 Per i listini, è possibile che la migrazione non indichi nessun errore mentre il contatore Rimane da elaborare mostri ancora degli elementi da migrare.
In questo caso, gli elementi restanti non migrati possono essere:

• dei prezzi in valuta nulli non ripresi in Sage X3,
• delle righe di listino comportanti dei codici articoli che terminano con un asterisco (codice raggruppamento per i listini in Sage intégrale) non ripresi in X3,
• delle righe di listino di articoli non più esistenti.

• Simulazione (campo SIMFLG)

Indicare se il lancio della migrazione deve essere effettuato in simulazione (quindi senza aggiornamento) o meno.

La simulazione permette di effettuare i controlli prima di lanciare l'aggiornamento effettivo. Dal momento in cui non vi sono più errori bloccanti, è possibile effettuare la migrazione in effettivo.

Se si selezionano più tabelle per la simulazione, queste possono essere dipendenti tra loro e possono apparire dei messaggi di errore bloccanti.
Ad esempio, per migrare la tabella "Clienti" in simulazione, la tabella delle "Condizioni di pagamento" dovrà già essere stata migrata in effettivo.

 Per questi motivi, è preferibile elaborare in simulazione ogni tabella una dopo l'altra. Se non vengono rilevati errori, è possibile lanciare l'elaborazione in effettivo, poi la simulazione della tabella successiva e così via.

• Fino a quando non si lancia un'elaborazione in effettivo (ma solamente in simulazione), è possibile rilanciare l'importazione delle tabelle Sage intégrale per alimentare e sostituire il contenuto delle tabelle temporanee XI.

 Se si rilancia l'importazione, occorre rifare la trascodifica e rivedere la parametrizzazione. 

• Quando una tabella XI non è stata migrata in effettivo (tutti i record della tabella hanno il campo FLGREP a zero), rilanciare l'importazione dei dati "Sage intégrale" della tabella.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Quando i record interessati dalla modifica non sono stati elaborati in effettivo dalla migrazione (il campo FLGREP ha come valore zero), modificare il contenuto di una tabella XI.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Modificare la trascodifica.
• In alcune tracce, a seguito della migrazione in simulazione, i numeri di documento attribuiti in Sage X3 possono essere identici da un documento "Sage intégrale" ad un altro.

 Ciò è normale nella misura in cui il contatore documenti Sage X3 utilizzato non viene aggiornato in effettivo. E' possibile conoscere i numeri di documento attribuiti dopo migrazione solo dopo un'elaborazione lanciata in effettivo.

Quando l'elaborazione viene lanciata in effettivo, è necessario ripristinare il dossier prima della migrazione in caso di errori gravi che necessiterebbero la modifica dei dati entranti.

• Esecuzione (campo EXEC)

Lancia la migrazione dei dati selezionati nel riquadro della videata corrente.

• Da elaborare (campo VALID)

Questa colonna permette di selezionare le tabelle da migrare. Per fare ciò, fare doppio clic nella colonna ed utilizzare alla bisogna le funzioni "Seleziona tutto" e "Deseleziona tutto" disponibili con clic destro.

• Descrizione (campo INTIT)

Condizione di pagamento

Questa fase permette la creazione delle condizioni di pagamento e dei modi di pagamento corrispondenti definiti nella trascodifica.

In Sage Intégrale, è possibile scegliere un'altra condizione di pagamento se l'importo è maggiore o minore. 
In Sage X3, la sostituzione è solo possibile se l'importo è minore.

Sage Intégrale con scadenza di dieci e quindici giorni permette di tradurre la nozione di 30 in fine mese. Questa informazione non viene ripresa in Sage X3.

Sage Intégrale permette di definire un giorno limite ed un giorno riporto.
Queste informazioni non vengono riprese in Sage X3.

Esempio: si abbia un giorno limite 25 ed un riporto il 10. Un documento emesso il 25 del mese in corso ed il 9 il mese successivo avrà allora come base di calcolo della scadenza il 10 del mese successivo.

Sage Intégrale permette di definire un giorno di scadenza. Questa informazione non viene ripresa in Sage X3 (l'opzione viene fusa obbligatoriamente con "Fine mese" o "Decade").

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nei menù:

• Dati di base / Tabelle terzi / Condizioni di pagamento,
• Dati di base / Tabelle terzi / Modalità di pagamento.

Factor

Questa fase permette la creazione dei factor definiti nella trascodifica.
I factor il cui codice comincia per "$$" (scheda tipo) non vengono ripresi in Sage X3.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Terzi / Factor.

La gestione dei factor è differente nei due prodotti:

• in Sage Intégrale, il factor può essere associato ad un conto collettivo / terzi diversi o ad un conto generale,
• in Sage X3, il factor è associato unicamente ad un conto generale.

Tuttavia i movimenti contabili dei factor vengono recuperati e sono visualizzabili su questi conti (collettivi o generali).

Per permettere un corretto utilizzo dei dati in Sage X3, la parametrizzazione dei factor deve essere determinata associando un conto generale nella scheda factor. I factor che erano associati ad un conto collettivo devono essere associati ad un conto generale ed i relativi movimenti nuovi vengono collegati a questi conti generali.

Agenti

Questa fase permette la creazione degli agenti definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Terzi / Agenti.

Clienti

Questa fase permette la creazione dei clienti definiti nella trascodifica.
I clienti il cui codice comincia per "$$" (scheda tipo) non vengono ripresi in Sage X3.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Terzi / Clienti.

 

• In Sage Intégrale, i clienti possono avere un codice cliente differente dal loro codice terzo.
  Ad esempio: il codice cliente « Dupont » è contabilizzato sul conto ausiliario « CDupont ».
• In Sage X3, questi due codici sono identici.
  Ad esempio: il cliente « Dupont » può essere contabilizzato unicamente sull’ausiliario « Dupont ».

I movimenti sui clienti Sage Intégrale seguono questo funzionamento.

Nel caso in cui il codice cliente ed il conto ausiliario fossero differenti in Sage Intégrale, il vecchio conto ausiliario di Sage Intégrale compare nel campo Osservazioni della scheda cliente Sage X3.

Fornitori

Questa fase permette la creazione dei fornitori definiti nella trascodifica.

I fornitori il cui codice comincia per "$$" (scheda tipo) non vengono ripresi in Sage X3.
Vengono ripresi solamente i fornitori indicati come trasportatori nelle schede fornitori in qualità di trasportatori in Sage X3. Gli altri devono essere creati manualmente.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Terzi / Fornitori.

 

• In Sage Intégrale, un fornitore ed un cliente possono avere un codice identico senza essere lo stesso terzo.
• In Sage X3, ciò non è più possibile. Si presentasse il caso, bisogna tornare alla trascodifica, modificare il codice fornitore proposto per indicare un nuovo codice fornitore, poi rilanciare la migrazione dei fornitori.

Se due terzi Sage Intégrale (cliente e fornitore) hanno lo stesso CAP e lo stesso numero di partita IVA, viene creato un solo terzo in Sage X3 con il doppio ruolo di cliente e fornitore.

• In Sage Intégrale, i fornitori possono avere un codice fornitore differente dal loro codice terzo.
• In Sage X3, questi due codici sono identici.

I movimenti sui fornitori Sage Intégrale seguono questo funzionamento.

Nel caso in cui il codice fornitore ed il conto ausiliario fossero differenti in Sage Intégrale, il vecchio conto ausiliario di Sage Intégrale compare nel campo Osservazioni della scheda fornitore Sage X3.

Articoli

Questa fase permette la migrazione degli articoli definiti nella trascodifica.

Vengono ripresi in Sage X3 gli articoli la cui natura è:

• "Normale",
• "Spesa",
• "Porto",
• "Servizio".

Per gli articoli di natura "Normale", la natura di produzione deve essere "Componente", "Prodotto finito" o "Ciclo".

Per gli articoli di natura "Prodotto finito", il programma di migrazione ricerca il relativo sito di produzione di default in Sage Intégrale per identificarlo come sito di produzione in Sage X3.
Gli articoli "In cima" vengono creati con un stato "Non utilizzabile".
Gli articoli il cui codice comincia per "$$" (scheda tipo) non vengono ripresi in Sage X3.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Articoli / Articoli.

Vengono inoltre creati gli articoli / clienti, articoli / fornitori ed articoli / sito corrispondenti.

Centri di lavoro

Questa fase permette la migrazione dei centri di lavoro definiti nella trascodifica. Corrispondono agli articoli Sage Intégrale di tipo "OP" (operazione) e "MO" (manodopera).

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Produzione / Dati tecnici / Centri di produzione / Centri di lavoro.



• In Sage X3 viene creata una scheda articolo per permettere la ripresa dei documenti di logistica comportanti i tipi di articoli "OP" e "MO" in Sage Intégrale.
• Gli articoli ed i centri di lavoro evolvono indipendentemente in Sage X3.
• I centri di lavoro vengono creati per ogni sito identificato "sito di produzione".

 Vedere la migrazione degli articoli.

Listini vendite

Questa fase permette la migrazione dei listini vendite presenti in Sage Intégrale.

Vengono recuperati solamente i seguenti listini:

• i listini di base con e senza IVA contenuti nella scheda articolo, ad esclusione dei prezzi promozionali,
• i listini articoli in valuta,
• i listini quantitativi articoli.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Acquisti / Linstini / Inserimento listini.

 Per recuperare i listini, sono obbligatori alcuni dati propedeutici. 

 Vedere i capitoli "Parametrizzazione" e "Vendite" negli allegati.

Listini acquisti

Questa fase permette la migrazione dei listini acquisti presenti in Sage Intégrale.

Vengono recuperati i listini fornitori e gli sconti (provenienti dalla scheda fornitore). Vengono creati:

• il codice listino "FOU", corrispondente alle percentuali di sconto o di aumento fornitore. Tale parametrizzazione viene generata solo se la corrispondenza sconto fornitore (percentuale positiva o negativa) contiene un numero di colonna nella fase di parametrizzazione,
• il codice listino "ART", corrispondente ai listini articolo per fornitore,
• il codice listino "FAM", corrispondente ai listini famiglia articolo per fornitore,
• il codice listino "SFAM", corrispondente ai listini sotto-famiglia articolo per fornitore.

La data di inizio validità del listino viene inizializzata alla data del primo giorno del primo esercizio ripreso nella migrazione. Tale data viene alimentata nella parametrizzazione del primo folder "Contabilità".
La data di fine validità è uguale alla data di inizio a cui vengono aggiunti dieci anni.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Acquisti / Listini / Inserimento listini.

 Per recuperare i listini, sono obbligatori alcuni dati propedeutici. 

 Vedere i capitoli "Parametrizzazione" e "Vendite" negli allegati.

Distinte base

Questa fase permette la migrazione di distinte base e cicli definiti nella trascodifica.

Le distinte base provenienti da questa migrazione sono visibili nei menù:

• Dati di base / Distinte base / Distinte base produzione, per i prodotti gestiti a stock,
• Dati di base / Distinte base / Distinte base commerciali, per i prodotti non gestiti a stock (equivalgono all'assemblaggio in Sage Intégrale).

I cicli provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Produzione / Dati tecnici / Cicli / Gestione cicli.

Gli articoli di tipo "OP" (operazione) o "MO" (manodopera) vengono ripresi nei cicli.



Poiché i cicli possono essere utilizzati in più distinte base di Sage Intégrale, che a loro volta posso essere collegate a dei siti di produzione differenti, essi vengono creati sistematicamente per tutti i siti identificati "sito di produzione" in Sage X3.

Il codice sito viene conservato nel codice del ciclo. E' quindi importante assicurarsi che le lunghezze del codice articolo e del codice sito non eccedano la lunghezza massima del codice articolo parametrizzato in Sage X3. Se ciò avviene, occorre tenerne conto nella trascodifica degli articoli e dei siti ed assegnare loro dei codici più corti.

Ad esempio: se una società Sage Intégrale ha 5 depositi, di cui 3 identificati "siti di produzione": TO, RO e ZZ, vengono creati 3 cicli: GA1, GA2 e GA3. In Sage X3, vengono ripresi i 9 cicli successivi: GA1TO, GA1RO, GA1ZZ, GA2TO, GA2RO, GA2ZZ, GA3TO, GA3RO e GA3ZZ.

Le distinte base specifiche a clienti e pezzi non vengono recuperate in Sage X3.

Conti (conti generali e terzi diversi)

Questa fase permette la migrazione dei conti generali (Dati di base / Tabelle contabili / Generale / Conti - scegliere il piano dei conti generale con l'aiuto del bottone [Piano] se necessario) e, simultaneamente, dei conti terzi diversi (Dati di base / Terzi / Terzi) definiti nella trascodifica.

• Il formato dei conti dipende dalla parametrizzazione del codice piano.
• La classe di default viene inizializzata rispetto alla parametrizzazione del codice piano (Parametrizzazione / Struttura generale / Piani dei conti) installata in standard.
• Il codice valuta a blank significa che tutti i conti sono multi-valuta.
• Se il conto Sage Intégrale è seguito in analitica, il conto del piano generale sarà parametrizzabile con un "conto di default" indicato. Il vaglio sarà imposto, il che significa che, di default, se esistono movimenti di analitica, questi vengono imputati al conto di default.

Questa fase crea automaticamente il piano analitico per tutti i conti seguiti in analitica.
I conti analitici sono creati con la stessa codifica dei conti generali (Dati di base / Tabelle contabili / Generale - scegliere il piano dei conti analitico) e sono loro assegnati automaticamente.

Sezioni analitiche

Questa fase permette la migrazione di centri e sezioni analitiche definiti nella trascodifica. I centri analitici Sage Intégrale diventano delle sezioni in Sage X3. Le sezioni Sage Intégrale vengono ricostituite al volo in Sage X3 concatenando i differenti centri.

 

Gli assi vengono creati durante la migrazione della società. Un asse supplementare "Altro" viene aggiunto per le sezioni analitiche definite in Sage Intégrale che non corrispondono al concatenamento di centri analitici.

Vengono migrati:

• le sezioni analitiche Sage Intégrale che non corrispondono al concatenamento di centri analitici. In questo caso, vengono collegate all'asse "Altri",
• i centri analitici Sage Intégrale. Diventano delle sezioni analitiche in Sage X3 e vengono collegati al loro asse corrispondente.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle contabili / Analitica / Sezioni analitiche.

Ripartizione analitica

Prima di migrare le ripartizioni analitiche, è necessario verificare che il riferimento e la scheda società siano parametrizzati con gli assi corretti, affinché le ripartizioni siano assegnate a relativi assi e sezioni.

Questa fase permette la migrazione delle ripartizioni modello analitiche presenti in Sage Intégrale.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle contabili / Analitica / Ripartizione a priori.

• Programma (campo TRT)

Con il procedere delle migrazioni successive (lanciate in effettivo), il contatore Rimane da elaborare mostra gli elementi restanti da migrare.

 Per i listini, è possibile che la migrazione non indichi nessun errore mentre il contatore Rimane da elaborare mostri ancora degli elementi da migrare.
In questo caso, gli elementi restanti non migrati possono essere:

• dei prezzi in valuta nulli non ripresi in Sage X3,
• delle righe di listino comportanti dei codici articoli che terminano con un asterisco (codice raggruppamento per i listini in Sage intégrale) non ripresi in X3,
• delle righe di listino di articoli non più esistenti.

• Resta da elaborare (campo MES)

• Simulazione (campo SIMFLG)

Indicare se il lancio della migrazione deve essere effettuato in simulazione (quindi senza aggiornamento) o meno.

La simulazione permette di effettuare i controlli prima di lanciare l'aggiornamento effettivo. Dal momento in cui non vi sono più errori bloccanti, è possibile effettuare la migrazione in effettivo.

Se si selezionano più tabelle per la simulazione, queste possono essere dipendenti tra loro e possono apparire dei messaggi di errore bloccanti.
Ad esempio, per migrare la tabella "Clienti" in simulazione, la tabella delle "Condizioni di pagamento" dovrà già essere stata migrata in effettivo.

 Per questi motivi, è preferibile elaborare in simulazione ogni tabella una dopo l'altra. Se non vengono rilevati errori, è possibile lanciare l'elaborazione in effettivo, poi la simulazione della tabella successiva e così via.

• Fino a quando non si lancia un'elaborazione in effettivo (ma solamente in simulazione), è possibile rilanciare l'importazione delle tabelle Sage intégrale per alimentare e sostituire il contenuto delle tabelle temporanee XI.

 Se si rilancia l'importazione, occorre rifare la trascodifica e rivedere la parametrizzazione. 

• Quando una tabella XI non è stata migrata in effettivo (tutti i record della tabella hanno il campo FLGREP a zero), rilanciare l'importazione dei dati "Sage intégrale" della tabella.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Quando i record interessati dalla modifica non sono stati elaborati in effettivo dalla migrazione (il campo FLGREP ha come valore zero), modificare il contenuto di una tabella XI.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Modificare la trascodifica.
• In alcune tracce, a seguito della migrazione in simulazione, i numeri di documento attribuiti in Sage X3 possono essere identici da un documento "Sage intégrale" ad un altro.

 Ciò è normale nella misura in cui il contatore documenti Sage X3 utilizzato non viene aggiornato in effettivo. E' possibile conoscere i numeri di documento attribuiti dopo migrazione solo dopo un'elaborazione lanciata in effettivo.

Quando l'elaborazione viene lanciata in effettivo, è necessario ripristinare il dossier prima della migrazione in caso di errori gravi che necessiterebbero la modifica dei dati entranti.

• Esecuzione (campo EXEC)

Lancia la migrazione dei dati selezionati nel riquadro della videata corrente.

• Da elaborare (campo VALID)

Questa colonna permette di selezionare le tabelle da migrare. Per fare ciò, fare doppio clic nella colonna ed utilizzare alla bisogna le funzioni "Seleziona tutto" e "Deseleziona tutto" disponibili con clic destro.

• Descrizione (campo INTIT)

Giornali contabili

Questa fase permette la migrazione dei giornali contabili definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle contabili / Generale / Giornali.

Banca

Questa fase permette la migrazione delle banche definite nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelle contabilità terzi / Conti bancari

Cambi delle valute

Questa fase permette l'aggiornamento delle valute definite nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Dati di base / Tabelles comuni / Valute / Cambi delle valute.

Stock

Questa fase permette di generare dei movimenti di inventario allo scopo di recuperare lo stock articolo/deposito di tutti gli articoli ed eventualmente le matricole/lotti in corso (non saldati) in Sage Intégrale definiti nella trascodifica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nei menù Stock / Inventari / Sessione inventarioe Inventari.

Viene creata una sessione di inventario per deposito.
Alcune sessioni di inventari sono con stato "In creazione" e non comportano liste di inventari. Corrispondono a depositi senza stock.
Altre sono con stato "Da conteggiare" e comportano liste di inventari (con stato "Validato"). Corrispondono agli stock degli articoli per questi depositi.

Gli inventari vengono creati alla data inserita nel folder "Gestione" della parametrizzazione e sono valorizzati con il metodo di valorizzazione indicato nella scheda articolo/sito o nella categoria corrispondente di ogni articolo.

Se non si desidera recuperare le informazioni di matricole/lotti, mettere la tabella Intégrale MVT_SER_LOT nel dossier di import delle tabelle Sage Intégrale.

Il messaggio "Articolo non utilizzabile" indica che l'articolo era con stato "In cima" in Sage Intégrale. Può risultarne un contatore degli stock ancora da migrare non nullo. Ciò avviene anche per movimenti su depositi non più esistenti, che quindi non possono più essere migrati.

• Programma (campo TRT)

Con il procedere delle migrazioni successive (lanciate in effettivo), il contatore Rimane da elaborare mostra gli elementi restanti da migrare.

 Per i listini, è possibile che la migrazione non indichi nessun errore mentre il contatore Rimane da elaborare mostri ancora degli elementi da migrare.
In questo caso, gli elementi restanti non migrati possono essere:

• dei prezzi in valuta nulli non ripresi in Sage X3,
• delle righe di listino comportanti dei codici articoli che terminano con un asterisco (codice raggruppamento per i listini in Sage intégrale) non ripresi in X3,
• delle righe di listino di articoli non più esistenti.

• Resta da elaborare (campo MES)

• Simulazione (campo SIMFLG)

Indicare se il lancio della migrazione deve essere effettuato in simulazione (quindi senza aggiornamento) o meno.

La simulazione permette di effettuare i controlli prima di lanciare l'aggiornamento effettivo. Dal momento in cui non vi sono più errori bloccanti, è possibile effettuare la migrazione in effettivo.

Se si selezionano più tabelle per la simulazione, queste possono essere dipendenti tra loro e possono apparire dei messaggi di errore bloccanti.
Ad esempio, per migrare la tabella "Clienti" in simulazione, la tabella delle "Condizioni di pagamento" dovrà già essere stata migrata in effettivo.

 Per questi motivi, è preferibile elaborare in simulazione ogni tabella una dopo l'altra. Se non vengono rilevati errori, è possibile lanciare l'elaborazione in effettivo, poi la simulazione della tabella successiva e così via.

• Fino a quando non si lancia un'elaborazione in effettivo (ma solamente in simulazione), è possibile rilanciare l'importazione delle tabelle Sage intégrale per alimentare e sostituire il contenuto delle tabelle temporanee XI.

 Se si rilancia l'importazione, occorre rifare la trascodifica e rivedere la parametrizzazione. 

• Quando una tabella XI non è stata migrata in effettivo (tutti i record della tabella hanno il campo FLGREP a zero), rilanciare l'importazione dei dati "Sage intégrale" della tabella.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Quando i record interessati dalla modifica non sono stati elaborati in effettivo dalla migrazione (il campo FLGREP ha come valore zero), modificare il contenuto di una tabella XI.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Modificare la trascodifica.
• In alcune tracce, a seguito della migrazione in simulazione, i numeri di documento attribuiti in Sage X3 possono essere identici da un documento "Sage intégrale" ad un altro.

 Ciò è normale nella misura in cui il contatore documenti Sage X3 utilizzato non viene aggiornato in effettivo. E' possibile conoscere i numeri di documento attribuiti dopo migrazione solo dopo un'elaborazione lanciata in effettivo.

Quando l'elaborazione viene lanciata in effettivo, è necessario ripristinare il dossier prima della migrazione in caso di errori gravi che necessiterebbero la modifica dei dati entranti.

• Esecuzione (campo EXEC)

Lancia la migrazione dei dati selezionati nel riquadro della videata corrente.

• Da elaborare (campo VALID)

Questa colonna permette di selezionare le tabelle da migrare. Per fare ciò, fare doppio clic nella colonna ed utilizzare alla bisogna le funzioni "Seleziona tutto" e "Deseleziona tutto" disponibili con clic destro.

• Descrizione (campo INTIT)

Offerte clienti

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "DV" (Offerta) in corso in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nei menù Vendite / Offerte / Offerte.

Poiché i documenti di tipo "PR" (Proforma) non sono migrati, per recuperali come offerte occorre modificare il tipo "PR" in "DV" nella tabella XIEPV.

Non vengono recuperati in Sage X3:

• le righe articoli con quantità consegnata uguale a zero,
• i documenti senza nessuna riga articolo.

Ad esempio, un documento di acquisto in cui è stato inserito solo il trasporto sul piede.

Ordini clienti

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "Co" (Ordini) in corso in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

I relativi acconti non contabilizzati (fino a 30) vengono ripresi come scadenze di acconto in Sage X3.
In fase di generazione fattura in Sage X3, vengono generate solo quattro scadenze.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Vendite / Ordini / Ordini.

Il programma di migrazione riprende in priorirà gli importi di Sage Intégrale in funzione della parametrizzazione effettuata in Sage X3, in particolare per quanto riguarda l'IVA.
E' possibile che, durante l'utilizzo di questi documenti in Sage X3, l'importo con IVA venga ricalcolato e diventi differente da quello di origine.

In Sage X3 non vengono recuperati:

• le righe articoli con quantità consegnata uguale a zero,
• i documenti senza nessuna riga articolo (ad esempio, un documento di acquisto in cui è stato inserito solo il trasporto sul piede),
• i documenti contenenti delle righe articoli con quantità consegnate negative.

Le righe dei documenti con un prezzo netto negativo hanno valore zero in Sage X3.

Fatture clienti

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "FA", "AV" e "AC" (Fatture e Note credito) contabilizzati in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Vendite / Consultazioni / Elenco fatture.

I documenti arrivano con stato "Validato" e di conseguenza non sono modificabili.

Non vengono recuperati in Sage X3:

• le righe articoli con quantità consegnata uguale a zero,
• i documenti senza nessuna riga articolo (ad esempio, un documento di acquisto in cui è stato inserito solo il trasporto sul piede).

Le fatture con una quantità negativa vengono riprese tali e quali in Sage X3.

Ordini fornitori

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "CF" (Ordini) in corso in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Vendite / Consultazioni / Elenco fatture.

I relativi acconti non contabilizzati (fino a 30) vengono ripresi come scadenze di acconto in Sage X3.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nei menù Acquisti / Ordini / Ordini.

Poiché i documenti di tipo "DF" (Richieste di prezzo) non sono migrati, per recuperali come ordini occorre modificare il tipo "DF" in "CF" nella tabella XIEPA.

Non vengono recuperati in Sage X3:

• le righe articoli con quantità consegnata uguale a zero,
• i documenti senza nessuna riga articolo (ad esempio, un documento di acquisto in cui è stato inserito solo il trasporto sul piede).

Fatture fornitori

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "FF", "AF" e "AA" (Fatture e Note credito) contabilizzati in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Vendite / Consultazioni / Elenco fatture.

I documenti arrivano con stato "Validato" e di conseguenza non sono modificabili.

Non vengono recuperati in Sage X3:

• le righe articoli con quantità consegnata uguale a zero,
• i documenti senza nessuna riga articolo (ad esempio, un documento di acquisto in cui è stato inserito solo il trasporto sul piede).

Ordini di produzione

Questa fase permette di migrare i documenti di tipo "PP" (Piani di produzione) in corso in Sage Intégrale la cui data è maggiore o uguale alla data definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Produzione / Pianificazione / Ordine di produzione.

Vengono trattati solo i piani di produzione per i quali è stato lanciato un calcolo dei fabbisogni in Sage Intégrale con generazione di ordini di produzione (OP).

Gli ordini di produzione non devono avere bolle di allegate (BA) né distinte base assegnate o specifiche cliente/pezzo. Se ciò succede, questi vengono ignorati.

Le righe dei documenti di tipo "PP" selezionate attivano la creazione di ordini di produzione con stato "Confermato" in Sage X3.
Il loromodo di lancio è:

• "Completo", se è stato possibile collegare un ciclo,
• "Solo materiali" in caso contrario.

In seguito, occorre rettificare la parametrizzazione della produzione allo scopo di ottimizzare l'utilizzo di tale modulo con un approccio Sage X3 e non più Sage Intégrale.

Ad esempio, occorre creare una scheda MRP per ogni alternativa e sito di produzione, per poter lanciare il calcolo dei fabbisogni nel prodotto.

Storico generale ed analitico

Questa fase permette di migrare i movimenti contabili dello storico di contabilità generale di Sage Intégrale a partire dall'esercizio la cui data è stata definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Se la casella 'Ripresa analitica' è contrassegnata, vengono anche migrati i movimenti corrispondenti ai conti alimentabili in analitica nello storico di analitica di Sage Intégrale.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Contabilità / Movimenti / Inserimento movimenti.

Le scadenze eventualmente presenti in fase di inserimento (fase Sx) in Sage Intégrale vengono create in Sage X3. Il saldo viene considerato come pagato.
Solo le scadenze alla fase di inserimento in Sage Intégrale (fase S) vengono integrate con un importo pagato nullo. Le altre scadenze sono migrate ma considerate come già pagate. Quindi non evolgono più.

Brogliaccio generale ed analitico

Questa fase permette di migrare i movimenti del brogliaccio di contabilità generale di Sage Intégrale.

Per i conti alimentabili in analitica e se la casella 'Ripresa analitica' è contrassegnata, vengono anche migrati i movimenti corrispondenti nello storico di analitica di Sage Intégrale.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Contabilità / Movimenti / Inserimento movimenti.

Le scadenze eventualmente presenti in fase di inserimento (fase Sx) in Sage Intégrale vengono create in Sage X3. Il saldo viene considerato come pagato.
Solo le scadenze alla fase di inserimento in Sage Intégrale (fase S) vengono integrate con un importo pagato nullo. Le altre scadenze sono migrate ma considerate come già pagate. Quindi non evolgono più.

Storico di analitica

Questa fase permette di migrare i movimenti analitici dello storico di analitica di Sage Intégrale a partire dall'esercizio la cui data è stata definita nel primo folder "Contabilità" della parametrizzazione.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Contabilità / Movimenti / Inserimento movimenti.

 La migrazione è possibile solo se la casella 'Ripresa analitica' è contrassegnata (menù Parametrizzazione / Migrazione intégrale / Parametrizzazione - folder "Contabilità).

Brogliaccio di analitica

Questa fase permette di migrare i movimenti analitici del brogliaccio generale di analitica.

Gli elementi provenienti da questa migrazione sono visibili nel menù Contabilità / Movimenti / Inserimento movimenti.

 La migrazione è possibile solo se la casella 'Ripresa analitica' è contrassegnata (menù Parametrizzazione / Migrazione intégrale / Parametrizzazione - folder "Contabilità).

• Programma (campo TRT)

Con il procedere delle migrazioni successive (lanciate in effettivo), il contatore Rimane da elaborare mostra gli elementi restanti da migrare.

 Per i listini, è possibile che la migrazione non indichi nessun errore mentre il contatore Rimane da elaborare mostri ancora degli elementi da migrare.
In questo caso, gli elementi restanti non migrati possono essere:

• dei prezzi in valuta nulli non ripresi in Sage X3,
• delle righe di listino comportanti dei codici articoli che terminano con un asterisco (codice raggruppamento per i listini in Sage intégrale) non ripresi in X3,
• delle righe di listino di articoli non più esistenti.

• Resta da elaborare (campo MES)

• Simulazione (campo SIMFLG)

Indicare se il lancio della migrazione deve essere effettuato in simulazione (quindi senza aggiornamento) o meno.

La simulazione permette di effettuare i controlli prima di lanciare l'aggiornamento effettivo. Dal momento in cui non vi sono più errori bloccanti, è possibile effettuare la migrazione in effettivo.

Se si selezionano più tabelle per la simulazione, queste possono essere dipendenti tra loro e possono apparire dei messaggi di errore bloccanti.
Ad esempio, per migrare la tabella "Clienti" in simulazione, la tabella delle "Condizioni di pagamento" dovrà già essere stata migrata in effettivo.

 Per questi motivi, è preferibile elaborare in simulazione ogni tabella una dopo l'altra. Se non vengono rilevati errori, è possibile lanciare l'elaborazione in effettivo, poi la simulazione della tabella successiva e così via.

• Fino a quando non si lancia un'elaborazione in effettivo (ma solamente in simulazione), è possibile rilanciare l'importazione delle tabelle Sage intégrale per alimentare e sostituire il contenuto delle tabelle temporanee XI.

 Se si rilancia l'importazione, occorre rifare la trascodifica e rivedere la parametrizzazione. 

• Quando una tabella XI non è stata migrata in effettivo (tutti i record della tabella hanno il campo FLGREP a zero), rilanciare l'importazione dei dati "Sage intégrale" della tabella.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Quando i record interessati dalla modifica non sono stati elaborati in effettivo dalla migrazione (il campo FLGREP ha come valore zero), modificare il contenuto di una tabella XI.

 Attenzione alle dipendenze con le altre tabelle che possono essere state migrate. Queste manipolazioni vanno effettuate con parsimonia. In funzione degli elementi reimportati, occorre rivedere la trascodifica ed eventualmente la parametrizzazione.

• Modificare la trascodifica.
• In alcune tracce, a seguito della migrazione in simulazione, i numeri di documento attribuiti in Sage X3 possono essere identici da un documento "Sage intégrale" ad un altro.

 Ciò è normale nella misura in cui il contatore documenti Sage X3 utilizzato non viene aggiornato in effettivo. E' possibile conoscere i numeri di documento attribuiti dopo migrazione solo dopo un'elaborazione lanciata in effettivo.

Quando l'elaborazione viene lanciata in effettivo, è necessario ripristinare il dossier prima della migrazione in caso di errori gravi che necessiterebbero la modifica dei dati entranti.

• Esecuzione (campo EXEC)

Lancia la migrazione dei dati selezionati nel riquadro della videata corrente.