Traduzioni > Documentazione > Import documentazione 

Questa funzione permette di integrare tutti i paragrafi di una documentazione precedentemente estratta in formato di un file XML. Il primo obiettivo è di permettere la reintegrazione dopo la traduzione di una simile documentazione con i software capaci di tradurre i file XML.

L'integrazione si effettua di default da una directory xml creata, se non già esistente, nella directory della documentazione definita dal parametro DIRDOC.

I file saranno stati estratti in precedenza dalla funzione piano di lavoro documentazione o di estrazione di documentazione.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Videata di inserimento

Presentazione

Si inserisce nella videata la directory dove si trovano le documentazioni da integrare ed qualche opzione. A partire da lì, i file presenti nella directory sono letti e integrati. 

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Selezioni

  • Directory (campo REPERT)

Indica la directory a partire dalla quale verrà fatto l'import di documentazioni, sapendo che gli help su campo verranno presi dalla sottodirectory FLD corrispondente, ed i file collegati nella sottodirectory FILE, sempre che contengano il codice linigua scelto nel loro nome.

Se la lingua è presente, verrà effettuato un controllo per verificare che la lingua definita nei file trovati sia la stessa.

  • Help sui campi (campo HLPFLD)

Se questa casella è contrassegnata, viene elaborata anche la documentazione sui campi.

  • File collegati (campo HLPFIL)

Se questa casella è contrassegnata, si elaborano in particolare gli help sui campi relativi alle documentazioni su funzione o oggetto elaborate altrove. Per sapere quali sono gli help su campo da elaborare, si analizzano le videate associate ai paragrafi di documentazione corrispondenti.

Import

  • Import nuovi paragrafi (campo NEWFLG)

Autorizza l'import di nuovi paragrafi

  • Per tutti i gruppi (campo ALLCREGRP)

 

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Messaggi di errore

Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Allegato: formato dei file creati

Il formato del file XML della documentazione su funzione o oggetto, così come si ritrova nella directory xml, è il seguente:

  • una testata normalizzata xml,
  • un tag DOC con gli attributi TYPE, NAME (che definiscono il tipo ed il codice della documentazione),
  • all'interno del tag DOC, per ogni paragrafo, un tag PAR con gli attributi LAN, LEV, SUBLEV, PAR, MSK, STY, VLDDAT, VLDFLG, ACT, e MOD (che definiscono nell'ordine la lingua, il livello, il sotto-livello, il codice del paragrafo, la videata, lo stile , la data di validità, il flag di validità, il codice attività ed il modulo),
  • all'interno del tag PAR, un tag TIT per fornire il titolo del paragrafo (se esiste),
  • all'interno del tag PAR, un tag HTML contenente il testo del paragrafo in XHTML.

I file di documentazione su campo sono situati nella sotto-directory FLD della directory xml di estrazione. Il formato è il seguente:

  • una testata normalizzata xml,
  • un tag FLD con gli attributi NAME, LAN, MOD, GEN, LNKHLP, LNKORD, CREDAT, UPDDAT (che definiscono il nome, la lingua, il modulo, l'attributo generico della documentazione, l'help collegato, il legame, la data di creazione e la data di modifica),
  • all'interno del tag FLD, un tag HTML contenente il testo del paragrafo in XHTML.

I file collegati ad una documentazione sono situati nella sotto-directory FILE della directory xml di estrazione. Il nome del file è costituito nella seguente maniera:

COD_LAN_TYP_LEV_SUBLEV_LIG_NOMEFILE _LGCLE.EXT, dove:

  • COD_LAN_TYP_LEV_SUBLEV_LIG è costituito dalla chiave del file collegato nella tabella ADOCBLB (ciò per garantire l'unicità del nome,
  • LGCLE contiene la lunghezza della chiave precedente per poter estrarre correttamente il codice della documentazione,
  • NOMEFILE e EXT corrispondono al nome del file (nome e estensione) se indicato in ADOCBLB oppure ad un nome composto con i caratteri "IMG", seguiti dal numero di riga su 3 caratteri (prefissato da zero, se necessario) e seguito dall'estensione .jpg.