Parametrizzazione > Stock > Regole gestione stock 

Questa funzione permette di precisare un insieme di regole di gestione generale per l'applicazione, destinato ad essere utilizzato come regola di default per la creazione di una categoria articolo.

Un insieme di regole di gestione viene proposto di default alla consegna del software.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

 

Testata

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Regole gestione stock

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Videata di inserimento

Presentazione

A questo livello della parametrizzazione, una regola di gestione deve obbligatoriamente esistere per tutti i tipi di movimenti gestiti nel sistema : questi movimenti sono presentati in ordine fisso nel riquadro.

Una regola di gestione permette di determinare, per un tipo di movimento, un comportamento in entrata ed in uscita in riferimento alle ubicazioni, gli stati e la codifica dei lotti.

 Regole di Gestione

I tipi di movimento per i quali possono essere definite delle regole di gestione sono : Entrata diversa / Uscita diversa / Ricevimento / Consegna / Entrata OP / Uscita OP / Uscita ordine di conto lavoro / Reso di consegna / Reso di ricevimento / Consegna di prestito / Reso di prestito / Reintegrazione di stock / Consegna di Conto lavoro / Riapprovvigionamento area di consumo / Richiesta di servizio.

Per ogni riga del riquadro delle regole di gestione si definiscono le seguenti caratteristiche:

Ubicazione: viene qui precisata la descrizione dell'ubicazione da proporre di default per il movimento (tra una delle descrizioni indicate nel blocco menù locale 2707 delle descrizioni ubicazioni gestite nel dossier)

Gli stati autorizzati : un menù locale per gli stati ed una lista di sotto-stati autorizzati per il movimento interessato. Un bottone contestuale permette di inserire i sotto-stati autorizzati nel riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Alla validazione del riquadro, viene fatto un controllo per considerare solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti.

Lasciando il campo sotto-stato vuoto, viene allora alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati.

Stato di default : E' possibile precisare un sotto-stato di default per facilitare l'inserimento dei movimenti di stock. Questo deve rispettare obbligatoriamente uno dei modelli definiti poco prima.

Richiesta di analisi : Questo parametro permette di registrare una richiesta di analisi da elaborare tramite la funzione di contollo qualità, nel caso in cui lo stato è stato inserito con valore "Q*".
Se questo parametro ha valore "No", il cambio di stato in "A" o "R" non può essere fatto nella funzione di controllo qualità: occorre passare dalle distinte di cambio di stato. Questo parametro ha senso solo per i movimenti di tipo entrata.

Numerazione lotti in entrata (Questo paramtero ha senso solo per i movimenti di tipo entrata.) : le regole di gestione per tipo di movimento di stock permettono inoltre di definire la numerazione dei lotti in entrata. Al contatore lotto eventualmente precisato per l'articolo, si aggiungono i seguenti parametri :

Inserimento lotto : permette di precisare per un tipo di movimento, se in entrata si può inserire un codice lotto esistente o meno (Inserimento libero) o se bisogna necessariamente inserire un codice lotto non ancora esistente nel database (nuovo lotto), o se non è possibile inserire un codice lotto (no) : in questo caso il valore di default parametrizzato per il codice lotto sarà ripreso, e di default, viene attivato il contatore lotto. (Questo parametro ha senso solo per i movimenti di tipo entrata).

Lotto di default : E' possibile qui parametrizzare un valore di default per il lotto entrata : può essere il lotto fornitore : il sistema propone allora, come numero di lotto interno, il numero di lotto fornitore inserito, oppure il n° di documento : il sistema propone allora come valore di default del numero di lotto, il numero di documento che ha attivato l'entrata in stock. (Questo parametro ha senso solo per i movimenti di tipo entrata

Uscita lotto scaduto : questo flag permette l'uscita di lotti che hanno superato la loro data di scadenza. (Questo parametro ha senso solo per i movimenti di tipo uscita).

Il riquadro qui sotto, riassume l'impatto della parametrizzazione della regole di gesione sui movimenti di tipo Entrata  in gestione di lotto obligatoria. In caso di lotto facoltativo, con un clic destro sul campo lotto si dispone di una funzione supplementare al momento dell'entrata che permette di specificare che si desidera registrare un lotto nullo.

Inserimento lotto

No

Libero

Nuovo lotto

Lotto di default

Nessuno

Nessun inserimento sulla riga o nella finestra di dettaglio stock.

 

Attribuzione automatica secondo contatore (*).

Selezione su tutti i lotti.

Funzione Info lotto

Nessuna inizializzazione.

Inserimento libero.

 Funzione « numero contatore lotto successivo » per preassegnare un numero di contatore lotto

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto secondo il contatore lotto alla creazione della riga.

Nessuna selezione

 Funzione Info lotto

Nessuna inizializzazione.

 E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non esista già per l'articolo

Funzione numero contatore lotto successivo.

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

N° documento

Nessun inserimento sulla riga o in dettaglio.

 

Attribuzione automatica secondo N° documento.

 

Selezione su tutti i lotti esistenti dell'articolo

 Funzione Info lotto

 Nessuna inizializzazione se contatore documento automatico

E' possibile inserire qualsiasi valore.

 Funzione « numero contatore lotto successivo. »

 Se lotto non indicato attribuzione N° documento.

Nessuna selezione.

Funzione Info lotto.

Nessuna inizializzazione se contatore documento automatico.

E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non esista già per l'articolo.

Funzione numero contatore lotto successivo.

Se lotto non indicato attribuzione N° documento 

Lotto fornitore

Nessun inserimento sulla riga o nella finestra di dettaglio stock.

Attribuzione automatica del codice lotto fornitore nel campo lotto

Selezione di tutti i lotti esistenti dell'articolo

Funzione Info Lotto

Inizializzazione con il codice lotto fornitore

E' possibile inserire qualsiasi valore

Funzione « Numero contatore lotto successivo »

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

Nessuna selezione dei lotti dell'articolo

Funzione Info Lotto

Inizializzazione con il codice lotto fornitore

E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non sia già esistente per l'articolo.

Funzione «Numero contatore lotto successivo»

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

(*) L'attribuzione di un lotto tramite contatore si effettua nel seguente modo: Il sistema utilizza il contatore del lotto associato all'articolo.

Osservazione: Per ciascun tipo di movimento, a livello della categoria articolo, le regole di gestione potranno essere particolarizzate per codice di movimento (i codici movimento devono essere definiti nella tabella diversa 14) ; ciò permette di disporre di più regole di gestione per uno stesso tipo di movimento. I codici movimento utilizzati sono collegati ad una transazione di distinta di stock : la scelta di una distinta che verte su un codice movimento particolare, determina la regola di gestione che verrà utilizzata.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro

  • Tipo movimento (campo TRSTYP)

Tipo di movimento di stock.

  • Ubicazione (campo LOCNUM)

Indicare la categoria di ubicazione associata a questo tipo di movimento.
Corrisponde a uno dei valori del menù locale utente 2707.
E' a partire da questa categoria che sarà determinata l'ubicazione di default di un movimento di stock. In effetti, quest'ultimo verrà alimentato dalla ricerca nell'articolo-sito dell'ubicazione corrispondente a tale categoria.

  • Stati autorizzati (campo AUZSTA)

Indicare qui quali stati sono autorizzati in questo tipo di movimento di stock.
Validando questo riquadro, viene effettuato un controllo per presentare solo gli stati autorizzati scelti.

  • S/stati autorizzati (campo AUZSST)

E' possibile specificare quali sono i sotto-stati autorizzati in questo tipo di movimento di stock. Un bottone contestuale permette di inserirli in un riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto-stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Validando quersto riquadro, viene effettuato un controllo per mantenere solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti.

Se questo campo viene lasciato vuoto, viene alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati.

E' possibile precisare un sotto-stato di default per facilitare l'inserimento dei movimenti di stock. Questo deve rispettare obbligatoriamente uno dei modelli definiti in precedenza.

  • Richiesta Analisi (campo QLYCTLFLG)

Questo parametro permette di registrare una richiesta di analisi da elaborare tramite la funzione di contollo qualità, nel caso in cui lo stato sia stato inserito con valore "Q*".
Se questo parametro ha valore "No", il cambio di stato in "A" o "R" non può essere fatto nella funzione di controllo qualità: occorre passare dalle distinte di cambio di stato.

  • Inserimento lotto (campo DACLOT)

Questo flag permette di autorizzare l'inserimento manuale del numero di lotto in questo tipo di movimento di stock.

  • 'Inserimento libero' se il codice lotto esiste o meno,
  • 'Nuovo lotto': se il codice lotto non esiste,
  • 'No': se non è possibile inserire un codice lotto.
    Il valore parametrizzato di default per il codice lotto viene ripreso ed il contatore lotto viene attivato.
  • Lotto default (campo LOTSUPINH)

E' possibile parametrizzare un valore di default per il lotto entrata:

  • nessuno,
  • lotto fornitore: il sistema propone come numero di lotto interno il numero di lotto fornitore inserito,
  • numero documento: il sistema propone come valore di default del numero di lotto, il numero di documento che ha attivato l'entrata in stock.

Il riquadro sottostante riepiloga l'impatto della parametrizzazione della regola di gestione sui movimenti di tipo Entrata in gestione di lotto obbligatorio. In caso di lotto facoltativo, con un clic destro sul campo lotto si dispone di una funzione supplementare al momento dell'entrata che permette di specificare che si desidera registrare un lotto nullo.

Inserimento lotto

No

Libero

Nuovo lotto

Lotto di default

Nessuno

Nessun inserimento sulla riga o nella finestra di dettaglio stock.

 

Attribuzione automatica secondo contatore (*).

Selezione su tutti i lotti.

Funzione Info lotto

Nessuna inizializzazione.

Inserimento libero.

Funzione « numero contatore lotto successivo » per preassegnare un numero di contatore lotto

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto secondo il contatore lotto alla creazione della riga.

Nessuna selezione

Funzione Info lotto

Nessuna inizializzazione.

E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non esista già per l'articolo

Funzione numero contatore lotto successivo.

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

N° documento

Nessun inserimento sulla riga o in dettaglio.

 

Attribuzione automatica secondo N° documento.

 

Selezione su tutti i lotti esistenti dell'articolo

Funzione Info lotto

Nessuna inizializzazione se contatore documento automatico

E' possibile inserire qualsiasi valore.

Funzione "numero contatore lotto successivo".

Se lotto non indicato attribuzione N° documento.

Nessuna selezione.

Funzione Info lotto.

Nessuna inizializzazione se contatore documento automatico.

E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non esista già per l'articolo.

Funzione numero contatore lotto successivo.

Se lotto non indicato attribuzione N° documento 

Lotto fornitore

Nessun inserimento sulla riga o nella finestra di dettaglio stock.

Attribuzione automatica del codice lotto fornitore nel campo lotto

Selezione di tutti i lotti esistenti dell'articolo

Funzione Info Lotto

Inizializzazione con il codice lotto fornitore

E' possibile inserire qualsiasi valore

Funzione « Numero contatore lotto successivo »

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

Nessuna selezione dei lotti dell'articolo

Funzione Info Lotto

Inizializzazione con il codice lotto fornitore

E' possibile inserire un codice lotto a condizione che non sia già esistente per l'articolo.

Funzione "Numero contatore lotto successivo"

Se lotto non indicato, attribuzione di un codice lotto a seconda del contatore lotto alla creazione della riga

(*) L'attribuzione di un lotto tramite contatore si effettua nel seguente modo: Il sistema utilizza il contatore del lotto associato all'articolo.

  • [Identifiant contenant] (campo DACCTR)

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Folder Flusso di uscita

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro

  • Tipo movimento (campo TRSTYP)

Tipo di movimento di stock.

  • [Emplacement principal] (campo LOCNUM)

Indicare la categoria di ubicazione associata a questo tipo di movimento.
Corrisponde a uno dei valori del menù locale utente 2707.
E' a partire da questa categoria che sarà determinata l'ubicazione di default di un movimento di stock. In effetti, quest'ultimo verrà alimentato dalla ricerca nell'articolo-sito dell'ubicazione corrispondente a tale categoria.

  • [Emplacement secondaire] (campo LOCNUM2)

 

  • [Emplacement tertiaire] (campo LOCNUM3)

 

  • Stati autorizzati (campo AUZSTA)

Indicare qui quali stati sono autorizzati in questo tipo di movimento di stock.
Validando questo riquadro, viene effettuato un controllo per presentare solo gli stati autorizzati scelti.

  • S/stati autorizzati (campo AUZSST)

E' possibile specificare quali sono i sotto-stati autorizzati in questo tipo di movimento di stock. Un bottone contestuale permette di inserirli in un riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto-stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Validando quersto riquadro, viene effettuato un controllo per mantenere solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti.

Se questo campo viene lasciato vuoto, viene alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati.

  • Uscita lotto scaduto (campo SHLLOT)

Questo flag permette l'uscita di stock di un lotto scaduto.

  • No, controllo DLU: la data limite di utilizzo va controllata prima dell'uscita del lotto,
  • No, controllo scadenza: la datadi scadenza va controllata prima dell'uscita del lotto,
  • Sì: il lotto può uscire indipendentemente dalla data limite di utilizzo e dalla data di scadenza.
  • Versione prototipo (campo AUZPRO)
  • Versione attiva (campo AUZACT)
  • Versione chiusa (campo AUZSTP)
  • Vers. inser. esclus. (campo ORDVER)

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Messaggi di errore

Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione