Connessioni

• Periodo (campo STRDAT)

Se questa data viene indicata, saranno visualizzati nella consultazione i soli dati la cui data di ultima modifica o data di creazione sia precedente o uguale.

• campo ENDDAT

Se questa data viene indicata, saranno visualizzati nella consultazione i soli dati la cui data di ultima modifica o data di creazione sia precedente o uguale.

• Utente (campo USER)

Se questo campo è inserito, appariranno le sole connessioni fatte sul codice utente adonix corrispondente (così come è definito nella tabella AUTILIS).

• Login adonix (campo LOGIN)

Se questo campo è indicato, appariranno le sole connessioni effettuate sull'account utente corrispondente (a livello del sistema).

• Connessioni fallite (campo ERR)

Se la casella è contrassegnata, si vedranno apparire nella consultazione i soli tentativi falliti di connessione (la ragione dell'errore viene tracciata altrove).

• Tutte le causali (campo TOUS)

Se questa casella è contrassegnata, le connessioni fallite appariranno nella consultazione indipendentemente dalla causale.

• Causale (campo STAT)

Permette di filtrare la visualizzazione delle connessioni fallite corrispondenti ad una sola causale (se la casella Tutte le causali non è contrassegnata).

• Crono (campo SEQ)

Numero sequenziale attribuito dal sistema in fase di scrittura nella tabella dei log. Per fare ciò si utilizza la sequenza associata alla tabella ALOGIN (attraverso la funzione adonix uniquid).

• Login adonix (campo ADOLOG)

Questo codice corrisponde al codice utente indicato nel box di connessione (identificato come codice loginnella scheda utente). Il valore inserito viene visualizzato così come è stato digitato nel box di connessione (può essere in maiuscolo o in minuscolo, anche se generalmente il codice login della scheda è in maiuscolo).

Si osservi che, nel caso di una connessione Web via link diretto, che conduce l'utente ad un box di connessione, il codice che appare qui è ASK_(il codice utente finale è identificato nella colonna Utente).

• Utente (campo ADOUSR)

Codice utente (chiave della scheda utente) che identifica l'utente connesso durante la sessione. Questo codice corrisponde alla variabile GUSER.

• Login sistema (campo SYSUSR)

Corrisponde al codice utente che permette la connessione al sistema.

• Client (campo ADRCLI)

Identifica l'indirizzo di rete del client, o del server Web di connessione intermedia che ha aperto la sessione.

• Tipo connessione (campo ADOTYP)

Identifica il tipo di connessione sotto la quale è stata aperta la sessione (primaria, secondaria, batch...). Il menù locale 924 identifica tutti i tipi di connessione possibili.

• Data connessione (campo DATCNX)

Corrisponde alla data e ora sistema del server di elaborazione al momento della connessione dell'utente.

• Ora (campo HOUCNX)

• Data sconnessione (campo DATDCX)

Corrisponde alla data e ora sistema del server di elaborazione al momento della sconnessione dell'utente. Fino a quando questo campo rimane nullo, si presuppone che l'utente sia connesso.

Il solo caso in cui tale campo non è alimentato mentre l'utente non è più connesso, è quello in cui sia avvenuta un'interruzione brutale del processo (arresto del sistema o del database, interruzione del task da parte dell'amministratore via il controllo dei job, ad esempio).

• Ora (campo HOUDCX)

• Id sessione (campo ADOID)

Questo valore numerico identifica in maniera univoca una sessione adonix su un determinato server applicativo. Serve dunque come identificativo della connessione. Sulla connessione corrente, il suo valore è ottenuto attraverso la formula adxuid(1).

• Id Database (campo BDDID)

Questo codice identifica la sessione aperta nel database. A seconda del database, viene ricavato in maniera diversa:

• sotto oracle è la variabile di ambiente SESSIONID, ottenuta da una query del tipo:

select userenv('SESSIONID') From dual

• sotto Sql server è la variabIle @@spid.

Identifica in maniera univoca una connessione al database, e viene in particolare utilizzato per effettuare il legame tra un aggiornamento ed il codice utente nei triggers creati nel folder di audit nel dizionario delle tabelle.

• Causale fallimento (campo STA)

Definisce il codice causale quando la connessione fallisce (utente errato, troppe sessioni aperte, ad esempio). I valori derivanti dal menù locale 948 possono essere visualizzati.

• Messaggio (campo MSG)

Corrisponde al messaggio di errore inviato all'utente quando la connessione è stata rifiutata.