Descrizione dei modi di ammortamento standard > Allegato: Descrizione dei modi di ammortamento standard - Legislazione romena 

Questo documento costituisce un allegato alla documentazione sulla parametrizzazione dei Modi di ammortamento.

Sage X3 in standard fornisce un certo numero di modi di ammortamento .
Alcuni sono associati ad una determinata legislazione, altri sono comuni a tutte le legislazioni.

Questo documento presenta i principi di calcolo dei modi di ammortamento associati alla legislazione romena.

SEEREFERTTO Gli altri modi sono presentati in documentazioni allegate accessibili dalla documentazione sui modi di ammortamento comuni all'insieme delle legislazioni.


RL - Lineare romeno

Si tratta di un modo di ammortamento lineare praticato in Romania.
Sono interessati tutti i cespiti: materiali, immateriali e goodwill.

Partenza dell'ammortamento

L'ammortamento inizia sempre il primo giorno del mese che segue la data di messa in servizio (compresa se la data di messa in servizio è il 1° giorno del mese):

  • A livello della definizione del modo di ammortamento, la data di inizio ammortamento visualizzata ha come valore la "Data di messa in servizio" ma la data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la messa in servizio.
  • Di default la data di inizio ammortamento è inizializzata con la data di messa in servizio. E' modificabile. La data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la data visualizzata.
    Una volta creato il bene, la data di inizio ammortamento e le date di acquisto, di contabilizzazione e di messa in servizio non sono più modificabili.

Durata

L’utente può specificare sia la durata che il tasso.
Quando la durata è specificata dall'utente, Sage X3 determina automaticamente il tasso di ammortamento e la data di fine ammortamento a partire da questa durata. Il tasso è uguale a: 1/durata.
Quando si precisa il tasso, la durata dell'ammortamento è determinata a partire dal tasso inserito ed è visualizzata a puro titolo indicativo: è il tasso che viene applicato.

La durata è specificata in anni e centesimi di anni.
Esempio: 6,66 o 6,67 per una durata di 6 anni e 2/3.

Durata minima: 1 anno
Durata massima: nessuna

Tasso

Il tasso può essere specificato dall'utente. Può avere fino a 6 decimali.
In questo caso, la durata di ammortamento sarà calcolata per informazione ma è il tasso che verrà applicato.

Nel caso in cui l'utente non indichi il tasso di ammortamento, Sage X3 lo determinerà nella maniera seguente: 1 / durata (senza arrotondamento); il tasso così calcolato verrà visualizzato con 6 decimali.

Data fine ammortamento

La data di fine ammortamento è determinata a partire dalla data di inizio ammortamento e dalla durata. Corrisponde sempre all'ultimo giorno di un mese e non può essere forzata.

Quando si disinveste un bene, l'utente può inserire la data di uscita effettiva ma l'ammortamento viene calcolato per il mese completo di disinvestimento: la data di fine ammortamento sarà sempre l'ultimo giorno del mese di disinvestimento.

Esempi:

Data disinvestimento

Data fine ammortamento

 01/01/2011

31/01/2011

 05/02/2011

28/02/2011

 30/06/2011

30/06/2011

Prorata temporis

Il tempo trascorso si valuta in mesi.

Quote di ammortamento

L'ammortamento viene calcolato sul valore di entrata senza IVA del bene contabile.
Se il tasso non è stato forzato, viene determinato a partire dalla durata: 1/durata ammortamento

Ammortamento annuale = [Base imponibile HT * (numero di mesi di possesso nell'anno, mese di messa in servizio escluso) / 12 ] * tasso.

Esempi di numero di mesi di possesso nell'anno (mese di messa in servizio escluso).

Data di messa in servizio

Numero di mesi di possesso

 15/01/2011

11

 06/06/2011

6

 01/10/2011

2

Data fine ammortamento

Numero di mesi di possesso

 31/01/2011

1

 30/06/2011

6

 30/10/2011

10

Ripartizione dell'ammortamento esercizio sui periodi

Nel caso in cui l'esercizio sia suddiviso in periodi, l'ammortamento dell'esercizio viene ripartito su tali periodi nel modo seguente:

Ammortamento Periodo pc =

Ammortamento esercizio

*
(Σ da p1 a pc (Numero di mesi di possesso nel periodo)

/

Σ da p1 a pf (Numero di mesi nel periodo)

-
Fondo ammortamento periodi precedenti

da p1 a pc = dal 1° periodo di possesso nell'esercizio, fino al periodo corrente incluso (1)
da p1 a pf = dal 1°periodo di possesso nell'esercizio, fino all'ultimo periodo di possesso nell'esercizio.

(1) Salvo che il bene sia disinvestito nell'esercizio o che sia totalmente ammortizzato nell'esercizio prima del periodo corrente.
Poiché il prorata utilizzato è in mesi, gli ammortamenti per periodo saranno sempre identici (ad esempio, se il periodo è mensile, l'ammortamento mensile sarà identico per i 12 mesi del periodo fiscale), con tuttavia un'eccezione legata alle regole di arrotondamento.

Impatto delle azioni sull'ammortamento

Cambio metodo di ammortamento

Il cambio metodo è autorizzato nei casi seguenti:

  • un evento eccezionale ha modificato lo stato della società (entrata in borsa, cambio di azionisti, ecc...),
  • sono richieste informazioni più affidabili e più precise,
  • un cambio di legislazione.

Il cambio non è autorizzato durante l'esercizio fiscale, sarà valido il 1° giorno dell'esercizio fiscale successivo.  Infatti le società non sono autorizzate a rielaborare i dati storici nemmeno nel caso di un errore contabile, come ad esempio un metodo di ammortamento errato. In questo caso, la correzione viene calcolata influenzando:

  • sia il risultato operativo se l'errore non è significativo,
  • direttamente il conto economico se l'errore è materiale (ad esempio, il conto "117400 - Riapertura proveniente dalla correzione di errori contabili", del piano civilistico romeno).
Vendita e disinvestimento di un bene

Il bene viene sempre disinvestito al valore netto civilistico di fine mese corrente.
Regole di calcolo di profitti e perdite: regole di base.

Rivalutazione

I beni possono essere rivalutati (al loro valore reale) solo alla fine dell'esercizio fiscale. La rivalutazione è calcolata sulla base del valore netto contabile del cespite alla fine dell'esercizio fiscale. La differenza tra il valore netto contabile a fine esercizio ed il valore rivalutato viene contabilizzata sia nelle riserve di rivalutazione (ad esempio, il conto "10500 - Riserve di rivalutazione" del piano contabile romeno) sia nel conto economico (ciò dipende dalle rivalutazioni precedenti e dai loro risultati). Il nuovo ammortamento è calcolato (sul valore rivalutato) a partire dal 1° giorno dell'anno fiscale successivo.
 
Osservazioni:

  • La rivalutazione può essere effettuata solo da periti autorizzati.
  • Devono essere rivalutati tutti i cespiti di una classe e non solo uno o più cespiti: il "cherry-picking" non è autorizzato.
Impairment

Gli impairment sono autorizzati e devono essere effettuati e contabilizzati all'ultimo giorno dell'esercizio fiscale. Infatti i cespiti devono essere presentati nelle stampe contabili con i relativi costi ai quali verranno sottratti il fondo ammortamento e gli impairment. Un impairment è quindi autorizzato solo se il periodo corrente è l'ultimo periodo dell'esercizio.
Se non si effettua prima un annullamento di impairment, saranno vietate tutte le azioni che potrebbero aggiornare il valore netto contabile a fine esercizio.

Arresto / ripartenza dell'ammortamento

Un'azione permette di sospendere per poi fare ripartire l'ammortamento di ognuno dei piani del contesto Civilistico e fiscale e degli altri piani ad eccezione del piano IAS/IFRS.
Quando l'azienda decide di sospendere l'ammortamento di un bene, l'arresto del calcolo è effettivo a partire dal mese successivo alla data di arresto. L'ammortamento viene calcolato per il periodo corrente.
In fase di ripartenza, l'ammortamento è calcolato a partire dal periodo corrente. Sono offerte due possibilità:

  • Ripartire: la durata e la data di fine ammortamento sono conservate. L'ammortamento è calcolato in lineare residuo mese.
  • Ripartire con proroga: la data di fine ammortamento viene prolungata della durata dell'arresto.

Esempi

1° esempio 
  • Valore di entrata imponibile: 10 000
  • Valore residuo: 0
  • Data di messa in servizio: 15/10/2011
  • Data inizio ammortamento: 01/11/2011
  • Durata ammortamento: 7 anni --> Tasso: 1/7
  • Data fine ammortamento: 31/10/2018

Esercizio

Valore netto ammortizzabile

Ammortamento esercizio

Fondo a fine esercizio

01/01/2011 - 31/12/2011

 10 000,00

   238,10      (1)

   238,10

01/01/2012 - 31/12/2012

   9 761,90

 1 428,57     (2)

 1 666,67

01/01/2013 - 31/12/2013

   8 333,33

 1 428,57 

 3 095,24

01/01/2014 - 31/12/2014

   6 904,76 

 1 428,57 

 4 523,81

01/01/2015 - 31/12/2015

   5 476,19

 1 428,57 

 5 952,38

01/01/2016 - 31/12/2016

   4 047,62

 1 428,57 

 7 380,95

01/01/2017 - 31/12/2017

   2 619,05

 1 428,57 

 8 809,52

01/01/2018 - 31/12/2018

   1 190,48

 1 190,48      (3)

10 000,00 

(1) 10 000,00 * (2 / 12) * 1/7 = 238,10 poiché il bene è stato in possesso 2 mesi durante questo 1° esercizio.
(2) 10 000,00 * (12 / 12) * 1/7 = 1 428,57 poiché il bene è stato in possesso 12 mesi durante questo esercizio.
(3) 10 000,00 * (10 / 12) * 1/7 = 1 190,48 cpoiché il bene è stato in possesso 10 mesi durante questo esercizio.

Ripartizione dell'ammortamento dell'esercizio 2011

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

 01/11/2011 - 30/11/2011

 1

 

 119,05   (1)

 01/12/2011 - 31/12/2011

 2

 119,05

 119,05   (2)

Totale esercizio 2011

 

 

 238,10

(1) 238,10 * 1 / 2 - 0 = 119,05
(2) 238,10 * 2 / 2 - 119,05 = 119,05

Ripartizione dell'ammortamento dell'esercizio 2018

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

01/01/2018 - 31/01/2018

 1

 

    119,05

01/02/2018 - 29/02/2018

 2

 119,05

    119,05

03/03/2018 - 31/03/2018

 3

 238,10

    119,04

01/04/2018 - 30/04/2018

 4

 357,14

    119,05

01/05/2018 - 31/05/2018

 5

 476,19

    119,05

01/06/2018 - 30/06/2018

 6

 595,24

    119,05

01/07/2018 - 31/07/2018

 7

 714,29

    119,05

01/08/2018 - 31/08/2018

 8

 833,34

    119,04

 01/09/2011 - 30/09/2011

 9

 952,38

    119,05  

 01/10/2011 - 31/10/2011

 10

 1 071,43

    119,05

Totale esercizio 2018

 

 

  1 190,48

2° esempio (disinvestimento e vendita)
  • Valore di entrata imponibile: 30 000
  • Data inizio ammortamento: 01/12/2011
  • Durata ammortamento: 3 anni --> Tasso: 1/3
  • Data fine ammortamento: 30.11.14
  • Disinvestimento del bene al 15/02/2014 --> Data di disinvestimento effettivo: 28/02/2014

Esercizio

Valore netto ammortizzabile

Ammortamento esercizio

Fondo a fine esercizio

01/01/2011 - 31/12/2011

  30 000,00

     833,33     (1)

     833,33

01/01/2012 - 31/12/2012

  29 166,67

 10 000,00    (2)

 10 833,33

01/01/2013 - 31/12/2013

  19 166,67

 10 000,00

 20 833,33

01/01/2014 - 31/12/2014

   9 166,67

   1 666,67    (3)

 22 500,00

(1) 30 000,00 * (1 / 12) * 1 / 3 = 833,33 poiché il bene è stato in possesso 1 mese durante questo 1° esercizio.
(2) 30 000,00 * (12 / 12) * 1 / 3 = 10 000,00 poiché il bene è stato in possesso 12 mesi durante questo esercizio.
(3) 30 000,00 * (2 / 12) * 1 / 3 = 1 666,67 poiché la fine ammortamento è il 30/11/2014 ma il bene viene disinvestito il 28/02/2014 (2 mesi di possesso).

Ripartizione dell'ammortamento dell'esercizio 2014

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

01/01/2014 - 31/01/2014

 1

 

    833,33

01/02/2014 - 28/02/2014

 2

     833,33

    833,34

03/03/2014 - 31/03/2014

 3

  1 666,67

    

01/04/2014 - 30/04/2014

 4

 1 666,67

    

01/05/2014 - 31/05/2014

 5

 1 666,67

    

01/06/2014 - 30/06/2014

 6

 1 666,67

    

01/07/2014 - 31/07/2014

 7

 1 666,67

   

01/08/2014 - 31/08/2014

 8

 1 666,67

  

01/09/2014 - 30/09/2014

 9

 1 666,67

  

 01/10/2014 - 31/10/2014

 10

 1 666,67

 

 01/11/2014 - 30/11/2014

 11

 1 666,67

 

Totale esercizio 2014

 

  1 666,67

RD - Regressivo romeno

Si tratta del modo di ammortamento regressivo praticato in Romania.
verte su tutti i cespiti eccetto:

  • les costruzioni,
  • le licenze, i diritti d'autore, le spese di R&D ed i software.

Partenza dell'ammortamento

L'ammortamento inizia sempre il primo giorno del mese che segue la data di messa in servizio (compresa se la data di messa in servizio è il 1° giorno del mese):

  • A livello della definizione del modo di ammortamento, la data di inizio ammortamento visualizzata ha come valore la "Data di messa in servizio" ma la data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la messa in servizio.
  • Di default la data di inizio ammortamento è inizializzata con la data di messa in servizio. E' modificabile. La data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la data visualizzata.
    Una volta creato il bene, la data di inizio ammortamento e le date di acquisto, di contabilizzazione e di messa in servizio non sono più modificabili.

Durata

La durata è obbligatoria. Deve essere maggiore o uguale a 2 anni e va precisata obbligatoriamente dall'utente.

Tasso

Il tasso applicabile per il calcolo dell'ammortamento regressivo non può essere né inserito, né determinato dalle associazioni di campi.
E' determinato automaticamente da Sage X3moltiplicando il tasso di ammortamento lineare corrispondente alla durata normale di utilizzo del cespite per un coefficiente.

Tale coefficiente, chiamato coefficiente di regressività, varia in funzione della durata di ammortamento:

  • Durata = 2 anni e < o = 5 anni --> Coefficiente = 1,5
  • Durata > 5 anni e < o = 10 anni --> Coefficiente = 2
  • Durata > 10 anni  --> Coefficiente = 2.5

Il tasso di ammortamento calcolato è visualizzato con 6 decimali.
Tuttavia i calcoli vengono effettuati senza arrotondamento sul tasso (1 / Durata * Coefficiente)

Esempi:

Durata

Coefficiente

Tasso

 2

 1,5

 0,750000

 3

 1,5

 0,500000

 4

 1,5

 0,375000

 5

 1,5

 0,300000

 6

 2

 0,333333

 7

 2

 0,285714

 8

 2

 0,250000

 9

 2

 0,222222

 10

 2

 0,200000

 11+

 2,5

 0,227273

Data fine ammortamento

La data di fine ammortamento è determinata a partire dalla data di inizio ammortamento e dalla durata di ammortamento convertita in mesi. Corrisponde sempre all'ultimo giorno di un mese e non può essere forzata.

Quando si disinveste un bene, l'ammortamento è calcolato per il mese completo di disinvestimento; la data di fine ammortamento sarà sempre l'ultimo giorno del mese di disinvestimento.

Esempi:

Data disinvestimento

Data fine ammortamento

 01/01/2011

31/01/2011

 05/02/2011

28/02/2011

 30/06/2011

30/06/2011

Prorata temporis

Il tempo trascorso si valuta in mesi.

Quote di ammortamento

  • L'ammortamento del 1° esercizio è uguale a:
    Valore ammortizzabile * tasso * prorata temporis (numero di mesi di possesso / 12)
     
    Osservazione: il numero di mesi di possesso nell'anno non tiene conto del mese di messa in servizio. Esempi di numero di mesi di possesso nell'anno (mese di messa in servizio escluso).

    Data di messa in servizio

    Numero di mesi di possesso

    15/01/2011

    11

    06/06/2011

    6

    01/10/2011

    2

  • L'ammortamento degli esercizi successivi è uguale a:
    Valore netto ammortizzabile inizio esercizio * tasso * prorata temporis (numero di mesi di possesso / 12)
     
    Quando l'ammortamento dell'esercizio in regressivo diventa minore all'ammortamento in lineare residuo, il modo di ammortamento regressivo viene sostituito automaticamente dal modo Lineare residuo (valore netto ammortizzabile inizio esercizio * (Numero di mesi di possesso nell'esercizio / Numero di mesi restanti da ammortizzare a partire da inizio esercizio).
     
    Osservazioni:
    - Valore ammortizzabile = Valore di entrata imponibile – Valore residuo
    - Valore netto ammortizzabile = Valore netto – Valore residuo

Data fine ammortamento

Numero di mesi di possesso

 31/01/2011

1

 30/06/2011

6

 30/10/2011

10

SEEINFOPer gli ammortamenti, il primo anno corrisponde ai primi 12 mesi e non ai mesi contenuti nell'anno contabile e via di seguito per gli anno successivi. Questo periodo di 12 mesi può quindi trovarsi a cavallo su due esercizi contabili.
Vedere qui in basso un esempio di calcolo ammortamenti che illustra questa regola.

Ripartizione dell'ammortamento esercizio sui periodi

Nel caso in cui l'esercizio sia suddiviso in periodi, l'ammortamento dell'esercizio viene ripartito su tali periodi nel modo seguente:

Ammortamento Periodo pc =

Ammortamento esercizio

*
(Σ da p1 a pc (Numero di mesi di possesso nel periodo)

/

Σ da p1 a pf (Numero di mesi di possesso nel periodo)

-
Fondo ammortamento periodi precedenti

da p1 a pc = dal 1° periodo di possesso nell'esercizio, fino al periodo corrente incluso (1)
da p1 a pf = dal 1°periodo di possesso nell'esercizio, fino all'ultimo periodo di possesso nell'esercizio.

(1) Salvo che il bene sia disinvestito nell'esercizio o che sia totalmente ammortizzato nell'esercizio prima del periodo corrente.
Poiché il prorata utilizzato è in mesi, gli ammortamenti per periodo saranno sempre identici (ad esempio, se il periodo è mensile, l'ammortamento mensile sarà identico per i 12 mesi del periodo fiscale), con tuttavia un'eccezione legata alle regole di arrotondamento.

Impatto delle azioni sull'ammortamento

Cambio metodo di ammortamento

Il cambio metodo è autorizzato nei casi seguenti:

  • un evento eccezionale ha modificato lo stato della società (entrata in borsa, cambio di azionisti, ecc...),
  • sono richieste informazioni più affidabili e più precise,
  • un cambio di legislazione.

Il cambio non è autorizzato durante l'esercizio fiscale, sarà valido il 1° giorno dell'esercizio fiscale successivo.  Infatti le società non sono autorizzate a rielaborare i dati storici nemmeno nel caso di un errore contabile, come ad esempio un metodo di ammortamento errato. In questo caso, la correzione viene calcolata influenzando:

  • sia il risultato operativo se l'errore non è significativo,
  • direttamente il conto economico se l'errore è materiale (ad esempio, il conto "117400 - Riapertura proveniente dalla correzione di errori contabili", del piano civilistico romeno).
Vendita e disinvestimento di un bene

Il bene viene sempre disinvestito al valore netto civilistico di fine mese corrente.
Regole di calcolo di profitti e perdite: regola di base.

Rivalutazione

I beni possono essere rivalutati (al loro valore reale) solo alla fine dell'esercizio fiscale. La rivalutazione è calcolata sulla base del valore netto contabile del cespite alla fine dell'esercizio fiscale. La differenza tra il valore netto contabile a fine esercizio ed il valore rivalutato viene contabilizzata sia nelle riserve di rivalutazione (ad esempio, il conto "10500 - Riserve di rivalutazione" del piano contabile romeno) sia nel conto economico (ciò dipende dalle rivalutazioni precedenti e dai loro risultati). Il nuovo ammortamento è calcolato (sul valore rivalutato) a partire dal 1° giorno dell'anno fiscale successivo.

Osservazioni:

  • La rivalutazione può essere effettuata solo da periti autorizzati.
  • Devono essere rivalutati tutti i cespiti di una classe e non solo uno o più cespiti: il "cherry-picking" non è autorizzato.
Impairment

Gli impairment sono autorizzati e devono essere effettuati e contabilizzati all'ultimo giorno dell'esercizio fiscale. Infatti i cespiti devono essere presentati nelle stampe contabili con i relativi costi ai quali verranno sottratti il fondo ammortamento e gli impairment. Un impairment è quindi autorizzato solo se il periodo corrente è l'ultimo periodo dell'esercizio.
Se non si effettua prima un annullamento di impairment, saranno vietate tutte le azioni che potrebbero aggiornare il valore netto contabile a fine esercizio.

Arresto / ripartenza dell'ammortamento

Un'azione permette di sospendere per poi fare ripartire l'ammortamento di ognuno dei piani del contesto Civilistico e fiscale e degli altri piani ad eccezione del piano IAS/IFRS.
Quando l'azienda decide di sospendere l'ammortamento di un bene, l'arresto del calcolo è effettivo a partire dal mese successivo alla data di arresto. L'ammortamento viene calcolato per il periodo corrente.
In fase di ripartenza, l'ammortamento è calcolato a partire dal periodo corrente. Sono offerte due possibilità:

  • Ripartire: la durata e la data di fine ammortamento sono conservate. L'ammortamento è calcolato in modo RD.
  • Ripartire con proroga: la data di fine ammortamento viene prolungata della durata dell'arresto.

Esempi

1° esempio (standard)
  • Valore di entrata imponibile: 350 000
  • Data di messa in servizio: 15/12/2010
  • Data inizio ammortamento: 01/01/2011
  • Durata ammortamento: 7 anni
  • Tasso metodo lineare: 1/7
  • Tasso metodo regressivo: 2 * 1/7
  • Data fine ammortamento: 31.12.20

Esercizio

Valore netto
ammortizzabile

Ammrtamento esercizio
Lineare residuo

Ammortamento esercizio
Regressivo

Passaggio in Lineare

Ammortamento constatato
esercizio

Fondo a fine esercizio

01/01/2011 - 31/12/2011

 350 000,00

 50 000,00

 100 000,00

No

 100 000,00

 100 000,00

01/01/2012 - 31/12/2012

 250 000,00

 41 666,67

 71 428,57

No

 71 428,57

 171 428,57

 01/01/2013 - 31/12/2013

178 571,43

 35 714,29

 51 020,41

No

 51 020,41

 222 448,88

 01/01/2014 - 31/12/2014

 127 551,02

 31 887,76

 36 443,15

No

 36 443,15

 258 892,13

 01/01/2015 - 31/12/2015

  91 107,87

 30 369,29

 26 030,82

 30 369,29

 289 261,42

 01/01/2016 - 31/12/2016

  60 738,58

 30 369,29

 17 353,88

 30 369,29

 319 630,71

 01/01/2017 - 31/12/2017

  30 369,29

 30 369,29

  8 676,88

 30 369,29

 350 000,00

Ripartizione dell'ammortamento dell’esercizio 2011

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

Gennaio 2011

 1

 

 8 333,33

Febbraio 2011

 2

  8 333,33

 8 333,34

 Marzo 2011

 3

 16 666,67

 8 333,33

Aprile 2011

 4

 25 000,00

 8 333,33

Maggio 2011

 5

 33 333,33

 8 333,34

Giugno 2011

 6

 41 666,67

 8 333,33

Luglio 2011

 7

 50 000,00

8 333,33

Agosto 2011

 8

 58 333,33

 8 333,34

Settembre 2011

 9

 66 666,67

 8 333,33

Ottobre 2011

 10

 75 000,00

 8 333,33

Novembre 2011

 11

 83 333,33

 8 333,34

Dicembre 2011

 12

 91 666,67

 8 333,33

Totale esercizio 2011

 

 

100 000,00 

2° esempio (che illustra l'applicazione della regola che considera come primo anno i primi 12 mesi e non i mesi contenuti nell'anno contabile e via di seguito negli anni successivi).

  • Valore di entrata imponibile: 49 000
  • Data di messa in servizio: 25/02/2010
  • Data inizio ammortamento: 01/03/2011 -->data anniversario
  • Durata ammortamento: 4 anni
  • Tasso metodo lineare: 25 %
  • Tasso metodo regressivo: 1,5 * 25 % = 37,5 %
  • Data fine ammortamento: 28/02/2015

Esercizio

Valore netto
ammortizzabile
alla data anniversario

Ammortamento esercizio
Lineare residuo /Val. netto ammort.

Ammortamento esercizio
Regressivo /Val. netto ammort.

 Passaggio in Lineare

Ammortamento constatato
esercizio

Fondo a fine esercizio

01/01/2011 - 31/12/2011

49 000,00

12 250,00

18 375,00

No

(1) 
15 312,50

15 312,50

01/01/2012 - 31/12/2012

30 625,00

10 208,33

11 484,38

No

(2)
12 632,81

27 945,31

01/01/2013 - 31/12/2013

19 140,63

 9 570,32

7 177,74

(3) 
9 889,32

37 834,63

01/01/2014 - 31/12/2014

9 570,32

 9 570,32

3 588,87

(4) 
9 570,32

47 404,95

01/01/2015 - 31/12/2015

-

(5) 
1 595,05

49 000,00

(1) 49 000,00 * 37,5 % * (10 / 12) = 15 312,50 poiché il bene è stato in possesso 10 mesi durante questo 1° esercizio.
(2) 49 000,00 * 37,5 % * (2 / 12) + 30 625,00 * 37,5 % * (10 / 12) = 12 632,81
(3) 30 625,00 * 37,5 % * (2 / 12) + 19 140,63 * 10 / 24 = 9 889,32
Alla data di anniversario, l'ammortamento regressivo (19 140,63 * 37,5 %) diventa minore dell'ammortamento in linare residuo mesi (19 140,63 * 12 / 24): a partire dalla data anniversario, il modo di ammortamento passa dal regressivo al lineare residuo.
(4) 19 140,63 * (2 / 24) + 9 570,32 * (10 / 12) = 9 570,32
(5) Saldo del valore netto ( 9 570,32 * 2 / 12).

RX - Accelerato romeno

Si tratta del modo di ammortamento regressivo praticato in Romania.
Da un punto di vista fiscale, viene utilizzato solo per i cespiti seguenti:

  • le attrezzature tecnologiche,
  • i computer,
  • i brevetti.

Da un punto di vista contabile, tutti i tipi di cespiti possono essere ammortizzati secondo questa modalità, ma solo se il ritmo di ammortamento lo giustifica (a seconda del beneficio economico futuro atteso).

Partenza dell'ammortamento

L'ammortamento inizia sempre il primo giorno del mese che segue la data di messa in servizio (compresa se la data di messa in servizio è il 1° giorno del mese):

  • A livello della definizione del modo di ammortamento, la data di inizio ammortamento visualizzata ha come valore la "Data di messa in servizio" ma la data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la messa in servizio.
  • Di default la data di inizio ammortamento è inizializzata con la data di messa in servizio. E' modificabile. La data di inizio ammortamento applicata sarà in realtà il 1° giorno del mese successivo la data visualizzata.
    Una volta creato il bene, la data di inizio ammortamento e le date di acquisto, di contabilizzazione e di messa in servizio non sono più modificabili.

Durata

La durata è obbligatoria. Deve essere maggiore o uguale a 2 anni e va precisata obbligatoriamente dall'utente.

Tasso

Il tasso applicabile per il calcolo dell'ammortamento regressivo non può essere né inserito, né determinato dalle associazioni di campi.
Viene determinato automaticamente da Sage X3 nella seguente maniera:

  • Un tasso fisso del 50 % per il primo anno (primi 12 mesi)
  • Un tasso, non arrotondato, uguale a: 1 / (Durata - 1) sulla durata restante di utilizzo. E' questo tasso che viene visualizzato a livello del piano di ammortamento del bene contabile.

Durata

Tasso
(6 decimali visualizzati)

 1

 0,500000

 2

 1,000000

 3

 0,500000

 4

 0,333333

 5

 0,250000

 6

 0,200000

 7

 0,166667

 8

 0,142857

 9

 0,125000

 10

 0,111111

 11

 0,100000

...

 

Data fine ammortamento

La data di fine ammortamento è determinata a partire dalla data di inizio ammortamento e dalla durata di ammortamento convertita in mesi. Corrisponde sempre all'ultimo giorno di un mese e non può essere forzata.

Quando si disinveste un bene, l'ammortamento è calcolato per il mese completo di disinvestimento; la data di fine ammortamento sarà sempre l'ultimo giorno del mese di disinvestimento.

Esempi:

Data disinvestimento

Data fine ammortamento

 01/01/2011

31/01/2011

 05/02/2011

28/02/2011

 30/06/2011

30/06/2011

Prorata temporis

Il tempo trascorso si valuta in mesi.

Quote di ammortamento

  • L'ammortamento del 1° esercizio è uguale a:
    Valore ammortizzabile * tasso (50 %) * prorata temporis (numero di mesi di possesso / 12)
     
     
    Esempi di numero di mesi di possesso nell'anno (mese di messa in servizio escluso).

    Data di messa in servizio

    Numero di mesi di possesso

    15/01/2011

    11

    06/06/2011

    6

    01/10/2011

    2

SEEINFO Osservazioni:

      • Il numero di mesi di possesso nell'anno non tiene conto del mese di messa in servizio.
      • Il primo anno, il numero di mesi di possesso sarà sempre uguale a 12.
      • Per gli ammortamenti, il primo anno corrisponde ai primi 12 mesi e non ai mesi contenuti nell'anno contabile e via di seguito per gli anno successivi. Questo periodo di 12 mesi può quindi trovarsi a cavallo su due esercizi contabili.
      • Il tasso fissoe del 50 % si applica per il primo anno di utilizzo, vale a dire per i primi 12 mesi. Se la data di inizio ammortamento non corrisponde alla data di inizio esercizio, questo tasso del 50 % si applicherà su due esercizi differenti.
  • L'ammortamento del secondo esercizio è uguale a:
    [Valore ammortizzabile * tasso (50 %)* (numero di mesi di possesso / 12] + [Valore netto ammortizzabile inizio 2° anno * tasso * (numero di mesi di possesso / 12]
  • L'ammortamento degli esercizi successivi è uguale a:
    Valore netto ammortizzabile inizio 2° anno * tasso * (numero di mesi di possesso / 12)

Osservazioni:
- Valore ammortizzabile = Valore di entrata imponibile – Valore residuo
- Valore netto ammortizzabile = Valore netto – Valore residuo

Esempio
  • Valore di entrata imponibile: 24 000
  • Esercizio contabile dal 1 gennaio al 31 dicembre
  • Durata ammortamento: 5 anni
  • Data inizio ammortamento: 01/11/2011
  • Tasso 1° anno (primi 12 mesi): 50 %
  • Tasso anni successivi: 25 % (1 / (Durata - 1))

Ammortamento esercizio 2011: 24 000 * 50 % * (2 /12) = 2 000
Ammortamento esercizio 2012: ( 24 000 * 50 % * (10/12)) + (12 000 * 25 % * (2/12)) = 10 500

Impatto delle azioni sull'ammortamento

Cambio metodo di ammortamento

Il cambio metodo è autorizzato nei casi seguenti:

  • un evento eccezionale ha modificato lo stato della società (entrata in borsa, cambio di azionisti, ecc...),
  • sono richieste informazioni più affidabili e più precise,
  • un cambio di legislazione.

Il cambio non è autorizzato durante l'esercizio fiscale, sarà valido il 1° giorno dell'esercizio fiscale successivo.  Infatti le società non sono autorizzate a rielaborare i dati storici nemmeno nel caso di un errore contabile, come ad esempio un metodo di ammortamento errato. In questo caso, la correzione viene calcolata influenzando:

  • sia il risultato operativo se l'errore non è significativo,
  • direttamente il conto economico se l'errore è materiale (ad esempio, il conto "117400 - Riapertura proveniente dalla correzione di errori contabili", del piano civilistico romeno).
Vendita e disinvestimento di un bene

Il bene viene sempre disinvestito al valore netto civilistico di fine mese corrente.
Regole di calcolo di profitti e perdite: regola di base.

Rivalutazione

I beni possono essere rivalutati (al loro valore reale) solo alla fine dell'esercizio fiscale. La rivalutazione è calcolata sulla base del valore netto contabile del cespite alla fine dell'esercizio fiscale. La differenza tra il valore netto contabile a fine esercizio ed il valore rivalutato viene contabilizzata sia nelle riserve di rivalutazione (ad esempio, il conto "10500 - Riserve di rivalutazione" del piano contabile romeno) sia nel conto economico (ciò dipende dalle rivalutazioni precedenti e dai loro risultati). Il nuovo ammortamento è calcolato (sul valore rivalutato) a partire dal 1° giorno dell'anno fiscale successivo.

Osservazioni:

  • La rivalutazione può essere effettuata solo da periti autorizzati.
  • Devono essere rivalutati tutti i cespiti di una classe e non solo uno o più cespiti: il "cherry-picking" non è autorizzato.
Impairment

Gli impairment sono autorizzati e devono essere effettuati e contabilizzati all'ultimo giorno dell'esercizio fiscale. Infatti i cespiti devono essere presentati nelle stampe contabili con i relativi costi ai quali verranno sottratti il fondo ammortamento e gli impairment. Un impairment è quindi autorizzato solo se il periodo corrente è l'ultimo periodo dell'esercizio.
Se non si effettua prima un annullamento di impairment, saranno vietate tutte le azioni che potrebbero aggiornare il valore netto contabile a fine esercizio.

Arresto / ripartenza dell'ammortamento

Un'azione permette di sospendere per poi fare ripartire l'ammortamento di ognuno dei piani del contesto Civilistico e fiscale e degli altri piani ad eccezione del piano IAS/IFRS.
Quando l'azienda decide di sospendere l'ammortamento di un bene, l'arresto del calcolo è effettivo a partire dal mese successivo alla data di arresto. L'ammortamento viene calcolato per il periodo corrente.
In fase di ripartenza, l'ammortamento è calcolato a partire dal periodo corrente. Sono offerte due possibilità:

  • Ripartire: la durata e la data di fine ammortamento sono conservate. L'ammortamento è calcolato in modo lineare residuo mese.
  • Ripartire con proroga: la data di fine ammortamento viene prolungata della durata dell'arresto.

Esempi

1° esempio (standard)
  • Valore di entrata imponibile: 350 000
  • Data di messa in servizio: 15/12/2010
  • Data inizio ammortamento: 01/01/2011
  • Durata ammortamento: 10 anni
  • Tasso 1° anno: 50 %
  • Tasso anni successivi: 11,11 %  11,1111 %
  • Data fine ammortamento: 31.12.20

Esercizio

Valore netto
ammortizzabile

Ammortamento esercizio
senza tasso arrotondamento

Fondo a fine esercizio

01/01/2011 - 31/12/2011

 350 000,00

 175 000,00

 175 000,00

01/01/2012 - 31/12/2012

 175 000,00

 19 444,44

 194 444,44

 01/01/2013 - 31/12/2013

155 555,56

 19 444,44

 213 888,88

 01/01/2014 - 31/12/2014

 136 111,12

 19 444,44

 233 333,32

 01/01/2015 - 31/12/2015

  116 666,68

 19 444,44

 252 777,76

 01/01/2016 - 31/12/2016

  97 222,24

 19 444,44

 272 222,20

 01/01/2017 - 31/12/2017

  77 777,80

 19 444,44

 291 666,64

01/01/2018 - 31/12/2018

 58 333,36

 19 444,44

 311 111,08

01/01/2019 - 31/12/2019

 38 888,92

 19 444,44

 330 555,52

01/01/2020 - 31/12/2020

 19 444,44

 19 444,44

 350 000,00

Ripartizione dell'ammortamento dell’esercizio 2011

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

Gennaio 2011

 1

 

 14 583,33

Febbraio 2011

 2

  14 583,33

 14 583,34

 Marzo 2011

 3

  29 166,67

14 583,33

Aprile 2011

 4

  43 750,00

14 583,33

Maggio 2011

 5

  58 333,33

 14 583,34

Giugno 2011

 6

  72 916,67

14 583,33

Luglio 2011

 7

  87 500,00

14 583,33

Agosto 2011

 8

 102 083,33

14 583,34

Settembre 2011

 9

 116 666,67

 14 583,33

Ottobre 2011

 10

 131 250,00

 14 583,33

Novembre 2011

 11

 145 833,33

14 583,33

Dicembre 2011

 12

 160 416,67

14 583,33

Totale esercizio 2011

 

 

175 000,00 

2° esempio (che illustra l'applicazione della regola che considera come primo anno i primi 12 mesi e non i mesi contenuti nell'anno contabile e via di seguito negli anni successivi).

  • Valore di entrata imponibile: 50 000
  • Data di messa in servizio: 25/02/2010
  • Data inizio ammortamento: 01/03/2011 -->data anniversario
  • Fine primo anno: 29/02/2012
  • Durata ammortamento: 4 anni
  • Tasso 1° anno: 50 %
  • Tasso anni successivi: 33,33%  33,3333 %
  • Data fine ammortamento: 28/02/2015
  • Esercizio dal 1 gennaio al 31 dicembre

Esercizio

Valore netto
ammortizzabile
inizio esercizio

Ammortamento esercizio
senza tasso arrotondamento

Fondo fine
esercizio

 01/01/2011 - 31/12/2011

 50 000,00

 (1)
20 833,33

 20 833,33

 01/01/2012 - 31/12/2012

 29 166,67

 (2)
11 111,11

 31 944,44

 01/01/2013 - 31/12/2013

 18 055,56

 (3)
8 333,33

 40 277,77

 01/01/2014 - 31/12/2014

  9 722,23

  (3)
8 333,33

 48 611,10

 01/01/2015 - 31/12/2015

  1 388,90

 (4)
1 388,90

 50 000,00

(1) 50 000,00 * 50 % * (10 / 12) = 20 833,33 poiché il bene è stato in possesso 10 mesi durante questo 1° esercizio.
(2) 50 000,00 * 50 % * (2 / 12) + 25 000 * 33,33 % * (10 / 12) = 11 111,11
(3) 25 000,00 * 33,33 % * (12 / 12) = 8 333,33
(4) 25 000,00 * 33,33 % * (2 / 12) = 1 388,88

Ripartizione dell'ammortamento dell’esercizio 2012

Periodo

Periodo scaduto

Fondo ammortamento
periodi precedenti

Ammortamento periodo

Gennaio 2012

 

 

  2 083,33

Febbraio 2012

 

 

  2 083,34

Marzo 2012

 1

 

    694,44

Aprile 2012

 2

    694,44

    694,45

Maggio 2012

 3

 1 388,89

    694,44

Giugno 2012

 4

 2 083,33

    694,45

Luglio 2012

 5

 2 777,78

    694,44

Agosto 2012

 6

 3 472,22

    694,45

Settembre 2012

 7

 4 166,67

    694,44

Ottobre 2012

 8

 4 861,11

    694,45

Novembre 2012

 9

 5 555,56

    694,44

Dicembre 2012

 10

 6 250,00

    694,44

Totale esercizio 2012

 

 

 11 111,11