Prerequisiti
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Gestione videata
Videata di inserimento
La videata che si apre permette di inserire i parametri relativi all'export richiesto. Fatto ciò, la procedura di export concatenata viene lanciata.
Quando è terminata, si apre una finestra che visualizza in un file di traccia un riassunto dell'operazione (in principio, è presente una riga per file, con un messaggio quale NNN righe esportate, ed una riga durante il trasferimento del file su una directory definitiva quando si utilizza una directory temporanea). In caso di errore, si apre un box di errore prima della visualizzazione del file di traccia.
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
- Codice concatenamento (campo CODE)
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Si tratta del codice che definisce sia l'elenco dei modelli da utilizzare che il percorso dei file da considerare durante l'operazione d'import o di export. Questo percorso non può essere modificato, è definito in ogni modello di import/export, sia come un percorso assoluto, sia come un percorso relativo (in questo caso, verrà cercato nelle directory definite nei parametri import/export). |
Blocco numero 2
- gestione crono (campo CHRONO)
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Se questa casella da contrassegnare è attiva, l'export avviene esclusivamente sui record modificati a partire dall'ultimo export. Il principio di funzionamento di questa modalità di export è il seguente: - un contatore adonix (variabile numerica comune in un dato momento per tutte le postazioni di un dossier, memorizzate nel database, il cui nome è [C]EXPORT), costituisce una base di tempo (aumenta all'inizio del concatenamento di export con gestione di crono).
- il valore corrente del contatore [C]EXPORT viene riportato nei record del database quando si effettua una creazione o un aggiornamento. Questo meccanismo è valido per tutte le tabelle che permettono di effettuare un export cronologico (tutte le tabelle permanenti e tutte le testate movimento includono tale campo: ciò rappresenta circa la metà delle tabelle del database). Il campo corrispondente si chiama EXPNUM.
- durante il concatenamento di export cronologico, si memorizza nei modelli d'import/export interessati il valore corrente del contatore EXPORT, poi lo si incrementa e si esportano soltanto i record del database per i quali il valore del campo EXPNUM è minore o uguale al valore del campo EXPORT prima dell'incremento e maggiore all'ultimo valore precedentemente salvato in ognuno dei modelli. Poiché il contatore EXPORT viene incrementato soltanto una volta, l'insieme dei dati esportati in tutti i file definito dal concatenamento è coerente dal punto di vista temporale.
- quando si effettua un concatenamento d'export con una gestione di crono, è possibile utilizzare il meta-carattere # nei nomi dei file da esportare; questo carattere viene poi sostituito dal valore corrente del contatore EXPORT formattato su 4 caratteri. Il nome del file transfert#.asc verrà quindi sostituito da transfert0001.asc, transfert0002.asc, ecc. … a seconda del valore del contatore.
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Job batch
Questa funzione può essere lanciata in batch, ma non esiste job standard dedicato al suo lancio.
Messaggi di errore
Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.