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La funzione targeting è composta da tre finestre principali di gestione. Ognuna ha il proprio ruolo :
Presentazione
La lista dei targeting può essere filtrata secondo tre informazioni:
Filtro utente
Questo campo permette di filtrare il contenuto del blocco "Elenco dei targeting". Se questa casella è contrassegnata vengono visualizzati solo i targeting creati dall'utente corrente. Nel caso contrario è possibile consultare tutti i targeting definiti nell'applicazione.
Di default, questa casella è sempre contrassegnata all'apertura della finestra.
Target
Questo campo permette di filtrare il contenuto del blocco "Elenco dei targeting". Se questo campo è indicato, sono visualizzati solo i targeting realizzati per il target inserito. Nel caso opposto, sono visualizzati tutti i targeting dell'utente o di tutti gli utenti (secondo il filtro utente).
Di default, questo campo non è mai indicato all'apertura della finestra.
Elenco dei targeting
Questo riquadro visualizza l'elenco di tutti i targeting permanenti in funzione delle informazioni di testata. I targeting visualizzati sono classificati in funzione della loro data di generazione in modo decrescente. Per una stessa data, viene realizzata una seconda classificazione secondo il loro codice crono in modo comunque decrescente.
NB: Una piccola freccia sulla sinistra del riquadro permette di identificare il targeting selezionato in occasione della lettura delle caratteristiche e della descrizione testuale del campione.
Caratteristiche
Visualizza caratteristiche
Quando un targeting è selezionato, la casella da contrassegnare permette di indicare se si desidera disporre di una lettura delle caratteristiche del targeting.
Queste informazioni sono interpretate in maniera dinamica ad ogni selezione di un nuovo targeting nel riquadro di selezione. Quando nelle tabelle sono in gioco dei volumi importanti e quando si desidera prestare attenzione alla natura del campione, la lettura dei record può compromettere la rapidità della navigazione nel riquadro.
Il deselezionare questa casella rende quindi la navigazione tra targeting istantanea.
La casella da contrassegnare tocca soltanto la qualificazione dei quattro campi del blocco "Caratteristiche". Il supporto di presentazione e la natura del campione rimangono consultabili.
Di default, questa casella è sempre contrassegnata all'apertura della finestra.
Numero record.
Questo campo informa l'utente sul numero di record che compongono il campione del targeting selezionato.
Numero di popolazioni.
Questo campo informa l'utente sul numero di popolazioni intermedie che sono state necessarie per la costituzione del campione finale ottenuto.
Numero totale di criteri.
Questo campo informa l'utente sul numero totale di criteri che è stato necessario inserire per tutte le popolazioni intermedie , per discriminare il campione atteso.
Numero di valori dei criteri
Questo campo informa l'utente sul numero totale di occorrenze di valori di criteri inseriti per il targeting selezionato.
Supporto di presentazione.
Questo campo indica il supporto di presentazione che è stato inserito in occasione della definizione iniziale del targeting. Questo supporto sarà riutilizzato di default ad ogni ulteriore consultazione dello stesso targeting.
Tuttavia, l'utente può decidere liberamente di utilizzare puntualmente un altro supporto per consultare il contenuto del campione. Per questo è aiutato da una lista di selezione associata o da un tunnel sull'oggetto di gestione dei supporti di presentazione.
Questo campo dispone anche di un menù contestuale denominato "Supporto personale di default". Utilizzando questo menù, l'utente indica al sistema in modo pemanente la sua preferenza personale in termini di supporto di presentazione per il target corrente. In questa maniera, questo stesso supporto di presentazione sarà proposto sempre di default in occasione di ogni nuovo ulteriore targeting definito da questo utente.
Natura del campione
Nella finestra di definizione di un targeting, l'utente è vivamente invitato ad inserire una breve descrizione testuale per ogni popolazione intermedia. Questa descrizione permette di beneficiare successivamente di una facilità di comprensione sulla natura del campione molto migliorata rispetto alla consultazione a posteriori dei criteri di targeting discriminanti.
Questo riquadro riproduce molto precisamente queste diverse descrizioni. Ogni riga corrisponde ad una popolazione intermedia.
Nel caso in cui siano visualizzate più righe, il sistema prende cura di aggiungere l'utente che le associa ad ogni inizio riga (solo i gruppi di parentesi non sono riprodotti in questo tipo di visualizzazione testuale).
Se una descrizione non è stata inserita per una popolazione intermedia, il sistema visualizzerà al suo posto la denominazione del supporto di selezione utilizzato.
La lettura di alcune di queste righe evita spesso il ricorso alla consultazione dei criteri per ricordarsi la composizione di un targeting.
Funzioni complementari alla consultazione dei targeting:
Questa finestra comporta quattro bottoni in basso alla videata:
Questo bottone permette di cancellare tutti i componenti del targeting selezionato, cioè il campione stesso e tutta la descrizione dei criteri.
Questo bottone permette di procedere alla definizione di un nuovo targeting.
Questo bottone permette di accedere direttamente alla consultazione del contenuto di un campione senza passare dalla finestra di definizione dei criteri e soprattutto senza attivare un ricalcolo del campione.
Questo bottone permette di conoscere a posteriori la definizione dei supporti di selezione e dei criteri di un targeting. Allora è possibile modificare i criteri inseriti e attivare un eventuale ricalcolo del campione.
La finestra di definizione dei targeting dispone delle seguenti caratteristiche:
Informazioni di testata
Target elaborato
Questo campo è richiesto prima di definire ogni altro elemento. Indica la missione principale del targeting.
Una volta inserito, un target non può più essere modificato.
NB: Questo campo è alimentato automaticamente e quindi disattivato quando vi si accede da una funzione di origine nella quale il target è conosciuto. Per esempio, la gestione dei target, gli assistenti marketing, ecc.
Presentazione
Questo campo permette di indicare la sua preferenza puntuale in termini di supporto di presentazione. Di default, il supporto di presentazione proposto dal sistema è per ordine di priorità:
Questo campo dispone anche di un menù contestuale "Supporto personale di default". Utilizzando questo menù, l'utente indica al sistema in modo pemanente la sua preferenza personale in termini di supporto di presentazione per il target corrente. In questo modo, questo stesso supporto di presentazione sarà sempre proposto di default in occasione di ogni nuovo targeting ulteriore definito da questo utente.
Questo folder permette di definire delle popolazioni intermedie. Una popolazione intermedia è un campione del tipo di target che soddisfa una combinazione di massimo 9 criteri.
Un campione finale risulta in seguito dall'assemblaggio di più popolazioni intermedie in funzione degli operatori che le collegano e dalla portata che è loro conferita dal gruppo di parentesi.
Quando è definita una sola popolazione intermedia, il campione finale corrisponde esattemente all'unica popolazione intermedia.
E' possibile definire fino a nove popolazioni intermedie. Ad ogni popolazione viene attribuito un numero che corrisponde al suo numero di riga nel riquadro. Questo numero è in seguito gestito per effettuare il raggruppamento logico delle popolazioni.
La definizione delle popolazioni intermedie è realizzata attraverso i seguenti campi:
Operatore: Non è possibile inserire un operatore se è definita una sola popolazione intermedia. Questo campo è accessibile solo a partire dalla seconda popolazione.
Gli operatori disponibili sono:
Qui di seguito si trova la tabella di verità di ogni operatore:
Operatore: E | ||
Presente nella popolazione A | Presente nella popolazione B | Presente nel risultato |
No | No | No |
No | Sì | No |
Sì | No | No |
Sì | Sì | Sì |
Operatore: O | ||
Presente nella popolazione A | Presente nella popolazione B | Presente nel risultato |
No | No | No |
No | Sì | Sì |
Sì | No | Sì |
Sì | Sì | Sì |
Operatore: E non | ||
Presente nella popolazione A | Presente nella popolazione B | Presente nel risultato |
No | No | No |
No | Sì | No |
Sì | No | Sì |
Sì | Sì | No |
Operatore: O non | ||
Presente nella popolazione A | Presente nella popolazione B | Presente nel risultato |
No | No | Sì |
No | Sì | No |
Sì | No | Sì |
Sì | Sì | Sì |
Un supporto di selezione è l'antefatto di ogni inserimento di criteri. Alcuni supporti non necessitano in compenso di inserimento di criteri. Si tratta dei tipi "Tutti i record" e "Programma". In questo caso per discriminare una popolazione intermedia basta solo la selezione del supporto. In questa situazione, il folder "Criteri" non è accessibile.
Diversi menù contestuali sono proposti all'utente per aiutarlo nella ricerca del supporto più adattato:
Descrizione
Questo campo permette di caratterizzare una popolazione intermedia attraverso una breve descrizione mnemotecnica. L'inserimento di una tale descrizione è particolarmente importante per i targeting permanenti. Questa descrizione permette in effetti di identificare a posteriori un vecchio targeting.
Raggruppamento delle popolazioni
Al termine dell'inserimento di un targeting, questo campo permette di definire la portata degli operatori inter-popolazioni attraverso le parentesi.
A partire dal momento in cui sono definite più popolazioni intermedie e che un operatore diverso da "E" è stato introdotto tra una di loro, diventa importante controllare il contenuto di questo campo.
In effetti, per ogni nuova popolazione inserita nel riquadro, il sistema definisce un raggruppamento di default. In funzione dei desideri dell'utente, la proposta può anche essere soddisfacente o richiedere una modifica.
NB: Ogni modifica del contenuto del riquadro delle popolazioni intermedie implica un ricalcolo standard del raggruppamento. Di conseguenza, è inutile modificare questo campo durante l'inserimento. In compenso, quest'ultimo è oggetto di attenzione particolare appena prima la conferma di una creazione o di ogni modifica.
Regole di sintassi sull'inserimento del campo Raggruppamento popolazioni :
Questo riquadro riproduce le diverse descrizioni inserite per ogni popolazione intermedia. Ogni riga corrisponde ad una popolazione intermedia.
Nel caso in cui siano visualizzate più righe, il sistema aggiunge l'operatore che le associa ad ogni inizio riga (solo i gruppi di parentesi non sono riprodotti in questo tipo di visualizzazione testuale).
Se una descrizione non è stata inserita per una popolazione intermedia, il sistema visualizzerà la denominazione del supporto di selezione utilizzato.
Il folder "Criteri" permette di completare la selezione di un supporto di selezione tramite un inserimento di criteri di targeting.
Questo folder è accessibile solo se il supporto selezionato è di tipo "Legami di primo livello" o "Raggruppamento tabelle". Il nome del supporto di selezione corrente è ricordato in testata del folder al fine di mantenere lo spirito della popolazione in corso di definizione.
E' possibile inserire fino a nove criteri per ogni supporto di selezione. Ad ogni criterio viene attribuito un numero che corrisponde al suo numero di riga nel riquadro. Questo numero è gestito per effettuare il raggruppamento logico dei criteri.
E' anche possibile inserire fino a venticinque valori per criterio.
I vari criteri relativi ad una stessa tabella devono essere inseriti su righe contigue (ad esempio, non è possibile inserire un criterio sulla tabella BPADDRESS nella riga 1 e 3 se il criterio della riga 2 riguarda la tabella BPARTNER).
L'inserimento dei criteri si effettua tramite i seguenti campi:
Operatore
Non è possibile inserire un operatore se è definito un solo criterio. Questo campo è accessibile solo a partire dal secondo criterio.
Gli operatori disponibili sono:
Tabella
Questo campo permette di indicare la tabella sulla quale sarà posto un criterio. L'utente può selezionare una tabella solo tra i componenti del supporto di selezione corrente. L'utente è aiutato per questo da un menù contestuale "Selezione" che visualizza le tabelle disponibili. Le tabelle sono ordinate in funzione del loro livello in relazione al target.
Campo
Questo campo permette di indicare il campo della tabella che sarà utilizzato come criterio di selezione. L'utente è aiutato per ciò da una lista di selezione alimentata nel seguente modo:
NB: I campi specifici aggiunti in una tabella dopo la modifica di quest'ultima sono considerati automaticamente nella lista di selezione dei criteri. Quest'ultimi sono visualizzati alla fine dell'elenco.
Condizione
Le condizioni disponibili sono dipendenti dal tipo di criterio selezionato. Il riquadro qui in basso riepiloga le condizioni disponibili in funzione dei diversi tipi possibili:
Alfanumerico | Numerico | Data |
Uguale | Uguale | Uguale |
Diverso | Diverso | Diverso |
Inizia con | Maggiore di | Maggiore di |
Contiene | Maggiore o uguale a | Maggiore o uguale a |
Finisce con | Minore di | Minore di |
Maggiore di | Minore o uguale a | Minore o uguale a |
Maggiore o uguale a | Compreso tra | Compreso tra |
Minore di |
|
|
Minore o uguale a |
|
|
Compreso tra |
|
|
Valore
Questo riquadro permette di inserire fino a 25 valori per ogni criterio. Ogni valore è controllato per quanto riguarda la sintassi in funzione del tipo di criterio interessato.
Nei limiti del possibile, il sistema tenta al massimo di generare una lista di selezione associata. Questo è utile per i campi di tipo « Menù locale », « Tabelle diverse », « Tipo di dati oggetto », ecc…
Quando un codice è utilizzato come criterio, il sistema prova a generare un menù contestuale che visualizza il significato del codice.
Nota sull'inserimento di una stringa di caratteri a blank: Sono accettati vari inserimenti per effettuare una selezione come: « Si desidera ottenere tutti i terzi il cui numero di P.I. è diverso da blank ».
La prima parte relativa al criterio è sempre inserita come segue:
Tabella | Campo | Condizione |
BPARTNER | P.I. | Diverso da |
Quanto al riquadro dei valori, sono accettati i seguenti inserimenti:
Valori |
'' |
'''' |
E' molto più pratico non inserire assolutamente niente nel riquadro dei valori.
Raggruppamento dei criteri
Questo campo permette di definire la portata degli operatori intra-criteri tramite parentesi.
Dal momento in cui sono definiti più criteri e che un operatore diverso da "E" sia stato introdotto tra uno di loro, è opportuno controllare il contenuto di questo campo.
In effetti, per ogni nuovo criterio inserito nel riquadro, il sistema definisce un raggruppamento di default. In funzione dei desideri dell'utente, la proposta può essere soddisfacente o richiedere una modifca.
Regole di sintassi sull'inserimento del campo Raggruppamento dei criteri :
Funzioni complementari alla definizione dei targerting
Una volta definito completamente un targeting, l'utente dispone di varie possibilità:
Questo elenco non è esaustivo. La combinazione dei bottoni qui sotto offre ad ognuno una grande libertà di gestione.
Questo bottone permette di registrare ogni azione di creazione o di modifica realizzata nella finestra di targeting.
Questo bottone costituisce l'unico mezzo di attivare la ricerca di un campione. Al termine della ricerca (la cui durata dipende direttamente dal volume delle tabelle implicate nel targeting), appare la finestra di verifica con i primi record dell'elenco.
Questo bottone opera solo alla prima registrazione di un targeting. Decide della natura permanente o puntuale del targeting.
Se al termine della generazione e della consultazione di un campione, si clicca sul bottone, il targeting sarà considerato come permanente. Potrà essere così oggetto di ulteriori manipolazioni.
Se al termine della generazione e della consultazione di un campione, si clicca sul bottone, il targeting sarà considerato come puntuale. In questo caso, tutte le informazioni inserite ed il campione generato saranno cancellati.
Durante ogni ulteriore manipolazione su un targeting permanente, la scelta tra il bottone e sarà senza effetto. Il targeting sarà conservato nel database finchè l'utente non ne avrà espressamente chiesto la sua cancellazione.
Verifica dei targeting
La finestra di verifica di un campione ha un doppio ruolo. Assicura la generazione dei campioni e la loro presentazione in maniera parametrizzabile.
In effetti, la sua struttura composta da un riquadro di quindici colonne è totalmente dipendente dal supporto di presentazione utilizzato in occasione di un targeting.
Le sue differenti caratteristiche sono dettagliate qui in basso.
Target
Questo campo richiama la natura dei record visualizzati nella finestra di verifica.
Totale campione
Questo campo indica il numero totale di record che compongono il campione.
Consultazione del risultato
Vengono visualizzate solo le informazioni definite nel supporto di presentazione associato al targeting sono nella finestra di verifica. Queste informazioni possono provenire dalla stessa tabella target oppure da tabelle collegate.
Il numero massimo di informazioni visualizzabili in questa finestra è limitato a quindici per record.
Quando tutte le informazioni visualizzate provengono dalla tabella target, il numero di righe visualizzate in questa finestra è sempre uguale al numero di record che compongono il campione.
Ma quando alcune informazioni provengono da tabelle collegate al target, il numero di righe consultabili può essere diverso dal numero di record che compongono il campione.
La natura precisa di tale fenomeno è spiegata qui di seguito.
Si prenda l'esempio di un campione composto da quindici Terzi. Si definisce inizialmente un primo supporto di presentazione molto semplice composto dalle seguenti informazioni:
Tabella | Campo | Denominazione |
BPARTNER | BPRNUM | Codice del terzo |
BPARTNER | BPRNAM | Ragione sociale del terzo |
BPARTNER | P.I. | Numero P.I. del terzo |
In questo supporto, tutte le informazioni visualizzate provengono dalla tabella target. In fase di visualizzazione del contenuto del campione, ci saranno quindici righe. Ogni record corrisponde ad un terzo.
Per saperne un po' più sui Terzi, si aggiunge in questa fase il CAP e la Città. Il nostro supporto di presentazione assomiglia ormai a:
Tabella | Campo | Denominazione |
BPARTNER | BPRNUM | Codice del terzo |
BPARTNER | BPRNAM | Ragione sociale del terzo |
BPARTNER | P.I. | Numero P.I. del terzo |
BPADDRESS | POSCOD | CAP |
BPADDRESS | CTY | Città |
La tabella BPADRESS è collegata in standard alla tabella Terzi attraverso l'indice BPA0 con una cardinalità di 1 a 1. Si visualizza nuovamente il campione con la nostra brillante presentazione. Si ottengono sempre quindici righe corrispondenti ai quindici Terzi.
La relazione Terzo/Indirizzo è di tipo 1 a 1, poichè l'indice BPA0 contiene l'indirizzo di default del terzo. Così, anche se un terzo dispone di più indirizzi, la visualizzazione riflette sempre il CAP e la città dell'unico indirizzo di default del terzo.
In compenso, si immagina che l'utente definisca un nuovo indice specifico (nominato per esempio BPAA) sulla tabella Indirizzi. Questo indice sarà composto solo dal "Tipo di entità" e dal "Codice dell’entità". Per gestire questo nuovo indice, è necessario attualizzare la parametrizzazione della tabella collegata sul target.
Si ipotizza che tredici dei Terzi abbiamo un solo indirizzo, mentre gli ultimi due ne abbiano tre per ognuno.
E' giunto il momento di consultare nuovamente il campione usando esattamente lo stesso supporto di prima. Si ottengono diciannove righe per un campione di quindici terzi.
In effetti, si utilizza ormai una relazione Terzo/Indirizzo con una cardinalità multipla. A differenza della prima visualizzazione si è desiderato conoscere non solo l'indirizzo di default di ogni Terzo ma tutti gli indirizzi di ogni Terzo.
Questo tipo di visualizzazione può moltiplicare in grosse proporzioni una visualizzazione del campione
Per esempio, questo tipo di visualizzazione realizzato con tabelle quali le Telefonate, gli Appuntamenti, le Richieste di servizio… può condurre il nostro campione di quindici Terzi ad una visualizzazione di forse duecento righe, se non di più.
In conclusione, la natura della relazione usata per associare una tabella ad un target influisce direttamente sul contenuto della finestra di verifica. Di conseguenza, è prudente generalmente riservare l'uso di campi che provengono da tabelle a forte cardinalità con il target a dei supporti di presentazione definiti come personali. Questa pratica permette di preservare un supporto di default del target a comportamento stabile. Per comportamento stabile si intende la sicurezza di disporre di un numero di righe sempre uguale al gruppo del campione.
NB: Se il target elaborato è gestito in X3 attraverso un oggetto di gestione, un menù contestuale "Dettaglio" è allora disponibile per accedere tramite tunnel al dettaglio del record scelto.
Stampa per visualizzazione
La finestra di verifica offre un menù "Funzioni - Stampa per visualizzazione" con le seguenti possibili gestioni:
La stampa per visualizzazione genera una stampa Crystal Report la cui struttura varia in funzione del criterio usato per l'ordinamento.
Se il campo di ordinamento è diverso dalla chiave primaria del target, la stampa genera una rottura per ogni occorrenza dell'ordinamento. Per ogni gruppo di occorrenze è calcolato un totale.
Alla fine della stampa, è visualizzato un grafico dell'analisi della parte relativa ad ogni gruppo di occorrenza nell'ambito della popolazione.
NB: Se il criterio di ordinamento è di tipo "Data", le rotture sono effettuate su base mensile.
Se il campo di ordinamento è uguale alla chiave primaria del target, è generato solo un elenco ordinato senza rotture.
Stampa per estrazione
Il menù "Funzioni - Stampa per estrazione" permette di estrarre il campione sotto forma di un file esterno. Il formato del file può essere selezionato tra una vasta gamma di sceltae di cui vengono menzionati i tipi più conosciuti nel riquadro qui in basso.
Formati di file utilizzati più spesso |
Microsoft Word |
Microsoft Excel |
Acrobat |
RTF |
HTML |
Testo delimitato |
XML |
… |
La struttura e l'ordinamento del file generato dipendono direttamente dal supporto di presentazione utilizzato per la visualizzazione della finestra di verifica.
Prima di procedere alla esportazione viene visualizzata un'anteprima. Questo permette di verificare in modo succinto il contenuto completo del file.
Prima di visualizzare il contenuto di un campione, è talvolta necessario consultare le caratteristiche del supporto all'origine di questa presentazione. Questo è particolarmente utile quando ci si vuole ricordare della natura dell'ordinamento effettuato dal sistema.
Il bottoneè previsto per questo effetto. Un clic su quest'ultimo apre il supporto di presentazione associato al targeting.
Questo bottone è utilizzato congiuntamente con la funzione "Stampa per visualizzazione". E' allora possibile modificare puntualmente il criterio di ordinamento del supporto.
Il lancio di una nuova stampa per visualizzazione prende immediatamente in conto la modifica del supporto. Il nuovo criterio di ordinamento agisce direttamente sull'asse di studio grafico. Ciò migliora stampa dopo stampa la comprensione della scomposizione del campione.
Questo tipo di manipolazione è da riservare ai supporti di presentazione personali. Infatti, la modifica delle caratteristiche di un supporto di presentazione utilizzato in modo simultaneo da diversi utenti può indurre a dei leggittimi malcontenti.
NB: La modifica di un supporto di presentazione tramite questo bottone non ha nessun effetto sulla finestra di verifica corrente. Per beneficiare di una nuova struttura di finestra che tenga conto del nuovo supporto, quest'ultima deve essere aperta nuovamente.
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Ce champ permet de filtrer le contenu du bloc « Liste desciblages ». Si ce champ est renseigné, seuls les ciblages réaliséspour la cible saisie sont affichés. Dans le cas contraire, tous lesciblages de l’utilisateur ou bien de tous les utilisateurs (selonle filtrage utilisateur) sont affichés. Par défaut, ce champ n’est jamais renseigné à l’ouverture de lafenêtre. |
| Ce champ indique le support de présentation qui a été saisi àl’occasion de la définition initiale du ciblage. Ce support seraréutilisé par défaut lors de toute consultation ultérieure de cemême ciblage. Mais l’utilisateur peut librement décider d’utiliserponctuellement un autre support pour consulter le contenu del’échantillon. Il est aidé pour cela par une liste de sélectionassociée ou bien par un tunnel sur l’OBJet de gestion des supportsde présentation. Ce champ dispose également d’un menu contextuel dénommé «Support personnel par défaut ». En utilisant ce menu, l’utilisateurindique au système de manière permanente sa préférence personnelleen terme de support de présentation pour la cible courante. Decette façon, ce même support de présentation sera toujours proposépar défaut à l’occasion de chaque nouveau ciblage ultérieur définipar cet utilisateur. |
| Ce champ permet d'appliquer un filtre instantané sur les ciblages affichés dans la fenêtre de consultation. Son utilisation permet de réduire sensiblement la liste des ciblages affichés. L'identification du ciblage recherché est ainsi facilitée. |
| Ce champ permet de filtrer le contenu du bloc « Liste desciblages ». Si cette case est cochée, seuls les ciblages créés parl’utilisateur courant sont affichés. Dans le cas contraire, il estpossible de consulter la totalité des ciblages définis dansl’application. Par défaut, cette case est toujours cochée à l’ouverture de lafenêtre. |
Riquadro Elenco dei target
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Riquadro Natura del campione
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Chiudi
Questo bottone permette di procedere alla definizione di un nuovo targeting. |
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Questo messaggio è visualizzato all'apertura della finestra di definizione di un nuovo targeting nel caso in cui il sistema non sia riuscito a calcolare un codice crono per il nuovo targeting.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui non è stato indicato nessun supporto di presentazione. L'inserimento è allora rifiutato fino a quando non si indica un supporto.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il sistema non è riuscito a registrarne tutti i componenti.
Questo messaggio viene visualizzato se il sistema non è riuscito a cancellare la totalità degli elementi che costituiscono un targeting.
Questo messaggio viene visualizzato solo nell'ambito della gestione della funzione di targeting all'interno di un assistente marketing. Questo messaggio appare quando il recupero dei criteri di un targeting esistente è fallito.
Questo messaggio viene visualizzato solo nell'ambito della gestione della funzione di targeting all'interno di un assistente marketing. Questo messaggio viene visualizzato quando l'integrazione di un campione nell'ambito di un'operazione marketing è fallita.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting in cui un criterio con una condizione « Compreso tra » comporta un numero di valori diverso da due.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di inserire dei criteri di targeting quando in via preliminare non è stato selezionato nessun supporto di selezione nel folder « Popolazioni ».
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, mancano una o più parentesi chiuse.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, mancano una o più parentesi aperte.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito un gruppo di parentesi senza criterio nè operatore.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo caso preciso, l'utente ha omesso di inserire una parentesi all'inizio della descrizione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo caso preciso, l'utente ha omesso di inserire una parentesi alla fine della descrizione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha dimenticato di considerare tutti i criteri nell'espressione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito uno o più numeri di criteri che non hanno corrispondenza nel riquadro.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito più volte uno stesso numero di popolazione.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente non si è curato di inserire le diverse popolazioni le une dopo le altre in modo strettamente crescente.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha posizionato in modo manifesto degli operatori in una posizione che non permette di associare logicamente ed in modo affidabile due popolazioni tra loro.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha dimenticato di inserire uno o più operatori necessari all'associazione logica delle popolazioni.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, mancano una o più parentesi chiuse.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, mancano una o più parentesi aperte.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito un gruppo di parentesi senza criterio nè operatore.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo caso preciso, l'utente ha omesso di inserire una parentesi all'inizio della descrizione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo caso preciso, l'utente ha omesso di inserire una parentesi alla fine della descrizione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha dimenticato di considerare tutti i criteri nell'espressione del raggruppamento.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito uno o più numeri di criteri che non hanno corrispondenza nel riquadro.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha inserito più volte uno stesso numero di criterio.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente non ha avuto cura di inserire i diversi criteri gli uni dopo gli altri in modo strettamente crescente.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo caso specifico, l'utente ha posizionato in modo manifesto degli operatori in una posizione che non permette di associare logicamente ed in modo affidabile due criteri tra loro.
Questo messaggio viene visualizzato se un utente cerca di confermare la creazione o la modifica di un targeting per cui il contenuto del campo Raggruppamento delle popolazioni è sotto il profilo della sintassi errato. In questo preciso caso, l'utente ha dimenticato di inserire uno o più operatori necessari all'associazione logica dei criteri.
Questo messaggio viene visualizzato quando la generazione della popolazione intermedia menzionata non è riuscita.
Questo tipo di interruzione si produce generalmente in presenza di un errore nella descrizione del supporto di selezione utilizzato.
In questo caso, si consiglia verificare gli elementi seguenti sul supporto usato per questa popolazione:
1 / L'assenza di errori di sintassi nella descrizione dei componenti di chiave o di filtro associati ad ogni tabella del supporto.
2 / L'esistenza di un componente di chiave per ogni parte di un indice di un supporto di legame di primo livello.
3 / Tutte le ramificazioni della struttura di supporto del raggruppamento della tabelle devono portare al target.
Questo messaggio appare quando è stata lanciata una ricerca in assenza di supporto di selezione nella definizione del targeting
Questo messaggio viene visualizzato quando nella definizione del targeting vengono utilizzate almeno due popolazioni intermedie e quando il loro assemblaggio logico è fallito.
Questo messaggio viene visualizzato quando, al termine della ricerca e della fusione delle popolazioni, il sistema si è rivelato incapace di generare il campione finale.
Questo messaggio viene visualizzato quando non è stato possibile costruire la finestra di verifica, o quando la joint tra la tabella target e alcune tabelle collegate è fallita.
In questo caso, si consiglia verificare i seguenti elementi:
L'utilizzo delle tabelle collegate nei supporti di presentazione associate al target e l'esistenza di tutte le tabelle nella descrizione delle tabelle collegate al target.
Eventuali errori di sintassi nell'espressione di legame di ogni tabella collegata al target.
L'utilizzo di una errata chiave di legame.
L'assenza del campo di ordinamento tra le colonne visualizzate dal supporto di presentazione.
NB : Questo messaggio riguarda solo la visualizzazione del campione. Quando questo messaggio appare, il campione è stato generato in modo corretto, ma non è stato possibile visualizzarlo. Una volta effettuate le correzioni ad hoc, non è quindi necessario lanciare un ricalcolo del campione ma semplicemente richiedere una nuova visualizzazione.