Acquisti > Richieste offerta > Generazione righe listini 

Questa funzione permette di generare le righe sulle schede listini esistenti o nuove schede listino a partire dalle righe delle risposte fornite da un fornitore ad una richiesta d'offerta.
Questa elaborazione può essere lanciata dal momento in cui le risposte sono state registrate e giudicate soddisfacenti.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Videata di inserimento

Presentazione

All'inizio dell'elaborazione, occorre indicare il fornitore e la relativa richiesta di offerta, sia inserendo direttamente queste informazioni, sia selezionandole in un elenco. Nella lista di selezione sono proposte le risposte registrate per le quali almeno una delle righe non sia già stata oggetto di una generazione di listino.

Nella parte bassa della videata, un riquadro presenta le diverse righe di risposta selezionate e per le quali non è mai stato generato un listino.

Le righe di listino saranno generate dalle informazioni di questo riquadro.
La creazione automatica delle righe in una scheda di listino esistente o la creazione di nuove schede di listino presuppone l'utilizzo di un codice listino (vedere documentazione Parametrizzazione listini). Il codice listino utilizzato nell'elaborazione deve obbligatoriamente avere lo stesso codice struttura di quello associato al fornitore nella sua scheda, in modo che i listini generati in seguito siano utilizzabili. Inoltre, se si utilizzano le causali di prezzo obbligatorie (parametroPURREN - Causali prezzi obbligatorie), deve esserci una corrispondenza tra la causale del codice listino utilizzato e la causale della riga di risposta affinché la riga listino sia generata.

Quando il cursore è posizionato su una riga di questo riquadro, si può visualizzare il dettaglio della risposta registrata con l'aiuto dell'opzione Dettaglio accessibile tramite il bottone contestuale (Tasto destro del mouse).

Questo riquadro contiene sei colonne che sono inizializzate automaticamente ed in alcuni casi modificabili.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

Questo campo, non modificabile, visualizza il codice dei sito che ha emesso la richiesta di offerta.

Numero del fornitore che serve come criterio di selezione.
Quando il fornitore è un prospect, appare un messaggio di avvertimento. Si ha allora la possibilità di abbandonare o continuare l'elaborazione trasformando automaticamente questo prospect in fornitore standard.


  • campo BPSNAM

Si tratta della ragione sociale del fornitore scelto. Questa informazione non è modificabile.

[Identification appel d'offre]

  • N° rich. (campo PQHNUM)

Numero della richiesta d'offerta per la quale si registra la risposta. Può essere inserita direttamente o scelta nell'elenco delle richieste d'offerta indirizzate al fornitore.

  • Riga (campo PQDLIN)

Numero della riga di richiesta di offerta per la quale si registra la risposta. Può essere inserita direttamente o scelta nell'elenco delle righe della richiesta d'offerta.

  • Data rich. (campo PQHDAT)

Data di registrazione della richiesta di offerta. Informazione non modificabile.

  • Data limite (campo RSPDEA)

Data limite desiderata per le risposte. Informazione non modificabile.

  • Richiedente (campo REQUSR)

Codice dell'utente all'origine della richiesta di offerta. Informazione non modificabile.

  • Articolo (campo ITMREF)

L’articolo deve assolutamente esistere nel file Articoli. In caso contrario, appare un messaggio di errore e bisogna creare l'articolo prima di poter rilanciare l'elaborazione.
Se l'articolo esiste nel file Articoli ma non è referenziato per il fornitore interessato, un record per la coppia Articolo-Fornitore viene creato automaticamente nel file.

  • campo ITMDES

Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo.

Riquadro Righe

  • N° (campo NUMLIG)

Numero della riga.

  • Programma (campo PRO)

Questo campo permette di selezionare, spuntandole, le righe di risposta da elaborare.
Una riga viene spuntata di default quando esiste già una scheda listino sulla quale è possibile generare una riga supplementare a partire dalla riga di risposta: In questo caso il codice listino è automaticamente indicato nella colonna successiva.
Non viene contrassegnata nel caso contrario, ma è possibile spuntarla ed inserire nella colonna successiva un codice listino coerente.

  • Codice listino (campo PLI)

Questo campo è inizializzato dal primo codice listino della scheda dei codici listini il cui codice struttura è identico al codice struttura del fornitore.
Quest'informazione è modificabile ed è possibile:

  • Selezionare un altro codice listino in un elenco in cui sono proposti solo codici listino aventi la stessa struttura.
  • Inserire direttamente un codice listino. Viene effettuato un controllo di coerenza tra il codice struttura associato al codice listino ed il codice struttra associato al fornitore. In caso di incoerenza tra i due elementi, compare un messaggio di errore.
  • Scheda listini (campo PLICRD)

Questo campo è inizializzato dal numero della prima scheda del codice listino specificato e le cui date di validità corrispondono a quelle menzionate sulla riga risposta.
A questo stadio è possibile modificare il numero proposto:

  • Scegliendo un'altra scheda esistente. In questo caso, se le date di validità della scheda scelta non sono coerenti con quelle della riga risposta, viene visualizzato un messaggio di avviso ed è possibile annullare o continuare. Se si è scelto di continuare, le righe sono generate nella scheda e assumono quindi le date di validità di quest'ultima.
  • Inserendo un nuovo numero di scheda. In questo caso, si crea una nuova scheda: se il contatore associato alle schede listino è gestito manualmente, viene preso in conto il numero che si è inserito, viceversa viene automaticamente attribuito un numero alla nuova scheda creata.
  • Struttura (campo PLISTC)

Questo campo, non modificabile, viene inizializzato dal codice struttura associato al fornitore.

Questo campo è inizializzato dal codice della causale associata alla riga di risposta. Se la causale prezzo è resa obbligatoria dal parametro PURREN - Causali prezzo obbligatorie, al momento dell'inserimento del codice listino viene effettuato un controllo di coerenza tra la causale associata a quest'ultimo e la causale associata alla riga di risposta. In caso di incoerenza tra i due elementi, compare un messaggio di errore.

  • Riga (campo PPDLIN)

Questo campo, non modificabile, è inizializzato dal numero di riga di risposta.
A fine elaborazione, viene automaticamente creato un resoconto di esecuzione. In questo resoconto sono elencate:

  • le righe di risposta che hanno dato luogo ad una creazione di righe listino.
  • le righe di risposta per le quali questa generazione non è stata possibile, con un messaggio che descrive brevemente il problema riscontrato.

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Gestione oggetti di base

Questa funzione permette di visualizzare il dettaglio della risposta registrata (funzione Risposte).

 

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Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

"Nessun contatore assegnato a questo documento"

Questo messaggio appare quando si cerca di lanciare l'elaborazione e nessun contatore è stato associato al documento Scheda listino. Per risolvere questo problema, bisogna verificare che esista un contatore per le schede di listino (se non esiste, occorre crearlo) ed in seguito associare questo contatore alle schede di listino con l'aiuto dell'opzione Assegnazione dei contatori.

"Problema di recupero del contatore"

Questo messaggio appare quando la lettura del contatore specificato non è valida ed il sistema non è riuscito a recuperare un contatore.

"Risposta già trasformata in listino o Articolo inesistente"

Questo messaggio appare in due casi:

  • Quando si inserisce direttamente un numero di richiesta d'offerta e tutte le relative righe di risposta sono già state prese in considerazione in un'elaborazione di generazione delle righe di listino.
  • Quando l'articolo della richiesta d'offerta scelta non esiste nel file Articoli: è generalmente il caso di un articolo creato direttamente nella richiesta di offerta. In questo caso, l'unica possibilità è quella di utilizzare l'opzione appropriata per creare questo articolo e rilanciare l'elaborazione.

"Codice struttura diverso dal codice struttura fornitore o Causale differente"

Questo messaggio appare durante l'inserimento di un codice listino in due casi:

  • Quando il codice struttura associato al codice listino inserito è diverso da quello associato al fornitore nella scheda di quest'ultimo.
  • Quando la causale associata al codice listino inserito è diversa da quella associata all'elemento di risposta elaborato.

Per evitare questo tipo di errore, è sufficiente selezionare un codice listino dall'elenco proposto invece di inserire direttamente un codice listino. Infatti, nella lista di selezione, sono proposti solo i codici listino che hanno lo stesso codice struttura del fornitore e quando la causale è obbligatoria questo elenco viene filtrato in funzione della causale.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione