Questa funzione è quindi la terza fase principale del ciclo di parametrizzazione dei listini. Permette di definire le regole di tariffazione fornitori, vale a dire delle regole che permettono di definire:
Dei valori di prezzi, sconti ed importi annessi (tutti i campi delle colonne definite nella parametrizzazione delle strutture listini possono essere assegnati).
Le regole di tariffazione possono essere applicate in gestione delle richieste d'acquisto, degli ordini e dei ricevimenti, sapendo che queste regole si applicano solo nel caso di creazione o aggiunta di righe, ma mai nel caso di generazione a partire da un altro documento (in questo caso sono rispettate le condizioni commerciali). Tranne che per le richieste di acquisto che, se necessario, vengono ricalcolate (nel caso in cui venga scelto un insieme di richieste di acquisto).
E' possibile definire un numero illimitato di regole di tariffazione fornitore, ognuna identificata da un codice di 6 caratteri. A ciascuna regola è associata una priorità che permette di gerarchizzarla rispetto alle altre regole ed un codice causale che permette di segnare l'origine dei valori trovati nella ricerca listini.
Il risultato di questa parametrizzazione permette, per ogni codice listino, di creare automaticamente delle videate di consultazione e di aggiornamento dei listini contententi le colonne corrette. L'algoritmo di ricerca listini considera allora la regola di tariffazione e l'utente può quindi compilare la sua base tariffaria.
E' possibile parametrizzare un gran numero di regole che permettono di definire:
Queste regole possono essere applicate a partire da condizioni definite:
Riferirsi alla documentazione di Implementazione
Questa parametrizzazione si effettua su tre folder:
Presentazione
Il flag Attivo (si/no) permette di inibire una regola di listino. Di fatto, ciò permette di preparare in anticipo delle librerie di regole e di attivarle solo in caso di necessità. Una funzione dedicata permette di agire solo su questo campo e su quello priorità. Per maggiori dettagli, riferirsi alla documentazione sull'attivazione dei listini.
Il Tipo di listino determina il tipo di regole parametrizzate.
Esistono due tipi di listino:
Il listino raggruppato, se applicato, non considera assolutamente le regole di priorità dei listini normali o le inizializzazioni fatte da questi ultimi (invece le regole di priorità si applicano tra listini raggruppati). Di principio, applica l'importo e/o gli sconti/spese più favorevoli all'acquirente. Così, per una stessa riga d'ordine, il prezzo lordo può derivare da una scheda listino Normale, gli sconti e le spese dalla scheda listino Raggruppato, sempre a vantaggio dell'acquirente.
I listini raggruppati sono calcolati solo per gli ordini di acquisto.
I gruppi di ricerca permettono di associare tra loro due insiemi logici di listini che saranno valutati per ordine di priorità all'interno di uno stesso gruppo. Al termine della valutazione di tutti i gruppi di ricerca, si prenderà in considerazione il listino derivato dal gruppo tariffario più interessante per l'ordine, basandosi sul prezzo netto calcolato.
Si ha la possibilità di definire fino a dieci gruppi di ricerca ('0'..'9'). Se non viene determinato nessun gruppo (tutti i listini hanno valore zero), verrà applicata la regola di priorità all'insieme dei listini. Occorre notare che i gruppi di ricerca non si applicano ai listini raggruppati.
La Priorità è utile nel caso in cui esistano più regole di listino di tipo Normale o di tipo Raggruppato. Si definisce allora in quale ordine vengono cercati i listini.
Particolarità relativa ai listini raggruppati
Si applicano ugualmente le priorità. In compenso, quando si applica un listino raggruppato su una riga di documento, gli altri listini raggruppati non potranno essere applicati. In caso di listini normali, questi potranno essere applicati in cascata a partire dal momento in cui il listino si basa su colonne di sconti e spese differenti.
La Causale è un codice di tipo menù locale le cui caratteristiche sono le seguenti:
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Codice che permette di identificare la regola listino. Un codice listino identifica una parametrizzazione che da l'accesso a delle regole di determinazione prezzo, sconti o altri elementi collegati alla tariffazione. Per parametrizzare un codice listino, si definiscono il suo tipo, l'elenco dei campi che permettono di sapere in quale caso applicare una riga di listino e l'elenco dei campi alimentati dalla riga. Definita questa parametrizzazione, l'utente ha accesso a delle videate di inserimento di righe di listino, dove può inserire il valore dei criteri ed i valori corrispondenti. Esempio: Definizione di due sconti per coppia Famiglia articolo - Codice cliente. I campi Famiglia articolo (proveniente dalla scheda articolo) e Codice cliente (proveniente dalla scheda cliente) sono considerati come i criteri durante la parametrizzazione. I campi Sconto1 e Sconto2 sono i valori indicati dalla regola di listino. In questo caso, la videata di inserimento delle righe di listino contiene in tutto quattro colonne. |
| Questa descrizione lunga viene utilizzata come titolo nelle videate e nelle stampe. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
| Questo campo permette di indicare un codice struttura listino. |
| Flag che permette di attivare o meno la presenza di questo listino nelle proposte. Quando un listino è dichiarato come 'Non attivo', non viene più utilizzato in fase di ricerca del prezzo.
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| Nella parametrizzazione di un listino, esistono due tipologie di fornitori:
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| Il campo Tipo listino definisce la regola listino. I diversi valori di questo campo sono:
Se si applica il listino raggruppato, quest'ultimo non prende in considerazione le regole di priorità dei listini normali o di inizializzazione effettuate da questi listini (invece le regole di priorità si applicano tra listini raggruppati). |
| I gruppi di ricerca permettono di associare degli insiemi logici di listini che saranno valutati in ordine di priorità all'interno di uno stesso gruppo. |
| Flag che permette di attribuire una priorità al listino affinché possa venire ordinato nell'ordine di ricerca. I listini vengono utilizzati in ordine crescente. Particolarità relativa ai listini raggruppati In caso di listini normali, questi potranno essere applicati in cascata quando il listino si basa su colonne di sconti e spese differenti. |
| La Causale è un codice di tipo menù locale associata ad una regola di listino.
Un parametro dedicato permette di definire un valore di default per le causali quando il prezzo viene modificato manualmente.
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Presentazione
Questo folder permette di definire i diversi campi delle tabelle in linea i cui valori determineranno l'applicazione della riga di listino. Si inserisce qui il codice della tabella interessata, poi si sceglie il campo utilizzato come criterio.
Sono disponibili le seguenti tabelle:
Tabella | Descrizione Tabella |
ITMMASTER | Articoli |
ITMFACILIT | Articolo-sito |
ITMBPS | Articoli / Fornitori |
BPARTNER | Terzi |
BPSUPPLIER | Fornitori |
BPSUPPMVT | Movimenti fornitori |
PPRICLINK | Elementi di testata e di piede del documento |
ITMSALES | Articoli / Vendite (per i listini intra-società) |
BPCUSTOMER | Clienti (per i listini intra-società) |
BPCUSTMVT | Movimenti clienti (per i listini intra-società) |
BPDLVCUST | Clienti consegnati (per i listini intra-società) |
La tabella PPRICLINK è una tabella che non esiste realmente nel database. Si tratta di una struttura di dati in cui si memorizzano gli elementi di testata e di riga di documento utilizzabili per la ricerca dei listini. Si tratta essenzialmente degli elementi di testata e di riga comuni a tutti i documenti (RdA, ordini, ricevimenti) che possono essere selezionati come criteri di ricerca di listini. Vi si trovano ad esempio il codice trasportatore, la modalità di consegna, le famiglie statistiche fornitore o articolo...
Inserito il criterio, apparirà la sua lunghezza a titolo informativo (la lunghezza totale dei criteri è limitata a 50 caratteri, ma ciò può essere eventualmente parametrizzato). Si inserisce inoltre l'indice se il campo possiede più occorrenze.
Listini intra-società: anche se nella maggiorparte dei casi la parametrizzazione dei listini intra-società sarà semplice (Prezzo articolo per tutte le società del gruppo), si potrà all'occorrenza definire dei prezzi diversi per alcune società del gruppo che acquistano da altre società del gruppo. Per poter effettuare una simile parametrizzazione, sono state aggiunte le tabelle ITMSALES, BPCUSTOMER, BPCUSTMVT e BPDLVCUST. Anche la tabella PPRICLINK è stata implementata per aggiungervi il sito di vendita e la società di vendita associata al fornitore intra-società.
Si avrà per esempio la possibilità di definire un listino per società di vendita per diverse società di acquisto:
Dal lato vendite, la parametrizzazione si esprimerà così:
Lato acquisti, la parametrizzazione si esprimerà così:
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
|   |
| Si tratta delle tabelle disponibili sulle quali è possibile applicare delle regole di lstini. |
| Questo campo riporta la descrizione estesa della tabella selezionata. |
| Si tratta del nome del campo utilizzato come criterio. Appartiene alla tabella inserita in precedenza. |
| Questo campo indica la lunghezza del campo selezionato. Questo criterio interviene nella dimensione massima degli elementi che è possibile utilizzare. La lunghezza totale dei criteri è limitata a 50 caratteri, ma è parametrizzabile. L'indice, se il campo possiede più occorrenze, è inseribile. |
| Si tratta del valore del codice asse analitico da prendere in considerazione per i campi sezioni analitiche CCE. |
| Si tratta del valore dell'indice da prendere in considerazione per i campi multidimensionati. |
| Questa descrizione appare nella testata colonna per le videate create a partire da questa parametrizzazione. |
| Questo campo permette di aggiungere una colonna di descrizione estesa o breve nella consultazione, per esempio la ragione sociale, la descrizione dell'articolo, ecc... |
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Presentazione
Questo folder permette di definire l'elaborazione dei prezzi.
Il campo Prezzo SI/CI permette di definire se il prezzo delle schede listini inserite con questa parametrizzazione sarà con o senza IVA.
Durante l'inserimento d'ordine o nel ciclo acquisti in generale, il prezzo unitario viene automaticamente espresso senza IVA. Il prezzo con IVA presente sulle schede listino sarà convertito automaticamente in imponibile in fase di inserimento del movimento. Ecco perché il campo conversione non è accessibile.
Il campo Prezzo/quantità può assumere due tipi di valore:
Il campo Valuta permette di indicare un codice valuta fisso per tutte le righe inserite con questa regola di listino. Se questo campo non viene alimentato, si inserirà su ogni riga di listino il codice della valuta corrispondente.
Il campo Conversione unità permette di applicare, se vale Sì, la riga di listino anche se l'unità utilizzata nella transazione di acquisto differisce da quella inserita nella scheda listino (l'unità viene allora convertita partendo dalla tabella dei coefficienti - vedere documentazione Coefficienti). Se questo parametro vale No, la riga di listino non sarà applicata.
La conversione di unità non è applicabile nell'ambito dei listini raggruppati.
Il campo Conversione valuta permette di applicare, se vale Sì, una riga di listino anche se la valuta del documento non è quella del listino (il prezzo viene convertito partendo dalla tabella cambi - vedere documentazione Cambi valuta). Se questo parametro vale No, la riga di listino non viene applicata se la valuta non è la stessa.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Il campo Elaborazione prezzo permette di definire se il listino impatta sul prezzo unitario della riga e, se sì, in quale modo.
|
| Se l'Elaborazione prezzo è 'Coefficiente': Se l'Elaborazione prezzo è 'Calcolo': |
| La casella da contrassegnare Aggiornamento prezzo nullo permette di forzare una ricerca di listino per le righe di articoli il cui prezzo è nullo (ciò permette di non considerare per questi articoli che il prezzo nullo sia il miglior prezzo). |
Blocco numero 2
| Questo flag permette di determinare se i prezzi degli articoli sono espressi con o senza IVA. Non ha influenza sulla ricerca di listino negli acquisti. |
| Se il listino è di tipo Normale, il campo può assumere diversi tipi di valori:
Se il listino è di tipo Raggruppato, le condizioni raggruppate di applicazione del listino dipendono da:
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| Si tratta del codice valuta controllato nella tabella delle valute. |
Blocco numero 3
|
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| I valori possibili sono:
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| Flag che permette di gestire una conversione automatica del listino nella valuta del documento.
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Presentazione
Questo folder presenta, in un riquadro a tendina, l'elenco delle colonne definite in parametrizzazione di struttura riga (queste colonne possono contenere degli importi o delle percentuali, in più o in meno). E' allora possibile, per ogni valore di colonna, definire tramite i seguenti valori come agisce la struttura di listino:
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Questo campo riprende la descrizione dello sconto o della spesa derivante dalla struttura del listino. |
| Questo campo permette di gestire sconti e spese definiti nella struttura dei listini.
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Al termine dell'inserimento, questo bottone permette di registrare la parametrizzazione effettuata e di attivare la generazione delle videate. |
I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone : Blocco numero 1
Blocco numero 2
Chiudi Questo bottone permette di copiare la parametrizzazione da o verso un altro dossier. |
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Questo messaggio appare quando si entra in modifica sui listini, se esistono effettivamente delle righe. In questo caso, i dati rischiano di non corrispondere più alla struttura del listino.
Questo messaggio appare quando si modifica la testata o il primo folder di un listino per il quale sono stati già inseriti dei dati. Salvo casi eccezionali, i dati non potranno essere recuperati, si consiglia quindi di rispondere Sì alla domanda (che è il valore di default).
Questo messaggio appare quando si cerca di modificare il secondo folder di una regola di listino per la quale sono già stati inseriti dei dati. In questo caso, i dati rischiano di non corrispondere più alla struttura del listino. Si consiglia quindi di rispondere Sì alla domanda (che è il valore di default).
Questo messaggio appare quando si modificano le colonne alimentate dal listino sul terzo folder di una regola di listino per la quale sono già stati inseriti dei dati. In questo caso, alcune colonne aggiunte rischiano di avere un importo nullo o di essere mal alimentate. Il valore di default è allora No, ma bisogna perlomeno verificare le righe di listini.
Il messaggio di avviso appare quando si crea un listino acquisti di tipo intra-società mentre il listino di vendita corrispondente non esiste o, se esiste, non è di tipo intra-società.