Sviluppo > Dizionario dati > Tabelle > Menù locali - Messaggi 

Alcune informazioni del database si presentano sotto forma di un elenco limitato di opzioni. Per esempio, l'opzione Sì/No, i codici tragitto, i gruppi di stampe… si presentano sotto forma di una tabella limitata di descrizioni nella quale si può scegliere.

Questo tipo di dati è chiamato menù locale, e si identifica la tabella di descrizioni utilizzata da un numero di capitolo. Per ogni campo del database che memorizza un dato di questo tipo, in realtà si memorizza il range della descrizione nella tabella corrispondente. Così, se per esempio si prende il menù locale numero 1, che si compone delle opzioni No e (nell'ordine), nel database si memorizza 1 per il valore No, e 2 per il valore.

Viene utilizzato un numero considerevole di menù locali dal software. Come le tabelle diverse, questo sistema permette di evitare la creazione di numerose tabelle annesse, dato che la descrizione di questi menù locali è memorizzata in una sola tabella del database : la tabella APLSTD. Questi menù locali presentano inoltre il vantaggio di essere traducibili : effettivamente, poiché viene memorizzata solo la posizione della descrizione nella tabella, è sufficiente cambiare la tabella per visualizzare o inserire con un altra descrizione tradotta nella lingua appropriata.

Occorre fare attenzione, modificando queste tabelle, a non inserire dei valori ma esclusivamente aggiungere dei valori nell'elenco delle descrizioni. Infatti, salvo se non è stato collegato nessun dato ad un menù locale, il fatto di inserire delle scelte conduce a sfasare le descrizioni visualizzate per i dati già imputati, poichè viene memorizza il range della tabella. Se si fosse inserito Forse in prima posizione della tabella No/Sì, tutti i campi del database inseriti con il valore sarebbero rivisualizzati con il valore No, perchè quelli inseriti con il valore No assumono il valore Forse! Il numero di opzioni di un menù locale è limitato a 123.

Oltre alla nozione di menù locale, alcuni capitoli della tabella sono utilizzati per salvare altri messaggi, come quelli di errore. In standard, quando si ha necessità di visualizzare un messaggio particolare all'utente (per esempio una richiesta di conferma, un messaggio di errore, un commento in una traccia...), si memorizza il messaggio in un capitolo dedicato a tale scopo per permettere una traducibilità di tali messaggi in funzione della lingua di connessione.

E' raccomandato a tutti gli sviluppatori di funzioni specifiche di fare lo stesso. Al fine di avere un facile accesso ai testi nei programmi o in ogni formula di calcolo, si dispone della funzione standard mess per aver accesso ai messaggi. Infatti, mess(NUM,CAP,1) dà accesso, nella lingua corrente di connessione, al messaggio numero NUM del capitolo CAP.

Allo stato delle cose, ogni software in tecnologia adonix definisce la propria mappa per i capitoli, attribuendo intervalli di numeri a moduli funzionali di ogni offerta. E' presente in allegato l'assegnazione dei moduli relativi al software in oggetto.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Videata di inserimento

Presentazione

L'inserimento si effettua per capitolo su un solo folder. Un capitolo può essere un menù locale o un raggruppamento di messaggi. Uscendo da questa funzione, se è stato modificato almeno un menù locale, il sistema lancerà automaticamente un aggiornamento dei menù locali per aggiornare dei file sequenziali che servono da cache alle postazioni locali in funzione delle lingue gestite nel dossier.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Identificativo

  • Capitolo (campo LANCHP)

Definisce il numero di capitolo che si desidera parametrizzare.

  • Descrizione (campo TITCHP)

Descrizione associata al codice precedente.

  • Menù locale (campo MENLOCAL)

Quando questa casella è contrassegnata, il capitolo è utilizzabile come menù locale, e non semplicemente come elenco di messaggi.

Caratteristiche

  • Modulo (campo MODULE)

Modulo di appartenenza della parametrizzazione. Questo campo permette di precisare se la videata deve essere creata nel database del dossier. Lo è se il modulo al quale è collegata la videata è attivo per il dossier.

Un codice attività permette:

  • di rendere opzionale un elemento del dizionario se il valore associato al codice attività è nullo.
  • di approvare gli elementi specifici da quando sono evidenziati da un codice che inizia per X, Y o Z.
  • di dimensionare un numero di righe massimo quando il codice attività evidenzia degli elementi di un riquadro.

Così, se il codice attività non è attivo, l'elemento evidenziato non sarà utilizzabile, e il codice associato (se ne ha) non verrà generato né sarà attivabile.

  • Modificabile (campo AUZMOD)

Questo campo permette di indicare se il menù locale è modificabile dall'utente in una fase di parametrizzazione, direttamente a partire dal menù Parametrizzazione/Parametri generali.

  • Non tradurre (campo NONTRA)

Indica che in fase di creazione di una nuova riga il testo non sarà creato nelle altre lingue del dossier corrente.

Dimensione

  • Lunghezza (campo LONG)

Questo campo permette di indicare la lunghezza massima del testo nelle diverse scelte del menù locale.

  • Min (campo MINI)

Questo campo permette di indicare il numero minimo eventuale di sceltea che deve comportare il menù locale.

  • Max (campo MAXI)

Questo campo permette di indicare il numero massimo eventuale di scelte che deve comportare il menù locale.

Riquadro Lista dei valori

  • Numero (campo LANNUM)

Definisce il numero di messaggio in un capitolo. Un menù locale definisce con questo range il valore del campo corrispondente alla descrizione.

  • Codice (campo CODE)

Codice su un carattere associato alla descrizione.

Questo campo viene utilizzato negli import/export se l'opzione "Formato menù locali" nella gestione dei modelli è parametrizzato a "Codice.

  • Messaggio (campo LANMES)

Definisce la descrizione associata al numero di messaggio in un capitolo. E' questa la descrizione che è visualizzata in un componente di tipo "elenco a tendina" o "bottone radio" quando il campo è utilizzato come menù locale.

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Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 PRTSCR : Stampa Videata

 APLSTD : Menù locali

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Bottoni specifici

I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone :

Blocco numero 1

  • campo OBJET

 

  • campo CLES

 

Blocco numero 2

  • Dal dossier (campo DOSORG)

Questo campo permette di definire il dossier a partire dal quale sarà copiata la scheda. Le sintassi possibili sono descritte nell'allegato dedicato.

  • Tutti i dossiers (campo TOUDOS)

Questa opzione permette di copiare la scheda verso tutti i dossier definiti nel dizionario (tabella ADOSSIER della soluzione corrente).

  • Al dossier (campo DOSDES)

Questo campo permette di definire il dossier nel quale sarà copiata la scheda. Le sintassi possibili sono descritte nell'allegato dedicato.

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Questo bottone permette di copiare la definizione della scheda da o verso un altro dossier.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

valore errato

Si tenta di modificare un capitolo non modificabile (esempio: il capitolo 200).

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Allegato: intervalli di numeri utilizzati

Gli intervalli di numeri attribuiti al modulo supervisore sono comuni a tutti i software scritti in tecnologia adonix. Una funzione Intervalli dei capitoli, accessibile da clic destro dal campo Capitolo, permette di conoscere queste fasce riservate.

Si noti che i numeri di capitoli possono variare tra 1 e 29.999.

I menù locali standard sono raggruppati per tranche associate a moduli diversi del software. La tabella sottostante definisce le tranche comuni a tutti i prodotti della gamma Sage X3:

Intervalli di numeri

Contenuto della tranche di numeri

1-99

Supervisore

900-949

Web

1000-1999

Destinato ai menù locali verticali

2281-2300

Crystal report

 2900-2954

Supervisore

 4000-4999

Riservato agli Add-on

 5200-5999

Destinato ai menù locali verticali

 6200-6999

Destinato ai menù locali specifici

8000-8099

Localizzazione per USA

8100-8199

Localizzazione per l'Inghilterra

8200-8299

Localizzazione per la Spagna

8300-8399

Localizzazione per il Portogallo

8400-8499

Localizzazione per l'Italia

8500-8599

Localizzazione per l'Argentina

          8600-8699

Localizzazione per la Germania

8700-8799

Localizzazione per la Svizzera

Oltre ai menù locali, possono essere inseriti dei messaggi nei capitoli delle tranche destinate a tale scopo. L'intervallo di numerazione da 160 a 169 è destinato agli sviluppi specifici. I messaggi potranno così essere tradotti nelle lingue gestite nel dossier.
La tabella sottostante definisce le diverse tranche comuni ai prodotti della gamma Sage X3:

Intervalli di numeri

Contenuto della tranche di numeri

100-159

Messaggi supervisore

 160-164

Destinato ai messaggi specifici

165-169

Destinato ai messaggi verticali

 5000-5199

Destinato ai messaggi verticali

 6000-6199

Destinato ai messaggi specifici

7800-7999

Messaggi supervisore

8890-8899

Messaggi localizzazione per l'Argentina

8900-8909

Messaggi localizzazione per gli USA

8910-8919

Messaggi localizzazione per l'Inghilterra

8920-8929

Messaggi localizzazione per la Spagna

8930-8939

Messaggi localizzazione per il Portogallo

8940-8949

Messaggi localizzazione per l'Italia

8950-8959

Messaggi localizzazione per la Germania

          8960-8969

Messaggi localizzazione per la Svizzera

9000-9149

Messaggi motore e client adonix

9300-9322

Portale

9700-9899

Web

9900-9909

Console Adonix

9910-9912

Crystal Report runtime

9913

Sincronizzazione Outlook

9914-9949

--- Riservato Supervisore

9950-9960

Componenti FLASH

 9961-9965

Componenti Process Designer

9966-9999

--- Riservato Supervisore

10000-10029

Supervisore: test client fusion

10030-10035

--- Riservato Syracuse 

10036-10037

--- Riservato Eclipse 

Le diverse tranche di menù locali per il prodotto Sage X3 sono:

Intervalli di numeri

Contenuto della tranche di numeri

100-200

Diversi

201-300

Modulo Base

301-400

Gestione della produzione 

401-500

Vendite

501-600

Acquisti

601-700

Contabilità

701-800

Gestione stock

801-899

Cespiti

950-999

CRM

2000-2280

Est. Modulo Base

2301-2400

Est. Gestione della produzione

2401-2500

Est. Vendite

2501-2600

Est. Acquisti

2601-2700

Est. Contabilità

2701-2800

Est. Gestione stock

2801-2899

Tempo / Spese / Ext. Contabilità

2955-3099

Est. CRM

3100-3389

Est. Cespiti

3390-3400

--- non ancora attribuito ---

3401-3500

Interfaccia Warehousing

3501-3600

Est. Gestione della produzione

 3601-3700

Est. contabilità 

 3701-3999

--- non ancora attribuito ---

 10030-10300

--- non ancora attribuito ---

 10301-11999

HRM 

 

 11500-11549 Legislazione UK

 

 11550-11599 Legislazione Portogallo

 

 11600-11649 Legislazione Marocco

12000-29999

--- non ancora attribuito ---

Le diverse tranche di messaggi per il prodotto Sage X3 sono:

Intervalli di numeri

Contenuto della tranche di numeri

 170-199

Messaggi standard

7700-7709

Messaggi Contabilità

7710-7719

Messaggi Modulo base

7720-7729

Messaggi Produzione

7730-7739

Messaggi Vendite

7740-7749

Messaggi Acquisti

7750-7759

Messaggi Stock

7760-7769

Messaggi CRM

7770-7789

Messaggi Cespiti

 9150

Messaggi ILOG

9151-9160

Messaggi Centrali di pesata

La tabella sottostante definisce le diverse tranche esistenti per il prodotto Sage Warehousing:

Intervalli di numeri

Contenuto della tranche di numeri

301-310

Messaggi Warehousing

311-400

Menù locali Warehousing

401-410

Messaggi Warehousing

411-500

Menù locali Warehousing