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L'obiettivo di questa funzione è la presentazione a video di una parte o della totalità delle Allocazioni, per tipo di allocazione. Le allocazioni in rottura possono essere presentate.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Testata

Presentazione

Le informazioni di testata permettono di precisare i principali criteri di selezione della consultazione utilizzata.

  • Sito di magazzino: E' necessario precisare il sito di stoccaggio sul quale si desidera consultare le allocazioni.
  • Intervalli Articoli: l'inserimento di un codice articolo, o di un insieme di articoli non è obbligatorio. Permette semplicemente di limitare a questi articoli la visualizzazione delle Allocazioni.
  • Tipo di documento: è possibile filtrare le allocazioni da consultare per tipo di documento allocato (ordine di vendita, consegna, ordine di produzione). A seconda che la consultazione sia richiamata dal modulo Vendite o dal modulo Produzione, allora il filtro tipo di documento viene precaricato e non è modificabile.
  • N° di documenti: Si può anche limitare la visualizzazione delle Allocazioni a quelle di un documento specifico.
  • Intervalli Date fabbisogno: E' possibile limitare la visualizzazione alle Allocazioni la cui data di fabbisogno è compresa in un determinato periodo.

 

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

[Sélection]

Intervallo inizio/fine

  • Tipo movimento (campo VCRTYP)
  • N. movimento inizio (campo VCRNUMSTR)

Digitare il numero di movimento inizio di selezione.


    • N. movimento fine (campo VCRNUMEND)

     

    • Data inizio fabbisogno (campo STRDATSTR)
    • Data fine fabbisogno (campo STRDATEND)

     

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    Folder Allocazioni

    Presentazione

    Le colonne presenti in questo riquadro dipendono dalla parametrizzazione del codice videata scelto.

    Se si tratta di una allocazione dettagliata, il sistema presenta una riga per riga di stock allocata, se si tratta di una allocazione globale il sistema presenta una riga per articolo allocato.

    Per ogni riga, si precisa principalmente:

    • L'articolo allocato,
    • Il tipo di allocazione: si precisa se l'allocazione presentata è globale o dettagliata. Se si tratta di una rottura, si specifica se la rottura è consecutiva ad una allocazione globale (mancante globale) oppure a una allocazione dettagliata (mancante dettaglio).
    • Il tipo di documento ed il documento: si tratta del documento sul quale si è tentata l'allocazione.
    • La quantità allocata
    • il lotto, il sotto-lotto e la matricola a seconda della modalità di gestione dell'articolo su una riga che presenta una allocazione dettagliata
    • Lo stato dello stock allocato nel caso di una allocazione dettagliata
    • L'ubicazione (ed il deposito all'occorrenza) dello stock allocato, nel caso di una allocazione dettagliata.

     

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    Campi

    I seguenti campi sono presenti in questo folder :

    Riquadro Allocazioni

    Questo campo indica il riferimento che identifica l'articolo.
    E' generato da un contatore (parametrizzato nella funzione Contatori) nel caso in cui la categoria articolo disponga di un codice contatore.
    In questo caso, il riferimento non è modificabile. Viene alimentato automaticamente ed appare alla fine della creazione dell'articolo.

    • Descrizione (campo ITMDES1)

    Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo. Questa descrizione viene trasmessa dalla fattura di vendita verso la fattura di acquisto nel caso di una fatturazione intra-società. Quando la fattura proviene da un altro documento, verrà eredidata la descrizione standard della riga di origine.
    SEEINFO A partire da questo campo, è possibile accedere tramite tunnel alla scheda articolo.

    • Tipo allocazione (campo ALLTYP)

    Se questo check-box è contrassegnato, tutte le lingue sono prese in carico per l'operazione. Altrimenti, occorrerà inserire il tipo che sarà preso in carico.

    Questo campo designa l'unità di gestione dell'articolo nella quale sono espressi:

    • gli stock,
    • il prezzo standard,
    • la quantità dei legami di distinta base, ecc...

    Questa informazione, non modificabile, viene sempre visualizzata, indipendentemente dalla transazione utilizzata.

    • Qtà attiva (campo ALLQTY)

    Questo campo indica la quantità allocata per la riga d'ordine.
     

    • Quantità fisica (campo QTYSTU)

    Si tratta della quantità in unità di magazzino calcolata a partire dalla quantità ordinata in unità d'ordine.

    Se la quantità inserita non è un multiplo dell'unità d'ordine, apparirà un messaggio di avvertimento. Di default viene proposta la quantità minima di acquisto o la quantità dei fabbisogni presi in considerazione. In nessun caso la quantità inserita deve essere minore di queste quantità.

    Questa quantità è modificabile se l'unità d'ordine inserita è un'unità di confezionamento dell'articolo il cui coefficiente è modificabile (vedere riquadro delle unità di confezionamento sul folder Unità della scheda Articolo), ma non è modificabile per le altre unità (Unità di acquisto dell'articolo, Unità di acquisto definita per il fornitore, Unità di confezionamento del fornitore, Unità di magazzino).

    Se si modifica la quantità in unità di magazzino, il coefficiente espresso tra l'unità d'ordine e l'unità di acquisto sarà riadeguato.

    • Lotto (campo LOT)

    Questo campo indica il lotto sul quale verte il movimento di stock.

    • S/lotto (campo SLO)

    Si tratta del sotto lotto su cui verte il movimento di stock.

    • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)

     

    • Versione minore (campo ECCVALMIN)

     

    • N° Matricola (campo SERNUM)

    Si tratta della matricola dell'articolo.

    • Stato (campo STA)

    Questo campo indica lo stato dell'articolo (A, Q, R).

    SEEINFO Nel passaggio dallo stato A allo stato Q, lo stock conserva la stessa ubicazione (nessun movimento di stock da controllare).

    • Ubicazione (campo LOC)

    L'ubicazione di magazzino viene alimentata automaticamente in funzione del tipo di ubicazione se specificata, altrimenti è l'ubicazione di default definita nella scheda articolo-sito ad essere proposta.
    Tale valore può poi essere modificato.

    • Deposito (campo WRH)

     

    • Data fabbisogno (campo STRDAT)
    • Titolo (in %) (campo DEFPOT)

    Titolo medio in percentuale, da definire per i prodotti attivi. Viene utilizzato in entrata di stock come valore di default, prima della misura del titolo effettivo dal controllo qualità. Questo campo è accessibile se il modo di gestione di stock dell'articolo è "Gestito titolo".

    Si tratta del sito di origine del movimento


    • Tipo movimento (campo VCRTYP)

    Tipo di documento da prendere in conto nell'elaborazione di firma o per l'annullamento di firma.

    • Movimento (campo VCRNUM)

    Il tipo di movimento, il numero di movimento ed il numero di riga movimento servono ad identificare l'origine dei movimenti di stock:

    • Il ricevimento fornitore,
    • la consegna cliente,
    • l'ordine di produzione,
    • il movimento di entrata.
    • Riga movimento (campo VCRLIN)

    Numero di riga del movimento da elaborare.


    • Priorità (campo PIO)

    Flag che permette di attribuire una priorità al fornitore. Questa informazione è gestita per determinare in alcune funzioni il fornitore da proporre di default o per ordinare i fornitori in alcune finestre di selezione. Più il valore è vicino a zero più il fornitore è prioritario. Il valore zero rappresenta la priorità più alta.

     

    Si tratta del codice che identifica il terzo, inserito direttamente o scelto nella tabella dei terzi.

    • Chiave ricerca (campo SEAKEY)

     

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    Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

    Informazioni
    Informazioni

     

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    Bottoni specifici

    Questo bottone permette di accedere a criteri di selezione complementari rispetto ai criteri inseriti in testata di consultazione.

    Codice videata: in linea generale le consultazioni sono parametrizzabili (Per il dettaglio, vedere documentazione Videate di consultazione). E' possibile richiamare delle videate di consultazioni personalizzate tramite il codice videata. Questa personalizzazione permette in particolare di scegliere quali informazioni si desidera vedere riportate a video ed in quale ordine verranno posizionate nel riquadro.

    E' possibile memorizzare uno o più insiemi di criteri registrando dei codici Memo che potranno in seguito essere richiamati (bottone Richiamo Memo) o cancellati (bottone Cancella Memo).

    Questo bottone permette di accedere a criteri di selezione complementari rispetto ai criteri inseriti in testata di consultazione

    Mancanti/globali   Mancanti/dettaglio: Si può limitare la visualizzazione alle allocazioni in rottura e ciò per tipo di allocazione tentata (globale o dettagliata)

    Allocazioni globali / dettagliate: si possono filtrare le allocazioni da consultare per tipo.

    Ordinamento: La consultazione è ordinata di default per codice articolo. In questa sede si può precisare se si desidera presentare le allocazioni ordinate per data di fabbisogno.

     

    Messaggi di errore

    Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

    Tabelle utilizzate

    SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione