Il valore di un bene può essere rivalutato affinchè il bene sia valorizzato nel patrimonio, al suo valore effettivo o all'equo valore alla data di rivalutazione. Questo valore corrisponde all'importo con cui il bene potrebbe essere scambiato in condizioni di concorrenza normale. Può trattarsi di una rivalutazione positiva o di una rivalutazione negativa (vedere esempio più avanti).

La rivalutazione di un bene si applica sia ai valori di inizio esercizio, sia ai valori di inizio periodo corrente, sia ai vallori di fine esercizio.

Questa finestra permette di effettuare una rivalutazione o di annullare una precedente rivalutazione. Poichè più rivalutazioni sullo stesso periodo non sono autorizzate, è necessario effettuare l'annullamento della rivalutazione precedente, prima di procedere ad una nuova rivalutazione.  

Può essere richiamata dalla funzione di gestione dei Beni contabili in due modi diversi:

  • Sia a partire dal menù Azioni. Occorre Allora scegliere un piano nell'elenco dei piani di ammortamento gestiti dalla società del bene.
  • Sia dal folder Ammortamento, con l'opzione clic destro Rivaluta accessibile su una delle righe corrispondenti ad un piano di ammortamento.

SEEINFO I principi sui quali si basa la rivalutazione differiscono a seconda della legislazione alla quale è sottomessa la società:

  • Nelle società che non seguono la legislazione francese, viene applicata la rivalutazione standard.
     
  • Nelle società che seguono la legislazione francese:
    - La rivalutazione standard viene applicata sul pianoIAS (e sui piani liberi gestiti secondo la norma IAS/IFRS).
    - In compenso, sul piano civilistico e sui piani liberi gestiti secondo le norme contabili Standard o COGE, viene applicata la rivalutazione libera civilistica.

Riquadro sintetico del tipo di rivalutazione autorizzata:

Tipo rival.ne

Legislazione

Piano

Norma

Rival.
inizio eserc.

Rival.
inizio per.

Rival.
fine eserc.

- per valor di mercato
- per coefficiente

- per valor di mercato
- per coefficiente

- per valor di mercato
- per coefficiente

Standard

Diversa da FRA

Civilistica 

Standard

SI

SI

SI

Diversa da FRA

Civilistica 

IAS

SI

SI

SI

Diversa da FRA

IAS

IAS

SI

SI

SI

FRA

IAS

IAS

SI

SI

SI

 Libro contabile

FRA

Civilistica 

Standard

SI

NO

NO

FRA

Civilistica 

COGE

SI

NO

NO

Modalità di attuazione della rivalutazione

Caso 1: Rivalutazione standard (riguarda tutti i piani, salvo il piano Civilistico ed i piani liberi sottomessi alle norme COGE e Standard di una società con legislazione francese).

A/ Può trattarsi di una rivalutazione che si applica ai valori di inizio esercizio o ai valori di inizio periodo corrente. Questa rivalutazione può essere utilizzata :

  • Sia considerando il Valore di mercato del bene con riporto di tale valore sul Valore di bilancio con azzeramento dei fondi di ammortamento e di impairment (e ripresa): questo quindi va ad ammortizzare il nuovo valore del bene sulla durata di ammortamento residuo.
  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Questi coefficienti o indici che si applicano sul Valore bilancio, i Cumuli di ammortamento, di impairment (e ripresa) e sul Valore netto.

B/Può trattarsi di una rivalutazione che si applica ai valori di fine esercizio. E' quindi necessario che il periodo corrente sia l'ultimo periodo dell'esercizio. La registrazione della rivalutazione avviene sull'esercizio corrente ma il suo impatto è constatato sull'esercizio successivo.  Questa rivalutazione può essere attuata:

  • Sia tramite presa in considerazione del Valore di mercato del bene.
  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Gli importi (base, fondo ammortamento e quota ammortamento) non vengono aggiornati sull'esercizio di rivalutazione; viene rivalutato solo il Valore netto di fine esercizio.
Caso 2: Rivalutazione libera civilistica (riguarda solo il piano Civilistico ed i piani liberi sottomessi alle norme COGE e Standard di una società con legislazione francese).

In questo caso, la rivalutazione si applica ai valori di inizio esercizio. Può essere attuata:

  • Sia considerando il Valore di mercato del bene con riporto di tale valore sul Valore di bilancio: questo quindi va ad ammortizzare il nuovo valore del bene sulla durata di ammortamento residuo.
  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Questi coefficienti o indici si applicano sul Valore netto.

Indipendentemente dal metodo applicato (utilizzo del valore di mercato o applicazione di un coefficiente), l'impatto della rivalutazione è il seguente:

  • I fondi anteriori non vengono aggiornati, vengono attualizzati solamente la base di ammortamento ed il valore netto.
  • La rivalutazione viene automaticamente riportata sul piano Fiscale (con incidenza sull'ammortamento Reversal) e, quando è gestito, sul piano Minimo (con incidenza sull'ammortamento Differito).

Osservazione: la rivalutazione (caso 1 o 2) è vietata se il bene soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:

- E' Non attivo
- Il suo tipo di possesso è In modello, In concessione o Annullato.
- E' oggetto di un disinvestimento effettivo.
- E' in corso di cessione infragruppo.

E' vietato anche sul piano selezionato:

- Se la data di inizio ammortamento del bene, sul piano selezionato, è posteriore alla fine dell'esercizio successivo.
- Se il bene ha già subito una rivalutazione sullo stesso periodo. Prima di procedere ad una nuova rivalutazione, è necessario annullare, prima di tutto, la rivalutazione precedente.
- Se il bene ha subito un impairment sullo stesso periodo.
- Se il bene possiede un plafond di ripresa di impairment sul piano selezionato. L'aumento di valore di un simile bene deve essere trattato con una ripresa di impairment.
- Se il bene è stato oggetto, sul relativo piano, di un cambio di metodo nell'esercizio e la rivalutazione si verifica in un periodo diverso dal primo esercizio con applicazione ad Inizio esercizio.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Questa finestra è costituita:

  • Da una testata che contiene le informazioni di identificazione del bene.
  • Dal folder Parametri che permette di inserire i parametri necessari alla rivalutazione, in particolare il piano ed il modo di rivalutazione o, se necessario, di richiedere l'annullamento della rivalutazione contrassegnando la casella corrispondente.

Modo di gestione della finestra

La modalità di gestione di questa finestra è comune a tutte le azioni che è possibile applicare ai beni.

Occorre:

1/ In un primo tempo indicare i parametri collegati all'azione utilizzata.

2/ In seguito è possibile:

- Sia validare direttamente l'inserimento dei nuovi parametri cliccando su . Viene allora effettuato un controllo di coerenza; in caso di errore, appare un messaggio che impedisce l'aggiornamento del bene; bisogna allora rettificare i parametri in errore.

- Oppure passare da una fase intermedia di controllo dei parametri inseriti cliccando sul bottone . Viene visualizzata una finestra che permette da una parte di visualizzare il risultato dell'applicazione dei nuovi parametri sul bene, quando questi parametri sono coerenti, e dall'altra di reperire, grazie ad una visualizzazione a colori, le eventuali righe in errore ed i messaggi di errore corrispondenti. La visualizzazione dei beni in errore non è aggiornata con i parametri indicati; quest'ultimi sono visualizzati con i parametri di origine.

Cliccare sul bottone per chiudere la finestra di controllo; la finestra di inserimento dei parametri viene di nuovo visualizzata permettendo sia di validare cliccando su se non è stato individuato nessun errore, oppure di correggere i parametri errati.

Osservazione: Questa fase fa parte del modo di gestione comune alle diverse elaborazioni, sia di massa che unitarie. Presenta un vero interesse solo nelle elaborazioni in massa in cui autorizza se necessario la rettifica manuale dei valori su alcuni dei beni che hanno subito l'azione. Nelle elaborazioni unitarie, questa finestra è accessibile solo in visualizzazione; poiché i parametri inseriti vertono su un solo bene, la loro rettifica si effettua direttamente sulla finestra di inserimento di questi parametri.

3/ Quando i parametri sono corretti, il bottone permette di validare la loro applicazione e di ritornare in modifica sulla videata dei Beni contabili. La presa in considerazione dell'elaborazione è effettiva solo dopo la registrazione del bene contabile.

Testata

Presentazione

La testata visualizza il riferimento e la descrizione del bene contabile da cui è richiamata l'azione di rivalutazione. Queste informazioni non sono modificabili.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Bene contabile

  • Riferimento (campo OBJREF)

Riferimento del bene contabile.

  • Descrizione (campo OBJDES)

Descrizione del bene contabile.

Chiudi

 

Folder Parametri

Presentazione

Questo folder:

- Precisa il Piano di ammortamento su cui si applica la rivalutazione. Deve essere indicato obbligatoriamente quando la finestra è richiamata dal menù Azioni della videata Beni contabili. E' alimentato automaticamente e non modificabile quando la finestra è richiamata da una riga di piano di Ammortamento della videata Beni contabili.
 
SEEINFO Quando la società è assoggettata alla legislazione francese, è il piano Civilistico ad essere visualizzato quando l'azione di rivalutazione è chiamata sia dal piano Fiscale, sia dal piano Minimo: in questo caso, la rivalutazione si effettua difatti obbligatoriamente dal piano Civilistico con riporto automatico ed obbligatorio sui piani Fiscale e Minimo (quando gestito).

- Riporta le date di inizio e fine Esercizio corrente e di periodo corrente se l'esercizio è suddiviso in periodi, del contesto del piano indicato.

- Permette di richiedere l'Annullamento, attivando il flag corrispondente, dall'ultima rivalutazione praticata su questo piano e sullo stesso periodo (o sullo stesso esercizio se non ripartito in periodi).

- Permette di precisare la data di applicazione della rivalutazione:  inizio esercizio, inizio periodo o fine esercizio (qui di seguito sono presentati degli esempi di rivalutazione con date di applicazione diverse a livello della Descrizione dell'elaborazione).

Nella misura in cui non sia richiesto l'Annullamento di rivalutazione, i parametri di rivalutazione possono essere inseriti. Si tratta:

- Del Modo di rivalutazione: per Coefficiente, Indice o Valore di mercato. Il dettaglio delle modalità di attuazione in funzione del modo selezionato, è fornito qui di seguito.

- Del riferimento di una Tabella di Coefficienti e indici di rivalutazione quando il modo di rivalutazione avviene per Coefficienti o per Indici.

- Di un Coefficiente quando il modo di rivalutazione è per Coefficienti e se non è stata indicata nessuna tabella dei Coefficienti ed indici di rivalutazione.

- Di un perito, in caso di rivalutazione per Valore di mercato, per precisare il nome dell'esperto che ha valutato il bene.

- Di un Valore di mercato, modificabile solo in caso di rivalutazione per Valore di mercato.

- Di un Commento che permette di inserire la causale o giustificazione della rivalutazione.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Parametri Rivalutazione

  • Piano ammortamento (campo DPRPLN)

Questo campo contiene o permette di indicare il piano di ammortamento interessato dalla rivalutazione. Deve obbligatoriamente essere indicato. E' automaticamente alimentato e non modificabile quando la rivalutazione è richiamata da una riga di piano del folder Ammortamento della videata Beni contabili.

  • Inizio esercizio (campo FIYSTRDAT)

Questo campo contiene la data di inizio esercizio del contesto considerato.

  • Fine esercizio (campo FIYENDDAT)

Questo campo contiene la data di fine esercizio del contesto considerato.

  • Gestione riserva (campo RVADEVFLG)

Campo non inseribile ed attualmente non gestito.

  • Inizio periodo (campo PERSTRDAT)

Questo campo contiene la data di inizio del periodo corrente del contesto in oggetto.

  • Fine periodo (campo PERENDDAT)

Questo campo contiene la data di fine del periodo corrente del contesto in oggetto.

  • Annullamento Rivalutazione (campo CCLRVAFLG)

Questo flag può venire attivato solo se il bene ha già subito una rivalutazione sul piano indicato e nel periodo corrente (o l'esercizio corrente). Quando viene attivato, permette di richiedere l'annullamento di questa rivalutazione.

  • Validità (campo RVATIADAT)

Questo campo permette di indicare la data di applicazione della rivalutazione: data di inizio esercizio o data di inizio periodo. La data alla quale la rivalutazione avrà realmente effetto è determinata, in funzione della data di inizio ammortamento del bene, nella seguente maniera:
1/ Data applicazione scelta: Inizio esercizio

  • Se la data di inizio ammortamento è superiore alla data di inizio esercizio, la rivalutazione avrà effetto alla data di inizio ammortamento.
  • Se la data di inizio ammortamento è inferiore o uguale alla data di fine esercizio corrente, la rivalutazione avrà effetto alla data di inizio dell'esercizio corrente.

2/ Data applicazione scelta: Inizio periodo

  • Se la data di inizio ammortamento è superiore alla data di inizio periodo, la rivalutazione avrà effetto alla data di inizio ammortamento.
  • Se la data di inizio ammortamento è inferiore o uguale alla data di fine periodo corrente, la rivalutazione avrà effetto alla data di inizio del periodo corrente.

3/ Data applicazione scelta:Fine esercizio
Richiamo
: una rivalutazione a fine esercizio è autorizzata solo se le seguenti condizioni sono soddisfatte:

    • il periodo corrente è l'ultimo periodo dell'esercizio,
    • non si tratta del piano civilistico o di un piano libero gestito secondo le norme contabili Standard o COGE, se la società è sottomessa alla legislazione francese,
    • è stato effettuato un calcolo sul bene prima dell'azione di rivalutazione.
  • Data Rivalutazione (campo RVADAT)

Data alla quale si registra la rivalutazione. Questa data, non modificabile, vioene alimentata automaticamente in funzione della scelta della "Validità". 
Corrisponde sia alla data di inizio del periodo corrente, sia a quella di inizio dell'esercizio corrente (se l'esercizio non è suddiviso in periodi), sia alla data di fine esercizio.
Tale data appare sugli eventi corrispondenti all'azione di Rivalutazione.

  • Modo rivalutazione (campo RVATYP)

Questo campo permette di precisare la modalità di rivalutazione: "Coefficiente", "Indice" o "Valore di mercato".

  • In caso di rivalutazione per coefficiente, occorre inserire su questo folder un coefficiente costante oppure il riferimento di una Tabella di coefficienti/Indici.
  • In caso di rivalutazione per indice, è obbligatorio indicare il riferimento di una Tabella di coefficienti/Indici.
  • In caso di rivalutazione per valore di mercato, occorre indicare su questo folder un valore di mercato.

Questo campo permette di inserire il riferimento della Tabella coefficienti e indicida utilizzare.
Tale riferimento è obbligatorio per la modalità di rivalutazione per Indice. E' facoltativo per la modalità di rivalutazione per Coefficiente.

Una tabella di coefficienti ed indici si basa sia sui valori del codice contabile, sia su quelli del codice Famiglia.
SEEINFO Nel caso in cui sul bene non vi sia nessuna Famiglia, l'elenco presenta in selezione solo le tabelle la cui parametrizzazione si basa sui codici contabili.

  • Coeff rivalutazione (campo RVACOE)

Questo campo è accessibile sono nel caso di una rivalutazione per Coefficiente e nella misura in cui non si indichi un riferimento di tabella di coefficienti.
Permette di inserire un coefficiente costante.

  • Valore netto (campo NBVO)

Questo campo contiene il valore netto del bene contabile per il piano di ammortamento considerato ante rivalutazione.

  • Valore residuo (campo RSDVAL)

Questo campo, non modificabile, contiene il valore residuo del bene.

  • Valore mercato (campo NSPVAL)

Questo campo visualizza il valore di mercato del bene contabile se è stato indicato a livello della finestra di opzioni Valore di mercato o se il bene è già stato oggetto di una rivalutazione o impairment.
Deve obbligatoriamente essere inserito nel caso di una modalità di rivalutazione per Valore di mercato.

  • Importo Rivalutazione (campo RVAAMT)

Questo campo, non modificabile, visualizza l'importo della rivalutazione.

  • Nuova durata (campo NEWDUR)

 

Nel caso di una rivalutazione standard secondo il Valore di mercato, questo campo permette di indicare il nome del perito che ha valutato il bene.

  • Commento (campo RVACMT)

Questo campo permette di precisare un commento, come ad esempio la giustificazione della rivalutazione del bene.

Chiudi

 

Rivalutazione mediante applicazione di un Coefficiente costante o di un Coeffici

Richiamo: una rivalutazione standard riguarda tutti i piani, salvo il piano Civilistico ed i piani liberi sottomessi alle norme COGE e Standard di una società con legislazione francese.

Questa rivalutazione si applica:

1/ Sia ai valori di inizio esercizioche di inizio periodo.Può essere attuata:

  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Questi coefficienti o indici si applicano sul Valore bilancio, sui Fondi di ammortamento, di impairment (e ripresa) e sul Valore netto.
     
  • Sia considerando il Valore di mercato del bene con riporto di tale valore sul Valore di bilancio con azzeramento dei fondi di ammortamento e di impairment (e ripresa): questo quindi va ad ammortizzare il nuovo valore del bene sulla durata di ammortamento residuo.

2/ Sia ai valori di fine esercizio. Può essere attuata:

  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Questi coefficienti o indici si applicano solamente sul Valore netto di fine esercizio. Gli importi (base, fondo ammortamento e quota ammortamento) non vengono aggiornati sull'esercizio in corso. Vengono aggiornati, a livello del piano di ammortamento, sull'esercizio successivo.
     
  • Sia tramite presa in considerazione del Valore di mercato del bene. Il valore di bilancio, i fondi ammortamento ed il valore netto del bene non vengono aggiornati sull'esercizio in corso. Vengono aggiornati, a livello del piano di ammortamento, sull'esercizio successivo. 

Rivalutazione mediante applicazione di un Coefficiente costante o di un Coeffici

  • Applicazione di un coefficiente costante

    - Al termine di una rivalutazione di fine esercizio, viene aggiornato solo il valore netto di fine esercizio, nessun valore del piano di ammortamento viene attualizzato sull'esercizio in corso. L'impatto della rivalutazione appare, dopo il lancio dell'elaborazione di calcolo, sul piano di ammortamento dell'esercizio successivo (l'importo della rivalutazione è presentato nel campo "Fondo riserva rivalutazione").

    - Al termine di una rivalutazione di inizio esercizio o inizio periodo, i valori sono attualizzati a seconda delle seguenti regole:

Caso 1: Non esiste nessun impairment anteriore alla rivalutazione

 

Attualizzazione dei valori

Valore di bilancio rivalutato

Valore di bilancio rivalutato ante rivalutazione x Coefficiente costante

Fondo ammortamento

Fondo ammortamento ante rivalutazione x Coefficiente costante

VNC post rivalutazione

Valore di bilancio rivalutato - Fondo ammortamento rivalutato

Rivalutazione periodo

VNC post rivalutazione – VNC ante rivalutazione

Esempio:
Situatione ad inizio periodo:

Valore di bilancio rivalutato 1 000
Fondo ammortamento:    350
                                     -------
Valore netto contabile:     650

Coefficiente costante: 1.20

Situazione post rivalutazione:

Nuovo valore di bilancio rivalutato: 1 000 x 1.20 =   1 200
Nuovo fondo ammortamento: 350 x 1.20 =      420
                                                                        -------
Nuovo valore netto contabile:                         780
Rivalutazione periodo: 780 - 650                          130

Caso 2 : Esistono impairment anteriori alla rivalutazione.

 

Attualizzazione dei valori

Valore di bilancio rivalutato

Valore di bilancio rivalutato ante rivalutazione x Coefficiente costante

Fondo ammortamento

Fondo ammortamento effettivo ante rivalutazione x Coefficiente costante

Fondo impairment inizio periodo

Fondo impairment inizio periodo x Coefficiente costante

Fondo ripresa impairment inizio periodo

Fondo ripresa impairment inizio periodo x Coefficiente costante

Saldo impairment inizio periodo

Saldo impairment inizio periodo x Coefficiente costante

VNC post rivalutazione

VNC ante rivalutazione x Coefficiente costante

Rivalutazione periodo

VNC post rivalutazione – VNC ante rivalutazione

 Esempio (con l'ipotesi che il Plafond di ripresa di impairment = 0):

Situazione ad inizio periodo:

Valore di bilancio rivalutato       1 000
Fondo ammortamento effettivo: 350
Fondo impairment:                 (50)
Fondo ripresa impairment:      (30)
Saldo impairment (50 -30):       20
                                             -------
Valore netto contabile effettivo:    630

Coefficiente costante: 1.20

Situazione post rivalutazione:

Valore di bilancio rivalutato:               1 000 x 1.20 =   1 200
Fondo ammortamento:                 350 x 1.20 =     420
Fondo impairment rivalutato:           50 x 1.20 =    (60)
Fondo ripresa rivalutato:                   30 x 1.20 =    (36)
Saldo impairment rivalutato (60 - 36)  20 x 1.20 =    24
                                                                         -------
Nuovo valore netto contabile:       630 x 1.20 =   756
Rivalutazione periodo:                       756- 630    =  126

  • Applicazione di un coefficiente in tabella

Al termine della rivalutazione, i valori sono attualizzati secondo le stesse regole dell'applicazione di un coefficiente costante. Queste regole sono descritte qui in alto.

Il coefficiente da applicare è ricercato nella tabella dei Coefficienti e indici di rivalutazione, il cui riferimento è precisato a livello dei parametri. La chiave di accesso corrisponde all'anno ed eventualmente al mese (se indicato) del campo Data scelto come Criterio Data e al valore del campo scelto come Criterio Natura.

SEEINFO Nell'ipotesi in cui, in questa tabella, non sia indicato n coefficiente per questa chiave di accesso, appare un messaggio bloccante.

Rivalutazione per Indice

Al termine della rivalutazione, i valori sono attualizzati tramite applicazione di un coefficiente determinato a partire da indici ricercati nella tabella dei Coefficienti e indici di rivalutazione, il cui riferimento è precisato a livello dei parametri.

Questo coefficiente è determinato nel seguente modo: Indice attuale / Indice iniziale

- La chiave di accesso all' indice iniziale corrisponde all'anno ed eventualmente al mese (se indicato) del campo Data scelto come Criterio Data e al valore del campo scelto come Criterio Natura.

- La chiave di accesso all'indice attuale corrisponde all'anno ed eventualmente al mese del periodo corrente (o dell'esercizio corrente se l'esercizio non è suddiviso in periodi) e al valore del campo scelto come Criterio Natura.

SEEINFO  Nell'ipotesi in cui in questa tabella non sia indicato uno dei due indici iniziale o attuale, appare un messaggio bloccante.

Dopo la determinazione del coefficiente, il calcolo dei valori dopo la rivalutazione segue le stesse regole di quelle definite per l'applicazione di un coefficiente costante. Queste regole sono descritte più in alto.

Rivalutazione mediante Valore di mercato

Il Valore di mercato presentato è quello indicato sulla finestra di opzione Valore di mercato della funzione di gestione dei Beni contabili. Può essere modificato.

- Al termine di una rivalutazione a fine esercizio, nessun valore del piano di ammortamento viene attualizzato sull'esercizio in corso. L'impatto della rivalutazione appare, dopo il lancio dell'elaborazione di calcolo, sul piano di ammortamento dell'esercizio successivo (l'importo della rivalutazione è presentato nel campo "Fondo riserva rivalutazione").

- Al termine di una rivalutazione ad inizio esercizio o periodo, i valori sono attualizzati a seconda delle seguenti regole:

 

Attualizzazione dei valori

Valore di bilancio rivalutato

Valore di mercato

Fondo ammortamento inizio periodo

 0

Fondo impairment inizio periodo

 0

Fondo ripresa impairment inizio periodo

 0

Saldo impairment inizio periodo

 0

VNC post rivalutazione

Valore di mercato

Rivalutazione periodo

VNC post rivalutazione – VNC ante rivalutazione

Esempio 1 (rivalutazione ad inizio periodo): Non esiste nessun impairment ante rivalutazione

Situatione ad inizio periodo:

Valore bilancio rivalutato: 1 000
Fondo ammortamento:    350
                                     -------
Valore netto contabile:     650

Valore di mercato: 700

Situazione post rivalutazione:

Nuovo valore di bilancio rivalutato:  700
Nuovo fondo ammortamento:   0
                                                -------
Nuovo VN contabile effettivo:     700
Rivalutazione periodo: 700 - 650  = 50

 Esempio 2 (rivalutazione ad inizio periodo): Esistono impairment antacedenti alla rivalutazione (con ipotesi del Plafond di ripresa di impairment = 0).

Situazione ad inizio periodo:

Valore bilancio rivalutato:       1 000
Fondo ammortamento effettivo: 350
Fondo impairment:                 (50)
Fondo ripresa impairment:      (30)
Saldo impairment (50 -30):       20
                                             -------
Valore netto contabile effettivo:    630

Valore di mercato: 700

Situazione post rivalutazione:

Nuovo valore di bilancio rivalutato:  700
Nuovo Fondo ammortamento:   0
Fondo impairment:                          0
Fondo ripresa impairment:               0
                                                -------
Nuovo VN contabile effettivo:     700
Rivalutazione periodo: 700- 630    =  70

Esempio 3 (rivalutazione a fine esercizio).

Situazione ad inizio periodo:

Valore di bilancio rivalutato: 1 000
Fondo ammortamento: 350
-------
Valore netto                : 650

---> Valore di mercato: 700

Situazione sull'esercizio in corso, dopo rivalutazione:

  • La situazione resta invariata

Valore di bilancio rivalutato: 1 000
Fondo ammortamento: 350
-------
Valore netto                : 650

  • L'importo della rivalutazione (50) e le informazioni della rivalutazione: data (31/12/XXXX), data di applicazione (Fine esercizio), tipo (Valore di mercato) vengono visualizzate sul piano di ammortamento dell'ultimo periodo dell'esercizio.

Situazione sull'esercizio successivo:

Nuovo valore di bilancio rivalutato: 700
Nuovo fondo ammortamento: 0
-------
Nuovo VN effettivo: 700

  • L'importo della rivalutazione è registrato nel "Fondo di riserva di rivalutazione" sul primo periodo dell'esercizio.

Rivalutazione libera civilistica

Richiamo: una rivalutazione standard riguarda solo il piano Civilistico ed i piani liberi sottomessi alle norme COGE e Standard di una società con legislazione francese.

Tale rivalutazione si applica unicamente ai valori di inizio esercizio. Può essere attuata:

  • Sia per applicazione di un coefficiente costante o coefficienti o indici variabili, provenienti da una tabella indicata dall'utente. Questi coefficienti o indici si applicano sul Valore netto. La rivalutazione viene poi riportata sul valore di bilancio.
     
  • Sia considerando il Valore di mercato del bene con riporto di tale valore sul Valore netto. La rivalutazione viene anch'essa riportata sul valore di bilancio. Ciò consiste quindi ad ammortizzare il nuovo valore del bene sulla durata di ammortamento residua.

Indipendentemente dal metodo applicato (utilizzo del valore di mercato o applicazione di un coefficiente), l'impatto della rivalutazione è il seguente:

  • I fondi anteriori non vengono aggiornati, vengono attualizzati solamente la base di ammortamento ed il valore netto.
  • La rivalutazione sul piano Civilistico viene automaticamente riportata sul piano Fiscale (con incidenza sull'ammortamento Reversal) e, quando è gestito, sul piano Minimo (con incidenza sull'ammortamento Differito).

Esempio di ivalutazione tramite applicazione di un coefficiente: 1.30

Situazione ad inizio esercizio ante rivalutazione:

Piano civilistico
Valore di bilancio rivalutato: 1 000
Fondo ammortamento: 200
                                    ------
Valore netto civilistico:  800

Piano fiscale
Valore di bilancio rivalutato: 1 000
Fondo ammortamento:  450
                                     ------
Valore netto fiscale:        550

Quota reversal: 450 - 200 = 250

Situazione dopo rivalutazione :

Piano civilistico
Valore netto civilistico rivalutato: 800 x 1.30 = 1 040
Rivalutazione: 800 - 1 040 = 240
Valore di bilancio rivalutato:  1 000 + 240= 1 240
Fondo ammortamento (invariato): 200
Ammortamento (calcolato a partire dal valore di bilancio rivalutato): 260


Piano fiscale
Valore netto fiscale rivalutato = valore netto civilistico rivalutato: 1 040
Valore di bilancio fiscale rivalutato = Valore di bilancio civilistico rivalutato: 1 240
Fondo ammortamento ante rivalutazione (invariato):  450
Ammortamento (calcolato a partire dal valore di bilancio rivalutato): 468
                                    
Quota reversal : 468 - 260 = 208
Ripresa reversal (legata alla rivalutazione): 250

Descrizione dell'elaborazione di rivalutazione/annullamento di rivalutazione

1/ Elaborazione di rivalutazione

Un'elaborazione di rivalutazione realizza le seguenti operazioni:

  • Aggiornamento, in funzione del modo di rivalutazione scelto (Coefficiente, Indice, Valore di mercato), dei valori del piano di ammortamento interessato dalla rivalutazione.
    Questo aggiornamento si effettua seguendo le modalità descritte più in alto.
    Qui di seguito vengono riportati degli esempi di impatto sul piano di ammortamento in funzione della data di applicazione scelta (inizio esercizio corrente o inizio periodo corrente).
     
  • Generazione di un evento di Rivalutazione (FASREEVAL).
    - La data di applicazione operativa viene registrata nel campo EVTDAT; recepisce la maggiore tra le due seguenti date: data visualizzata nel campo Data rivalutazioneData inizio d'ammortamento.
    - La data di applicazione contabile viene registrata nel campo CPTDATINT; assume la maggiore tra le due seguenti date: Data di inizio periodo corrente, Data di inizio ammortamento.
     
    - Nel caso di una rivalutazione a fine esercizio, i valori legati alla rivalutazione vengono memorizzati nell'evento anche se l'effetto sul piano di ammortamento è visibile solo sull'esercizio successivo. La contabilizzazione della rivalutazione si effettua infatti sull'ultimo periodo dell'esercizio in corso.
     
    La consultazione degli eventi è possibile nella finestra Giornale degli eventi accessibile dal folder Altre info della funzione di gestione dei Beni contabili).
     
  • Archiviazione, in una tabella dedicata (DEPRECARC), del piano di ammortamento prima della rivalutazione, se la società segue la legislazione francese (FRA). Può essere visualizzato sul folder Piano archiviato, accessibile a partire dalla consultazione del dettaglio dell'evento.
  • Generazione del movimento contabile atto alla contabilizzazione di questo evento, se il Tipo di movimento relativo a questo evento è parametrizzato per una contabilizzazione immediata dell'evento.

Nel caso di una rivalutazione per Valore di mercato:

  • Ripercussione di questo valore, quando è aggiornato, su ogni piano già contenente un Valore di mercato, a condizione che la data di inizio periodo (o di esercizio, se l'esercizio non è suddiviso in periodi) sia uguale alla data di inizio periodo (o dell'esercizio) del piano rivalutato.
  • Alimentazione del nome del perito che ha valutato il bene e della causale di rivalutazione.

    Queste informazioni appaiono sulla finestra di opzione Valore di mercato, nella funzione di gestione dei beni contabili.
  • La rivalutazione per Valore di mercato di un bene ammortizzato seguendo un modo non residuo, provoca, su questo piano, un cambio di modo di ammortamento che assume automaticamente il valore Modo residuo equivalente. Questo permette di elaborare la rivalutazione in prospettiva, ammortizzando il nuovo valore netto del bene sulla durata di ammortamento residua.

Esempi di piano di ammortamento a seguito di una rivalutazione mediante Valore d

Esempio 1: Rivalutazione per Valore di mercato con data applicazione ad inizio esercizio corrente

- Data inizio ammortamento: 01/07/2004 (ovvero 184 giorni di possesso)
- Valore del bene: 10 000
- Modo: lineare
- Durata: 5 anni
- Fondo ammortamento a fine E-1: 3005,46
- Esercizio corrente: [01/01/2006 - 31/12/2006]
- Periodo corrente: [01/04/2006 - 30/06/2006]
- Rivalutazione al valore di mercato di 8 000

Esercizio

Periodo

Fondo inizio esercizio

Ammortamento esercizio

Ammortamento periodo

Fondo fine periodo

 01/01/04 -
31/12/2004

 

 

1 005,46

 

 

 01/01/05 -
31/12/2005

 

 

2 000,00

 

 

 01/01/06 -
31/12/2006

 01/01/06 -
31/03/06

 3 005,46

 2 000,00

 493,15

 493,15

 

 01/04/06 -
30/06/2006

 (1)

(2)   2 286,61

(3)   640,76 

1 133,91 

 

 01/07/06 -
30/09/06

 

2 286,61 

 576,35

1 710,26

 

 01/10/06 -
31/12/06

 

2 286,61

576,35

2 286,61

01/01/07 - 31/12/07

 01/01/07 -
31/03/07

2 286,61

2 286,61 

 563,82

 563,82

 

 01/04/07 -
30/06/07

 2 286,61

 2 286,61

 570,09

 1 133,91

 

 01/07/07 -
30/09/07

2 286,61

2 286,61

576,35

1 710,26

 

 01/10/07 -
31/12/07

2 286,61

2 286,61

576,35

2 286,61

 01/01/08 -
31/12/08

 

 4 573,22

2 292,87

 

 

 01/01/09 -
31/12/09

 

6 866,09

 1 133,91

 

 

 01/01/10 -
31/12/10

 

 8 000,00

 

 

 

(1) La rivalutazione registrata nel periodo corrente [01/04/06 - 30/06/06] si applica al 01.01.06. Ciò ha la conseguenza:
- di riprendere gli ammortamenti già contabilizzati: 3 005,46 a fronte degli esercizi antecedenti
- di attualizzare il valore lordo del bene al 01/01/2006: 8 000 in sostituzione di 10 000
- di far partire un nuovo piano di ammortamento, con valore ammortizzabile 8 000 e, come durata di ammortamento, la durata residua di 1 277 giorni del periodo [01/01/2006 - 30/06/2009].

(2) L'ammortamento dell'esercizio 2006 è quindi uguale a: 8 000 x (365 giorni / 1 277 giorni) = 2 286,61

(3) L'ammortamento del periodo corrente è:  2 286,61 x (181 giorni / 365 giorni) - 493,15 = 640,76.
181 giorni corrisponde al periodo [01/01/2006 - 30/06/2006] poichè l'applicazione della rivalutazione è il 01/01/2006. L'ammortamento del periodo corrente contiene la regolarizzazione del fondo ammortamento dei periodi precedenti (- 493,15).

Esempio 2: Rivalutazione per Valore di mercato con data applicazione ad inizio esercizio corrente

- Data inizio ammortamento: 01/07/2004 (ovvero 184 giorni di possesso)
- Valore del bene: 10 000
- Modo: lineare
- Durata: 5 anni
- Fondo ammortamento a fine E-1: 3005,46
- Esercizio corrente: [01/01/2006 - 31/12/2006]
- Periodo corrente: [01/04/2006 - 30/06/2006]
- Rivalutazione al valore di mercato di 8 000

Esercizio

Periodo

Fondo inizio esercizio

Ammortamento esercizio

Ammortamento periodo

Fondo fine periodo

 01/01/04 -
31/12/2004

 

 

1 005,46

 

 

 01/01/05 -
31/12/2005

 

 

2 000,00

 

 

 01/01/06 -
31/12/2006

 01/01/06 -
31/03/06

 3 005,46

 2 000,00

 493,15

 493,15

 

 01/04/06 -
30/06/2006

 (1)

(2)   1 853,41

(3)   613,31

613,31

 

 01/07/06 -
30/09/06

 

1 853,41

 620,05

1 233,36

 

 01/10/06 -
31/12/06

 

1 853,41

620,05

1 853,41

01/01/07 - 31/12/07

 01/01/07 -
31/03/07

1 853,41

2 459,98

 606,57

 606,57

 

 01/04/07 -
30/06/07

 1 853,41

2 459,98

 613,31

 1 219,88

 

 01/07/07 -
30/09/07

1 853,41

2 459,98

620,05

1 839,93

 

 01/10/07 -
31/12/07

1 853,41

2 459,98

620,05

2 459,98

 01/01/08 -
31/12/08

 

 4 313,39

2 466,73

 

 

 01/01/09 -
31/12/09

 

6 780,12

 1 219,88

 

 

 01/01/10 -
31/12/10

 

 8 000,00

 

 

 

(1) La rivalutazione registrata nel periodo corrente [01/04/06 - 30/06/06] si applica al 01/04/2006. Ciò ha la conseguenza:
- di riprendere gli ammortamenti già contabilizzati: 3 005,46 a fronte degli esercizi antecedenti e 493,15 a fronte dell'esercizio
- di attualizzare il valore lordo del bene al 01/04/2006: 8 000 in sostituzione di 10 000
- di far partire un nuovo piano di ammortamento, con valore ammortizzabile 8 000 e, come durata di ammortamento, la durata residua di 1,187 giorni del periodo [01.04.06 - 30/06/2009].

(2) L'ammortamento dell'esercizio 2006 è quindi uguale a: 8 000 x (275 giorni / 1 187 giorni) = 1 853,41

(3) L'ammortamento del periodo corrente è:  1 853,41 x (91 giorni / 275 giorni) = 613,31.
91 giorni corrisponde al periodo [01/04/2006 - 30/06/2006] poichè l'applicazione della rivalutazione è il 01/04/2006.


Esempi di piano di ammortamento a seguito di una rivalutazione mediante Coeffici

Esempio 3: Rivaltazione per Coefficiente con data applicazione ad inizio esercizio corrente

- Data inizio ammortamento: 01/07/2004 (ovvero 184 giorni di possesso)
- Valore del bene: 10 000
- Modo: lineare
- Durata: 5 anni
- Fondo ammortamento a fine E-1: 3005,46
- Esercizio corrente: [01/01/2006 - 31/12/2006]
- Periodo corrente: [01/04/2006 - 30/06/2006]
- Rivalutazione secondo il coefficiente di 1,20

Esercizio

Periodo

Fondo inizio esercizio

Ammortamento esercizio

Ammortamento periodo

Fondo fine periodo

 01/01/04 -
31/12/2004

 

 

1 005,46

 

 

 01/01/05 -
31/12/2005

 

 

2 000,00

 

 

 01/01/06 -
31/12/2006

 01/01/06 -
31/03/06

 3 005,46

 2 000,00

 493,15

 493,15

 

 01/04/06 -
30/06/2006

  (1)   3 606,55

(2)   2 400,00

(3)   696,99

1 190,14

 

 01/07/06 -
30/09/06

3 606,55

2 400,00

 604,93

1 795,07

 

 01/10/06 -
31/12/06

3 606,55

2 400,00

604,93

2400,00

01/01/07 - 31/12/07

 01/01/07 -
31/03/07

6 006,55

2 400,00

 591,78

 591,78

 

 01/04/07 -
30/06/07

 6 006,55

 2 400,00

 598,36

 1 190,14

 

 01/07/07 -
30/09/07

6 006,55

2 400,00

604,93

1 795,07

 

 01/10/07 -
31/12/07

6 006,55

2 400,00

604,93

2 400,00

 01/01/08 -
31/12/08

 

 8 406,55

2 400,00

 

 

 01/01/09 -
31/12/09

 

10 806,55

 1 193,45

 

 

 01/01/10 -
31/12/10

 

 12 000,00

 

 

 

(1) La rivalutazione registrata nel periodo corrente [01/04/06 - 30/06/06] si applica al 01/01/2006. Ciò ha la conseguenza:
- di rivalutare il fondo ammortamento a fine E-1: 3,005.46 x 1,2 = 3,606.55
- di rivalutare il valore lordo del bene al 01.01.06: 10 000 x 1,2 = 12 000
- di continuare il piano d'ammortamento prendendo in considerazione i valori rivalutati, ma conservando il metodo di ammortamento e regolarizzando nel periodo corrente il fondo ammortamento dei periodi chiusi dell'esercizio E.

(2) L'ammortamento dell'esercizio 2006 è quindi uguale a: 12 000 x 20 % = 2 400,00

(3) L'ammortamento del periodo corrente è:  2 400,00 x (181 giorni / 365 giorni) - 493,15 = 696,99.
181 giorni corrisponde al periodo [01/01/2006 - 30/06/2006] poichè l'applicazione della rivalutazione è il 01/01/2006.

Esempio 4: Rivalutazione per Coefficiente con data applicazione ad inizio esercizio corrente

- Data inizio ammortamento: 01/07/2004 (ovvero 184 giorni di possesso)
- Valore del bene: 10 000
- Modo: lineare
- Durata: 5 anni
- Fondo ammortamento a fine E-1: 3005,46
- Esercizio corrente: [01/01/2006 - 31/12/2006]
- Periodo corrente: [01/04/2006 - 30/06/2006]
- Rivalutazione secondo il coefficiente di 1,20

Esercizio

Periodo

Fondo inizio esercizio

Ammortamento esercizio

Ammortamento periodo

Fondo fine periodo

 01/01/04 -
31/12/2004

 

 

1 005,46

 

 

 01/01/05 -
31/12/2005

 

 

2 000,00

 

 

 01/01/06 -
31/12/2006

 01/01/06 -
31/03/06

 3 005,46

 2 000,00

 493,15

 493,15

 

 01/04/06 -
30/06/2006

  (1)   3 606,55

(2)   2 400,00

  598,36

(3)   1 190,14

 

 01/07/06 -
30/09/06

3 606,55

2 400,00

 604,93

1 795,07

 

 01/10/06 -
31/12/06

3 606,55

2 400,00

604,93

2 400,00

01/01/07 - 31/12/07

 01/01/07 -
31/03/07

6 006,55

2 400,00

 591,78

 591,78

 

 01/04/07 -
30/06/07

 6 006,55

 2 400,00

 598,36

 1 190,14

 

 01/07/07 -
30/09/07

6 006,55

2 400,00

604,93

1 795,07

 

 01/10/07 -
31/12/07

6 006,55

2 400,00

604,93

2 400,00

 01/01/08 -
31/12/08

 

 8 406,55

2 400,00

 

 

 01/01/09 -
31/12/09

 

10 806,55

 1 193,45

 

 

 01/01/10 -
31/12/10

 

 12 000,00

 

 

 

(1) La rivalutazione registrata nel periodo corrente [01/04/06 - 30/06/06] si applica al 01.04.06. Ciò ha la conseguenza:
- di rivalutare il fondo ammortamento a fine E-1: 3 005,46 x 1,2 = 3 606,55
- di rivalutare il fondo ammortamento dei periodi chiusi di E: 493.15 x 1,2 = 591.78
- di rivalutare il valore lordo del bene al 01/04/2006: 10 000 x 1,2 = 12 000
- di proseguire il piano di ammortamento prendendo in considerazione i valori rivalutati.

(2) L'ammortamento dell'esercizio 2006 è quindi uguale a: 12 000 x 20 % = 2 400,00

(3) L'ammortamento del periodo corrente è:  2 400,00 x (181 giorni / 365 giorni) - 591,78 = 598,36.
Al 30/06/2006, il fondo ammortamento dei periodi chiusi è quindi: 591,78 (ammortamento trimestre 1 rivalutato) + 598,36 (ammortamento trimestre 2) = 1 190,14.

Esempio di rivalutazione negativa

Una rivalutazione negativa ha luogo quando il valore di mercato inserito è minore del Valore netto del bene, o nel caso di una rivalutazione tramite applicazione di un coefficiente, se tale coefficiente è minore di 1.

 Rival.
periodo

Capit. propri
Delta rival. 
Quota

Capit. propri
Delta rival. 
Ripresa

Saldo
Delta rival.

 

Conti
di risult.
Ricavi

Conti
di risult.
Costi
 

Saldo

 

 

 

 0

 

 

 

0

 100

 100 (1)

 

 100

 

 

 

 0

 50

50

 

150

 

 

 

 0

-70 

 

70

80

 

 

 

 0

-100 

 

80 (2)

0

 

 

20(2)

-20

-10 

 

 

0

 

 

10

-30

20 

 

 

0

 

20 (3)

 

-10

50

40

 

40

 

10

 

0

30

30

 

70

 

 

 

 

(1) L'importo di rivalutazione positivo viene accreditato in capitali propri, sotto la voce Delta di rivalutazione (Quota).
(2) L'importo di rivalutazione negativo viene imputato in capitali propri sotto la voce Delta di rivalutazione (Ripresa). L'importo visualizzato viene plafonato al saldo di delta di rivalutazione. Il saldo, contabilizzato come Costo nel conto di risultato, viene salvato nel campo RVADEVCHG della tabella EFASREEVAL.
(3) L'importo di rivalutazione positivo viene contabilizzato nel conto di risultato (Ricavi) in quanto compensa una rivalutazione negativa, contabilizzata precedentemente come risultato.

SEEINFO Questo esempio non tiene conto della ripresa della rivalutazione trasferita nel risultato, non distribuita con l'evolvere dell'ammortamento del bene. L'importo di questa ripresa corrisponde alla differenza tra l'ammortamento fondato sul valore contabile rivalutato del bene e quello fondato sul suo costo iniziale.

Esempio di rivalutazione libera Civilistica

- Valore del bene: 1 000
- Data inizio ammortamento: 01/01/N
- Modo: lineare sul piano Civilistico; regressivo sul piano Fiscale
- Durata: 5 anni
- In N: ammortamento civilistico di 200 - ammortamento fiscale di 450 - quota reversal: 250
- In N+1, il suo valore netto civilistico di 800 viene rivalutato per arrivare a 1 040.
- La rivaluazione è di 240 (1 040 - 800)
- La base di ammortamento civilistica di 1 000 viene incrementata con la rivalutazione di 240, per arrivare ad una base rivalutata di 1 240.
- L'ammortamento civilistico viene calcolato a partire dal nuovo valore netto di 1 040, in modalità residua, ottenendo un ammortamento civilistico di 260 / anno.

Ammortamento civilistico

Esercizio

Base
rivalutazione

Totale

Valore netto
rivalutato

Delta
rivalutazione

Ammortamento

VN

Riserva

N

 1 000

    0

         1 000

 

 200

 800

 

 N + 1

 1 240

 200

 (800) 1 040

 240

 260

 780 

 240

 N + 2

 1 240

 460

 

 

 260

 520

 240

 N + 3

 1 240

 720

 

 

 260

 260

 240

 N + 4

 1 240

 980

 

 

 260

 0

 240

Ammortamento fiscale

Esercizio

Base
rivalutazione

Totale

Ripresa reversal

Valore netto
inizio

Ammortamento

Valore netto fine

N

 1 000

    0

 

 1 000

    450

  550

 N + 1

 1 240 (1)

   450

 250 (2)

 1 040 (3)

    468

  572

 N + 2

 1 240

   668 (4)

 

    572

    257,40

 314,60

 N + 3

 1 240

   925,40

 

   314,60

   157,30

 157,30

 N + 4

 1 240

1 082,70 

 

   157,30

   157,30

     0

(1) Base fiscale = base civilistica
(2) Ripresa reversal constatata in N
(3) Valore netto fiscale = valore netto civilistico
(4) il fondo N+2 tiene conto della ripresa reversal N+1 (450 + 468 - 250 = 668)

Ammortamento reversal

Esercizio

Situazione inizio
esercizio

 Quota 

Ripresa

 Situazione fine
esercizio

N

     0

 250

 

 250

 N + 1

  250

 208

 250 (1) 

 208

 N + 2

  208

 

    2,6

 205,40

 N + 3

  205,40

 

 102,70

 102,70

 N + 4

  102,70

 

 102,70

    0

(1) Ripresa reversal legata alla rivalutazione

2/ Elaborazione di annullamento di rivalutazione

Richiamo: un bene non può essere rivalutato se ha già subito una rivalutazione sullo stesso piano e sullo stesso periodo. Per effettuare una nuova rivalutazione, è necessario procedere, prima di tutto, all'annullamento della rivalutazione precedente.

L'elaborazione di annullamento di rivalutazione ha l'effetto di:

  • Riassegnare al loro valore prima della rivalutazione (cioè il valore del periodo precedente), i seguenti campi aggiornati dall'elaborazione di rivalutazione:

    - Valore di bilancio rivalutato
    - Fondo ammortamento
    - Valore netto contabile
    - Fondo impairment inizio periodo
    - Fondo ripresa impairment inizio periodo
    - Saldo impairment inizio periodo

    Osservazione: il Valore di mercato indicato durante l'elaborazione di rivalutazione viene conservato.
  • Di rimettere a blank i seguenti campi:
     
    - Data rivalutazione
    - Perito
    - Commento
     
  • Azzerare il campo: Rivalutazione periodo
     
  • Ripristinare automaticamente il modo di origine se la rivalutazione avesse provocato un cambio obbligatorio di modo di ammortamento verso un modo residuo equivalente.
     
  • Di generare un evento di Annullamento rivalutazione (FASREEVAL). (Gli eventi di rivalutazione e di annullamento di rivalutazione hanno lo stesso contenuto, solo il tipo di evento permette di distinguerli).
    La consultazione degli eventi è possibile nella finestra Giornale degli eventi accessibile dal folder Altre info della funzione di gestione dei Beni contabili.

Bottoni specifici

Questo bottone provoca l'applicazione sul bene dei parametri di rivalutazione inseriti e la visualizzazione di una finestra di controllo che permette di visualizzare, sotto forma di riquadro, i valori del piano di ammortamento rivalutato.

Le eventuali righe di errore sono evidenziate a colori; la colonna Messaggio permette di visualizzare la causale dell'errore.

  • Se nessuna riga è in errore, occorre cliccare su . La videata dei parametri appare nuovamente, cliccare allora su per ritornare sulla videata dei Beni contabili, poi   per validare nel database i nuovi parametri del bene.
     
  • Se almeno una riga è in errore, occorre cliccare su poi per ritornare a correggere sulla videata di inserimento dei parametri, quello o quelli all'origine dell'errore. Cliccare in seguito su per applicare i nuovi parametri al bene o procedere di nuovo al controllo dei nuovi parametri inseriti.

Nel caso di un annullamento di rivalutazione, i valori visualizzati sono quelli del periodo o dell'esercizio precedente.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Coefficiente/indice non trovato nella tabella di riferimento indicata

Occorrenza nella tabella Coefficienti/Indici di rivalutazione non trovata. La chiave di accesso a questa occorrenza corrisponde all'anno ed eventualmente al mese del campo Data scelto come Criterio Data e al valore del campo scelto come Criterio Natura (Famigliao Codice contabile). Verificare la parametrizzazione dela tabella dei Coefficienti / Indici di rivalutazione.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione