Riferirsi alla documentazione di Implementazione
La videata si presenta sotto forma di un riquadro di righe: ogni riga corrisponde ad una definizione di cambio chiave.
Quando la chiave è in due parti, si inseriscono le due parti di chiave, ma si indica per prima la parte di chiave da ricodificare. Ad esempio, se si decide di modificare la chiave di una tabella diversa, si indica per primo il codice da ricodificare nella tabella e per secondo il numero della tabella.
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Codice che identifica la scheda corrente. |
| Permette di definire una descrizione associata ad ogni scheda. |
| Questa casella da contrassegnare permette di attivare o disattivare la scheda corrente senza tuttavia perderne il contenuto. |
| Codice oggetto. |
| Se l'oggetto contiene nella sua chiave una sola parte, questo campo è vuoto. Viceversa è il valore della seconda parte di chiave dell'oggetto che si vuole cambiare. |
| E' il valore della chiave dell'oggetto da modificare |
| Destiné à figurer sur les états et les écrans dans lesquels le code de la fiche peut être saisi ou sélectionné. Ce texte permet de donner une description de la fiche concernée. |
| E' il nuovo valore della chiave che deve sostituire il vecchio valore 'Identificativo 1'. |
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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Questa funzione permette di caricare nel riquadro tutte le altre chiavi della tabella corrispondente alla riga corrente. Ad esempio, se si desidera ricodificare tutti i codici di una tabella diversa, è sufficiente inserire il primo codice della tabella, poi tornare sulla riga in modalità comando e, tramite clic destro, richiedere il caricamento: verranno allora caricate tutte le altre righe della tabella diversa in questione, e non resterà che definire i relativi nuovi codici.
Questa funzione permette di precaricare un elenco di righe da rinominare indicando l'oggetto corrispondente ed un criterio di filtro.
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Può succedere che alcuni codici vengano utilizzati sotto forma di costante nelle formule di calcolo. L'esempio più frequente è quello dei movimenti automatici. Per permettere allo strumento di ricodifica di riconoscere delle chiavi scritte sotto forma di costanti nelle formule, si ricorre ad un artificio. Anziché inserire nel formato costante (ad esempio "FRVEN") la chiave associata ad un oggetto (JOU ad esempio), si utilizzerà, nel movimento automatico, la formula seguente:
Func ACHANGE.C("FRVEN","JOU")
La funzione ACHANGE.C restituisce sistematicamente il valore del primo parametro ("FRVEN" nell'esempio); scrivere questa formula equivale quindi a mettere la costante "FRVEN". Le formule di questo tipo vengono rilevate dalla funzione di ricodifica. Così, se esiste une riga per l'oggetto JOU che fa corrispondere al codice FRVEN un nuovo codice VEN, la funzione di ricodifica sostituirà la formula con
Func ACHANGE.C("VEN","JOU")
Si noti che, nel caso di una tabella in due parti, si alimenterà la formula sotto forma di "CHIAVE1~CHIAVE2". Per esempio, per rinominare il codice FRCHQ in CHQ nella tabella diversa numero 306, si utilizzerà la formula
Func ACHANGE.C("306~FRCHQ","ADI")
I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone : Blocco numero 1
Blocco numero 2
Chiudi Questo bottone permette di copiare la definizione della scheda da o verso un altro dossier. |