Sviluppo > Dizionario script > Script > Sotto-programma 

Questa funzione permette di capitalizzare le informazioni relative a sotto-programmi e funzioni riutilizzabili.

Si tratta soprattutto di una knowledge base. Ciò inoltre permette di rendere accessibile un sotto-programma, durante la generazione dei web services.

  

Prerequisiti

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Gestione videata

Videata di inserimento

Presentazione

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • File (campo PRG)

Codice del programma. Deve essere capitalizzato nel dizionario dei programmi.

  • Sotto-programma (campo SUBPRG)

sotto_programma o funzione considerata riutilizzabile e di conseguenza da capitalizzare in questo dizionario.

  • Descrizione (campo ZINTIT)

 

Caratteristiche

Un codice attività permette:

  • di rendere opzionale un elemento del dizionario se il valore associato al codice attività è nullo.
  • di approvare gli elementi specifici da quando sono evidenziati da un codice che inizia per X, Y o Z.
  • di dimensionare un numero di righe massimo quando il codice attività evidenzia degli elementi di un riquadro.

Così, se il codice attività non è attivo, l'elemento evidenziato non sarà utilizzabile, e il codice associato (se ne ha) non verrà generato né sarà attivabile.

  • Modulo (campo MODULE)

Che il modulo sia attivo o inattivo, non vi è nessuna incidenza sull'esecuzione del sotto-programma.

  • Tipo (campo TYPASU)

Permette di ordinare i sottoprogrammi e funzioni allo scopo di facilitarne la ricerca, e questo con l'obiettivo di un migliore riutilizzo.

Le funzioni e sottoprogrammi vanno classificati in funzione del loro obiettivo:

  • Controllo
  • Inserimento
  • Selezione
  • Aggiornamento
  • Xsl (programma legato al componente videata)
  • Restituzione di uno stato
  • Ricerca informazione
  • Calcolo
  • Diversi

  • campo WA

 

  • Web Services (campo WEBS)

Permette di precisare che questo sottoprogramma o funzione è generabile per i web services. Infatti, non viene consegnato nessun programma direttamente utilizzabile per i web services. In compenso, una funzione di generazione dei web services viene messa a disposizione per gli oggetti e sottoprogrammi identificati come generabili.

  • campo PUBNAM

 

Blocco numero 3

  • Funzione (campo FONCTION)

Casella da contrassegnare che permette di distinguere le funzioni (chiamate utilizzando l'istruzione Func ) dai sotto-programmi (chiamati utilizzando l'istruzione Call.)

  • Tipo argomento (campo TYPFCT)

Questo campo va indicato per le funzioni. Queste sono da classificare in funzione della natura dell'argomento di ritorno:

  • Carattere
  • Intero
  • Decimale
  • Data
  • ecc.

Descrizione

  • campo TEXTE

Testo che alimenta il paragrafo PRE "presentazione", dell'help su scheda. Nella gestione della documentazione, si identifica la scheda di help con:

  • tipo documentazione = ASU
  • codice documentazione = programma_sotto-programma

Riquadro Parametri

  • N° (campo NUMLIG2)

 

  • Codice (campo PARAM)

Ogni parametro è identificato da un codice di 10 caratteri maiuscoli e cifre. Non esiste dizionario per questi parametri.

  • Descrizione (campo ZINTITPAR)

 

  • Tipo (campo TYPPAR)

Natura del parametro:

  • Char: Stringa di caratteri
  • Integer: Numero intero
  • Decimal: Numero decimale
  • Data: data
  • Descrizione: Menù locale
  • Clob: testo 
  • Blob: immagine

 

  • Dim (campo DIME)

Dimensione del parametro

  • Tipo argomento (campo ADRVAL)

Indica come viene passato il paramètro.

          per indirizzo (è necessaria une variabile per passare il parametro. In uscita dal sotto-programma, il valore del parametro eventualmente modificato viene ripassato al programma chiamante).

          per valore ( il parametro viene passatto attraverso una variabile o una costante. In uscita dal sotto-programma, il valore del parametro anche se modificato non viene ripassato al programma chiamante).

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Parametri

Bottone che permette l'aggiornamento del riquadro dei parametri a seguito dell'analisi del sotto-programma. I campi caricati automaticamente sono: il codice parametro, il tipo e il tipo parametro. Rimarrà successivamente da completare questo riquadro con la descrizione e la dimensione del parametro.

 

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Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 ASUBPROG : Lista dei sotto-programmi

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Bottoni specifici

Questo bottone permette di copiare la definizione del sotto-programma su un altro dossier.

Questo bottone è attivo sui sotto-programmi autorizzati in Web services. Permette di pubblicare il sotto-programma corrente in web services.

Barra di menù

Opzione/Verifica

Programma di verifica della congruenza del riquadro dei parametri con il sotto-programma. E' visualizzato il numero di parametri errati se ne esistono.

Opzione/Verifica globale

Programma di verifica della congruenza del riquadro dei parametri sull'insieme dei sotto-programmi. Viene generata una traccia al termine di tale elaborazione di verifica.

Opzione/Contesto assistente di formule

Questo menù permette di andare in tunnel sulla funzione "contesto assistente di formule".

Documentazione / Paragrafi

Questa funzione permette di accedere alla gestione della documentazione, sul primo paragrafo della documentazione (se esiste) associato alla scheda corrente.

Documentazione / Legami

Questa funzione permette di accedere alla gestione dei legami. Questa permette di definire dei collegamenti tra la scheda corrente ed altre schede (ad esempio dei collegamenti tra funzioni e parametri). Questi collegamenti, puramente informativi, permettono di alimentare il meccanismo di generazione degli scheletri di documentazione.

Documentazione / Generazione

Questo menù permette di lanciare una generazione di documentazione. La generazione può essere lanciata anche partendo dal bottone [Generazione] nella parte inferiore della finestra.

Possono essere lanciati tre tipi di generazione, separatamente o simultaneamente:

  • la generazione dello scheletro di documentazione partendo dal dizionario (tabelle ADOCUMENT, ADOCBLB, ADOCCLB).
  • la generazione della documentazione partendo dalle tabelle precedenti.
  • la generazione della documentazione su campo.

Gli intervalli proposti di default tengono conto della scheda in corso, ma possono essere modificati in fase di lancio.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Programma inesistente

Programma inesistente nel dossier corrente, o in uno dei dossier padre.

Codice riservato

Il codice programma indicato è un codice riservato ad Adonix, e non può quindi essere utilizzato.

Tabelle utilizzate

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