Delle sequenze di righe comuni a più scenari (per la modifica in un solo posto).
Delle domande e le variabili associate ad una finestra di selezione in modo autonomo.
Una procedura di scelta di uno scenario da utilizzare (Max 18 domande).
Riferirsi alla documentazione di Implementazione
Presentazione
Procedura: Inserire un numero di procedura su massimo 5 caratteri ed una descrizione di massimo 30 caratteri.
Per selezioni: La procedura può essere utilizzata nelle selezioni in modalità autonoma e negli scenari con un numero di azioni limitate.
Per scenario: La procedura è utilizzabile solo negli scenari.
Scenario principale: E' possibile prevedere un mini scenario iniziale che permetta la scelta di uno scenario da eseguire. Per fare ciò occorre creare una procedura di tipo 'Scenario principale' ed associare questa procedura al parametro generale CFGINI. Questa procedura pone delle domande ed alimenta la variabile di sistema SCESEL con il codice dello scenario da eseguire. Una stessa procedura definisce tutti gli scenari principali del sistema.
Osservazioni
L'esecuzione di questo mini scenario non è dinamica:
Le domande o "forme e modelli" vengono poste in prima battuta.
Le righe dello scenario di tipo "variabile", "entry point", "collegamento tabelle" o "messaggio" sono poi eseguite nell'ordine di inserimento.
Modalità di inserimento: Due scelte possibili:
Standard (quando si tratta di una procedura per selezioni o per scenari).
Assistita: apertura delle finestre di scelta automatica (quando si tratta di una procedura definita come uno scenario principale).
Questo inserimento è identico per le procedure e le righe dello scenario (tutte le fasi).
In modo generale, all'interno di uno stesso riquadro di righe di una procedura o di uno scenario, è possibile copiare / tagliare / incollare una riga o un gruppo di righe di parametrizzazione tramite bottone su una riga.
Nella creazione di una nuova riga o inserimento, è possibile tramite tasto destro copiare la riga precedente.
Nella colonna Condizione, tramite tasto destro, è possibile copiare la condizione della riga precedente oppure parametrizzare automaticamente una condizione inversa alla riga precedente, senza reinserimento.
Nella colonna Espressione, tramite tasto destro, è possibile copiare automaticamente l'espressione indicata sulla riga precedente.
Sulle colonne Simbolo, tramite tasto destro, è possibile accedere ad un'anteprima del dizionario che fornisce le caratteristiche del simbolo inserito.
Esempio 1: Porre la domanda COLORE
Esempio 2: Porre la domanda DIAMETRO se la risposta alla domanda FORMA = "R" (FORMA potrebbe anche essere una variabile calcolata dallo scenario)
| Esempio 1 | Esempio 2 |
Azione | Domanda | Domanda |
Simbolo | COLORE | DIAMETRO |
Condizione |
| S_FORMA = "R" |
Espressione |
|
|
Osservazione
Con la parametrizzazione "funzioni avanzate", se si inserisce un'espressione: la domanda è inizializzata con l'espressione pre inserimento.
Esempio 1: Calcolare la variabile SUPERFICIE con una espressione (LUNG e LARG = Domande o variabili )
Esempio 2 :Calcolare la variabile VELOCITA con il formulario VELBIS in funzione del valore del simbolo LARBIS se il booleano BISEAU è "vero" (casella contrassegnata o valore = 1)
| Esempio 1 | Esempio 2 |
Azione | Variabile | Variabile |
Simbolo | SUPERFICIE | VELOCITA |
Condizione |
| S_BISEAU |
Espressione | S_LUNG*S_LARG |
|
Formulario |
| VELBIS |
Indice |
| LARBIS |
Esempio 1:Aprire la finestra di scelta accessori "ACC" se la variabile ACCESS è vera ed autorizzare la selezione da 1 a n righe
Esempio 2: Aprire la finestra di scelta accessori "ACC" sempre solo per visualizzazione.
| Esempio 1 | Esempio 2 |
Azione | Selezione | Selezione |
Simbolo | ACC | ACC |
Parametro | Selez. da 1 a n righe | Nessuna selezione |
Condizione | S_ACCESS |
|
Esempio:Aprire la finestra di scelta di opzioni / varianti "OPT" se la variabile OPZIONI è vera ed autorizzare la selezione da 1 a n righe.
| Esempio |
|
Azione | Opzioni / varianti |
|
Parametro | Selez. da 1 a n righe |
|
Simbolo | OPT |
|
Condizione | S_OPZIONI |
|
Esempio: Leggere il record della tabella delle unità (TABUNIT) che corrisponde all'unità contenuta nella variabile UOM se questa variabile non è vuota.
| Esempio |
|
Azione | Collegamento tabella |
|
Simbolo | TABUNIT |
|
Condizione | S_UOM <> "" |
|
Espressione | [F:LNK]UOM = S_UOM |
|
Osservazioni:
Il record della tabella è disponibile sotto l'abbreviazione [LNK].
Stabilire un link rende inaccessibile il link precedente (salvare i dati necessari).
Esempio: Eseguire la procedura "AZZ" se la variabile INIT è vera
| Esempio |
|
Azione | Procedura |
|
Simbolo | AZZ |
|
Condizione | S_INIT |
|
Osservazioni:
Tutte le righe della procedura sono condizionate dalla condizione espressa a questo livello (qui S_INIT).
Inoltre, ogni riga della procedura è condizionata dalla propria condizione.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Digitare il numero della procedura. |
|   |
| Contrassegnare per ottenere nell'inserimento di scenario: - Un'apertura automatica delle finestre di scelta dell'elenco dei valori (domande / forme e modelli). - Un'apertura della finestra supplementare per le domande controllate da intervalli (visualizzazione degli intervalli di valore). |
Blocco numero 2
| Scegliere:
|
| Contrassegnare per disattivare la riga (cancellazione logica) |
| Scegliere il tipo di azione. |
| Secondo la scelta precedente digitare il simbolo o selezionare. - Il nome della domanda se azione su "domanda" - Il nome della variabile se azione su "variabile" - Il nome del campo se azione su una tabella - ecc |
|   |
| Il campo della tabella selezionata è dimensionato, comporre il suo indice (a partire da 1). |
| L'azione selezionata necessita di un parametro supplementare: Le scelte possibili sono contestuali e disponibili nella combo box. |
| Inserire la condizione che deve essere soddisfatta affinché questa azione sia eseguita. |
| Inserire, selezionare o digitare con l'editor di formule un'espressione di calcolo in formato Adonix. |
| Comporre o selezionare un abaco. Questo abaco deve avere un tipo di risultato (alfanumerico, numerico o data) identico al tipo della variabile o del campo tabella sul quale verte l'azione. L'inserimento di questo codice è obbligatorio se non si è inserita nessuna espressione di calcolo. |
| Comporre o selezionare la variabile del configuratore che servirà alla ricerca nell'abaco definito prima. |
|   |
|   |
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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
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Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :
PRTSCR : Stampa Videata
Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.
Permette di accedere ai simboli del configuratore. |
Permette di accedere ai formulari del configuratore. |
Permette di validare la procedura dopo la creazione o la modifica della procedura. |
Permette di visualizzare la procedura finale. |
E' possibile copiare una procedura su un altro dossier. Durante la copia su un altro dossier, la procedura è copiata con i simboli, formulari, forme e modelli se sono assenti dal dossier di destinazione. Viene effettuato un controllo di coerenza sui simboli e formulari dei due dossier. Se le loro caratteristiche differiscono, la copia non avviene. In tutti i casi, è visualizzato un file di traccia con gli eventuali errori. Le forme e i modelli copiati devono essere rivalidati nel dossier di destinazione. Se nel dossier di destinazione sono stati creati dei simboli, bisogna entrare e uscire dalla gestione dei simboli affinchè vengano presi in considerazione. |
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Questo messaggio appare alla validazione dello scenario se sono assegnate più domande alla stessa riga di uno stesso blocco.
Questo messaggio appare se la procedura è utilizzata in uno scenario o in una finestra di selezione.
Questo messaggio appare dopo la modifica di una procedura presente in una finestra di selezione o uno scenario.