Questi parametri si trovano nel capitolo AAS, gruppo IMP.
Poiché l’import è mono-riga, lo strumento di import alimenta automaticamente solo la tabella FXDASSETS. Le informazioni da importare che non hanno corrispondenza nella tabella FXDASSETS, come ad esempio le informazioni di ammortamento memorizzate nella tabella DEPREC, transitano da campi generici chiamati da *1 a *99. In questo caso, è il programma IMPFASX3 ad occuparsi della gestione di questi campi.
Quando un campo non è presente nel file di import, o non è valorizzato, il suo valore di default è: blank per un alfanumerico e zero per un numerico.
Campo | Descrizione | Osservazione |
CPY | Società |
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FCY | Sito finanziario |
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AASREF | Bene contabile |
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AASDES1 | Descrizione |
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AASDES2 | Descrizione 2 |
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SET | Numero insieme |
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ACGGRP | Famiglia |
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ACCCOD | Codice contabile |
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PURDAT | Data acquisto |
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AASIPTDAT | Data imputazione |
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ITSDAT | Data messa in servizio |
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ETRNAT | Natura investimento |
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AASQTY | Quantità | Inizializzata a 1 se valore a zero |
ACGETRNOT | Valore imponibile investimento | Inizializzato a *5 se valore a zero |
IVCVATRAT | Aliquota IVA | Il valore importato è moltiplicato per 100 |
IVCVATAMT | IVA |
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DEDVATRAT | Aliquota IVA deducibile | Il valore importato è moltiplicato per 100 |
DEDVATAMT | IVA deducibile | Il valore importato è moltiplicato per 100 |
TAXBAS | Base imposta |
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TAXTYP | Tipo di imposta |
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GEOFCY | Sito | Vedere più avanti Import delle ubicazioni |
| Descrizione del sito | |
*8 | Edificio | Vedere più avanti Import delle ubicazioni |
*9 | Descrizione dell'edificio | Vedere più avanti Import delle ubicazioni |
| Ripartizione analitica |
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CCE(0) | Sezione analitica |
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*70 | Descrizione asse 1 |
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CCE(1) | Sezione analitica |
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*71 | Descrizione asse 2 |
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CCE(2) | Sezione analitica |
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*72 | Descrizione asse 3 |
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CCE(3) | Sezione analitica |
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*73 | Descrizione asse 4 |
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| Sezione asse analitico 5 |
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*74 | Descrizione asse 5 |
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| Sezione asse analitico 6 |
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*75 | Descrizione asse 6 |
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| Sezione asse analitico 7 |
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*76 | Descrizione asse 7 |
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| Sezione asse analitico 8 |
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*77 | Descrizione asse 8 |
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| Sezione asse analitico 9 |
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*78 | Descrizione asse 9 |
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USRFLDA1 | Campo libero 1 |
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ISSDAT | Data disinvestimento |
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*3 | Tipo disinvestimento |
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ISSAMT | Importo disinvestimento |
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BUY | Acquirente |
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| Descrizione acquirente |
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*1 | Importo +/- valenza contabile |
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*2 | Importo IVA deducibilità compl. |
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| Data rivalutazione |
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| Importo rivalutazione |
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*5 | Valore origine |
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| Importo rivalutato |
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*10 | Data inizio amm.to civilistico |
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*11 | Modo amm.to civilistico |
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*12 | Durata amm.to civilistico |
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*13 | Tasso amm.to civilistico |
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*14 | Base amm.to civilistico |
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*15 | Fondo amm.to civilistico |
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*16 | Quota amm.to civilistico |
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*17 | Regola particolare civilistica |
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*20 | Data inizio amm.to fiscale |
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*21 | Modo amm.to fiscale |
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*22 | Durata amm.to fiscale |
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*23 | Tasso amm.to fiscale |
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*24 | Base amm.to fiscale |
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*25 | Fondo amm.to fiscale |
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*26 | Quota amm.to fiscale |
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*27 | Regola particolare fiscale |
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*30 | Data inizio amm.to 3 |
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*31 | Modo amm.to 3 |
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*32 | Durata amm.to 3 |
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*33 | Tasso amm.to 3 |
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*34 | Base amm.to 3 |
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*35 | Fondo amm.to 3 |
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*36 | Quota amm.to 3 |
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*37 | Regola particolare 3 |
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*40 | Data inizio amm.to 4 |
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*41 | Modo amm.to 4 |
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*42 | Durata amm.to 4 |
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*43 | Tasso amm.to 4 |
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*44 | Base amm.to 4 |
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*45 | Fondo amm.to 4 |
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*46 | Quota amm.to 4 |
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*47 | Regola particolare 4 |
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*50 | Data inizio amm.to 5 |
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*51 | Modo amm.to 5 |
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*52 | Durata amm.to 5 |
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*53 | Tasso amm.to 5 |
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*54 | Base amm.to 5 |
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*55 | Fondo amm.to 5 |
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*56 | Quota amm.to 5 |
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*57 | Regola particolare 5 |
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*80 | Codice a barre | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
*81 | Matricola | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
*82 | Data rilevazione | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
*83 | Ora rilevazione | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
*84 | Stato attuale | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
*85 | Risultato inv. | Vedere più avanti Import degli Elementi fisici |
E' possibile aggiungere dei campi non presenti nel modello standard; questi verranno elaborati semplicemente alimentando con il loro valore il campo di inserimento nella transazione bene contabile (a condizione che sia inseribile).
L'elenco dei campi qui sotto presenta dei casi di elaborazioni specifiche:
Campo | Descrizione | Osservazione |
IVCVATRATI | Aliquota IVA IAS | Il valore importato è moltiplicato per 100 |
DEDVATRATI | Aliquota IVA deducibile IAS | Il valore importato è moltiplicato per 100 |
DEDVATAMTI | IVA deducibile IAS | Il valore viene importato se il campo DEDVATFLGI è importato a 2 |
LOC | Localizzazione | Mai importato. Vedere più avanti Import delle ubicazioni. |
Se il parametro CREACGGRP - Creazione automatica famiglia lo autorizza, l’import creerà automaticamente nella tabella delle famiglie quelle importate non ancora esistenti.
Se i parametri CRECCE1...4 - Creazione automatica sezione 1...4 lo autorizzano, l’import aggiungerà automaticamente le sezioni importate degli assi analitici non ancora esistenti.
La descrizione della sezione verrà alimentata con il campo *70 per l’asse 1, *71 per l’asse 2, … quando è valorizzato, o in assenza con la sezione.
Questo modello è stato approntato per importare dei beni X3: i piani civilistico e fiscale sono obbligatori, i piani 3, 4 e 5 facoltativi.
L'ubicazione è codificata in Sage FRP FA nella forma:
<Sito geografico>/<Edificio>/<Piano>/<Stanza>
Se il campo *8 corrispondente all'edificio è alimentato, l’import assegnerà al campo LOC Ubicazione il valore costruito come segue: GEOFCY/*8/X/X.
Ad esempio, se il sito geografico importato è SG1 ed il campo *8 vale EDI1, il bene importato avrà nel suo campo LOC Ubicazione il valore « SG1/EDI1/X/X ». Se il campo *8 non è alimentato, il bene verrà creato senza ubicazione.
Il parametro CRELOC - Creazione automatica ubicazione a Si permette la creazione automatica:
Il campo LOC Ubicazione verrà alimentato anche se l'edificio, il piano o l'ubicazione non esistono nelle tabelle diverse 604, 605 e nella tabella LOCALIZAT.
E' possibile importare dei beni disinvestiti nell’esercizio corrente o in un esercizio precedente.
E' l’alimentazione nel file di import del campo ISSDAT - Data disinvestimento che identifica che un bene viene importato disinvestito.
Se questa data è precedente all'inizio dell’esercizio corrente per almeno uno dei contesti della società, l’import tratta il bene come disinvestito in un esercizio precedente. In caso contrario, il bene è considerato come disinvestito nell’esercizio corrente.
L’import di un bene disinvestito nell’esercizio corrente si svolge in due fasi:
1/ Creazione del bene senza informazione di disinvestimento
2/ Esecuzione dell’azione di disinvestimento in modalità silenziosa
Questo processo permette di garantire che gli eventi di disinvestimento vengano creati correttamente al termine dell’import, e che il disinvestimento potrà essere annullato.
Le informazioni obbligatorie da fornire nel file di import sono:
La regola di disinvestimento è inizializzata a: Disinvestimento il giorno precisato ma può essere precisata alimentando ISSDATRUL nel file di import (occore in questo caso aggiungere anche questo campo nel modello).
I calcoli relativi al disinvestimento (valore netto al giorno di disinvestimento, +/-valenze, …) vengono effettuati dall'azione di disinvestimento.
Il messaggio di errore Nessun bene selezionato, al termine del tentativo di disinvestimento di un bene importato, indica sia un errore nei parametri di disinvestimento (causale di disinvestimento non valida ad esempio), sia un'impossibilità funzionale (bene importato non attivo, data di disinvestimento precedente alla data di acquisto del bene, …).
L’import di un bene disinvestito in un esercizio precedente consiste nell'importare il bene implementato con le informazioni di disinvestimento. L'applicazione non calcolerà nulla, le informazioni relative al disinvestimento (valore netto al giorno del disinvestimento, +/- valenze, ...) devono essere fornite nel file di import.
Le informazioni da fornire nel file di import sono le seguenti:
Il tipo di disinvestimento è indicato dal campo *3. Se questo campo non è alimentato, il tipo di disinvestimento è inizializzato a Vendita. In caso contrario, i valori possibili sono:
Durante la creazione di un bene, viene creato un record nella tabella degli ammortamenti DEPREC, nel periodo corrente dell’esercizio corrente. Poiché un bene disinvestito in un esercizio precedente non deve avere record di ammortamento nel periodo corrente, quello creato verrà spostato nell'esercizio contenente la data di disinvestimento, sia che tale esercizio sia definito per il contesto, sia che non lo sia.
Occorre effettuare l’import in due parti dato che il collegamento di un bene componente ad un bene principale necessita che il bene principale sia stato calcolato.
Procedura consigliata:
1. Import dei beni principali
2. Verifica
3. Calcolo
4. Salvataggio
5. Import dei beni componenti
6. Verifica
7. Calcolo
8. Salvataggio
Documentazione disponibile in futuro.
Per poter permettere la ripresa di beni antecedenti all'esercizio, è necessario rispettare i seguenti punti:
Prima dell'import:
Effettuare l'import dei beni contabili della società.
Dopo l'export:
Questo modello è utilizzabile solo in import. I dati sono aggiornati sulle seguenti tabelle :
Tabella | Descrizione tabella |
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CCNRPR [RPR] | Provvigioni per rinnovo |
DEPREC [DEP] | Ordinari |
FXDASSETS [FAS] | |
LAYOUTFAS [LOF] |