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Presentazione
Questo inserimento si fa in un riquadro. Si inseriscono semplicemente i codici di accesso la cui codifica è libera.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Questo codice identifica in maniera univoca la scheda in corso. |
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I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone : Blocco numero 1
Blocco numero 2
Chiudi Questo bottone permette di copiare tutti i codici di accesso verso un altro dossier (sono creati solo quelli che non esistevano nel dossier di destinazione; d'altra parte gli altri codici di accesso esistenti nel dossier di arrivo non vengono ovviamente cancellati). Utilizzo dei codici di accessoI codici di accesso possono essere inseriti in un certo numero di funzioni (sia in sviluppo, sia nella gestione di elementi di base del software). Il comportamento standard, gestito dalla gestione d'oggetto, è il seguente : quando una scheda integra un codice di accesso, la gestione oggetto filtra i diritti di visualizzazione e di modifica di ogni scheda, non appena è stato inserito sulla scheda un codice di accesso, considerando i diritti di lettura e di scrittura accordati all'utente sul codice di accesso corrispondente. Ciò permette di gestire automaticamente dei diritti di accesso semplici sulle schede standard dove il codice di accesso appare, ma facilita anche l'aggiunta del filtro specifico su ogni gestione d'oggetto. In effetti, il semplice fatto di aggiungere un campo codice d'accesso in una delle videate dell'oggetto, nella tabella associata all'oggetto e di dichiarare questo campo nel campo Campo codice d’accesso della gestione d’oggetto è sufficiente ad attivare il filtro. Gli oggetti del supervisore situati nel riquadro che segue, utilizzano i filtri in lettura e scrittura per codice di accesso. Quando il codice dell'oggetto è presente in grassetto, anche i codici di accesso sono testati in esecuzione, il dettaglio dei privilegi controllati viene fornito nel seguito di questo documento.
Bisogna notare che il diritto di modifica sul codice di accesso associato ai parametri, controlla non solo il diritto di modificare le caratteristiche del parametro, ma anche e soprattutto il diritto di modifica del suo valore (sia nell'inserimento di parametri che nelle scelte personali, quando il parametro è a livello utente). Ugualmente, il diritto di consultazione sul codice d'accesso associato ai parametri statistici controlla non solo il diritto di consultare la parametrizzazione del codice, ma anche il diritto di consultare le statistiche corrispondenti. I diritti di esecuzione sono gestiti sugli oggetti in grassetto qui sopra, nel modo seguente :
Esiste un caso particolare di controllo di codice di accesso. Infatti, è possibile associare dei codici d'accesso a dei campi delle videate (la funzione di assegnazione dei codici d’accesso permette questa associazione). I diritti di lettura e scrittura associati al codice per l'utente, definiscono dunque se il campo è visibile e/o modificabile dall'utente. D'altro canto, i diritti di accesso in lettura ai codici di accesso presenti sui codici statistici (oggetto PS2) sono richiesti non solo per visualizzare la parametrizzazione, ma anche per visualizzare le statistiche corrispondenti. Ogni applicativo basato sulla tecnologia X3 utilizza i codici di accesso per controllare l'accesso a dei dati di base o a dei movimenti del software. Il dettaglio dell'utilizzo dei codici viene fornito in un allegato supplementare. |