Acquisti > Listini > Ricerca listini 

Prima di ordinare un articolo ad un fornitore, o per ragioni di controllo, si può verificare quale listino sarà applicato ad una determinata data, per una determinata valuta, per determinati siti ed infine per una quantità determinata, per la coppia articolo/fornitore.

La funzione di consultazione listini permette quindi di effettuare una simulazione in tempi e dati reali dei listini attivi applicabili su una transazione d'acquisto.

Questa consultazione può dunque essere effettuata sui soli listini normali (listini sulla riga). I listini raggruppati, che coinvolgono più righe di transazione, non vengono considerati nella simulazione.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Videata di inserimento

Presentazione

La consultazione dei listini inizia dall'inserimento dei criteri che definiscono la simulazione della transazione d’acquisto.

Criteri di simulazione

Tutti i criteri di simulazione devono essere indicati:

  • l'articolo: per limitare la ricerca alle schede listino che, contenendo un identificativo di tipo "articolo", possono conciliarsi con i dati indicati al livello dell'articolo inserito.
  • il fornitore: per limitare la ricerca alle schede di listino che, contenendo un identificativo di tipo "fornitore", possono conciliarsi con i dati indicati al livello del fornitore inserito.
  • la data della transazione di acquisto: per limitare l'applicazione dei listini in funzione della loro data di validità.
  • la valuta: per limitare l'applicazione dei listini a quelli inseriti in questa valuta, o per visualizzare il listino nella valuta inserita (se la conversione della valuta è autorizzata durante la parametrizzazione del codice listino corrispondente (vedere documentazione Parametrizzazione listini).
  • il sito d'ordine e sito di ricevimento: per limitare l'applicazione dei listini che, contenendo un identificativo di tipo "sito d'ordine" e/o "sito di ricevimento", possono conciliarsi con i dati indicati a livello della coppia articolo/fornitore inserita.
  • la quantità e l'unità (dell’articolo): per selezionare i listini che, indicati con parti di quantità di unità, si possono applicare. Se una scheda listino è stata inserita con una unità diversa da quella inizializzata dall'articolo, il listino potrà applicarsi solo se la conversione dell'unità è stata autorizzata durante la parametrizzazione del codice listino e la conversione definita nella tabella delle conversioni delle unità (vedere documentazione Coefficienti).

Consultazione del listino applicato

Una volta indicati i dati in testata, il bottone permette di visualizzare il listino (prezzi, sconti e spese) che sarà applicato. I valori appaiono nel riquadro "Listino".

Il riquadro si compone di due righe: una per il prezzo unitario e l'altra per il prezzo in funzione della quantità richiesta. L'inizializzazione delle differenti colonne è descritta qui di seguito.

Riga del prezzo unitario
  • Il prezzo lordo è definito in funzione del valore presente sulla prima scheda listino applicabile (nozione di priorità per definire l'ordine di elaborazione delle schede listini).
  • Il prezzo netto è calcolato dividendo il prezzo netto degli n articoli (prezzo netto globale) per la quantità n (specificata in testata). Il calcolo del prezzo netto globale è illustrato nel secondo paragrafo.
Riga prezzo globale (per Quantità n)
  • Il prezzo netto globale è calcolato in funzione degli sconti e spese applicabili, e che sono inizializzati nel riquadro "Sconti e spese" della videata.
    Questo riquadro è inizializzato in funzione delle schede listino applicabili. Se più schede listini indicano lo stesso sconto (o spesa), è la nozione di priorità legata al codice listino che definisce quale scheda listino inizializzerà il campo in oggetto. Altri dettagli della parametrizzazione, come l'inizializzazione di questi campi, sono parametrizzabili nella funzione Parametrizzazione listini, sul folder Spese/Sconti (vedere documentazione Parametrizzazione listini).
  • La colonna "Diversi" corrisponde agli importi indicati nelle colonne tariffarie che non influenzano il calcolo del prezzo netto (sono contabilizzate sul piede fattura).
  • La colonna totale corrisponde al totale della transazione di acquisto, includendo tutto ciò che è definito sulla riga e che quindi dipende solo dall'articolo: Prezzo netto globale + Diversi.

Riquadro "righe listini"

Il bottone permette di visualizzare tutte le schede listino applicabili nel contesto inserito. Sono visualizzati solo i listini attivati.

Su una riga si possono visionare le diverse informazioni indicate a livello di una scheda (prezzo lordo, sconto, limiti di applicazione…). Il codice listino e il codice della scheda listino sono visualizzati a fine riga e accessibili tramite tunnel.

La selezione delle schede listini che sono visualizzate si effettua per abbinamento tra i criteri inseriti in testata Consultazione listino e gli identificativi definiti nelle schede listini. Se una scheda listino non ha come identificativo un campo della tabella fornitore (BPSUPPLIER) o eventualmente di un'altra tabella, che consente di identificare il terzo in maniera univoca, potrà apparire nel riquadro un listino non applicabile al terzo (il codice struttura che è la sua base non è definito sul fornitore specificato in testata). Questo listino non verrà mai usato, ma verrà visualizzato per informazione.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 2

Il codice del fornitore deve soddisfare alcune condizioni: essere attivo e non essere di tipo prospect. A partire da questo campo, sono offerte più possibilità. In effetti, è possibile inserire direttamente un codice fornitore la cui esistenza è controllata nel file Fornitori o utilizzare il bottone contestuale per:

selezionare un fornitore nel file

creare, secondo le abilitazioni, un fornitore nel file.

Dal momento in cui il fornitore inserito è di tipo Diversi, si apre automaticamente una finestra per l'inserimento del suo indirizzo. Nel momento in cui il fornitore inserito è di tipo Normale, non appena viene indicato il codice fornitore, il bottone contestuale permette di visualizzare ed eventualmente modificare l'indirizzo.

Inoltre, in seguito all'inserimento del fornitore, può comparire un messaggio se il fornitore è dichiarato in contestazione. Questo messaggio può essere bloccante od un semplice avviso a seconda del valore assegnato al codice contestazione nella scheda fornitore.

In duplicazione di ordine, si ha la possibilità di modificare il codice del fornitore. In questo caso verrà posta una domanda all'utente per permettergli di ricalcolare prezzi e sconti in funzione dei listini definiti per il nuovo fornitore. Tutte le informazioni legate al fornitore vengono allora reinizializzate (Condizioni di pagamento, Valuta, Tipo di cambio, Modalità di consegna, Trasportatore, Regime fiscale ed Elementi di fatturazione).

Particolarità legate all'intra-società: Nell'ambito di un ordine intra-siti o intra-società, il fornitore dovrà essere dichiarato come di tipo intra-siti ed il sito associato a questo fornitore dovrà essere un sito di vendita (definirà il sito di vendita sull'ordine di vendita speculare). Il sito di acquisto all'origine dell'ordine dovrà identificare un cliente intra-siti che servirà a definire il cliente ordine sull'ordine di vendita reciproco.

Quando il fornitore è identificato come un fornitore intra-siti, il check-box intra-siti dell'ordine sarà automaticamente contrassegnato. Se il sito associato al fornitore appartiene ad un altra società diversa dal sito di acquisto dell'ordine, il check-box intra-società sarà anch'esso contrassegnato.

In questo contesto potrà apparire un messaggio di avviso se il cliente associato al sito di acquisto è bloccato. L'ordine di vendita generato sarà in stato bloccato. Gli ordini intra-siti non sono interessati da questo funzionamento. Non si gestiscono in-corso per i flussi interni.

  • Data (campo ORDDAT)

Data di riferimento per la ricerca del listino e delle condizioni commerciali.

 

Questo campo indica il codice della valuta in cui sono espressi prezzi ed importi do ordine o ricevimento.

Questa informazione obbligatoria è inizializzata dalla valuta del fornitore al quale è indirizzato l'ordine. Fino a quando l'ordine non viene creato, è sempre possibile modificare questa valuta. Se sono state inserite delle righe d'ordine, o durante una duplicazione d'ordine, verrà posta una domanda all'utente per ricalcolare prezzi e sconti in funzione dei listini. Se si decide di non applicare i listini, prezzi e sconti saranno semplicemente convertiti nella nuova valuta al cambio determinato dal tipo di cambio e dalla data dell'ordine.

A partire da questo campo, è possibile inserire direttamente un codice valuta la cui esistenza è controllata nella tabella delle valute o utilizzare il bottone contestuale per:

  • selezionare una valuta nella tabella,
  • creare, secondo le abilitazioni, un codice valuta nella tabella,
  • accedere all'indirizzo dettagliato del fornitore e selezionare un altro indirizzo del fornitore, se necessario. Questo indirizzo è quello in cui verrà inviata la bolla d'ordine.

Particolarità legate all'intra-società: Nell'ambito di un ordine intra-società o intra-siti, la valuta indicata sull'ordine di vendita generato è inizializzata dalla valuta del cliente associato al sito di acquisto.

Blocco numero 1

Codice dei sito che ha emesso l'ordine (Richiesta di offerya, richiesta di acquisto, ordine, ordine di conto lavoro ecc...), inizializzato di default dal sito di acquisto associato all'utente.
Il sito proposto è modificabile e può essere scelto nell'elenco dei siti autorizzati per l'utente.
Tale campo va obbligatoriamente indicato.

Questo campo permette di indicare il sito in cui il fornitore deve consegnare la merce, inizializzato dal sito di ordine nel caso in cui quest'ultimo sia anche un deposito.
SEEWARNING Questo sito di ricevimento deve appartenere alla stessa società giuridica del sito richiedente per una richiesta di acquisto o del sito d'ordine per un ordine.
Nel caso di una richiesta di acquisto o di un ordine per un articolo gestito a magazzino:

  • il sito di ricevimento deve essere un deposito,
  • il riferimento articolo deve essere definito per questo sito di ricevimento.

Blocco numero 3

  • Quantità (campo XQTY)

 

 

Riquadro Spese/sconti

  • Descrizione (campo COLDES)

 

  • Aliquota (campo RAT)

 

  • Importo (campo AMT)

 

Riquadro Listino

  • campo NOPRIX

 

  • campo XLIBPRIX

 

  • Prezzo lordo (campo XGROPRI)

 

  • Prezzo netto (campo XNETPRI)

 

  • Diversi (campo XAUTRE)

 

  • Totale (campo XTOTAL)

 

Riquadro Righe listini

  • campo NOTAR

 

  • Inizio (campo VDATDEB)

 

  • Fine (campo VDATFIN)

 

 

 

  • Quantità minima (campo VMINQTY)

 

  • Quantità massima (campo VMAXQTY)

 

  • Prezzo list. (campo VPRI)

 

  • Coefficiente (campo VCOE)

 

  • campo VXFRAREM1

 

  • campo VXFRAREM2

 

  • campo VXFRAREM3

 

  • campo VXFRAREM4

 

  • campo VXFRAREM5

 

  • campo VXFRAREM6

 

  • campo VXFRAREM7

 

  • campo VXFRAREM8

 

  • campo VXFRAREM9

 

  • Gruppo di ricerca (campo VPLISEA)

 

  • Listino (campo VPLI)

 

  • Scheda (campo VPLICRD)

 

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Dettaglio listino acquisti

 

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Bottoni specifici

Questo bottone permette di applicare i criteri di simulazione inseriti in testata e visualizzare il listino che verrà applicato.

Questo bottone permette di visualizzare nel riquadro Righe Listini, tutte le schede listino applicabili nel contesto inserito.

Messaggi di errore

Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione