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Questa funzione permette di gestire le ubicazioni create dalla funzione di gestione dei tipi di ubicazioni: consultazione, modifica del relativo codice blocco e degli articoli assegnati, cancellazione.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

La funzione di gestione delle ubicazioni comporta una testata e tre folder:

Testata

Presentazione

Nella testata sono presenti il codice dell'ubicazione ed il sito in cui si trova.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Il sito deve essere definito con il flag Stock attivo per autorizzare la catalogazione di un articolo.

Nel caso di una ricerca, la finestra di selezione propone gli articoli referenziati nella tabella articolo-sito.

Numero di ubicazione da selezionare per effettuare le seguenti elaborazioni:

  • assegnazione di ubicazioni ad articoli per i tipi di ubicazioni dedicate secondo il modo di sistemazione,
  • modifica dello stato bloccato o occupato per i tipi di ubicazioni dinamiche.

Riferimento del tipo di ubicazione da selezionare per la consultazione.

Questo campo, non modificabile, indica il deposito collegato al sito di magazzino selezionato.
SEEINFOUn'ubicazione è associato ad un deposito solo quando questa è di categoria Interna o Conto lavoro e se il sito di magazzino gestisce i depositi.

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Folder Caratteristiche

Presentazione

Questo primo folder permette di:

 Visualizzare le caratteristiche dell'ubicazione. Queste ultime provengono dal Tipo ubicazione che è servito a crearla.

 Consultare le informazioni di disponibilità: stato bloccato e occupazione

 Modificare lo stato, per bloccare manualmente un'ubicazione o al contraio per sbloccarla (per le ubicazioni gestite in alimentazione).

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Caratteristiche

I tipi di ubicazioni servono a codificare le ubicazioni dei magazzini a seconda delle loro caratteristiche di immagazzinamento: dimensioni, stati autorizzati, vincoli tecnici, ecc...
Sono associati agli articoli per sito, permettendo così di raggruppare geograficamente gli articoli con caratteristiche simili.
A seconda dalla parametrizzazione della transazione di stock, il tipo di ubicazione dell'articolo viene proposto di default e può essere modificato nell'inserimento dei movimenti.

  • Categ ubicazione (campo LOCCAT)

Precisare la categoria del tipo di ubicazione.

  • Mono-articolo (campo MONITMFLG)

Contrassegnare se questo tipo di ubicazione deve essere occupata solo da uno stesso articolo.

  • Dedicato (campo DEDFLG)

Contrassegnare se si devono assegnare degli articoli a questo tipo di ubicazione.

Le ubicazioni non assegnate non saranno utilizzabili.

  • Riapprovvigionabile (campo REAFLG)

Permette di definire se si desidera o meno selezionare le ubicazioni riapprovvigionabili.

  • gestione riempimento (campo FILMGTFLG)

Contrassegnare se la gestione dinamica delle ubicazioni deve gestire l'alimentazione di ogni ubicazione sulla base della prima unità utilizzata.

  • Gestione svuotamento (campo FRGMGTMOD)

Questo campo permette di selezionare la modalità di svuotamento delle ubicazioni.
La modalità di svuotamento è utilizzata solo nella modalità di sistemazione dinamica. Permette di definire se una ubicazione può essere immediatamente riutilizzata dopo aver evaso la totalità del suo stock:

  • Svuotamento immediato: l'ubicazione è disponibile immediatamente per una nuova entrata a stock,
  • Svuotamento differito: l'ubicazione passa in stato libero, ma viene proposta in entrata di stock solo dopo un certo tempo determinato dalla Durata del differimento,
  • Stato bloccato: l'ubicazione passa in stato bloccato dopo il suo svuotamento. E' necessario sbloccarla manualmente per poterla riutilizzare.
  • Tempo di attesa (campo TEMLTI)

Se la gestione dello svuotamento dell'ubicazione è differita, bisogna indicare in questo campo il numero di ore durante le quali l'ubicazione rimane indisponibile dopo che è stata liberata.

La temporizzazione è molto consigliata in modo da non disturbare il buon funzionamento del magazzino. Effettivamente, una ubicazione non temporizzata viene liberata dopo l'inserimento informatico di una uscita. Se il movimento fisico non è stato ancora effettuato

, l'ubicazione sarà di nuovo attribuita in una entrata successiva quando non è ancora disponibile...rischiando di creare sorprese spiacevoli al magazziniere che vuole immagazzinare un nuovo pallet!

La temporizzazione permette anche di prevenire errori di inserimento (annullamento di entrate o di uscite).

  • campo HOU

 

Blocco numero 2

  • S/stati autorizzati (campo AUZSST)

E' possibile specificare quali sono i sotto-stati autorizzati in questo tipo di movimento di stock. Un bottone contestuale permette di inserirli in un riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto-stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Validando quersto riquadro, viene effettuato un controllo per mantenere solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti.

Se questo campo viene lasciato vuoto, viene alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati.

Caratteristiche informative

  • Peso massimo (campo MAXAUZWEI)

Peso massimo autorizzato

Questo campo non è associato a nessuna elaborazione dell'applicazione: può essere inserito a titolo informativo su 6 interi + 1 decimale.

  • Larghezza (campo WID)

Larghezza

  • Altezza (campo HEI)

Altezza

  • Profondità (campo DTH)

Profondità

Disponibilità

  • Bloccati (campo LOKSTA)

Stato bloccato
Un'ubicazione di stato bloccato non viene attribuita in entrata di stock, anche se non è immagazzinata nessuna merce.
L'ubicazione può essere bloccata manualmente o automaticamente durante il suo svuotamento, a seconda della modalità di gestione svuotamento e del suo tipo di ubicazione.

  • Inventario in corso (campo CUNLOKFLG)

 

  • [Statut emplacement] (campo OCPCOD)

Stato libero / occupato
Lo stato dell'ubicazione passa da "libero" a "occupato" automaticamente, nel momento in cui gli articoli entrano nello stock in quello stato e se quest'ultimo appartiene ad un tipo gestito dinamicamente secondo il modo di sistemazione. In caso di problemi lo stato può essere tuttavia modificato manualmente.

  • Data disponibiltà (campo AVADAT)

Data di disponibilità.

  • Ora disponibilità (campo AVAHOU)

Ora di disponibilità

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Folder Attribuzioni

Presentazione

Questo folder permette di indicare le ubicazioni da assegnare e di consultare quelle che già assegnate. Queste assegnazioni possono essere inserite manualmente o generate in massa dalla funzione Tipi ubicazioni.

Il riquadro comporta le seguenti informazioni:

 L'articolo assegnato, la sua descrizione e le sue unità di magazzino

 La soglia di riapprovvigionamento: E' espresso in unità di magazzino. La funzione Riapprovvigionamento aree di consumo si basa su quella soglia per effettuare delle proposte di cambio ubicazioni. Se lo stock sull'ubicazione è inferiore alla soglia allora ci sarà una proposta.

 La quantità massima: E' espressa in unità di magazzino. La funzione Riapprovvigionamento aree di consumo si basa su questo campo per calcolare la quantità da riapprovvigionare. Il sistema tenterà di arrivare alla quantità massima.

 L'unità di confezionamento e il coefficiente UC-UM: La funzione Riapprovvigionamento aree di consumo esprime dei fabbisogni in UC. Tali fabbisogni sono in seguito trasferiti alle regole di allocazione interne (se l'ubicazione è di tipo interno) e conto lavoro (se l'ubicazione è di tipo conto lavoro) per suggerire le righe di stock da spostare nella funzione Piano riapprovvigionamento aree di consumo.

 La quantità economica: Le proposte fatte dal riapprovvigionamento saranno dei multipli di questa quantità.

Esempio di riapprovvigionamento:

Esempio :

Soglia riapprovvigionamento: 30 UM

Qtà massima :120 US

Uc riappr.: Scatola da 10

Qtà economica: 5 Scatole

Su uno stock ubicazione di 20 UM, il sistema creerà un fabbisogno di 2*5 scatole = 100 UN.

lo stock ubicazione sarà di 120 UM ( = Qtà massima).

 

Su uno stock ubicazione di 25 UM, il sistema creerà un fabbisogno di 1*5 scatole = 50 UN

Lo stock sull'ubicazione sarà di 75 UM ( < Qtà massima).

Osservazione:

Per gestire il riapprovvigionamento delle rotture, è possibile definire una soglia ed una quantità massima uguali a 0. Così, il riapprovvigionamento sarà proposto solo in caso di rottura sull'ubicazione (ciò può rivelarsi utile per riapprovvigionare i terzisti). E' il solo caso in cui la quantità economica può essere maggiore della quantità massima.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Assegnazioni

Questo campo indica il riferimento dell'articolo da elaborare.

 

  • Punto di riordino (campo REOTSD)

Quantità UM sotto la quale si desidera attivare un riapproviggionamento dell'ubicazione.

  • Quantità massima (campo MAXSTO)

Quantità massima UM da raggiungere durante il riapprovvigionamento dell'ubicazione.

E' possibile particolareggiare un'unità di confezionamento per fornitore.
L'articolo può disporre di più Unità di confezionamento:

  • le unità di confezionamento inserite nel riquadro della scheda articolo (folder Unità). Vengono proposte in fase di inserimento dei movimenti di stock.
    Il numero di unità di confezionamento inseribili è legato al codice attività NUC;
  • una unità di confezionamento legata al fornitore (scheda articolo - fornitore). Viene proposta come valore di default in inserimento ordini;
  • due unità di confezionamento clienti (scheda articolo - cliente). Possono venire utilizzate come unità di vendita in inserimento ordini.

Possono essere scelte solo le unità di tipo confezionamento della tabella delle unità.

  • Coeff. conv. UC-UM (campo PCUSTUCOE)

 

  • Qtà economica (campo QTYPCU)

Quantità economica di riapprovvigionamento in UC.
Se quest'ultima viene indicata, la quantità da riapprovvigionare sarà calcolata in multipli di questa quantità economica.

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Folder Contenuto

Presentazione

Questo folder permette di consultare il contenuto dell'ubicazione: fornisce l'elenco dettagliato degli articoli, lotti ed unità che sono immagazzinati nell'ubicazione.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Contenuto

  • Articolo (campo ITMREF)

 

  • Descrizione 1 (campo ITMDES1)

 

  • Lotto (campo LOT)

 

  • S/lotto (campo SLO)

 

  • Stato (campo STA)

 

 

  • Quantità UC (campo QTYPCU)

 

 

  • Quantità UM (campo QTYSTU)

 

  • Matricola (campo SERNUM)

 

  • Identificativo 1 (campo PALNUM)

 

  • Identificativo 2 (campo CTRNUM)

 

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Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 STOCK03 : Ubicazioni vuote

 STOCK04 : Ubicazioni piene

 STOCK04B : Ubicazioni piene

 STOCK05 : Ubicazioni bloccate

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Messaggi di errore

Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione