Questa funzione permette di gestire le parametrizzazioni per la personalizzazione delle videate di inserimento dei resi cliente.

Una transazione standard di inserimento resi viene inizializzata all'installazione del software. Può essere modificata o cancellata mediante tale oggetto, che permette inoltre di crearne di nuove.

E' possibile parametrizzare più transazioni diverse per i resi cliente. Ogni transazione, identificata da un codice ed una descrizione, appare in una finestra di selezione al richiamo della funzione Resi cliente.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

L'inserimento della parametrizzazione si effettua mediante una parte di informazioni di testata e con tre folder relativi ai campi parametrizzabili.

Testata

Presentazione

La testata della transazione permette di creare nuovi codici transazione o di ricercare transazioni esistenti da modificare o eliminare.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Transazione reso cliente

  • Transazione (campo STRNUM)

Questo codice permette di identificare la transazione parametrizzata.

La parametrizzazione delle transazioni di inserimento permette di rendere le videate di inserimento associate ad un documento (offerta, ordine, fattura, richiesta di offerta...) o ad un tipo di transazione di stock (entrata, uscita) completamente parametrizzabili dall'utente.

E' possibile definire, per ogni documento o per ogni tipo transazione di stock, tante transazioni di inserimento quante necessarie, ognuna identificata da un codice.

Ogni transazione permette di definire, sia per i campi situati sulla testata del documento che per i campi inseriti nelle righe, se questi debbano essere:

  • inseriti,
  • visualizzati semplicemente,
  • o nascosti.

Alla validazione di questa parametrizzazione, vengono create delle videate di inserimento dedicate che possono in seguito essere utilizzate da ogni utente avente dei diritti sul codice di accesso definito sulla testata di questa parametrizzazione.

  • Se uno specifico utente ha il diritto di utilizzare più transazioni di un determinato tipo, la scelta gli viene proposta all'entrata nella funzione.
  • Se ha diritto soltanto ad una transazione, questa viene automaticamente presa in carico all'entrata nella funzione.
  • Descrizione (campo DESAXX)

Descrizione della transazione.

  • Attivo (campo ENAFLG)

Questo flag permette di attivare o disattivare la transazione.
Le transazioni non attive non vengono proposte nella finestra di selezione delle transazioni.

Questo codice di accesso permette di limitare l'accesso ai dati per utente o gruppi di utenti. Se il campo è indicato, potranno accedere alla transazione solo gli utenti che dispongono di tale codice di accesso a livello del proprio profilo.
Se per una funzione sono parametrizzate diverse transazioni, e se un utente ha accesso solo ad una di esse a causa dei codici di accesso, la finestra di selezione non viene più proposta: l'accesso in inserimento è diretto.

 

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Folder Parametri

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Stampa

Si tratta del codice della bolla di reso standard stampata in fase di stampa automatica a fine inserimento.

  • Stampa automatica (campo DOCFLG)

Il flag di stampa automatica permette di lanciare in automatico una stampa del documento a fine inserimento.

Diversi

Famiglia di movimento, inizializzata dalla famiglia movimento della transazione utilizzata.

  • Deposito (campo WRHCOD)

La presenza di questa opzione è sottomessa al codice attività WRH.
Permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il deposito in testata deve essere:

  • Nascosto:
    Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato:
    Il campo è visualizzato ma non è modificabile.
  • Inserito:
    Il campo è visualizzato ma rimane modificabile.

SEEINFO Quando la casella Mono-deposito è contrassegnata, questo campo assume automaticamente il valore: Inserito. Il deposito infatti andrà obbligatoriamente inserito in testata di documento.

  • Mono deposito (campo WRHOBY)

La presenza di questa casella è sottomessa al codice attività WRH.

  • Se questa casella è contrassegnata, il deposito andrà obbligatoriamente inserito sulla testata della videata di inserimento. A livello della parametrizzazione delle righe del documento, non potrà essere definito come Inserito ma solo Nascosto o Visualizzato.
     
  • Se questa casella non è contrassegnata, il deposito non sarà un criterio obbligatorio sui documenti. A livello della parametrizzazione delle righe del documento, potrà essere definito come inseribile, autorizzando così la gestione di documenti e di righe multi-depositi.

Visualizzazione

  • Intra-sito (campo BETFCYCOD)

Questo flag permette di indicare che il documento è intra-siti.
I documenti intra-siti sono relativi agli scambi tra siti.
Un documento è intra-sito quando il terzo destinatario è definito come sito (è contrassegnato intra-sito e collegato ad un sito nella scheda terzo).
SEEINFO Un reso intra-sito non potrà essere l'oggetto di una nota credito.

  • Inter-società (campo BETCPYCOD)

Flag che permette di indicare che il documento è intersocietà. I documenti inter-sito riguardano gli scambi tra i siti. Questi siti possono appartenere alla stessa società giuridica. In questo caso, il documento è intra-società. Questi siti possono appartenere a società giuridiche diverse. In questo caso, il documento è inter-società. Un documento è inter-società quando il terzo destinatario è definito come sito (E' contrassegnato inter-sito e collegato ad un sito nella scheda terzi) e quando tale sito ed il sito all'origine del documento appartengono a società giuridiche diverse. Un documento è intra-società quando il terzo destinatario è definito come sito (E' contrassegnato inter-sito e collegato ad un sito nella scheda terzo) e quando tale sito ed il sito all'origine del documento appartengono alla stessa società giuridica.

  • Quantità consegnata (campo DLVQTYCOD)

La quantità consegnata, espressa in unità di reso, non è inseribile.
Viene inizializzata dalla quantità totale della riga di consegna diminuita della somma delle quantità già rese.

  • campo DLVQTYSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Prezzo netto (campo NETPRICOD)

Prezzo netto.
E' il prezzo netto della riga. Viene calcolato a partire dal prezzo lordo e dalle diverse spese/sconti.
E' un campo non modificabile.

  • campo NETPRISCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Dedotto fatt. (campo INVUPDCOD)

  • Se il flag è posizionato a "Sì", significa che la consegna all'origine del reso non è ancora stata fatturata e che la quantità resa sarà detratta sulla fattura.
  • Se è posizionato a "No", significa che la consegna all'origine del reso è già stata fatturata e che occorre effettuare una nota credito per detrarre la quantità resa.

  • campo INVUPDSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • N° n.c. (campo CNONUMCOD)

Si tratta del numero nota credito cliente se la riga reso è oggetto di una nota credito.
Se tale numero viene indicato, un tunnel permette di accedere a questa nota credito.

  • campo CNONUMSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • N° consegna (campo DLVNUMCOD)

Si tratta del numero della consegna all'origine della riga di reso.

  • campo DLVNUMSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • N° reso forn. (campo PNHNUMCOD)

Nell'ambito dell'intra-società, N° del reso di acquisto all'origine del reso di vendita.

  • campo PNHNUMSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.

Stock

Parametro che permette di definire, per questa transazione di inserimento, un codice movimento destinato a particolareggiare delle regole all'interno di uno stesso tipo di movimento.
Questi codici devono essere creati nella tabella diversa numero 14.

Questo campo permette di precisare, per questa transazione, il codice del movimento automatico contabile utilizzato per generare, via l'interfaccia contabile degli stock, i movimenti contabili a fronte dei movimenti di stock creati con questa transazione.
Questo campo è accessibile solo se il parametro OPEIFA - Interfaccia contabile in-corso OP vale No.

Entrate

  • Ricevimento a corridoio (campo SRGWAIFLG)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se i ricevimenti a corridoio sono autorizzati o meno.

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Folder Testata/Riga

Presentazione

In questo folder bisogna semplicemente definire la modalità di gestione di alcuni campi nella videata di inserimento reso.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Modalità inserimento testata

  • Cliente fatturato (campo BPCINVCOD)

Il codice del cliente fatturato deve essere attivo. In ogni caso, è inizializzato con il codice cliente fatturato associato al cliente ordine nella scheda di quest'ultimo. Si ha la possibilità di modificare il cliente fatturato se necessario. A partire da questo campo, si può selezionare un cliente o accedere tramite tunnel alla gestione dei clienti se le abilitazioni utente lo permettono. Una volta consegnato parzialmente l'ordine, questa informazione non è più modificabile.

Particolarità legate all'inter-società: Nell'ambito di un ordine inter-società generato automaticamente a partire da un ordine d'acquisto, il Cliente fatturato corrisponde al cliente associato al sito di fatturazione indicato sull'ordine di acquisto. Non è modificabile in questo contesto.

  • Data reso prevista (campo EXTRTNCOD)

Si tratta della data alla quale si prevede di registrare il reso.

  • Famiglia Movimenti (campo TRSFAMCOD)

Famiglia di movimento, inizializzata dalla famiglia movimento della transazione utilizzata.

  • Data scadenza (campo EXYDATCOD)

Si tratta della data oltre la quale normalmente non è possibile registrare i resi.
SEEINFO Questa data è controllata in inserimento delle righe di reso.

  • Ut. autorizzato (campo AUZUSRCOD)

Si tratta del codice utente abilitato a creare, modificare, cancellare il reso.
E' inizializzato con l'utente di creazione.

  • Commessa (campo PJTCOD)

 

Modalità inserimento testata

  • Data di consegna (campo DATSELCOD)

Data di consegna che serve da filtro per l'alimentazione della finestra di selezione delle consegne nella gestione dei resi.
Nella finestra di selezione saranno proposte solo le consegne che hanno una data di consegna superiore o uguale a tale data.


  • Articolo (campo ITMSELCOD)

Riferimento articolo che serve da filtro per l'alimentazione della finestra di selezione delle consegne nella gestione dei resi.

Saranno proposte nella finestra di selezione solo le righe di consegna che hanno questo riferimento articolo.

  • Immatricolazione (campo LICPLATCOD)

 

  • Immatric. rimorchio (campo TRAPLTCOD)

 

  • Data di partenza (campo DPEDATCOD)

 

  • Data di arrivo (campo ARVDATCOD)

 

  • Ora di partenza (campo ETDCOD)

 

  • Ora di arrivo (campo ETACOD)

 

Riquadro righe articoli

  • N° colonne fisse (campo NBRCOL)

Le prime N colonne specificate in questo campo restano visibili a video durante lo scorrimento.

Modalità inserimento righe

  • Descrizione tradotta (campo ITMDESCOD)

Si tratta della descrizione articolo tradotta nella lingua del cliente. E' questa la descrizione che sarà stampata sul documento. Se la traduzione non esiste nella lingua del cliente, viene utilizzata la descrizione articolo non tradotta. Questa descrizione verrà anche trasmessa al documento successivo.
A partire da questo campo, si ha la possibilità di accedere alla scheda articolo mediante tunnel.

  • campo ITMDESSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Descrizione standard (campo ITMDES1COD)

Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo. Questa descrizione viene trasmessa dalla fattura di vendita verso la fattura di acquisto nel caso di una fatturazione intra-società. Quando la fattura proviene da un altro documento, verrà eredidata la descrizione standard della riga di origine.
SEEINFO A partire da questo campo, è possibile accedere tramite tunnel alla scheda articolo.

  • campo ITMDES1SCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Qtà Prevista (campo EXTQTYCOD)

Si tratta della quantità prevista di reso dal cliente. Viene espressa nell'unità di vendita.
Quando il reso è associato ad una consegna, la quantità massima che è possibile restituire è la quantità della consegna.
SEEINFO E' possibile inserire una quantità compresa tra 0 e la quantità che rimane da rendere.

  • campo EXTQTYSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Causale reso (campo RTNRENCOD)

 Questo campo permette di indicare la causale del reso. E' controllato nella tabella diversa delle causali di reso.

  • campo RTNRENSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Data reso (campo RTNDATCODD)

Si tratta della data in cui si crea la riga di reso.
E' inizializzata con la data della testata del reso o con la data del giorno se la data della testata del reso è inferiore alla data del giorno.

  • campo RTNDATSCRD

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Ordine riattivato (campo ORDUPDCOD)

Si tratta del flag di aggiornamento dell'ordine.
Posizionato a "si", permette di riattivare la riga d'ordine diminuendo la quantità consegnata della quantità di reso.
E' inizializzata di default a "no" ed è modificabile se la fattura non è emessa.

  • campo ORDUPDSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Motivo nota credito (campo CNOFLGCOD)

Questo flag di nota credito permette di sapere se si desidera generare una riga di nota credito per questa riga di reso.
E' modificabile solo se il flag dedotto fattura è a no (se questo flag è a si significa che la riga di reso verrà dedotta automaticamente sulla fattura).

  • Se lo si posiziona a "Si", significa che si desidera fare una nota credito.
  • Se lo si posiziona a "No", significa che non si desidera fare una nota credito.

  • campo CNOFLGSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Trattativa (campo PJTCODD)

 

  • campo PJTSCRD

 

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Folder Stock

Presentazione

In questo folder, saranno parametrizzate le informazioni di stock che sono modificabili sulla riga di reso e nella videata di dettaglio quando esistono informazioni multiple per una stessa riga di reso (ad esempio più numeri di lotto per una stessa riga di reso). Occorre semplicemente definire la modalità di gestione di questi campi nella videata di inserimento reso.

Vedere Parametrizzazione delle entrate di magazzino.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Inserimento

  • Inserimento unità confezionamento (campo UOMSAIFLG)

Parametro che permette di definire, per questa transazione di inserimento, se l'inserimento in unità di confezionamento è autorizzato o meno per il movimento di entrata.

  • Se l'inserimento delle UC è previsto, allora la videata di inserimento è generata con i campi Unità di confezionamento, Quantità in UC, Coefficiente UC/UM, Quantità in UM (dove questa quantità è calcolata e non è inseribile).
  • Se non è previsto l'inserimento delle UC, allora la videata di inserimento generata presenterà solo la quantità in UM.

Caso particolare dei Resi clienti:

Se è previsto l'inserimento delle UC, diventa allora possibile modificare l'unità di vendita del reso scegliendo una unità diversa rispetto a quella di vendita tra le seguenti unità:

  • unità di magazzino,
  • unità di confezionamento,
  • unità di confezionamento cliente.

In caso contrario, l'unità di vendita non sarà modificabile ed i campi coefficiente UC/UM e quantità in UM non saranno visualizzati.

Casoparticolare dei Resi di prestito:

L'inserimento in UC non è possibile su una riga di reso di prestito. L'unità di vendita non è modificabile per questo tipo di reso.
In compenso, per questo tipo di documento, il coefficiente di conversione tra l'unità di documento e l'unità di magazzino sarà sempre visualizzato e lo sarà anche la quantità corrispondente in unità di magazzino.

  • Lotto forn. (campo BPSLOTCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il Numero di lotto fornitore dell'articolo deve essere:

  • Nascosto: Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato: Il valore è visualizzato, ma non è modificabile.
  • Inserito: Il valore può essere modificato.
  • campo BPSLOTSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Lotto (campo LOTCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il Numero di lotto dell'articolo deve essere:

  • Nascosto,
  • Visualizzato,
  • Inserito.
  • campo LOTSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Sotto-Lotto (campo SLOCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il Numero di sotto-lotto dell'articolo deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default.
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato ma non è modificabile.
  • Inserito: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Può essere modificato.
  • campo SLOSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Numero di sottolotti (campo NBSLOFLG)

Parametro che permette di definire, per questa transazione di inserimento, se deve essere visualizzato il Numero di sotto-lotto.

  • Stato (campo STACOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se lo stato di entrata deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default.
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato ma non è modificabile.
  • Inserito: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Può essere modificato e in questo caso il valore inserito è controllato con la regola di gestione dell'articolo.
  • campo STASCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Ubicazione (campo LOCCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo ubicazione per l'entrata dell'articolo deve essere:

  • Nascosto,
  • Visualizzato,
  • Inserito.
  • campo LOCSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Prezzo ordine (campo MVTPRICOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se ilPrezzo Unitario dell'ordine deve essere:

  • Nascosto,
  • Visualizzato,
  • Inserito.

Questa informazione permette di intervenire sulla valorizzazione dell'entrata di stock:

  • Nel caso di un ricevimento, il valore di default è calcolato a partire dal prezzo netto della riga di ricevimento.
  • Nel caso di un reso di prestito o di un reso di materiale in conto lavoro, questa informazione non è disponibile.
  • campo MVTPRISCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Serie inizio (campo SERCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il primo numero di matricola dell'articolo per l'entrata a magazzino, deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default.
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Non è modificabile.
  • Inserito: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Può essere modificato.
  • campo SERSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Serie fine (campo SERECOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se l'ultimo numero di matricola dell'articolo, quando questi numeri sono consecutivi, deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default.
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Non è modificabile.
  • campo SERESCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Identificativo 1 (campo IDECOD01)

Gli identificativi corrispondono a informazioni libere utili ognuna ad identificare una riga di stock. Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se questo identificativo deve essere:

  • Nascosto:
    Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato:
    Il valore è visualizzato, ma non è modificabile.
  • Inserito:
    Il valore può essere modificato.
  • campo IDESCR01

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Identificativo 2 (campo IDECOD02)

 

  • campo IDESCR02

 

  • Descrizione movimento (campo MVTDESCOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo descrizione del movimento che verrà scritto nel giornale di magazzino, deve essere:

  • Nascosto,
  • Visualizzato,
  • Inserito.
  • campo MVTDESSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Deposito (campo WRHCOD1)

La presenza di questa opzione è sottomessa al codice attività WRH.
Permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il deposito sulla riga del documento deve essere:

  • Nascosto: Il campo non appare. Si tratterà obbligatoriamente di una gestione mono-deposito.
  • Visualizzato: Il campo è alimentato con il deposito indicato in testata e non è modificabile. Si tratterà obbligatoriamente di una gestione mono-deposito.
  • Inserito: Il campo è visualizzato ma rimane modificabile. Questa parametrizzazione autorizza la gestione del multi-deposito.
    Questo valore non è autorizzato se la gestione del Mono-deposito è attivata a livello della parametrizzazione della testata della transazione.
  • campo WRHSCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Contenitore (campo LPNCOD)
  • campo LPNSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.

Dettaglio

  • Inserimento unità confezionamento (campo UOMSAIFLG1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se l'inserimento in unità di confezionamento viene autorizzato o meno per il movimento di entrata.

Se è possibile l'inserimento delle UC, sarà anche possibile intervenire sul Coefficiente UC/UM(a condizione che l'unità di articolo autorizzi tale modifica).

  • Lotto forn. (campo BPSLOTCOD1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il Numero di lotto fornitore dell'articolo deve essere:

  • Nascosto: Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato: Il valore è visualizzato, ma non è modificabile.
  • Inserito: Il valore può essere modificato.
  • campo BPSLOTSCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Versione magg. (campo ECCCOD)
  • campo ECCSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Versione minore (campo ECCCODMIN)
  • campo ECCSCRMIN

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Identificativo 1 (campo IDECOD1)

Gli identificativi corrispondono a informazioni libere utili ognuna ad identificare una riga di stock. Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se questo identificativo deve essere:

  • Nascosto:
    Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato:
    Il valore è visualizzato, ma non è modificabile.
  • Inserito:
    Il valore può essere modificato.
  • campo IDESCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Identificativo 2 (campo IDECOD2)

 

  • campo IDESCR2

 

  • Stampa (campo PRNCOD1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se è autorizzata la stampa di documenti (all'occorrenza delle etichette di stock).
Viene utilizzato in particolare per autorizzare il lancio automatico della stampa delle etichette alla fine dell'inserimento con un terminale RF. Per fare ciò è necessario aver definito il formato delle etichette a livello della scheda Articolo.

  • campo PRNSCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • N° di copie (campo PRNNBFLG1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il numero di documenti da stampare è inseribile o meno.

  • campo PRNNBSCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Prezzo ordine (campo MVTPRICOD1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il prezzo del movimento della videata Inserimento entrate di stock deve essere:

  • Nascosto: Il campo non appare nella videata di inserimento.
  • Visualizzato: Il valore è visualizzato, ma non è modificabile.

SEEINFO Nel caso di un reso di prestito o di un reso di materiale in conto lavoro, questa informazione non è disponibile.

  • Serie fine (campo SERECOD1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se l'ultimo numero di matricola dell'articolo, quando questi numeri sono consecutivi, deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default.
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Non è modificabile.
  • campo SERESCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Descrizione movimento (campo MVTDESCOD1)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo descrizione del movimento che verrà scritto nel giornale di magazzino, deve essere:

  • Nascosto,
  • Visualizzato,
  • Inserito.
  • Stock disponibile (campo AVSTOCOD1)

Parametro che permette di definire, per questa transazione di inserimento, se lo stock disponibile della videata inserimento stock deve essere:

  • Nascosto
  • Visualizzato
  • campo AVSTOSCR1

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda + Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.

Lotto

  • Scadenza (campo SPERFLG)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se la data di scadenza del lotto va inserita obbligatoriamente.

  • Titolo (campo SPOTFLG)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il titolo del lotto va inserito obbligatoriamente.

  • campo SRUB1FLG

Chiudi

 

Folder Analitica

Presentazione

In questa funzione, il campo Ripartizione riga non è accessibile.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • Sezioni testata (campo HEACCECOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione, se i campi sezioni analitiche della testata del documento devono essere:

  • Nascosto: Il menù opzioni / sezioni analitiche della finestra principale sarà nascosto,
  • Visualizzato: Il menù opzioni / sezioni analitiche della finestra principale sarà accessibile; i campi appariranno ma non saranno modificabili,
  • Inserito: Il menù opzioni / sezioni analitiche della finestra principale sarà accessibile; i campi appariranno e saranno modificabili.
  • Ripartizione riga (campo DSPCOD)

Questo parametro permette di definire per questa transazione di inserimento se la chiave di ripartizione analitica a livello degli elementi di fatturazione deve essere:

  • Nascosto: Il campo non appare nella videata di inserimento ma gli viene attribuito un valore di default;
  • Visualizzato: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato ma non è modificabile;
  • Inserito: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Può essere modificato.
  • campo DSPSCR

Questo parametro permette di definire, per questa transazione di inserimento, se il campo deve essere presente in:

  • modalità Scheda +Riquadro,
  • modalità Scheda,
  • modalità Riquadro.
  • Sezioni movimenti stock (campo STOCCECOD)

Questo parametro permette di definire, per questa transazione, se i campi sezioni analitiche legati ai movimenti di stock devono essere:

  • Nascosto: Il menù Sezioni analitiche, accessibile nel menù della finestra di dettaglio dei movimenti, sarà disattivato.
  • Visualizzato: Il menù Sezioni analitiche, accessibile nel menù della finestra di dettaglio dei movimenti, sarà disponibile. I campi appariranno ma non saranno modificabili.
  • Inserito: Il menù Sezioni analitiche, accessibile nel menù della finestra di dettaglio dei movimenti, sarà disponibile. I campi appariranno e saranno modificabili.

Inserimento

  • campo CCESCR

 

Riquadro Sezioni analitiche riga

Ogni riga del riquadro permette di indicare il codice di un asse analitico.
Un bottone clic destro, di aiuto all'inserimento, permette di precaricare l'insieme degli assi definiti sui siti di un determinato gruppo di siti.

  • Modalità (campo CCECOD)

Questo parametro permette di definire per questa transazione di inserimento se la sezione analitica deve essere:

  • Nascosta: Il campo non appare nella videata di inserimento. E' comunque possibile inizializzare questo campo con un codice sezione di default.
  • Visualizzata: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato ma non è modificabile.
  • Inserita: Il valore di default viene attribuito al campo e visualizzato. Può essere modificato e in questo caso il valore inserito è controllato nella tabella delle sezioni analitiche.
    Il valore di default attribuito alla sezione analitica dipende dalla parametrizzazione di sezioni effettuata.

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Pre-caricamento assi

Questo bottone permette di precaricare l'insieme degli assi definiti sui siti di un gruppo di siti o di determinate società.

 

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Bottoni specifici

Al termine dell'inserimento, questo bottone permette di registrare la parametrizzazione effettuata e di attivare la generazione delle videate.

 

Questo bottone permette di copiare la parametrizzazione da o verso un altro dossier.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Acccesso vietato a questo codice

Questo messaggio compare quando il codice di accesso inserito non esiste per il proprio profilo utente.
Per risolvere questo problema, è sufficiente selezionare un codice di accesso nell'elenco proposto oppure (secondo le proprie abilitazioni) aggiungere il codice di accesso desiderato nel proprio profilo utente.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione