Gruppi di sezioni

• Piramide (campo VPYM)

Si tratta di un campo di intestazione.

• Asse analitico (campo VDIE)

Questo campo indica l'asse analitico interessato.

Questo campo permette di inserire o di selezionare ogni asse analitico parametrizzato nel database.

• Gruppo (campo VGRU)

Questo campo permette di indicare il codice attribuito al grupo di sezioni analitiche.
Un gruppo può essere composto da sotto-gruppi e/o da sezioni analitiche.
Appartiene ad una piramide analitica.

• campo VDESTRA

Si tratta di un campo di intestazione.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

• Descr. breve (campo VSHOTRA)

Si tratta di un campo di intestazione.

La descrizione breve sostituisce la descrizione classica quando i limiti di visualizzazione o di stampa lo richiedono.

• Gruppo parente (campo VPERE)

Questo campo riprende il codice attribuito al gruppo padre dal quale deriva il gruppo di sezioni analitiche selezionato.

• campo VPDES

Si tratta di un campo di intestazione del gruppo padre.

• Livello definizione (campo VLEV)

Questo livello deve essere strettamente inferiore a 99, dato che il livello 99 è riservato per convenzione alle sezioni analitiche.
Se il gruppo è incluso in un altro gruppo della piramide, il livello deve essere strettamente superiore a quello del gruppo nel quale esso è incluso.
Se il gruppo contiene dei sotto gruppi, il livello deve essere strettamente inferiore a quello dei sotto-gruppi.

• Intervallo di stampa (campo VPRNROW)

Il range di stampa serve ad ordinare i gruppi di uno stesso livello.

Negli output, il range di stampa permette di ordinare i gruppi di sezione in un ordine diverso da quello alfabetico, utilizzato di default.
Contrariamente al livello di raggruppamento, il range di stampa non può essere identico per due gruppi di sezioni.

• Avanzamento budget (campo VBUDTRK)

Se questa casella è contrassegnata, il gruppo di conti potrà essere utilizzato nei diversi budget esistenti.

• Sotto-gruppo (campo VSBBGRU)

Sotto-gruppo di conti incluso nel gruppo di conti.
Il sotto-gruppo deve appartenere alla stessa piramide del gruppo, deve essere di un livello di definizione strettamente superiore a quello del gruppo e non deve essere già stato integrato in un'altro gruppo della piramide.

• Descrizione (campo VDESGRU)

Questo campo indica l'intestazione del sotto-gruppo.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

• Sezione (campo VCCE)

Questo campo permette di indicare il codice della sezione analitica.

La lunghezza del codice parametrizzata permette di definire la lunghezza massima di un codice sezione, asse analitico per asse analitico.
E' possibile utilizzare i jolly "*" e "?" per includere più sezioni ad un modello.
La sezione non deve essere integrata in un altro gruppo della stessa piramide sezione.
Allo stesso modo, uno stesso nome di gruppo può essere utilizzato solo una volta, in una piramide e su un asse.

• Descrizione (campo VDESCCE)

Questo campo indica l'intestazione dei codici sezioni presentati.

• Cod.piramide (campo PYM)

Codice della piramide da generare. Sarà stato creato in precedenza.
Questo codice sarà ulteriormente utilizzato in tutti i risultati.

• Piano dei conti (campo COA)

Questo campo richiama il piano dei conti su cui sarà creato o collegato il conto o la piramide (generale, analitica, entrambi).

• Livello piramide (campo NIVEAU)

Il valore numerico inserito nei vari campi disponibili permette di gerarchizzare i gruppi presentati nella piramide.

• Lunghezza conti (campo LENLEV)

Il valore numerico inserito nei vari campi disponibili permette di indicare il numero del o dei caratteri di ogni livello della piramide.
Per esempio, se il numero inserito è 4 per il livello 40, la lunghezza dei gruppi è di quattro caratteri.

• Utilizza jolly (campo JOK)

Quando contrassegnata, questa casella permette di includere tutti i conti nuovi o sezioni nuove al gruppo definito.
Questo legame si fa inserendo:

• un vaglio,
• un numero di conto diretto.

Esempio:
Si assuma la creazione di una piramide da creare per il piano SOC, che raggruppa i conti 101 001, 101 002 e 101 003:
1. casella contrassegnata: il sistema utilizzerà dei jolly ed includerà automaticamente ogni conto di tipo 1010* (a seconda dal vaglio inserito). Un conto del tipo 101 004, corrispondente al vaglio, sarà incluso nel gruppo.
2. casella non contrassegnata: il sistema non utilizzerà dei jolly. Includerà solo i conti 101 001, 101 002 e 101 003 esistenti. Un conto di tipo 101 004 non sarà collegato automaticamente al gruppo.

• Livelli omogenei (campo HOM)

Quando è contrassegnata, questa casella prevede l'inserimento di gruppi su uno stesso livello quando sono di lunghezza diversa, affinché ogni ramo della piramide generata disponga di un numero identico di livelli.