Un riferimento è associato ad un solo piano dei conti. Ma un piano dei conti può essere associato a più riferimenti.
Una società può disporre al massimo di dieci riferimenti e quindi di dieci piani dei conti.
Un piano dei conti può essere generale e/o analitico.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
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| Descrizione classica della scheda corrente. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
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I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Identificazione
| La descrizione breve sostituisce la descrizione classica quando i limiti di visualizzazione o di stampa lo richiedono. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
| Indicare in questo campo una testata di colonna che si ritroverà in inserimento di movimento o in inserimento di fattura. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
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| Questo codice di accesso permette di limitare l'accesso alla scheda corrente ad alcuni utenti. |
Gestione
| Se il piano dei conti è solo generale, il riferimento non può essere analitico. |
| Se il piano dei conti è solo analitico, il riferimento non può essere generale. |
| Per un piano dei conti generale o analitico, è possibile gestire conti collettivi. |
| Questa casella, se contrassegnata, autorizza l'accesso alle informazioni collegate all'IVA nella scheda di conto. Si non è contrassegnata, non sarà possibile nessun accesso alla gestione dei codici imposte/tasse, per esempio: i piani IAS e analitici non gestiscono, a priori, i codici imposte/tasse, la casella può quindi essere lasciata a blank.
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| Se la casella Creazione automatica è contrassegnata, e se il conto da utilizzare tramite l'interfaccia contabile o dall'import non esiste, viene creato automaticamente dall'elaborazione e prenderà il conto precedente come modello. Esempio: Si consiglia allora di ritornare sulla scheda del conto per validare o completare i valori di default proposti dall'elaborazione: gestione dell'IVA, controllo analitico… |
Classificazione conti
| Campo obbligatorio, che se associato al piano viene considerato come legislazione di default e non è modificabile. |
Riquadro Classi di default
| Indicare la radice del conto (alfabetica, numerica o alfanumerica) collegata al piano dei conti per il quale si desidera definire una classe di default.
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| Identificativo della classe di conto, da uno a dieci caratteri alfanumerici. Determina:
La classificazione permette inoltre di distinguere i conti di tipo extra bilancio. |
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Formato
| Questa opzione definisce se i conti sono di lunghezza variabile o fissa. Per un piano dei conti di lunghezza variabile, la lunghezza determinata corrisponde alla lunghezza massima che possono raggiungere i conti. |
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| Questo campo riporta il numero di caratteri del codice conto, proveniente dal formato scelto. |
| Una piramide designata come piramide di riferimento, permette di effettuare dei controlli supplementari sul piano di conti. Controlli e regolasuiconti
Controllisullepiramidi di conti
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Business Intelligence
| Campo utilizzato per determinare la dimensione 'Conto' nella BI. In corso di gestione, in caso di cambiamento, la dimensione 'Conto' deve essere risincronizzata. |
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Presentazione
Nel folder "Conti diversi" si dispone dell'elenco di tutti i conti diversi che possono essere collegati al piano dei conti in corso.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Conto di attesa consolidatoIl conto indicato viene utilizzato come conto di attesa per la registrazione della contropartita dei movimenti multi-gruppo durante l'estrazione per consolidamento. Conto di defaultIl conto indicato è utilizzato nell'elaborazione di generazione dei movimenti automatici, quando il conto costruito a partire da un codice contabile non è coerente o quando il conto non è definito. Conto di riportoIl conto indicato è utilizzato per quadrare il movimento di scarico quando è superiore al numero massimo autorizzato di righe per un movimento contabile. Conto di riaperturaQuesto conto deve essere completato da un conto del piano contabile ed è utilizzato in due contesti:
Diminuzione dei creditiQuesto conto è usato nell'ambito della generazione dei movimenti di differenze cambio su valorizzazione, a fine periodo o di esercizio, dei crediti e dei debiti espressi in valuta straniera. Aumento dei creditiE' usato nell'ambito della generazione dei movimenti di differenze cambio su valorizzazione, a fine periodo o esercizio, dei crediti e dei debiti espressi in valuta straniera. Diminuzione dei debitiE' usato nell'ambito della generazione dei movimenti di differenze cambio su valorizzazione, a fine periodo o esercizio, dei crediti e dei debiti espressi in valuta straniera. Aumento dei debitiE' usato nell'ambito della generazione dei movimenti di differenze cambio su valorizzazione, a fine periodo o esercizio, dei crediti e dei debiti espressi in valuta straniera. Profitti su cambiQuesto conto è utilizzato per registrare i profitti su cambi derivati dalla generazione dei seguenti movimenti automatici:
Perdite su cambiQuesto conto è utilizzato per registrare le perdite su cambi derivati dalla generazione dei seguenti movimenti automatici:
Conto economicoIl conto indicato è usato nell'ambito delle simulazioni di fine esercizio per quadrare il bilancio: contropartita dei conti di bilancio. Differenza arrondamento a debitoE' possibile che un movimento, quadrato in valuta di transazione, non sia quadrato nella valuta di tenuta del riferimento a causa degli arrotondamenti di cambio calcolati su ogni riga di movimento. Secondo la parametrizzazione del modello Opzione di quadratura), una riga di differenza di arrotondamento può essere generata automaticamente per pareggiare il movimento nella valuta interessata. Al contrario, la differenza è ripartita sulle righe di movimento esistenti e questo conto non è utilizzato. Differenza di arrotondamento a creditoE' possibile che un movimento, quadraato nella valuta di transazione, non lo sia nella valuta di tenuta del riferimento a causa degli arrotondamenti di cambio calcolati su ogni riga di movimento. Secondo la parametrizzazione del modello Opzione di quadratura), una riga di differenza di arrotondamento può essere generata automaticamente per pareggiare il movimento nella o nelle valute interessate. In caso contrario, la differenza verrà ripartita sulle righe movimento esistenti e questo conto non è utilizzato. Profitto arrotondamento pareggio / Perdita arrotondamento pareggioNel pareggio manuale, quando il gruppo di pareggio è quadrato nella valuta di gestione del riferimento ma non lo è nella valuta della transazione, e se l'importo della differenza è inferiore all'importo definito nel parametro MTCRND, viene generato un movimento di ricavo o di perdita (presa in considerazione del movimento automatico generato dal parametro GAUMTCP). Conto di attesa per le operazioni diverse valuta tesoreriaIl conto di legame intra-valuta è utilizzato quando un pagamento è emesso in una valuta diversa dalla valuta di banca. Conto di attesa per valutaIl conto di valuta intra valuta è utilizzato quando un pagamento è imputato su una fattura emessa in una valuta OUT, diversa dalla valuta di pagamento e dalla valuta del riferimento generale principale. Conto di rifatturazione delle spese di insolutiQuesto conto è collegato alla gestione degli insoluti. Quando le spese di insoluti sono rifatturate al cliente (parametro TYPINVNDT), il software permette di generare automaticamente la fattura/nota a debito associata nella funzione di fatturazione terzo cliente. Questo conto sarà direttamente imputato durante la creazione automatica della fattura terzo cliente. |
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Presentazione
Questo folder è potenzialmente utilizzato quando è contrassegnata l'opzione Pareggio per sito nel riferimento associato al piano dei conti in corso.
La funzione di parametrizzazione dei conti di legame permette di definire i conti che saranno utilizzati per la registrazione automatica delle righe di pareggio tra i vari stadi del movimento contabile.
Per tutte le società che utilizzano il codice piano di un riferimento contrassegnato Pareggio per sito, la prima riga può essere a blank. Il conto indicato nella prima riga sarà allora utilizzato per tutti i siti, le righe successive gestiranno le eccezioni.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Un conto di legame deve essere parametrizzato per coppia di siti. |
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| Permette di definire i conti utilizzati nella generazione automatica dei movimenti di legame tra i siti finanziarti di una stessa società. |
| Indicare qui il numero del conto normale da utilizzare come conto di legame. |
| Indicare qui il codice del terzo che deve essere utilizzato come conto di legame. |
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Presentazione
Un codice reporting permette di raggruppare i conti per totalizzarne i saldi debitori e creditori, per elaborare i riquadri di sintesi (riclassificato di reporting, di consolidamento, conti annuali, ecc), tramite lo strumento standard di parametrizzazione delle Riclassificazioni di bilancio". E' possibile assegnare dei codici reporting ad un conto analitico ma questo dato non può essere utilizzato nelle sintassi analitiche delle riclassificazioni di bilancio. Solo le sintassi di contabilità generale utilizzano i codici reporting.
E' possibile associare ad ogni conto fino a dieci codici reporting. I primi 3 (numerati da 1 a 3) sono utilizzati per le riclassificazioni di bilancio standard, gli altri 7 sono lasciati a disposizione dell'utente per creare i propri raggruppamenti.
Ad ogni numero corrisponde un "codice se dare" ed un "codice se avere" in riferimento al segno dare o avere del saldo del conto.
L'opzione di parametrizzazione dei codici reporting permette di beneficiare dell'assegnazione dei codici reporting in inizializzazione in fase di creazione di un conto o a posteriori tramite il bottone [Esegui], cioè rieseguendo completamente la parametrizzazione. Questa assegnazione può essere modificata manualmente nella scheda del conto.
Il contenuto del folder "Codici reporting" può essere stampato dal menù File / Stampa / elenco.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Corrisponde al numero di riga del riquadro dei codici reporting della scheda. Questo campo permette di indicare l'elenco dei codici reporting per ognuna delle righe del riquadro della scheda conto. |
| Permette la navigazione sui numeri di righe. |
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Blocco numero 2
| Questo bottone permette di attivare l’assegnazione dei codici reporting ai conti. Tale elaborazione consiste nel completare automaticamente il campo Codice reporting dei conti, in funzione delle modalità di assegnazione definite nella parametrizzazione. Le modalità di esecuzione prevedono:
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| Indicare in questa colonna le radici di conto a partire dalle quali verranno assegnati i codici reporting. Se più righe del riquadro possono corrispondere ad uno stesso conto, si applica sempre la riga la cui radice si avvicina di più al conto. Per esempio, con la seguente parametrizzazione: |
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Presentazione
Il folder "Conti di default" serve ad inizializzare il conto di default della scheda conto durante la creazione di un conto o durante l'esecuzione della parametrizzazione corrente. Alla radice di un conto di un piano dei conti 'origine' è possibile associare un conto di default di un piano dei conti 'destinazione'.
In creazione conto, si definisce una propagazione sugli altri piani dei conti del dossier. Il software propone di default la regola di associazione specificata nel folder "Conti di default" del piano dei conti di origine. Questa regola è modificabile a livello della scheda del conto.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Un piano dei conti destinatario è un piano sul quale verrà potenzialmente avanzato un conto o un insieme di conti di un piano origine. |
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Blocco numero 2
| Questo bottone permette di attivare l’assegnazione dei conti di default ai conti. Tale elaborazione consiste nel completare automaticamente il campo Conto di default dei conti, in funzione delle modalità di assegnazione definite nella parametrizzazione. Le modalità di esecuzione prevedono:
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| Si tratta del numero della riga. |
| Indicare la radice di un conto. Quando la parametrizzazione viene eseguita, le regole si applicano riga per riga e varie regole possono riguardare uno stesso conto. L'ordine in cui sono inserite le righe è importante. Occorre di conseguenza inserire le radici di conto dalla più ampia a quella più dettagliata. La radice del conto non è limitata ad un solo carattere ed il livello di collegamento può quindi essere affinato. Esempio: Questa parametrizzazione sarà recuperata e proposta in automatico a livello della scheda conto. |
| Si tratta del conto di default che sarà controllato su un altro piano. Se questo campo non è indicato, il conto del piano di 'destinazione' verrà controllato ma senza associazione di default. Il riquadro Conti di default permette di parametrizzare il controllo del conto su altri piani dei conti. |
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Presentazione
Associare un asse di default ad una radice dei conti del piano corrente (se è contrassegnato analitico) implica che tutti i conti compatibili con questa radice saranno controllati su quest'asse.
L'opzione di parametrizzazione degli assi di default permette di beneficiare delle assegnazioni degli assi di default in inizializzazione durante la creazione di un conto o a posteriori tramite il bottone [Esegui], cioè rieseguendo completamente la parametrizzazione. Questa assegnazione può in seguito essere modificata manualmente nella scheda del conto.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Questo bottone permette di attivare l’assegnazione degli assi di default ai conti. Tale elaborazione consiste nel completare automaticamente il campo Asse di default dei conti, in funzione delle modalità di assegnazione definite nella parametrizzazione. Le modalità di esecuzione prevedono:
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| Indicare qui una radice di conti da associare all'asse parametrizzato nella colonna successiva. Un asse di default, ed eventualmente una sezione di default, sono associati ad una radice di conto. Questa parametrizzazione sarà recuperata e proposta automaticamente a livello della scheda conto. Una radice di conto può essere associata a più assi e non è limitata ad un solo carattere. Esempio: |
| Questo campo permette di inserire o di selezionare ogni asse analitico parametrizzato nel riferimento. |
| Quando un avanzamento viene dichiarato su un codice asse, è possibile collegare una sezione di default che sarà proposta di default al momento della creazione della scheda del conto. |
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Presentazione
Quando si utilizza la consultazione dei conti, è possibile associare una videata di default a seconda della natura del conto e delle informazioni da visualizzare.
Questo folder permette di indicare una videata di default per radice di conto (l'assegnazione viene effettuata prendendo la radice più lunga applicabile al conto). Occorre aver definito i codici videate di consultazione dei conti (ciò può essere fatto tramite tunnel da questo folder).
Così, se è stato definito un riquadro di assegnazione come questo:
Radice | Codice videata |
7 | Ven1 |
703 | Ven2 |
74 | Ven3 |
7482 | Ven4 |
Si utilizzerà VEN1 per i conti 728215 o 702, VEN2 per il conto 703201, VEN3 per il conto 748, VEN4 per il conto 74825.
Le videate di default possono essere specificate per la consultazione dei conti e la consultazione dei conti analitici. Le videate di consultazione dei conti sono di tipo CPT mentre quelle della consultazione dei conti analitici sono di tipo NAT.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Si tratta del numero della riga. |
| Radice dei conti associata alla videata della colonna successiva. |
| Il codice di consultazione identifica la videata associata alla consultazione. Un codice videata su un conto analitico può essere utilizzato di default sulla consultazione analitica. |
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
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Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :
GAPARBSE : Cod. reporting
Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Il sito è collegato ad una società il cui modello non contiene un riferimento collegato al codice piano corrente.
Il codice collettivo considerato non permette l'utilizzo di conti terzi di tipo "diverso".
Il codice colletivo indicato non esiste nella tabella dei conti generali. Bisogna utilizzare la funzione selezione per ricercare un codice collettivo esistente.
Questo messaggio appare quando l'utente, che aveva definito dei conti di collegamento di tipo normale, modifica la sua parametrizzazione per metterli sui terzi senza compilare il campo "terzo". Deve ritornare su ogni riga di conto e inserire il terzo da considerare.
Questo messaggio può anche apparire quando il terzo considerato non è un terzo di tipo "diverso".
Un conto di collegamento tra questi due siti è già stato parametrizzato sulla riga numero X.
Il "sito 2" inserito non appartiene alla stessa società del "sito 1". La parametrizzazione di un conto di legame tra questi due siti è quindi senza oggetto.