Stock > Assegnazioni > Piano di assegnazione 

Questa funzione permette di assegnare gli ordini (fabbisogni e risorse) tra loro. Per esempio è possibile assegnare un ordine di acquisto ad un fabbisogno materiale o un ordine di produzione ad un ordine di vendita.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Il tipo di ordini consultati dipende dalla transazione utilizzata di piano di lavoro.
Le assegnazioni che sono realizzate in questa funzione sono le prenotazioni di incorso.

Il calcolo dei fabbisogni è basato sulla quantità non assegnata a livello delle risorse o dei fabbisogni.

Quando i criteri di testata sono stati indicati, gli ordini visualizzati possono essere assegnati o non assegnati, tramite un doppio clic o clic destro sulle celle dei riquadri. Le icone simbolizzano le varie azioni realizzate o disponibili. Gli ordini assegnati e non assegnati sono ripartiti nei due riquadri in funzione del loro stato.

La videata principale si divide in tre parti:

Filtri / Riferimento

Questo campo della videata permette di inserire i vari filtri propedeutici al carico degli ordini (Sito',Articolo', ecc...).

Giacenza prevista

Il riquadro ottenuto dopo l'inserimento delle informazioni di testata permette di consultare gli ordini.

  • Un doppio clic in colonna 1 permette di includere/escludere degli ordini nel piano di assegnazione.
    FUNMLINK_Selection.gif : questa icona indica che l'ordine è stato selezionato.

  • L'cona FUNMLINK_OrdreAffecte.gif che appare in colonna 2 indica che la risorsa non è al momento assegnata al fabbisogno (o viceversa).
    Un doppio clic su quest'icona permette di assegnare la risorsa al fabbisogno (o viceversa) e di alimentare il riguadro delle assegnazioni.
     
  • L'icona FUNMLINK_04.jpg appare in colonna 2 quando è presente un ordine diretto di produzione o di ricevimento.

Assegnazione/i

Il riquadro elenca gli ordini assegnati.
Un doppio clic sull'icona permette FUNMLINK_OrdreNonAffecte.gif di disassegnare la risorsa al fabbisogno (o viceversa).

Codici colori nei riquadri

Un codice colore attribuito alle righe distingue con:

  • verde scuro: gli ordini assegnati,
  • verde chiaro: gli ordini parzialmente assegnati,
  • bianco: gli ordini non assegnati.

Videata di inserimento

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Filtri

Questo campo permette di definire il sito su cui si desidera visualizzare l'incorso.

Si tratta dell'utente incaricato della pianificazione della produzione o dell'approvvigionamento dell'articolo.

  • Data fine fino al (campo MSTDAT)

Questo campo permette di filtrare gli ordini da caricare. Attenzione al tempo di caricamento.


    Riferimento

    Questo campo indica il riferimento dell'articolo da elaborare.

    • Versione magg. (campo IECCVALMAJ)
    • Versione minore (campo IECCVALMIN)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Richiesta modifica (campo ICRID)
    • Stock sicurezza (campo SAFSTO)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • campo XPTODIR

     

    • % scarto (campo SHR)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Lotto economico (campo REOMINQTY)

     

    Riquadro Giacenza prevista

    • campo PECFLG

     

    • campo ICOLINK

     

    • Stato in-corso (campo WIPSTA)

     

    • Tipo ordine (campo WIPTYP)

     

    • Ordine (campo WIPTYPSTA)

     

    • Movimento (campo VCRNUM)

     

    • Data inizio (campo STRDAT)

     

    • Data fine (campo ENDDAT)

     

    • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
    • Versione minore (campo ECCVALMIN)
    • Richiesta modifica (campo CRID)
    • campo CRFLG

     

    • Qtà rimanente (campo RMNEXTQTY)

     

    • Giacenza previsionale (campo EXTSTO)

     

    • Ogg. iniziale (campo OBJDAT)

     

    • A/R (campo ELFLG)

     

    • Data fabbisogno (campo REQDAT)

     

    • Messaggio (campo XMRPMES)

     

    • Data MRP (campo MRPDAT)

     

    • Qtà MRP (campo MRPQTY)

     

    • Qtà prevista (campo EXTQTY)

     

    • Qtà allocata (campo ALLQTY)

     

    • Qtà rottura (campo SHTQTY)

     

    • Qtà realizzata totale (campo CPLQTY)

     

    • Quantità assegnata (campo MTOQTY)

     

     

     

     

    • Priorità (campo PIO)

     

    • [Origine article] (campo FMI)

     

    • Tipo origine (campo VCRTYPORI)

     

    • Movimento origine (campo VCRNUMORI)

     

    • Riga origine (campo VCRLINORI)

     

    • Seq. origine (campo VCRSEQORI)

     

     

    • D.Base alternativa (campo BOMALT)

     

    • Operazione (campo BOMOPE)

     

    • Origine (campo ORI)

     

     

     

    • Ottimizzato (campo OPTFLG)

     

    • Prezzo netto (campo NETPRI)

     

     

    • Descrizione OP (campo MFGDES)

     

     

    • Tipo movimento (campo VCRTYP)

     

    Riquadro Assegnazione/i

    • campo ICOUNLINK

     

    • Ordine (campo XTYP1)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Movimento (campo VCRNUM1)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Tipo (campo XVCRTYP1)

     

    • Qtà assegnata (campo LIKQTY1)

    Questo campo indica la quantità assegnata all'ordine selezionato.
    Di default il sistema riprende la quantità massima disponibile.
    Tale quantità è modificabile.

    • Resta (campo AVAQTY1)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Data fine (campo ENDDAT1)

     

    • Forzata (campo FRCFLG)

     

    • Messaggio (campo XMESS1)

    Parametro visualizzato non inseribile né modificabile.

    • Situazione (campo XTRKFLG)

     

    • Avanzamento (campo XPROGRESS)

     

     

     

    Chiudi

     

    Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

    Assegnazione

    Questo bottone permette di assegnare l'ordine.

    Pianifica/Ordina
    Pianifica/Lancia
    Pianifica/Subappalta
    Documento
    Disponibilità instantanea
    Disponibilità previsionale
    Carico in-corso
    Allocazione
    Allocazione manuale
    Schedulazione
    Zoom incorso associati
    Cancellazione

    Questa funzione permette di cancellare l'assegnazione collegata all'ordine.

    Cancella assegnazione

    Questa funzione permette di attribuire una assegnazione all'ordine, forzando la proposta emessa dal sistema.

    Forza assegnazione
    Forza assegnazione

     

    Chiudi

     

    Bottoni specifici

    Questo bottone permette di lanciare la ricerca degli ordini assegnati in funzione dell'articolo inserito in testata.

    I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone :

    Criteri di selezione

    • Memo attivo (campo MEMO)

    Un codice memo permette di registrare con un nome l'insieme dei parametri di una videata di inserimento di criteri. Questo campo permette di sapere se un memo registrato è stato utilizzato per memorizzare i valori correnti della videata.

    Per gestire i memo, sono disponibili i seguenti bottoni in basso della videata:

     : questo bottone permette di richiamare un memo definito e registrato in precedenza.

     : questo bottone permette di registrare i valori correnti della videata in un file memo il cui codice andrà inserito.

     : questo bottone permette di eliminare un memo registrato in precedenza.

    Se esiste un codice memo chiamato STD associato alla videata, questo viene caricato non appena si entra nella funzione corrispondente.

    Inserire, selezionare o digitare con l'editor di formula un'espressione nel formato Safe X3.
    Questa formula, costituita da campi delle tabelle incorso, articolo e articolo/sito, è applicata nell'ambito della ricerca come complemento delle selezioni inserite.

    SEEINFO Appare un messaggio di anomalia se si fa riferimento a tabelle non utilizzate nel contesto o a variabili sconosciute.

    Filtri

    • Ignora uscite in attesa (campo WAICOD)
    • Includi lo stock sotto controllo (campo CTLCOD)
    • Ignora prev.vend.scad. (campo SOSCOD)
    • Applicare % perdita (campo SHRFLG)

    Filtro proposte

    • Filtro proposte (campo MRPFLG)

    Questo flag permette di filtrare le proposte a seconda della loro origine.


      Visualizzazione

      • Ordinamento (campo SRTCOD)

      Scegliere l'ordinamento in visualizzazione.

      Chiudi

      Questo bottone permette di indicare i criteri supplementari a quelli inseriti nella testata.

      Questo bottone permette di lanciare una proposta di assegnazione in funzione della regola di assegnazione dell'articolo-sito.

      Questo bottone permette di riazzerare le assegnazioni.

      I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone :

      Blocco numero 1

      Codice dei sito che ha emesso l'ordine (Richiesta di offerya, richiesta di acquisto, ordine, ordine di conto lavoro ecc...), inizializzato di default dal sito di acquisto associato all'utente.
      Il sito proposto è modificabile e può essere scelto nell'elenco dei siti autorizzati per l'utente.
      Tale campo va obbligatoriamente indicato.

      Blocco numero 2

      Questo campo permette di indicare il sito in cui il fornitore deve consegnare la merce, inizializzato dal sito di ordine nel caso in cui quest'ultimo sia anche un deposito.
      SEEWARNING Questo sito di ricevimento deve appartenere alla stessa società giuridica del sito richiedente per una richiesta di acquisto o del sito d'ordine per un ordine.
      Nel caso di una richiesta di acquisto o di un ordine per un articolo gestito a magazzino:

      • il sito di ricevimento deve essere un deposito,
      • il riferimento articolo deve essere definito per questo sito di ricevimento.

      Riferimento dell'articolo per il quale si desidera effettuare la transazione. Deve essere definito sul sito scelto.

      • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
      • Versione minore (campo ECCVALMIN)

      Richiesta/Ordine

      Il codice del fornitore deve soddisfare alcune condizioni: essere attivo e non essere di tipo prospect. A partire da questo campo, sono offerte più possibilità. In effetti, è possibile inserire direttamente un codice fornitore la cui esistenza è controllata nel file Fornitori o utilizzare il bottone contestuale per:

      selezionare un fornitore nel file

      creare, secondo le abilitazioni, un fornitore nel file.

      Dal momento in cui il fornitore inserito è di tipo Diversi, si apre automaticamente una finestra per l'inserimento del suo indirizzo. Nel momento in cui il fornitore inserito è di tipo Normale, non appena viene indicato il codice fornitore, il bottone contestuale permette di visualizzare ed eventualmente modificare l'indirizzo.

      Inoltre, in seguito all'inserimento del fornitore, può comparire un messaggio se il fornitore è dichiarato in contestazione. Questo messaggio può essere bloccante od un semplice avviso a seconda del valore assegnato al codice contestazione nella scheda fornitore.

      In duplicazione di ordine, si ha la possibilità di modificare il codice del fornitore. In questo caso verrà posta una domanda all'utente per permettergli di ricalcolare prezzi e sconti in funzione dei listini definiti per il nuovo fornitore. Tutte le informazioni legate al fornitore vengono allora reinizializzate (Condizioni di pagamento, Valuta, Tipo di cambio, Modalità di consegna, Trasportatore, Regime fiscale ed Elementi di fatturazione).

      Particolarità legate all'intra-società: Nell'ambito di un ordine intra-siti o intra-società, il fornitore dovrà essere dichiarato come di tipo intra-siti ed il sito associato a questo fornitore dovrà essere un sito di vendita (definirà il sito di vendita sull'ordine di vendita speculare). Il sito di acquisto all'origine dell'ordine dovrà identificare un cliente intra-siti che servirà a definire il cliente ordine sull'ordine di vendita reciproco.

      Quando il fornitore è identificato come un fornitore intra-siti, il check-box intra-siti dell'ordine sarà automaticamente contrassegnato. Se il sito associato al fornitore appartiene ad un altra società diversa dal sito di acquisto dell'ordine, il check-box intra-società sarà anch'esso contrassegnato.

      In questo contesto potrà apparire un messaggio di avviso se il cliente associato al sito di acquisto è bloccato. L'ordine di vendita generato sarà in stato bloccato. Gli ordini intra-siti non sono interessati da questo funzionamento. Non si gestiscono in-corso per i flussi interni.

      • Sito di consumo (campo USEPLC)

      Questa informazione permette di indicare il luogo di consumo o di definire un complemento di indirizzo. Esempio: Corridoio xx o Hall yy. Il luogo di consumo sarà riportato sulla bolla d'ordine.

      Particolarità legate all'intra-società: Nell'ambito di un ordine intra-società o intra-siti, il luogo di consumo sarà trasmesso sulla riga d'ordine di vendita generato.

      Riga

      • Data desiderata (campo EXTRCPDAT)

      Data di ricevimento desiderata.
      E' controllata in relazione alle indisponibilità del sito di ricevimento. In caso di indisponibilità del sito a tale data, appare un messaggio e deve essere inserita un'altra data.

      Permette di inizializzare la data d'ordine teorico.

      • Qtà UA (campo QTYPUU)

      Indicare la quantità dell'articolo da ordinare in unità di acquisto.


      Si tratta dell'unità di acquisto definita per la coppia articolo-fornitore o per l'articolo se non esiste una scheda Articolo-fornitore.
      Infatti l'articolo dispone di due unità di acquisto:

      • unità di acquisto definita a livello della scheda articoli unità,
      • unità di acquisto legata al fornitore.

      L'unità di acquisto non può essere modificata.

      Tale unità serve da valore di default in inserimento ordini, ordini di conto lavoro e ricevimenti, poiché l'unità fornitore viene proposta in primis se esiste la scheda articolo-fornitore.
      Le unità di acquisto sono accessibili a seconda del tipo di categoria.
      SEEINFO In fase di fatturazione di un articolo, viene utilizzata l’UA dell’articolo.

      • Quantità UM (campo QTYSTU)

      Indicare la quantità dell'articolo da ordinare in unità di magazzino.

      Riquadro

      • campo SELIND
      • N° contratto (campo POHNUM)

       

       

      • Inizio validità (campo STRDAT)
      • Fine validità (campo ENDDAT)

      Si tratta dell'unità di acquisto definita per la coppia articolo-fornitore o per l'articolo se non esiste una scheda Articolo-fornitore.
      Infatti l'articolo dispone di due unità di acquisto:

      • unità di acquisto definita a livello della scheda articoli unità,
      • unità di acquisto legata al fornitore.

      L'unità di acquisto non può essere modificata.

      Tale unità serve da valore di default in inserimento ordini, ordini di conto lavoro e ricevimenti, poiché l'unità fornitore viene proposta in primis se esiste la scheda articolo-fornitore.
      Le unità di acquisto sono accessibili a seconda del tipo di categoria.
      SEEINFO In fase di fatturazione di un articolo, viene utilizzata l’UA dell’articolo.

      • Luogo consumo (campo USEPLC2)

      Questa informazione permette di indicare il luogo di consumo o di definire un complemento di indirizzo. Esempio: Corridoio xx o Hall yy. Il luogo di consumo sarà riportato sulla bolla d'ordine.

      Particolarità legate all'intra-società: Nell'ambito di un ordine intra-società o intra-siti, il luogo di consumo sarà trasmesso sulla riga d'ordine di vendita generato.

       

      Chiudi

      Questa funzione permette di creare un nuovo ordine.

      I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone :

      Blocco numero 1

      Sito di produzione. Viene inizializzato di default dal sito di produzione abituale dell'utente.

      Riferimento dell'articolo per il quale si desidera effettuare la transazione. Deve essere definito sul sito scelto.

      • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
      • Versione minore (campo ECCVALMIN)
      • Lead Time (+CQ) (campo AVAOFS)

      Numero di giorni corrispondente:

      • al lead time di approvvigionamento per un articolo acquistato
      • al lead time di produzione di un articolo semifinito o finito.

      Viene generalmente fissato per una determinata dimensione di lotto e permette il calcolo della data inizio dei suggerimenti nel calcolo dei fabbisogni netti.

      • % scarto (campo SHR)

      La percentuale di perdita corrisponde alla perdita di produzione o di immagazzinaggio.

      La perdita di produzione corrisponde alla somma delle perdite generate ad ogni operazione di ciclo.

      Tale percentuale viene considerata dal calcolo dei fabbisogni e dalla gestione degli ordini di produzione: permette di calcolare la quantità da riapprovvigionare per ottenere la quantità del fabbisogno.

      Pianificazione

      • Quantità UM (campo EXTQTY2)

      Si tratta della quantità prevista, espressa in unità di magazzino.


        • Data inizio (campo STRDAT2)

        Questo campo identifica la data di inizio prevista dell'ordine di produzione. 

        • Data fine (campo ENDDAT2)

        Questo campo identifica la data di fine prevista dell'ordine di produzione.

         

          Processo

          Per uno stesso riferimento articolo è possibile definire più cicli.
          Questi si distinguono grazie ad una alternativa.
          Le differenti alternative possono servire a:

          • gestire dei processi operativi differenti secondo il loro utilizzo: calcolo dei carichi dettagliato o carichi globali, utilizzo di macchine differenti, ecc...,
          • gestire dei cicli differenti per sito.

          Chiudi

          Questa funzione permette di lanciare un nuovo ordine di produzione.

          I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone :

          Blocco numero 1

          Il sito d'ordine deve obbligatoriamente essere indicato. Di default, è alimentato con il sito d'ordine associato all'utente. Può essere modificato da un altro sito autorizzato per l'utente, secondo le sue abilitazioni.

          Questo campo permette di indicare il sito in cui il fornitore deve consegnare la merce, inizializzato dal sito di ordine nel caso in cui quest'ultimo sia anche un deposito.
          SEEWARNING Questo sito di ricevimento deve appartenere alla stessa società giuridica del sito richiedente per una richiesta di acquisto o del sito d'ordine per un ordine.
          Nel caso di una richiesta di acquisto o di un ordine per un articolo gestito a magazzino:

          • il sito di ricevimento deve essere un deposito,
          • il riferimento articolo deve essere definito per questo sito di ricevimento.

          Questo campo indica il riferimento dell'articolo da elaborare.

          • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
          • Versione minore (campo ECCVALMIN)
          • LT acquisto (campo AVAOFS)

          Per un acquisto
          Si tratta del numero di giorni di calendario, che corrisponde:

          • Al tempo di approvvigionamento per un articolo acquistato,
          • al tempo di produzione di un articolo semifinito o finito.

          Questa informazione viene utilizzata nel calcolo dei fabbisogni netti unicamente per calcolare la data di inizio dei suggerimenti delle operazioni di conto lavoro quando l'articolo non dispone di scheda articolo-sito.

          Per una creazione diretta di ordine o richiesta di acquisto
          Il tempo di riapprovvigionamento permette di calcolare la data di ricevimento prevista quando non è determinato dai listini o dalla scheda articolo-sito.
          Questo tempo è utilizazto nel calcolo dei fabbisogni per calcolare la data di inizio dei fabbisogni.

          • LT ctrl qualità (campo QUALTI)

          Il lead time di controllo qualità (in numero di giorni) viene utilizzato nel calcolo dei fabbisogni netti: si inserisce tra la data fabbisogno e la data di fine del suggerimento per considerare il tempo necessario al controllo qualità.

          Pianificazione

          • Qtà UA (campo QTYPUU2)

          Indicare la quantità dell'articolo da ordinare in unità di acquisto.


          Si tratta dell'unità di acquisto definita per la coppia articolo-fornitore o per l'articolo se non esiste una scheda Articolo-fornitore.
          Infatti l'articolo dispone di due unità di acquisto:

          • unità di acquisto definita a livello della scheda articoli unità,
          • unità di acquisto legata al fornitore.

          L'unità di acquisto non può essere modificata.

          Tale unità serve da valore di default in inserimento ordini, ordini di conto lavoro e ricevimenti, poiché l'unità fornitore viene proposta in primis se esiste la scheda articolo-fornitore.
          Le unità di acquisto sono accessibili a seconda del tipo di categoria.
          SEEINFO In fase di fatturazione di un articolo, viene utilizzata l’UA dell’articolo.

          • Quantità UM (campo EXTQTY2)

          Questo campo contiene la quantità dell'articolo lanciato espressa in unità di magazzino.

          • Data ordine (campo STRDAT2)

          La data ordine è inizializzata dalla data del giorno ed è modificabile (solo in creazione). La modifica di questa data in corso di creazione implica la visualizzazione di un messaggio che offre la possibilità di riattualizzare i prezzi e gli eventuali sconti calcolati sulle righe d'ordine già inserite. Questa modifica implica anche l'aggiornamento della data di ricevimento prevista per le righe d'ordine che non hanno consumato alcun fabbisogno.

          • Data ricevimento (campo ENDDAT2)

          Questo campo indica la data alla quale si avvera il fabbisogno.

          Conto lavoro

          Si tratta del codice che identifica il terzo, inserito direttamente o scelto nella tabella dei terzi.

          • campo ZBETCPY

          Flag che permette di indicare che il documento è intersocietà. I documenti inter-sito riguardano gli scambi tra i siti. Questi siti possono appartenere alla stessa società giuridica. In questo caso, il documento è intra-società. Questi siti possono appartenere a società giuridiche diverse. In questo caso, il documento è inter-società. Un documento è inter-società quando il terzo destinatario è definito come sito (E' contrassegnato inter-sito e collegato ad un sito nella scheda terzi) e quando tale sito ed il sito all'origine del documento appartengono a società giuridiche diverse. Un documento è intra-società quando il terzo destinatario è definito come sito (E' contrassegnato inter-sito e collegato ad un sito nella scheda terzo) e quando tale sito ed il sito all'origine del documento appartengono alla stessa società giuridica.

          Chiudi

          Questa funzione permette di lanciare un nuovo ordine di conto-lavoro.

          Barra di menù

          Opzione / Articolo

          Questa funzione permette di consultare i dati articoli.

          Opzione / Dati gestione stock

          Questa funzione permette di consultare le informazioni di stock.

          Opzione / Stock per sito

          Questa opzione permette di consultare lo stock per sito.

          Opzione / Stock disponibile

          Questa funzione permette di consultare lo stock disponibile.

          Opzione / Assegnazione automatica

          Questa funzione permette di lanciare la funzione di assegnazione automatica.

          Opzione / Disassegnazione automatica

          Questa funzione permette di lanciare la funzione di disassegnazione automatica.

          Opzione / Transazione

          Questa funzione permette di visualizzare la transazione di piano di lavoro utilizzata.

          Opzione / Regola assegnazione

          Questa funzione permette di accedere alla funzione regole di assegnazione.

          Messaggi di errore

          Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

          Tabelle utilizzate

          SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione