Dati di base > Terzi > Prospects 

Un prospect è un terzo. Come tale, viene definito nella tabella dei terzi così come in quella dei clienti.

Infatti, la tabella Clienti presenta allo stesso tempo tutti i prospect e tutti i clienti.

Questa funzione permette la manutenzione della tabella Prospect/Clienti e delle sue tabelle associate : Terzi, Indirizzi, Contatti e Banca.

Autorizza la creazione, la consultazione e l'aggiornamento delle informazioni proprie di un prospect, così come quelle associate al terzo.

Questa funzione è accessibile direttamente dal menù o partendo dalla gestione dei terzi mediante l'attivazione di un bottone.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Un prospect è creato con l'aiuto di al massimo quattro folder. Tre di questi folder provengono dalla scheda terzi se questa è già stata creata in precedenza. I folder comuni alla scheda Terzi e alla scheda Prospect sono : Identità, Indirizzi e Contatto. Qualsiasi modifica fatta su uno o più dei folder comuni, è automaticamente registrata nella tabella dei Terzi.

I tre folder comuni per la gestione terzi e la gestione prospect, sono illustrati nella documentazione Terzi.

Il folder specifico per la gestione dei prospect è illustrato qui di seguito.

Testata

Presentazione

Di fronte al numero potenzialmente molto importante di Prospect in un database commerciale, l'uso di uno strumento rapido ed ergonomico di accesso ad una scheda sembra indispensabile.

In effetti, risulta difficile ricordare la chiave di ciascuna registrazione.

Così, il campo « Prospect » offre una funzione di ricerca rapida da una scheda Prospect per mezzo del menù contestuale « Ricerca ».

Sono possibili le seguenti ricerche :

1 / Ricerca per ogni inizio di parola che compone una ragione sociale.
2 / Ricerca su ogni inizio di parola che compone un codice postale.
3 / Ricerca su ogni inizio di parola che compone un nome di città.
4 / Ricerca sommata su ognuno dei campi di ricerca.

La parte inferiore della videata visualizza i risultati di ogni ricerca. Una ricerca è rinnovata al momento di ogni tabulazione effettuata su uno dei criteri.

NB: La ricerca viene fatta unicamente sul gruppo dei Prospect.

Un clic sul bottone chiude la finestra e alimenta il campo Prospect con la chiave del prospect selezionato. Una tabulazione sul campo Prospect permette di visualizzare la scheda prospect selezionata.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

  • Prospect (campo BPCNUM)

Questo campo permette di indicare il codice che identifica il cliente.
Può essere inserito direttamente o scelto nella tabella dei clienti.
SEEINFO Questo elenco di clienti non è esauriente, qualunque cliente non presente in questo elenco potrà in ogni caso ordinare l'articolo.

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Folder Identità

Presentazione

Il primo folder permette di inserire i dati identificativi del terzo.

La casella da contrassegnare Partner limita l'accesso alla funzione di inserimento delle informazioni relative ad un partner. (Menù Funzioni/Info partner). Il termine Partner significa in questa sede Prestatario di servizio post-vendita. Si tratta del terzo al quale è possibile rivolgersi quando tutti i collaboratori interni per il supporto cliente non sono disponibili.

La casella da contrassegnare Committente limita l'accesso alla funzione di inserimento delle informazioni relative ad un committente. (Menù Funzioni/Info committente). Il termine Mittente d'ordine raggruppa qui tutti i clienti per il conto dei quali dei destinatari di supporto cliente sono realizzati. In questo caso, è possibile dire che le richieste di servizio sono elaborate per i clienti dei propri clienti.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Identità

  • Descr. breve (campo BPRSHO)

Descrizione utilizzata in alcune videate o stampe quando non vi è spazio sufficiente per visualizzare la descrizione estesa.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

  • Sigla (campo BPRLOG)

Sigla del terzo.

  • campo BPRNAM

Ragione sociale del terzo.

  • Persona fisica (campo LEGETT)

Quando è attivato, questo flag permette di precisare che il terzo è una persona fisica. Quando non è attivato, si tratta di una persona giuridica.
Se il terzo è una persona giuridica, bisogna alimentare obbligatoriamente le informazioni "Numero IVA intracomunitaria" e "Numero partita IVA", se il loro inserimento è stato parametrizzato come obbligatorio a livello della parametrizzazione del paese.

  • Mailing vietato (campo BPRFBDMAG)

 

Questo codice permette di identificare, tra l'altro, il Paese di un terzo.
Si tratta di un'informazione importante, associata ad un certo numero di caratteristiche utili per effettuare dei controlli sulle informazioni collegate, in particolare:

  • Il formato del numero di telefono,
  • il formato del numero che permette di identificare una società o un'attività (SIRET, NAF) e se il suo inserimento sia obbligatorio o meno,
  • il formato del CAP della città ed anche il codice della suddivisione geografica, insieme al'obbligatorietà o meno del relativo inserimento,
  • se l'inserimento del numero IVA di questa comunità sia obbligatorio o meno,
  • il formato del codice IBAN.

Codice controllato nella tabella delle lingue che permette di definire la lingua di un terzo.

Questo codice permette di identificare la valuta di un sito, di un terzo, ecc... E' controllato nella tabella delle valute.
La valuta proposta è quella del budget di default.
Il tipo di cambio applicato è quello del parametro Modulo base BUDTYPCUR.

SEEINFO E' preferibile utilizzare la codifica ISO in fase di creazione di una nuova valuta.

  • Codice Fiscale (campo CRN)

Numero di identificazione univoco della società.
Va indicato obbligatoriamente se sono soddisfatte le due condizioni seguenti:

  • il suo inserimento è stato reso obbligatorio a livello della parametrizzazione della scheda paese,
  • il terzo è una persona giuridica. 

Il suo formato di inserimento dipende dalla parametrizzazione effettuata a livello della scheda Paese.

In Francia, tale numero, attribuito dall’INSEE al momento dell’iscrizione nel registro delle imprese, comporta 9 cifre, ed è univoco ed invariabile. Viene utilizzato da tutti gli organismi pubblici e le amministrazioni in relazione con l’impresa.

  • Cod. P.I. (campo NAF)

Codice NAF (sottomesso al codice attività KFA), secondo la codifica francese dell'attività dell'impresa.

  • N° IVA intracomunitaria (campo EECNUM)

Si tratta del numero di identificazione IVA del terzo.

Questo numero di IVA Europea va indicato su tutte le fatture a destinazione o in provenienza della Comunità Europea. Inizia con due lettere che identificano il paese del terzo, poi un numero variabile secondo il paese.

In Francia, il numero è costituito da FR, seguito da due cifre indicanti la sezione fiscale del luogo di esercizio dell'impresa, seguito dal numero SIREN della società.

Questa informazione va indicata obbligatoriamente se il codice SIREN è parametrizzato come obbligatorio per il paese della società.

  • [Valid. ID TVA intracom] (campo EVCVAL)
  • [Vérifié] (campo EVCVALDON)

Intra-siti

  • Intra-sito (campo BETFCY)

Questo flag permette di indicare che si tratta di un terzo intrasiti:

  • i terzi clienti/fornitori intrasiti sono utilizzati per gli scambi multisito,
  • un terzo cliente è un sito di acquisto o un sito finanziario,
  • un terzo fornitore è un sito di vendita o un sito finanziario.

Codice sito che si deve identificare in quanto terzo nel quadro degli scambi multisiti.

Occorre indicare:

  • Il sito richiedente (sito di acquisto o sito finanziario) a livello del terzo cliente.
  • Il sito che approvvigiona (sito di vendita o sito finanziario) a livello del terzo fornitore.
  • Per il cliente un sito di magazzino, appartenente alla stessa società, identificherà ogni indirizzo di consegna.

Ruoli

  • Cliente (campo BPCFLG)

 

  • Agente (campo REPFLG)

 

  • Prospect (campo PPTFLG)

 

  • Fornitore (campo BPSFLG)

 

  • Terzo diverso (campo BPRACC)

 

  • Partner (campo PRVFLG)

Questa opzione permette di integrare un terzo tra la lista dei partner di servizi post vendita.

Un partner post vendita è un'organizzazione alla quale è possibile appoggiarsi per la conduzione

di un intervento da effettuare a fronte di una richiesta di servizio (Riparazione, consulenza, audit, offerta...)

Per ogni partner, è possibile memorizzare le sue competenze, la sua area geografica di intervento,

le sue condizioni tariffarie di fatturazione.

  • Trasportatore (campo BPTFLG)

 

  • Committente (campo DOOFLG)

Un committente rappresenta il vero e proprio cliente per il quale viene effettuata una richiesta di servizio.
Quando una richiesta di servizio non comporta un committente, il servizio viene realizzato per conto del cliente diretto dell'organismo corrente.
In compenso, quando una richiesta di servizio comporta un committente, il servizio viene elargito al cliente ma viene effettuato per conto del committente. Il cliente che ha subito l'intervento non è quello dell'organismo ma quello del committente.
Per quanto riguarda la fatturazione, i dati alimentati di default sono quelli del committente (cliente fatturato, terzo pagatore,...). E' quindi obbligatorio creare una scheda cliente per il committente.
Questa opzione permette quindi di distinguere la popolazione dei committenti.
Inoltre è obbligatoria, per permettere l'associazione di un cliente con il suo o i suoi committenti.

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Folder Indirizzi

Presentazione

Questa scheda permette di inserire i diversi indirizzi del terzo. L'imputazione di almeno un indirizzo è obbligatoria. Quando più indirizzi sono associati ad un terzo, uno deve essere definito come indirizzo per default, con l'aiuto della casella da contrassegnare. Al momento della creazione, il primo indirizzo viene proposto come indirizzo di default (ma la casella può essere deselezionata).

Al momento dell'inserimento del codice postale, può essere fatto un controllo automatico ed essere alimentata la città (questo dipende dai parametri CTY, POSCOD, e POSCODCTY).

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Indirizzi

  • Codice indirizzo (campo CODADR)

Codice indirizzo del terzo.

Dettaglio

  • Codice indirizzo (campo XCODADR)

 

  • Descrizione (campo XBPADES)

 

 

  • Descrizione (campo XCRYNAM)

 

  • campo XADDLIG1

 

  • campo XADDLIG2

 

  • campo XADDLIG3

 

  • CP (campo XPOSCOD)

 

  • Città (campo XCTY)

 

  • campo ITINERAIRE

Questa icona apre un sito di cartografia che permette di situare l'indirizzo indicato.

  • campo XSAT

 

  • Sito Web (campo XFCYWEB)

 

  • Identificativo esterno (campo XEXTNUM)

 

  • Indirizzo di default (campo XBPAADDFLG)

 

  • Validazione indirizzo (campo VALADR)

 

  • Validato (campo XADRVAL)

 

Telefono

  • campo XTEL1

 

  • campo XTEL2

 

  • campo XTEL3

 

  • campo XTEL4

 

  • campo XTEL5

 

Indirizzo internet

  • campo XWEB1

 

  • campo XWEB2

 

  • campo XWEB3

 

  • campo XWEB4

 

  • campo XWEB5

 

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Folder Gestione

Presentazione

Questo folder permette di inserire le informazioni di gestione, in particolare alcune famiglie statistiche, la categoria commissione, ecc... Permette anche di inserire delle righe di commento che saranno visualizzate al momento di un'eventuale futuro inserimento di un ordine.

Numerose informazioni relative alla gestione del rapporto con il prospect sono automaticamente aggiornate. Si tratta dei seguenti campi :

*    Data primo contatto.

*    Data ultimo contatto.

*    Tipo ultimo contatto.

*    Data prossimo contatto.

*    Tipo prossimo contatto.

Il termine « Contatto » determina in questa sede ogni tipo di azione commerciale. Può trattarsi di un attività, di una telefonata o di un appuntamento.

*    Data ultima offerta

*    Data primo ordine.

Questi campi forniscono allo stesso tempo una visione globale dell'anzianità del rapporto e del proseguimento di un'attività commerciale.

I campi Attività ed Origine permettono di realizzare delle suddivisioni. Ogni rappresentante deve impegnarsi ad alimentarne il contenuto.

Rappresentanti secondari :

Questo folder include anche due campi « Rappresentante ». Questi campi permettono di definire il o i rappresentanti responsabili del prospect.

Oltre a questi rappresentanti principali, è possibile inserire più rappresentanti per ruolo e per famiglia commerciale di prodotto.

Un menù contestuale « Rappresentanti secondari » è accessibile da uno qualsiasi dei due campi « Rappresentanti ». Un clic su questo menù apre una nuova finestra.

Man mano che si ricorre a collaboratori complementari nel corso del rapporto commerciale, è possibile memorizzare la loro identità, il loro ruolo nei confronti del prospect e la famiglia commerciale di prodotto sulla quale il collaboratore ha apportato la propria esperienza.

In questo modo, quando un prospect desidera ottenere dei chiarimenti su uno specifico aspetto, è facile identificare il collaboratore competente sul suo dossier e nell'ambito interessato.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Informazioni

  • Attivo (campo BPCSTA)

 

 

Prospezione

Questo campo permette di qualificare l'attività economica del cliente con un livello di granularità adattato alle esigenze di segmentazione del team commerciale.

Questo campo permette di memorizzare il canale commerciale all'origine dell'identificazione e della qualifica del terzo.

Agenti

  • Categ. Commissione (campo COMCAT)

Categoria di provvigione che permette di selezionare il tasso di provvigione della scheda rappresentante per il calcolo delle provvigioni.

Codice del rappresentante associato al cliente e controllato nella tabella dei rappresentanti. Il rappresentante del cliente ordine è prioritario sul rappresentante del cliente consegnato.
Un codice attività permette di definire il numero (2 al massimo) di rappresentanti proposti in valore di default all'accettazione dell'ordine.

  • campo MORREP

 

Famiglie statistiche

Codice controllato nella tabella delle famiglie statistiche che permette di associare una famiglia statistica al cliente.

Osservazioni

  • Note prospect (campo BPCNOTE)

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Folder Contatti

Presentazione

Quest'ultimo folder permette di registrare le coordinate delle persone da contattare presso il terzo. Si deve anche definire quale di questi contatti è usato come contatto di default.

Ogni inserimento di un nuovo contatto in questo riquadro alimenta automaticamente il file degli Interlocutori. Così, uno stesso contatto può essere associato a più terzi senza duplicare il record Interlocutori.

E' possibile accedere alla scheda interlocutore direttamente da questo folder. Per questa ragione è previsto un menù contestuale Dettaglio Interlocutore disponibile sul campo Nome.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Contatti

  • Cod.contatto (campo CCNCRM)

Ogni interlocutore associato alla scheda è identificato da una chiave univoca, il che permette di condividere gli interlocutori comuni a più schede.

Questo codice definisce la chiave univoca della scheda interlocutore. Questa chiave può essere attribuita manualmente o, se non è inserita, definita dal contatore di classe [C] INTERLOC.

Questo contatore è composto, di default, da un numero progressivo su 15 caratteri.
Per assicurare un buon funzionamento dell'oggetto Interlocutore, si consiglia di mantenere queste caratteristiche standard.

  • Cognome (campo CNTLNA)

Indica il cognome di famiglia dell'interlocutore.

Dettaglio

  • Cod.contatto (campo KCCNCRM)

Ogni interlocutore associato alla scheda è identificato da una chiave univoca, il che permette di condividere gli interlocutori comuni a più schede.

Questo codice definisce la chiave univoca della scheda interlocutore. Questa chiave può essere attribuita manualmente o, se non è inserita, definita dal contatore di classe [C] INTERLOC.

Questo contatore è composto, di default, da un numero progressivo su 15 caratteri.
Per assicurare un buon funzionamento dell'oggetto Interlocutore, si consiglia di mantenere queste caratteristiche standard.

  • St.civ. (campo KCNTTTL)

Questo campo associa una formula di cortesia al nome del contatto.
Questa informazione può essere utilizzata su documenti destinati ai contatti.

  • Cognome (campo KCNTLNA)

Indica il cognome di famiglia dell'interlocutore.

  • Nome (campo KCNTFNA)

Questo campo indica il nome di battesimo del contatto.

  • Funzione (campo KCNTFNC)

Questo campo indica la funzione del contatto da selezionare in un elenco esistente.
Il menù locale 233 recensisce l'insieme delle possibili funzioni.

  • Servizio (campo KCNTSRV)

Questo campo di testo indica il servizio al quale è collegato il contatto.
Questa informazione non è controllata in nessuna tabella.

Questo campo, utilizzabile a titolo informativo, fa riferimento a dei codici inseriti nella tabella diversa numero 906.

 

  • Data di nascita (campo KCNTBIR)

Data di nascita dell'interlocutore, presente solo a titolo informativo.

 

  • Indirizzo (campo KCNTADD)

Questo codice indirizzo del contatto, controllato nei codici indirizzi dell'entità gestita (folder Indirizzi), ha una valenza informativa e permette di collegare il contatto ad un indirizzo dell'entità interessata.

  • campo KADDNAM

Descrizione associata al codice precedente.

  • Indirizzo internet (campo KCNTWEB)

Questo campo indica l'inidirizzo di posta elettronica del contatto.

  • Telefono (campo KCNTTEL)

Numero di telefono il cui formato di inserimento dipende dal paese. Il parametro generale CTLTEL - Controllo numero di telefono permette di precisare il livello di controllo effettuato rispetto al formato del numero inserito.

  • Fax (campo KCNTFAX)

Questo campo precisa il numero di fax il cui formato di inserimento è identico a quello del telefono e dipende dal paese.

  • Cellulare (campo KCNTMOB)

Questo campo indica il numero di telefono cellulare il cui formato di inserimento dipende dal paese.

  • Mailing vietato (campo KCNTFBDMAG)

 

  • Contatto di default (campo KCNTFLG)

Quando questa casella è contrassegnata, il contatto selezionato diventa il contatto di default.

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Interlocutori
Copia contatti

 

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Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 BPP1 : Scheda prospect

 PROSPECT : Elenco dei prospect

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Bottoni specifici

Questo bottone è equivalente alla funzione Trasforma in cliente disponibile dal menù Funzioni – Trasforma in cliente. Fare riferimento al capitolo qui di seguito.

Barra di menù

Consultazioni / Parco

Consultazioni / Parco per indirizzo

Consultazioni / Parco aggregato

Consultazioni / Offerte

Funzioni / Trasforma in cliente

Questa funzione è accessibile tramite il menù « Funzioni – Trasforma in cliente ».

Questa funzione permette di trasformare un prospect in cliente al fine di poter procedere all'inserimento di un primo ordine.

E' vivamente consigliato utilizzare sempre questa procedura per trasformare un prospect in cliente. Infatti, questa funzione prende in carico l'aggiornamento di numerose informazioni necessarie per disporre di una scheda cliente corretta.

Un clic su questo menù apre l'oggetto Cliente. La scheda prospect corrente è già stata trasformata in cliente. Infatti, la casella « Cliente » è automaticamente contrassegnata. La nuova scheda cliente si apre in modifica.

L'utente è invitato ad inserire tutte le seguenti informazioni obbligatorie:

   
  • Tutte le famiglie statistiche cliente. (Folder « Commerciali »).
  • Codice contabile. (Folder « Finanziari »)
  • Condizione di pagamento. (Folder « Finanziari »)

Finchè tutte queste informazioni non sono indicate, la trasformazione in cliente è rifiutata.

Una volta indicate tutte queste informazioni e registrato il cliente, l'utente deve generalmente abbandonare l'oggetto cliente, che in questo contesto permette di effettuare solo poche azioni.

Al ritorno nell'oggetto Prospect, la vecchia scheda è diventata inaccessibile.

Infatti, una scheda di questo tipo può esistere sia nell'oggetto Prospect che in quello Cliente, ma mai nei due oggetti contemporaneamente.

La nuova scheda Cliente è da questo momento utilizzabile nell'insieme delle funzioni del modulo Vendite.

Funzioni / Settori di mercato

Funzioni / Storico

Questa funzione è accessibile tramite il menù « Funzioni - Storico ».

Questa funzione apre una nuova finestra che permette di visualizzare l'insieme dell'attività Pre e Post-vendita del Prospect corrente.

Le azioni effettuate sono ordinate dalla più recente alla meno recente.
Le azioni da effettuare sono ordinate dalla più lontana alla più vicina.

Tutti i tipi di record seguenti, sono raggruppati all'interno di questo storico:

  • Attività
  • Telefonate
  • Appuntamenti
  • Commesse
  • Mailing
  • Richieste di servizio
  • Interventi Post Vendita

Un menù contestuale « Dettaglio » è disponibile su ciascuna riga del riquadro. Permette di accedere alla scheda completa di ogni azione visualizzata nello storico.

Pianifica / Azioni / Appuntamenti

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto degli appuntamenti. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo gli appuntamenti effettuati e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone , l'appuntamento sarà pre-alimentato con il codice del prospect.

Pianifica / Azioni / Telefonata

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto delle telefonate. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo gli appuntamenti effettuati e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone, la telefonata sarà pre-alimentata con il codice del prospect

Pianifica / Azioni / Attività

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto delle attività. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo le attività effettuate e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone « Nuovo », l'attività sarà pre-alimentata con il codice del prospect.

Registra / Azioni / Appuntamenti

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto degli appuntamenti. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo gli appuntamenti effettuati e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone , l'appuntamento sarà pre-alimentato con il codice del prospect.

Registra / Azioni / Telefonata

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto delle telefonate. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo gli appuntamenti effettuati e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone, la telefonata sarà pre-alimentata con il codice del prospect

Registra / Azioni / Attività

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto delle attività. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo le attività effettuate e ancora da effettuare per il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone « Nuovo », l'attività sarà pre-alimentata con il codice del prospect.

Registra / Azioni / Trattativa

Questa funzione permette di accedere direttamente all'oggetto delle trattative. L'accesso attraverso questa funzione permette di ottenere nella lista di selezione, solo le trattative effettuate con il prospect corrente.

Se l'utente clicca sul bottone , la trattativa sarà pre-alimentata con il codice del prospect.

Registra / Azioni / Richiesta servizio

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Valore errato

Questo messaggio appare se si prova ad inserire il campo Rappresentante 2 quando il campo Rappresentante 1 non è stato indicato.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione