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E' possibile definire tante elaborazioni di revisione listinni quante ne sono necessarie. E' per questa ragione che ogni elaborazione deve essere identificata da un codice di revisione di 7 caratteri alfanumerici.
Presentazione
E' possibile definire tante elaborazioni di revisione listini quante ne sono necessarie. E' per questa ragione che ogni elaborazione deve essere identificata da un codice di revisione di 7 caratteri alfanumerici.
Al fine di evitare l'utilizzo abusivo di una certa elaborazione, è possibile assegnare un codice di accesso ad ogni elaborazione (vedi documentazione Codici d'accesso).
Il riquadro "Selezione" permette di selezionare i listini che saranno interessati dall'elaborazione di revisione.
Un codice listino (vedi documentazione Codici listino) deve essere necessariamente indicato. Effettivemente, la revisione può essere parametrizzata solo per un insieme di listini indicanti le stesse condizioni tariffarie. Si seleziona quindi un codice listino sul quale sono definiti l'importo, gli sconti e le spese elaborate dalle schede listino che ne derivano.
L'elaborazione di revisione sarà allora attiva per l'insieme delle schede listini definite sotto questo codice, tranne che siano attivati dei filtri sulle schede da elaborare.
La data di validità precisata in questo campo corrisponde alla data di validità delle schede listino. Potranno essere così selezionate solo le schede i cui intervalli di validità contengono la data precisata nella selezione.
Si può ugualmente decidere, contrassegnando l'opzione "selezioni modificabili" che la selezione sulle schede tariffarie e sulla loro data di validità siano accessibili durante il lancio dell'elaborazione di revisione. Diversamente, queste informazioni saranno fisse.
Il riquadro "Elaborazione" permette di definire il tipo generale di elaborazione che sarà eseguito durante la revisione dei listini. Sono proposti tre tipi generali di elaborazione, che implicano una parametrizzazione particolare.
La prima elaborazione, " Modifica scheda", permette di modificare l'insieme o una selezione delle schede listino esistenti a livello di prezzo, sconti e spese. Si può utilizzare questa funzione nel caso di un cambiamento generale o parziale per esempio di una politica tariffaria.
La seconda elaborazione, "Duplicazione scheda" offre le stesse possibilità di elaborazione della prima, a differenza che le schede di origine non saranno modificate. Vengono duplicate ed è possibile apportare eventualmente delle modifiche sulle schede duplicate. La parametrizzazione è identica a quella della prima elaborazione. Questa funzione potrà essere utilizzata per esempio nel caso di una creazione di schede listino per dei nuovi clienti sulla base delle schede esistenti.
La terza elaborazione, "Cambio valuta", permette di modificare per l'insieme delle schede listino o per una selezione tra queste, la valuta di visualizzazione. Gli importi presenti sulla scheda listino elaborata saranno commutati in una nuova valuta. E' comunque possibile parametrizzare le modifiche sul prezzo, sconti e/o spese collegati alle schede listino (stessa parametrizzazione dell'elaborazione "Modifica scheda").
Questo tipo di elaborazione può essere utilizzato ad esempio:
In fase di passaggio EURO, quando l'insieme dei movimenti per ogni terzo, per ogni articolo, sarà valorizzato in Euro.
In fase di creazione delle schede listino per la filiale straniera di un cliente gestito in ITL, nel caso in cui si applicasse alla filiale la stessa politica tariffaria della casa madre (si duplicheranno inizialmente le schede listino applicabili al cliente italiano, e si modificherà in seguito la valuta per la scheda dedicata alla filiale).
Secondo il tipo di elaborazione desiderata, bisogna indicare il campo preposto del blocco "Elaborazione".
Le modalità della parametrizzazione per ognuna delle elaborazioni sono esplicitate qui in basso. E' importante sottolineare la possibilità di inserire dei nuovi intervalli di validità per le schede generate o modificate dall'elaborazione. Queste date potranno essere modificate durante il lancio dell'elaborazione solo se il flag "data modificabile" è stato attivato.
Per un codice elaborazione parametrizzato come " Modifica scheda" o " Duplicazione scheda", si precisano le informazioni minime che indicano l'elaborazione da attuare a livello della parametrizzazione delle righe (bottone Righe). La spiegazione della parametrizzazione delle righe è l'oggetto di un paragrafo successivo.
Per un codice elaborazione parametrizzato come "Cambio valuta", è necessario indicare il blocco "Cambio divisa" dove si preciserà:
la vecchia valuta nella quale erano espressi gli importi della scheda listino.
La nuova valuta nella quale si desidera vederle convertite.
Il cambio che sarà utilizzato per la conversione (vedi documentazione Cambio valuta).
Se devono essere parametrizzate modifiche supplementari sulle informazioni della scheda listino, si utilizzerà in più la stessa parametrizzazione dei tipi "Modifica scheda" o "Duplicazione scheda".
Il riquandro "Variabili elaborazione" permette di definire un insieme di variabili che potranno essere utilizzate durante la creazione delle condizioni di applicazione e/o modifiche da apportare a livello di prezzo, sconti e spese. Le variabili sono dunque utilizzate durante la parametrizzazione della o delle righe di revisione listino (bottone Righe)
Si possono definire tutti i tipi di variabili.
Ad esempio :
una variabile " ARTICOLO " che potrà prendere qualunque valore del codice articolo. Si potrà allora precisare una condizione di applicazione della revisione di listino in relazione a questa variabile.
Une variabile " SCONTO1 " che potrà assumere qualunque valore numerico. Si potrà allora precisare questa variabile come valore da utilizzare nella revisione di questo sconto.
Il vantaggio di queste variabili risiede nel fatto che sono visualizzate in fase di lancio dell'elaborazione di revisione. E' possibile modificare il valore di default di queste variabili prima di lanciare la revisione dei listini. Al contrario, se una condizione è definita " di sistema ", o se un importo fisso è stato inserito come variazione dei listini, non sarà possibile utilizzarlo oltre i limiti definiti nella parametrizzazione delle righe.
Il riquadro delle variabili si scompone in cinque colonne:
Variabile
Si definisce in questo campo un codice Variabile su 10 caratteri alfanumerici. Si tratta del codice che sarà utilizzato durante l'elaborazione delle formule delle condizioni di applicazione o di modifica dei listini.
descrizione
Si può inserire una descrizione allo scopo di identificare facilmente la variabile definita.
Tipo
Il tipo della variabile permette di definire la natura di quest'ultima (vedi documentazione Tipo di dati). Così, per esempio, per la variabile "ARTICOLO " si definirà un tipo ITM (Riferimento articolo); per la variabile " SCONTO1 " si definirà un tipo DCB (Decimale).
Valore di default
Si può precisare un valore di default che alimenterà questa variabile. Così, al lancio dell'elaborazione di revisione listini, si visualizzerà questo valore. Ciononostante rimane modificabile.
Esempio:
Per la variabile " ARTICOLO ", si dà il valore GIOCO.
Per la variabile " SCONTO1 ", si dà il valore 10%.
Al lancio dell'elaborazione, se non si modificano questi valori, solo gli sconti applicati sulle operazioni di vendita dell'articolo GIOCO saranno inizializzati al 10 %.
Tabella di controllo
E' possibile assegnare una tabella di controllo alle diverse variabili (vedi documentazione Tabelle di Controllo). Si potrà in questo modo vietare l'inserimento di alcuni valori.
La videata di parametrizzazione delle righe si suddivide in due parti :
la testata di parametrizzazione, con il numero della riga, la descrizione, le conditizioni di applicazione della revisione.
Il riquadro di aggiornamento degli elementi elaborati dalle schede listini (prezzi, sconti e spese – definiti dal codice listino).
Si creeranno tante righe di revisione quante sono le condizioni particolari per l'applicazione dell'elaborazione.
Esempio: Nel caso di una revisione tariffaria di tipo " Modifica scheda ".
Al momento si gestisce una politica tariffaria comune per i nostri quattro clienti. Il listino fissa il prezzo dell'articolo a 100 EUR con uno sconto del 10%.
Si desidera rivedere la politica tariffaria comune. Per i clienti 1 e 2, i più importanti, si vuole avere un listino che fissi il prezzo dell'articolo a 90 EUR ed uno sconto dell'11%. Per i clienti 3 et 4, clienti puntuali, si vuole avere un listino che fissi il prezzo dellarticolo a 110 EUR ed uno sconto del 9%.
Per gestire questa situazione sarà necessario parametrizzare due righe di revisione tariffaria:
Riga 1: Con una condizione di testata di riga che definisce che sono interessati solo i clienti 1 e 2. Si preciserà nel riquadro di aggiornamento il nuovo prezzo e il nuovo sconto rivisto al ribasso.
Riga 2: Con una condizione di testata di riga che definisce che sono interessati solo i clienti 3 e 4. Si preciserà nel riquadro di aggiornamento il nuovo prezzo e il nuovo sconto rivisto al rialzo.
La parametrizzazione di queste revisioni tariffarie necessita la creazione di almeno una riga.
Al fine di creare una riga è necessario precisare:
Numero di riga
Si tratta necessariamente di un numero compreso tra 1 e 99999999.
Descrizione riga
Si tratta di una descrizione che permette di identificare rapidamente la riga in questione. Questa descrizione è libera.
Condizione
E' anche possibile parametrizzare una condizione che permette di limitare l'applicazione dell'elaborazione. Questa condizione utilizza il vocabolario Adonix. Può essere costruita a partire:
Dal valore dei campi presenti sulla tabella dei diversi identificativi del codice listino. Esempio: Per un codice listino che ha come identificativo la coppia Articolo/Cliente, si può limitare l'applicazione della revisione ad un codice articolo particolare ([F:ITM]ITMREF= "XXX") e/o a tutti i clienti che fanno parte di una data famiglia statistica ([F:BPC]TSCCOD= "XXX").
Le variabili predefinite in testata di parametrizzazione della revisione listini.
Per quanto riguarda le elaborazioni dei listini sono offerte due opzioni (per la selezione se parametrizzata).
La cancellazione delle condizioni tariffarie, cioè dei differernti elementi elaborati dal codice listino.
La modifica dei valori.
Si attiva la cancellazione tramite un flag dedicato. Per la modifica dei valori, si alimenta il riquadro degli aggiornamenti. Questo riquadro è composto da 5 colonne:
Descrizione
Le descrizioni delle righe di questo riquadro sono inizializzate automaticamente in funzione delle informazioni indicate a livello del codice listino, comune a tutte le schede listini elaborate dalla revisione tariffaria. Viene creata una riga per ogni sconto e per ogni spesa ed anche per il prezzo (se il codice listino specifica che il prezzo è alimentato dal listino).
Tipo modifica
Sono parametrizzabili diverse modifiche:
Non modificata: la colonna tariffaria non sarà interessata dall'elaborazione.
Variazione in %: Applicazione di una percentuale al valore del campo della colonna Prezzo o Sconto o Spesa.
Variazione in importo: Aumento o diminuzione di un valore fisso al valore del campo.
Assegnazione: la colonna tariffaria sarà inizializzata da un valore definito dalla revisione tariffaria. Se la colonna è già stata alimentata da una scheda listino esistente, l'elaborazione sostituirà questo valore con quello nuovo.
Formula o costante
Questo campo permette di definire il valore che sarà utilizzato per il tasso o per l'importo durante la revisione.
Il valore può essere definito da una costante (una cifra "di sistema"), o dalle variabili dell'elaborazione precedentemente esplicitate.
Se il tasso o l'importo da applicare è in ribasso, la costante o la formula deve essere preceduta da un segno negativo.
Arrotondamento & Tipo d’arrotondamento
Il ricalcolo delle condizioni tariffarie può produrre risultati con troppi decimali. Si può decidere di fissare una regola che definirà il tipo di arrotondamento che si vuole come risultato (più vicino, per difetto, per eccesso).
Il tipo di arrotondamento permette di decidere il numero di decimali che si desidera per l'arrotondamento. Così, si indicherà 1 per l'arrotondamento all'unità, 0.1 per l'arrotondamento ad un decimale, 0.01 per l'arrotondamento a due decimali, ecc...
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| Codice che permette di identificare la revisione listino. Un codice revisione identifica una parametrizzazione che dà accesso alle regole di modifica delle righe di listino per quanto riguarda i prezzi e gli sconti. Per parametrizzare un codice revisione, si definiscono il tipo, il listino, le relative schede di questo listino e le regole di calcolo applicate ai dati di prezzi e sconti. Una volta definita questa parametrizzazione, l'utente ha accesso ad una videata di esecuzione, dove può dare la selezione dei file di revisione e dei valori alle variabili definite nelle formule di calcolo. Esempio: La scheda di xxxxxx valida dal 01/01/99 al 31/03/99 deve essere duplicata per creare una scheda di listino valida dal 01/04/99 al 30/06/99. Per le righe di Famiglia articolo (proveniente dalla scheda articolo) che risponde alla selezione, il prezzo di base è aumentato del 2% e lo Sconto passa da 1. 5% a 1. 7%. per le righe in valuta FRF i prezzi sono arrotondati al franco inferiore. |
|   |
| Codice di accesso che permette di restringere l'accesso ai dati per alcuni utenti. Se il campo è indicato, solo gli utenti che hanno questo codice di accesso nel loro profilo possono utilizzare questa revisione di listino. |
[Sélection]
| Codice che permette di identificare la regola listino. Un codice listino identifica una parametrizzazione che da l'accesso a delle regole di determinazione prezzo, sconti o altri elementi collegati alla tariffazione. Per parametrizzare un codice listino, si definiscono il suo tipo, l'elenco dei campi che permettono di sapere in quale caso applicare una riga di listino e l'elenco dei campi alimentati dalla riga. Definita questa parametrizzazione, l'utente ha accesso a delle videate di inserimento di righe di listino, dove può inserire il valore dei criteri ed i valori corrispondenti. Esempio: Definizione di due sconti per coppia Famiglia articolo - Codice cliente. I campi Famiglia articolo (proveniente dalla scheda articolo) e Codice cliente (proveniente dalla scheda cliente) sono considerati come i criteri durante la parametrizzazione. I campi Sconto1 e Sconto2 sono i valori indicati dalla regola di listino. In questo caso, la videata di inserimento delle righe di listino contiene in tutto quattro colonne. |
| Al lancio della revisione solo le schede listini che rispondono ai criteri di selezione per numero o validità. |
| Numero di scheda che permette di identificarla in maniera univoca. Questo numero è generato automaticamente o inserito ad ogni creazione di scheda listino a seconda della parametrizzazione del contatore definito per le schede dei listini di Vendita. |
|   |
| La scheda deve essere valida a questa data per essere elaborata. |
Programma
| Una revisione può essere di tre tipi:
|
| Se questo flag è posizionato a si, le date di inizio e fine delle nuove schede (o delle schede modificate) sono modificabili durante il lancio. |
| Data di inizio validità delle schede in aggiornamento. |
| Data fine validità delle schede in aggiornamento. |
Riquadro Tabelle collegate
| Nessun help collegato a questo campo. |
| Une espressione è una formula di calcolo definita in un linguaggio algebrico. Può far intervenire:
L'inserimento di una espressione può essere facilitato grazie a dei bottoni che permettono di richiamare le varie funzioni disponibili, o di ritrovare i campi delle tabelle tramite ricerca nel dizionario di dati. Una espressione può dare un risultato sotto forma di stringa di caratteri, di risultato numerico, di data o di valore logico (vero se il risultato non è nullo, falso se il risultato è nullo). Il tipo di espressione atteso dipende dalla posizione in cui è inserita la formula. |
Cambio valuta
| Dato accessibile solo in caso di un cambio di valuta. |
| Dato accessibile solo in caso di cambio di valuta. |
| Questo campo è controllato da un menù locale e può assumere i seguenti valori: cambio del giorno/cambio del mese/cambio medio. Il tipo di cambio proposto di default è quello associato al fornitore inserito sulla testata d'ordine. Fino a quando non viene creato l'ordine, è sempre possibile modificarlo. Un tipo di cambio permette di determinare un cambio valuta nella tabella dei cambi tenendo conto della data d'ordine. Questa informazione permette di determinare i prezzi e gli sconti in funzione di listini che autorizzano la conversione tra valute. Se sono state inserite delle righe d'ordine, o durante una duplicazione d'ordine, sarà posta una domanda all'utente per ricalcolare i prezzi e sconti in funzione dei listini. Se si decide di non applicare i listini, prezzi e sconti saranno semplicemente convertiti nella nuova valuta al cambio determinato dal tipo di cambio e dalla data dell'ordine. Se la valuta è uguale alla valuta della società, il tipo di cambio non sarà modificabile poichè non avrà alcun effetto in questo contesto. |
Riquadro Variabili dell'elaborazione
| Nome attribuito alla variabile per essere utilizzato nelle formule di selezione e di calcolo. |
|   |
| Tipo di dato della variabile. |
| Valore di default della variabile. Questo valore può essere modificato durante il lancio della revisione. |
| Questo codice identifica una tabella di controllo utilizzata per realizzare dei controlli di validità sui dati. In alcune operazioni di parametrizzazione (per esempio in definizione di Schemi di inserimento contabile , di questionari di controllo qualità), si può voler effettuare dei controlli particolari sui dati inseriti. L'utilizzo di una tabella di controllo permette di realizzare:
|
Chiudi
Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Il bottone Righe permette di accedere alla videata di parametrizzazione delle righe di revisione tariffaria. |
Il bottone Esegui permette di lanciare direttamente l'elaborazione di revisione senza passare dalla funzione dedicata (vedi documentazione Revisione listini). |
I seguenti campi sono presenti sulla finestra aperta da questo bottone : Blocco numero 1
Blocco numero 2
Chiudi Questo bottone permette di copiare la definizione della scheda da o verso un altro dossier. |