Parametrizzazione > Vendite > Listini > Parametrizzazione 

La definizione dei listini vendite si suddivide in più fasi:

  • la parametrizzazione degli elementi di fatturazione, per definire i vari piedi di fatture che possono influenzare la tariffazione di un terzo.
    SEEREFERTTO Per maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione sugli elementi di fatturazione.
  • La parametrizzazione dei codici strutture, per definire le varie colonne di sconti e spese che è possibile applicare.
    SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione sulla struttura listini per maggiori dettagli.
  • La parametrizzazione dei codici listini, per definire le diverse regole di tariffazione che si possono applicare al codice struttura.
  • L'inserimento delle schede listini, per definire i valori del vero e proprio prezzo dell'articolo, degli sconti e delle spese, per ogni codice listino,
    SEEREFERTTO Per maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione sull' inserimento dei listini.

Questa funzione permette di definire delle regole di tariffazione cliente, cioè delle regole che permettono di definire a partire dai criteri collegati al contesto corrente del documento: valori di prezzo, sconti, articoli gratuiti, ma anche coefficienti di provvigione applicati ai commerciali ed importi annessi (possono essere alimentati tutti i campi delle colonne definiti nella parametrizzazione delle strutture listini).

Le regole di tariffazione possono inoltre applicarsi nella gestione di offerte, di ordini, di bolla di consegna, di fattura, sapendo che queste regole si applicano solo in caso di creazione o di aggiunta di righe ma mai in caso di generazione a partire da un altro documento (le condizioni commerciali in questo caso sono rispettate).

E' possibile definire un numero illimitato di regole di tariffazione cliente, ognuna identificata da un codice di 6 caratteri. A ciascuna regola è associata una priorità che permette di gerarchizzarla rispetto alle altre regole ed un codice causale che permette di stabilire l'origine dei valori trovati nella ricerca del listino.

Il risultato di questa parametrizzazione permette, per ogni codice listino, di creare automaticamente delle videate di consultazione e di aggiornamento dei listini contententi le colonne corrette. L'algoritmo di ricerca listini considera allora la regola di tariffazione e l'utente può quindi compilare la sua base tariffaria.

E' possibile parametrizzare un gran numero di regole che permettono di definire:

  • dei prezzi o dei coefficienti di calcolo di prezzo di articoli o di kit inseriti,
  • dei prezzi per varianti o opzioni in distinte basi commerciali,
  • degli articoli omaggi di altri articoli o delle quantità gratuite dello stesso articolo,
  • gli importi sulla riga che possono essere definiti tramite parametrizzazione di struttura riga (in percentuale o importo, in più o in meno),
  • i coefficienti di provvigione per gli agenti,
  • dei divieti di inserimento per combinazioni di criteri (senza altra condizione).

Queste regole possono essere applicate a partire da condizioni definite:

  • per ogni riga presa singolarmente (in funzione o meno della quantità),
  • per un gruppo di righe aventi caratteristiche comuni (in funzione delle quantità o dei prezzi sommati),
  • in funzione del totale dell'ordine.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Questa parametrizzazione si effettua su più folder:

  • Criteri: determina i criteri incrociati che permettono di sapere quando si applica una riga di listino, associando un codice listino ad un codice struttura,
  • Prezzo/Omaggio: determina le regole generali di elaborazione prezzo.
  • Spese/Sconti: determina spese e sconti da considerare in questo listino.

Testata

Presentazione

Questo folder permette di definire il codice, la descrizione e le caratteristiche del listino.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Listino

Codice che permette di identificare la regola listino. Un codice listino identifica una parametrizzazione che da l'accesso a delle regole di determinazione prezzo, sconti o altri elementi collegati alla tariffazione.

Per parametrizzare un codice listino, si definiscono il suo tipo, l'elenco dei campi che permettono di sapere in quale caso applicare una riga di listino e l'elenco dei campi alimentati dalla riga. Definita questa parametrizzazione, l'utente ha accesso a delle videate di inserimento di righe di listino, dove può inserire il valore dei criteri ed i valori corrispondenti.

Esempio: Definizione di due sconti per coppia Famiglia articolo - Codice cliente. I campi Famiglia articolo (proveniente dalla scheda articolo) e Codice cliente (proveniente dalla scheda cliente) sono considerati come i criteri durante la parametrizzazione. I campi Sconto1 e Sconto2 sono i valori indicati dalla regola di listino. In questo caso, la videata di inserimento delle righe di listino contiene in tutto quattro colonne.

  • Descrizione (campo DESAXX)

Questa descrizione lunga viene utilizzata come titolo nelle videate e nelle stampe.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

  • Attivo (campo PLIENAFLG)

Flag che permette di attivare o meno la presenza di questo listino nelle proposte. Quando un listino è dichiarato come 'Non attivo', non viene più utilizzato in fase di ricerca del prezzo.
SEEREFERTTO Per maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione sull' attivazione dei listini.

  • Priorità (campo PIO)

Flag che permette di attribuire una priorità al listino affinché possa venire ordinato nell'ordine di ricerca. I listini vengono utilizzati in ordine crescente.

Particolarità relativa ai listini raggruppati
Si applicano le priorità. Quando si applica un listino raggruppato su una riga di documento, gli altri listini raggruppati non potranno essere applicati.

In caso di listini normali, questi potranno essere applicati in cascata quando il listino si basa su colonne di sconti e spese differenti.

Struttura

Questo campo permette di indicare un codice struttura listino.
Questo codice determina le condizioni commerciali gestite a livello di ogni riga di documento di acquisto (campo 'Sconti e Spese').
Il codice struttura è definito per una o più società. Per ogni codice struttura utilizzato da almeno un terzo, è necessario parametrizzare come minimo un codice listino
SEEWARNING Durante un cambio distruttura listino, bisogna obbligatoriamente che la nuova struttura indicata includa la struttura precedente.

Differenti società possono condividere una stessa struttura listino. Il codice società permette di associare una struttura listino ad una sola società.

Se il campo Codice società è vuoto, la parametrizzazione listino si applica a tutte le società che condividono la stessa struttura listino.

Tipo

  • Tipo listino (campo PLITYP)

Il campo Tipo listino definisce la regola listino. I diversi valori di questo campo sono:

  • Normale: questo listino definisce un insieme di condizioni valutate sulla riga, in funzione di condizioni legate al contesto (fornitore o cliente, articolo, testata d'ordine, ecc.),
  • Raggruppato: questo listino permette di attribuire delle condizioni particolari per un insieme di righe, in funzione di condizioni legate al contesto (fornitore o cliente, articolo, testata d'ordine...).
    L'elaborazione di calcolo dei listini raggruppati può essere automatica, proposta in creazione o modifica dell'ordine a seconda dei criteri indicati nei parametri:

Se si applica il listino raggruppato, quest'ultimo non prende in considerazione le regole di priorità dei listini normali o di inizializzazione effettuate da questi listini (invece le regole di priorità si applicano tra listini raggruppati).
Per principio, il listino raggruppato applica l'importo e/o gli sconti/spese più favorevoli all'acquirente. Per una stessa riga d'ordine, il prezzo lordo può derivare da una scheda listino Normale, gli sconti e le spese dalla scheda listino Raggruppato (sempre a vantaggio dell'acquirente).


SEEINFO L'elaborazione delle condizioni raggruppate viene effettata a fine inserimento delle righe del documento.

  • Vietato: i criteri di questo listino determinano le condizioni di interdizione di vendita o di acquisto di un articolo. Questo listino viene richiamato non appena si inserisce il riferimento articolo,
  • Componente: il riferimento della distinta base deve far parte dei criteri.
    In fase di parametrizzazione delle regole di determinazione di prezzi di articoli nelle distinte basi commerciali (prezzi dei componenti, delle opzioni o delle varianti dei kit commerciali), è necessario inserire:
      • i criteri d'applicazione del listino (che si applicano ai componenti del kit),
      • il codice del kit (campo PNTITMREF nella tabella SPRICLINK).

Se non si precisa questo campo nella parametrizzazione, il prezzo dei componenti sarà valido per tutte le distinte base dove sono utilizzati. Questi prezzi associati ad ogni riga di componente valorizzano l'insieme della distinta base sul documento.

  • Gruppo di ricerca (campo PLISEA)

I gruppi di ricerca permettono di associare degli insiemi logici di listini valutati in ordine di priorità all'interno di uno stesso gruppo.
A fine valutazione di tutti i gruppi di ricerca, si prenderà il listino derivante dal gruppo di listini più interessante per il cliente basandosi sul prezzo netto calcolato.

Si ha la possibilità di definire fino a dieci gruppi di ricerca ('0'..'9'). Se non viene determinato nessun gruppo (tutti i listini hanno valore zero), verrà applicata la regola di priorità all'insieme dei listini.
SEEINFO I gruppi di ricerca non si applicano ai listini raggruppati.

  • Clienti (campo PLIBPRCNR)

Nella parametrizzazione di un listino, esistono tre tipologie di clienti:

  • Gruppo: un listino riguarda solo i clienti del gruppo (clienti intra-siti).
    In questo caso occorre creare una parametrizzazione listino di stesso codice nei due moduli (Acquisti e Vendite) per assicurare una coerenza tra sconti e spese. Ciò implica che la struttura listino del fornitore intra-sito sia identica alla struttura listino vendita della società che rappresenta il fornitore.
    L'inserimento dei listini si effettua solo sulle Vendite. I listini di acquisti Gruppo punteranno allora sui listini vendite.
    SEEINFO Per la definizione dei clienti intra-società, riferirsi alla funzione di gestione dei clienti (vendite).
    SEEINFO Quando il campo Clienti è parametrizzato sul Gruppo, alcuni tipi di listino (listini vietati, listini componenti) non possono essere applicati.
  • Extra gruppo: il listino riguarda tutti i clienti che non sono intra-sito,
  • Tutti: il listino riguarda tutti i clienti.

La Causale è un codice di tipo menù locale associata ad una regola di listino.
Durante la ricerca di listino, questa causale viene assegnata ad ogni valore della riga documento (offerta, ordine, bolla di consegna, fattura...) alimentata da questo listino.
Ciò permette contemporaneamente:

  • di identificare l'origine di una condizione commerciale,
  • di effettuare dei controlli complementari (vietare in alcuni casi la modifica della stessa causale e/o la modifica di prezzi e sconti).

Un parametro dedicato permette di definire un valore di default per le causali quando il prezzo viene modificato manualmente.

SEEREFERTTOFare riferimento alla documentazione Causali listini per maggiori dettagli.

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Folder Criteri

Presentazione

Questo folder permette di definire i diversi campi delle tabelle in linea i cui valori determineranno l'applicazione della riga di listino. Sono disponibili le tabelle seguenti:

Tabella

Descrizione Tabella

ITMMASTER

Articoli

ITMSALES 

Articoli - Vendita

ITMFACILIT

Articoli - Siti

BPARTNER

Terzi

BPCUSTOMER

Clienti

BPCUSTMVT

Movimenti clienti

BPDLVCUST

Clienti consegnati

SALESREP

Agenti

SPRICLINK

Elementi di testata e di piede del documento

SEEINFO  L'ordine di inserimento dei campi può essere determinante nell'applicazione della riga listino. Se il campo Cliente (BPCNUM della tabella BPCUSTOMER) o il campo Sito (SALFCY della tabella SPRICLINK) sono parametrizzati come criterio prima del campo Codice commessa (PJTNUM), in fase di inserimento dei listini, le commesse inserite vengono filtrate e controllate su questo cliente o su questo sito.

SEEREFERTTO Per maggiori informazioni, riferirsi alla documentazione della tabella Elementi di testata e piede documento (SPRICLINK).

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Criteri

Indica delle tabelle disponibili sulle quali è possibile applicare delle regole di lstini.

  • Descrizione tabella (campo INTFIC)

Questo campo riporta la descrizione estesa della tabella selezionata.

  • Campo (campo FLD)

Si tratta del nome del campo da utilizzare come criterio. Appartiene alla tabella inserita in precedenza.
Un messaggio di avviso segnala che la lunghezza totale teorica dei criteri supera il massimo autorizzato per la parametrizzazione dei listini.

  • Lunghezza (campo CRILEN)

Questo campo indica la lunghezza del campo selezionato. Questo criterio interviene nella dimensione massima degli elementi che è possibile utilizzare. La lunghezza totale dei criteri è limitata a 50 caratteri, ma è parametrizzabile. L'indice, se il campo possiede più occorrenze, è inseribile.

Si tratta del valore del codice asse analitico da prendere in considerazione per i campi sezioni analitiche CCE.
Il valore del codice asse analitico deve essere presente nella tabella GDIE.
Questo codice asse analitico sostituisce gli indici da 0 a 8 delle versioni precedenti alla 6.0

  • Indice (campo CRIIND)

Si tratta del valore dell'indice da prendere in considerazione per i campi multidimensionati.
SEEWARNING Il valore dell'indice è uguale a '0' per la prima occorrenza, a '1' per la seconda, ecc...
Ad esempio, per un campo con nove occorrenze, gli indici vanno da '0' a '8'.

  • Descrizione criterio (campo CRIDES)

Questa descrizione appare nella testata colonna per le videate create a partire da questa parametrizzazione.

  • Legame (campo LIEN)

Questo campo permette di aggiungere una colonna di descrizione estesa o breve nella consultazione, per esempio la ragione sociale, la descrizione dell'articolo, ecc...

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Elementi di testata e di piede del documento

La tabella "Elementi di testata e piede documento" (SPRICLINK) non esiste realmente nel database. E' una struttura di dati in cui vengono memorizzati gli elementi di testata e di riga di documento utilizzabili per la ricerca dei listini. Si tratta essenzialmente degli elementi di testata e di riga comuni a tutti i documenti (offerte, ordini, bolle di consegna, fatture) che è possibile selezionare come criteri di ricerca di listini (il paese, la suddivisione geografica, il codice trasportatore, il numero commessa…).

In questa tabella, è possibile selezionare dei campi che permettono di stabilire dei listini o dei listini raggruppati in funzione del tipo di riga incontrato:

  • "Tipo riga" (LINTYP): questo campo permette di identificare il tipo di riga trovata (Normale, Composto Kit, Componente di kit...). Il menù locale associato N° 423 permette di identificare tutti i tipi di righe.
  • "Categoria riga" (LINTYP_A): questo campo permette di identificare la categoria di riga trovata (Normale/Composto o Componente/Opzione/Variante). Il menù locale associato N° 469 permette di identificare tutte le categorie di righe.
  • "Cat composto" (LINTYP_B): questo campo permette di identificare la categoria di composto torvata sulla riga (Riga normale, Riga Kit o Riga distinta base). Il menù locale associato N° 470 permette di identificare tutte le categorie di composti.
  • "C Componente" (LINTYP_C): questo campo permette di identificare la categoria di componente trovata sulla riga (Componente, Opzione, Variante). Il menù locale associato N° 471 permette di identificare tutte le categorie di componenti.

 

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Folder Prezzo/Omaggio

Presentazione

Questa scheda permette di definire il trattamento dei prezzi e dei gratuiti.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Prezzo

  • Elaborazione prezzo (campo PRIPRO)

Il campo Elaborazione prezzo permette di definire se il listino impatta sul prezzo unitario della riga e, se sì, in quale modo.
Questo campo di tipo menù locale può assumere i seguenti valori:

  • No: il prezzo non è definito dal listino,
  • Valore: occorre inserire un prezzo nel listino, dato che il prezzo unitario della riga è indicato da questo valore se la riga di listino è applicabile,
  • Valore per n: questa opzione permette di inserire un prezzo corrispondente a X articoli. X è il divisore. Si inseriranno quindi tre colonne nel listino: un prezzo, un'unità e un divisore di prezzo,
  • Coefficiente: il prezzo è definito sotto forma di un coefficiente che si applica al valore di un campo di una delle schede articolo, articolo/vendita, articolo/costo o movimenti articolo.
    Si inserisce allora il codice del campo nel Campo prezzo base. La finestra di selezione permette di visualizzare tutti i campi del dizionario di dati per le tabelle ITMMASTER, ITMSALES, ITMMVT, ITMCOST. Per esempio, se si vuole definire il prezzo in funzione del prezzo di base della scheda articolo, si preciserà il codice campo: [F:ITS]BASPRI,
  • Calcolo: Il prezzo è definito sotto forma di una formula di calcolo (espressione numerica) inserita nel Campo prezzo di base. Diventa allora possibile utilizzare i campi delle tabelle in linea ed un certo numero di variabili.
  • Campo prezzo base (campo PRIFLD)
  • Aggiornamento prezzo nullo (campo UPDNULPRI)

La casella da contrassegnare Aggiornamento prezzo nullo permette di forzare una ricerca di listino per le righe di articoli il cui prezzo è nullo (ciò permette di non considerare per questi articoli che il prezzo nullo sia il miglior prezzo).
SEEINFO Questa opzione è specifica ai listini raggruppati e non riguarda gli omaggi.

Criteri

  • Prezzo SI/CI (campo PRITYP)

Prezzi e spese/sconti in importo vengono inseriti con o senza IVA nelle righe della funzione Listino. Durante la ricerca di un listino, le righe di questo listino verranno utilizzate a seconda del valore del codice Conversione SI/CI e della valuta del documento

  • Prezzo/quantità (campo PRIQTYFLG)

Se il listino è di tipo Normale, il campo può assumere diversi tipi di valori:

  • Sì: occorre inserire su ogni riga di listino un'unità e delle tranches di quantità oltre ai criteri del listino.
    La riga viene presa in considerazione solo se:
        • tutti i criteri sono soddisfatti,
        • la quantità (convertita se la conversione delle quantità è autorizzata per questo listino) è compresa tra i due limiti minimo e massimo.


SEEWARNING Non vi è controllo di coerenza delle tranches di quantità tra le differenti righe della scheda listino durante l'inserimento.

  • No: vengono presi in considerazione solo i criteri del listino.

Se il listino è di tipo Raggruppato, le condizioni raggruppate di applicazione del listino dipendono da:

        • prezzi lordi (Tranches di prezzi lordi),
        • prezzi netti (Tranches di prezzi netti),
        • quantità sull'insieme delle righe che soddisfano i criteri raggruppati (Tranches di quantità).

permette di indicare un codice valuta fisso se tutte le righe inserite con questa regola di listino hanno la stessa valuta. Se questo campo non viene alimentato, occorre inserire su ogni riga di listino il codice della valuta corrispondente.

Conversione

  • Conver. Imp./Tot. (campo ATICNVFLG)

  • No: se il tipo di prezzo del documento è differente da quello del listino, il listino non viene utilizzato.
  • : se si effettua l'inserimento del documento in un tipo di prezzo differente da quello del listino, gli importi del listino vengono convertiti in funzione delle imposte del documento.

  • Conversione unità (campo UOMCNVFLG)

I valori possibili sono:

  • No: se l'unità di vendita è diversa da quella della riga del listino, il listino non viene utilizzato.
  • : se l'unità di vendita è diversa, i criteri di quantità e gli importi del listino vengono convertiti in funzione della tabella dei coefficienti di conversione delle unità.

SEEINFO La conversione di unità non è applicabile nell'ambito dei listini raggruppati.

  • Conversione valuta (campo CURCNVFLG)

Flag che permette di gestire una conversione automatica del listino nella valuta del documento.
Questo flag può assumere i seguenti valori:

  • No: se la valuta di inserimento del documento è differente da quella della riga del listino, quest'ultimo non viene preso in considerazione,
  • : se la valuta di inserimento del documento è differente da quella della riga del listino, gli importi di questa riga vengono convertiti automaticamente nella valuta del documento al cambio in vigore alla data del documento.

Gratuito

  • Elaborazione omaggi (campo FOCPRO)

I valori possibili sono:

  • No: questo listino non definisce condizioni di omaggio,
  • N per M: attribuzione di una quantità omaggio dello stesso articolo,
  • Altro Articolo: attribuzione di un altro articolo omaggio,
  • Totale ordine: valido solamente per un listino di tipo raggruppato. Permette l'attribuzione di una quantità omaggio a seconda delle condizioni di totale (quantità o importo) delle righe del documento in funzione del totale dell'ordine. Questo totale ordine dipende dal parametro inserito nel campo.

SEEINFO Il calcolo della quantità omaggio è in funzione deltipo omaggio.

  • Tipo gratuito (campo FOCTYP)

I valori possibili sono:

  • Soglia: attribuzione dell'articolo omaggio quando si raggiunge la soglia. Se la soglia è superata, è necessario attribuire la quantità gratuita corrispondente.
  • Multiplo: attribuzione dell'articolo omaggio per fasce di articoli (oltre la soglia).
    Esempio: oltre dieci unità, un articolo omaggio ogni cinque unità.

Provvigione agente

  • Coeff. Commiss. (campo COMPRO)

Questo campo indica il coefficiente moltiplicatore del tasso di provvigione.
Viene applicato ai tassi degli agenti 1 e 2.

  • No: questo listino non influisce sui tassi,
  • Inizializzazione: il coefficiente di ponderazione viene messo a '1'.

La base di provvigione può essere definita dal prezzo netto della riga di fattura, dal margine totale della riga fattura o da una formula di calcolo parametrizzabile. Il calcolo provvigioni avviene durante la fatturazione.

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Folder Spese/sconti

Presentazione

Questo folder presenta l'elenco delle colonne definite in parametrizzazione di struttura riga (queste colonne possono contenere degli importi o delle percentuali).

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Spese/sconti

  • Descrizione (campo COLDES)

Questo campo riprende la descrizione dello sconto o della spesa derivante dalla struttura del listino.

  • Elaborazione spesa/sconto (campo DISCRGPRO)

Questo campo permette di gestire sconti e spese definiti nella struttura dei listini.

  • : la colonna appare ed è inseribile nella funzione "Inserimento listini".
  • No: la colonna non appare nella funzione "Inserimento listini".
  • Inizializzazione: se sconti e le spese vengono alimentati con Inizializzazione, non si indica alcun valore nella funzione "Inserimento listini" anche nel caso di un listino meno prioritario. Il campo viene inizializzato a 0.

SEEINFO L'opzione di inizializzazione di uno sconto nei listini si applica solamente sugli stessi tipi di listino. Non esiste alcuna dipendenza tra i tipi di listini raggruppati e quelli normali.

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Osservazioni e limiti del sistema

Il sistema di parametrizzazione dei listini conosce limiti. Questi limiti, che riguardano essenzialmente la gestione degli articoli omaggio, sono dettagliati qui sotto:

  • quando esistono più listini che possono proporre degli articoli omaggio, vengono applicati solo gli articoli omaggio del primo listino trovato nella ricerca (il più prioritario).
  • se più listini raggruppati sono in grado di attribuire degli articoli omaggio, l'attribuzione avverrà per tutti i listini applicabili fino a raggiungimento del numero di omaggi definiti nel parametro generale GRPNBRFOC,
  • Non è possibile disattivare una regola di listino che rilascia dei listini. Per esempio, se un primo listino fa una promozione sul prezzo di base e se un secondo listino, meno prioritario, degli sconti ed un articolo omaggio, si applicheranno entrambi, salvo non sia più necessario consultare il secondo listino (poiché tutte le colonne sono sia alimentate, sia disattivate),
  • non è possibile rilasciare più articoli omaggio collegati ad una riga, anche passando da un kit commerciale,
  • in caso di modifica di quantità su un articolo che abbia creato delle righe omaggio, viene generato un avvertimento, ma gli articoli omaggio non sono ricalcolati. In compneso, in caso di annullamento di riga non consegnata, la riga di articoli omaggio collegata viene annullata se nessuna consegna ha avuto luogo,
  • i listini raggruppati non si applicano in cascata sulle righe di documento. Quando si applica un listino raggruppato su una riga, non sarà possibile applicare gli altri listini raggruppati su questa riga,
  • se un listino raggruppato autorizza le conversioni di unità e se sono definiti dei listini per tutte le unità, la prima unità incontrata permette tramite conversione di ottenere un prezzo. Se i prezzi sono diversi per unità, occorre definire questo prezzo per unità e non autorizzare le conversioni di unità.

Bottoni specifici

Al termine dell'inserimento, questo bottone permette di registrare la parametrizzazione effettuata e di attivare la generazione delle videate.

Questo bottone permette di copiare la parametrizzazione da o verso un altro dossier.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Questo listino contiene delle righe. Continuare?

Questo messaggio appare quando si entra in modifica sui listini, se esistono effettivamente delle righe. In questo caso, i dati rischiano di non corrispondere più alla struttura del listino.

Elementi principali della parametrizzazione modificati (tipo di listino, criteri di ricerca). Si consiglia di cancellare le righe già inserite. Cancellare le righe inserite?

Questo messaggio appare quando si modifica la testata o il primo folder di un listino per il quale sono stati già inseriti dei dati. Tranne casi eccezionali (per esempio quando si sostituisce il codice cliente fatturato col codice cliente pagatore), i dati non potranno essere recuperati, si consiglia quindi di rispondere alla domanda (che è il valore di default).

La modifica di parametrizzazione (attribuzione del prezzo, condizioni di conversione, gestione degli omaggi) necessita la cancellazione delle righe già inserite o almeno di un controllo dettagliato. Cancellare le righe listini?

Questo messaggio appare quando si cerca di modificare il secondo folder di una regola di listino per la quale sono già stati inseriti dei dati. In questo caso, i dati rischiano di non corrispondere più alla struttura del listino. Si consiglia quindi di rispondere alla domanda (che è il valore di default).

La modifica delle colonne spese/sconti necessita della verifica delle righe listini già inserite. Cancellare le righe listino ?

Questo messaggio appare quando si modificano le colonne alimentate dal listino sul terzo folder di una regola di listino per la quale sono già stati inseriti dei dati. In questo caso, alcune colonne aggiunte rischiano di avere un importo nullo o di essere mal alimentate. Il valore di default è No, ma bisogna verificare le righe di listini.

Assenza del listino acquisti intra-società corrispondente

Questo messaggio di avviso appare quando si crea un listino vendite intra-società ed il listino acquisti corrispondente non esiste.

Listino acquisti di stesso codice non intra-società

Questo messaggio appare quando il listino acquisti reciproco al listino vendite intra-società non è intra-società.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione