Produzione > Avanzamento produzione > Avanzamento produzione 

L'obiettivo di questa funzione è l'avanzamento di produzione degli ordini lanciati nel laboratorio: raccolta dei tempi trascorsi sulle operazioni, consumo dei materiali, dichiarazione di produzione.

E' possibile iniziare a lavorare su un ordine di produzione solo se è confermato, allocato globalmente, se ciò è imposto dal parametro generale dedicato, ed in questo caso se nessun materiale critico è in rottura (materiale il cui flag Lancio se rottura è posizionato a no nella descrizione dell'articolo sito).

Questa funzione è concepita per automatizzare il più possibile l'avanzamento di OP: la parametrizzazione delle transazioni di avanzamento di produzione permette di precaricare tutte le informazioni necessarie di modo che, nel migliore dei casi, la semplice creazione dell'avanzamento realizzi contemporaneamente, in una sola azione, l'avanzamento delle operazioni, dei materiali e la dichiarazione di produzione. In ogni caso un avanzamento manuale più accurato è a disposizione dell'utente.

Inoltre, Sage X3 propone delle funzioni di avanzamento di produzione di massa che permettono di far avanzare la produzione di vari OP contemporaneamente, e di realizzare l'avanzamento di produzione senza OP.

SEEREFERTTO E' disponibile una funzione Dichiarazione di produzione in modalità RF. Accessibile da un terminale RF, permette inoltre di creare delle dichiarazioni di produzione e dei consumi materiali e di lanciare in automatico la stampa delle etichette.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

La presentazione della funzione dipende dalla parametrizzazione della transazione scelta.

Se è stata parametrizzata una sola transazione, non è proposta nessuna scelta.
In caso contrario, si apre una finestra per presentare l'elenco delle transazioni che si è autorizzati ad utilizzare.
A prescindere dalla transazione utilizzata, la gestione degli avanzamenti di produzione si basa sulle informazioni di testata e su un numero da uno a tre di folder.

Testata

Presentazione

Questo blocco permette d'inserire le informazioni generali relative all'avanzamento di produzione, quali:

  • Il sito di produzione: si tratta del sito sul quale si effettua l'avanzamento, questo campo è inizializzato con il sito di produzione associato all'utente.
  • Il numero dell’ordine di produzione da far avanzare. Per selezionare un ordine di produzione si può, tramite un bottone contestuale sul campo Numero OP, consultare l'elenco di tutti gli OP (bottone Selezione)
  • Il numero di avanzamento è attribuito automaticamente dal sistema in creazione, in funzione del contatore.
  • La data dell'avanzamento, modificabile in creazione: di default si tratta della data del giorno, vi si può indicare una data anteriore alla data del giorno, ma non posteriore. In caso di consumo materiale e dichiarazione di produzione, i movimenti di stock corrispondenti sono imputati alla data di avanzamento. Il sistema controlla che la data inserita appartenga ad un periodo per il quale l'aggiornamento degli stock è autorizzato.
  • Se la transazione utilizzata permette di realizzare più tipi di avanzamento (avanzamento materiali, operazioni, dichiarazione di produzione), vengono attivati una casella da contrassegnare ed un folder per ogni tipo di avanzamento: bisogna allora deselezionare le caselle per gli avanzamenti che non si desidera realizzare. In compenso, se la transazione permette di realizzare un solo tipo di avanzamento, ad esempio materiali, è presente solo la casella da contrassegnare Avanzamento materiali, contrassegnata, non modificabile e viene proposto solo il folder Materiali.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • N° avanzamento (campo MFGTRKNUM)
  • N° ordine (campo MFGNUM)
  • Prototipo (campo NPIPRO)
  • Data avanzam. (campo MFGTRKDAT)

La Data di creazione dell'avanzamento è inizializzata alla data del giorno.
E' questa la data che servirà come data di imputazione per tutti i movimenti di stock collegati a questo avanzamento.
Può essere reinserita ad una data anteriore, a condizione che si trovi in un periodo aperto del calendario contabile.
Non è possibile inserire una data successiva alla data del giorno.

Blocco numero 2

  • Avanzam. fase (campo OPETRKFLG)
  • Dichiaraz. produzione (campo ITMTRKFLG)
  • Avanzam. materiali (campo MATTRKFLG)
  • Deposito (campo WRHE)

Chiudi

 

Folder Operazioni

Presentazione

Questa videata permette di inserire i tempi trascorsi sulle operazioni di un ordine di produzione.

Tutti i campi inseribili di questo folder sono precaricati dalla transazione.

Il riquadro delle operazioni

In vista di un avanzamento automatico la quantità realizzata di ogni operazione è alimentata di default con la quantità rimanente dell'ordine di produzione e viene proposto di default di saldare l'operazione.

Se questi dati sono soddisfacenti per l'utente, la creazione dell’avanzamento è sufficiente per registrare i tempi trascorsi.

Se questi dati non soddisfano, i campi quantità realizzata, quantità realizzata rifiutata, tempo unitario, operativo, setup trascorsi, flag di saldo, matricola, messaggi e messaggi di rifiuto sono modificabili: i tempi trascorsi sono regolati automaticamente.

La quantità realizzata è la quantità totale prodotta sull'operazione: include la quantità rifiutata o sotto controllo generata dall'operazione.

Se si inserisce una quantità rifiutata, è possibile associarle fino a 15 messaggi di rifiuto differenti, questo inserimento è accessibile col clic destro dal campo « quantità rifiutata» e dal campo « messaggio di rifiuto », sia all'inserimento nel riquadro che all'inserimento dell'avanzamento dettagliato.

Sull'inserimento dei tempi trascorsi, un bottone contestuale propone un Inserimento per intervallo ora inizio, ora fine.

Se nell'elenco delle operazioni da avanzare è presente un'operazione intervallata, le operazioni avanzate con questo intervallo vengono presentate ma non sono modificabili: le loro quantità ed i tempi realizzati sono rettificati automaticamente in funzione dell'avanzamento dell'intervallo.

Se la transazione prevede anche una dichiarazione di produzione, la quantità realizzata dell'articolo lanciato è rettificata in funzione della quantità realizzata presente a livello dell'operazione produttiva. Attenzione, solo la quantità totale realizzata è riportata sulla riga articolo lanciato, quindi, se una quantità rifiutata è inserita sull'operazione, bisognerà effettuare l'inserimento dettagliato sulla riga articolo lanciato per garantire la coerenza dei dati.

Se la transazione prevede un consumo di materiali, la quantità consumata dei materiali è adeguata alla quantità realizzata delle operazioni collegate, in funzione del parametro Modo di consumo dei materiali della transazione.

Solo una modifica della quantità da far avanzare in testata del riquadro provoca l'adeguamento di tutti i materiali consumati, in funzione del parametro Modalità di consumo dei materiali della transazione.

Secondo la parametrizzazione della transazione di avanzamento scelta, è possibile realizzare l'avanzamento dell'operazione sia in unità operative che in unità di magazzino dell'articolo lanciato: una delle due unità è proposta di default, in funzione di quanto richiesto in parametrizzazione della transazione.

La colonna Tipo Avanzamento non è mai modificabile, è importante in visualizzazione dell'avanzamento operazione creata tramite un piano di avanzamento dei tempi, dove è possibile far avanzare una operazione di OP ed una operazione di ciclo senza OP.

Allo stesso modo, le informazioni « N° d’Ordine », « Ciclo », « Alternativa », non sono mai modificabili: servono alla lettura di un avanzamento generato tramite un piano di avanzamento, che può allora raggruppare le operazioni di più OP e/o più avanzamenti sul ciclo di produzione senza OP.

Nel caso in cui l'ordine di produzione, oggetto di un avanzamento operativo, venga schedulato, alla generazione dell'avanzamento, (ma anche in modifica o eliminazione dell'avanzamento operativo) il carico di produzione viene aggiornato automaticamente. 

E' possibile aggiungere una operazione all'avanzamento direttamente nel riquadro o tramite bottone contestuale "aggiungi operazione non prevista".

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • Intervalli operazioni (campo WOPE1)
  • Filtro (campo FILTOPE)

Questo flag permette di filtrare i record da seguire.
I valori possibili sono:

  • saldati,
  • non saldati,
  • tutti.

  • Qtà da controllare (campo QTESUIVOPE)

Il campo indicato permette di rettificare le quantità realizzate/consumate delle righe.
La quantità è espressa:

  • in unità di magazzino se il lancio è multi-riga,
  • in unità di lancio se il lancio è mono-riga.

Questo campo è inizializzato per un primo avanzamento dalla quantità prevista dell'ordine di produzione.
E' accessibile solo se il filtro propone le operazioni non saldate.
La modifica di questa quantità implica il ricalcolo delle quantità realizzate proposte sulle operazioni da avanzare.

Riquadro

  • N° (campo NO)
  • Tipo di avanzam. (campo TIMTYP)

Questa campo può assumere i seguenti valori:

  • OP: Il tempo dichiarato riguarda un'operazione di OP.
  • articolo: Il tempo dichiarato riguarda un'operazione di ciclo,
  • diversi: il tempo dichiarato riguarda il tempo su un centro.
 
 
    • Operazione (campo OPENUM)
    • Fraz. (campo OPESPLNUM)
    • Operazione std (campo STDOPENUM)
    • Tipo (campo WSTTYP)
    • CdL impiegato (campo CPLWST)
    • Descrizione (campo WSTSHO)
    • Tmp mdo real. (campo CPLLAB)

    L'unità dell'operazione formula il tempo operativo in un'altra unità diversa da quella del prodotto descritto dal ciclo.

    Esempio
    Un prodotto gestito all'unità può essere oggetto di tre operazioni, senza alcun stock intermedio. Non è utile creare dei semifiniti per ogni fase di produzione:

    • mix: il tempo viene espresso per un lotto conil KG come unità,
    • estrusione: il tempo è una cadenza in metri all'ora,
    • suddivisione: il tempo è espresso in ore per unità.

    A questa unità viene associato un coefficiente di conversione tra l'unità di magazzino del prodotto per il quale si stabilisce il ciclo e l'unità dell'operazione.

    Le quantità delle operazioni degli ordini di produzione sono espresse nell'unità dell'operazione.

    • Coeff UN-UO (campo OPEWORCOE)

    SI tratta del coefficiente applicato al tempo operativo previsto per ottenere il tempo operativo allocato al centro manodopera collegato al centro principale. E' inseribile solo quando è presente il centro manodopera.

    I tempi operativi da indicare si scompongono così in un'operazione:

    ../FCT/GESROT_1.gif

    I tempi proporzionali sono espressi per la produzione di un'unità dell’operazione (e non rispetto all’unità di magazzino del prodotto finito che utilizza il ciclo).

    • Coeff. tempi mdo setup (campo SETLABCOE)

    SI tratta del tempo di setup previsto per ottenere il tempo di setup allocato al centro manodopera collegato al centro principale.

    Questo coefficiente applicato al tempo di setup previsto permette di ottenere il tempo di setup allocato al centro manodopera collegato al centro principale.
    E' accessibile solo se è presente il centro manodopera.

    • Qtà rimanente (campo EXTQTY)

    La quantità rimanente corrisponde alla quantità da ricevere, da vendere, da produrre, ecc...

    • Coeff. tempi mdo esec. (campo OPELABCOE)

    SI tratta del coefficiente applicato al tempo operativo previsto per ottenere il tempo operativo allocato al centro manodopera collegato al centro principale. E' inseribile solo quando è presente il centro manodopera.

    I tempi operativi da indicare si scompongono così in un'operazione:

    ../FCT/GESROT_1.gif

    I tempi proporzionali sono espressi per la produzione di un'unità dell’operazione (e non rispetto all’unità di magazzino del prodotto finito che utilizza il ciclo).

    • Qtà realizzata totale (campo CPLQTY)
    • Qtà real. rifiutata (campo REJCPLQTY)
    • Unità tempo (campo TIMUOMCOD)

    L'unità di tempo permette di esprimere i tempi in ore o in minuti.
    Fa riferimento al tempo di setup, al tempo operativo ed alla cadenza di tutte le operazioni del ciclo.

    • Tmp unitario real. (campo CPLUNTTIM)

    Il tempo unitario è il tempo operativo realizzato necessario alla produzione di una unità.

    • Tmp setup riman. (campo EXTSETTIM)
    • Tmp setup realiz. (campo CPLSETTIM)
    • Tmp esec. riman. (campo EXTOPETIM)
    • Tmp esec. realiz. (campo CPLOPETIM)
    • Saldo (campo CLEFLG)

    Questo campo permette di indicare il saldo della riga (Si/No).

    • Matricola (campo EMPNUM)
    • Messaggio (campo MSGNUM)

    Questo campo presenta il messaggio informativo collegato all'avanzamento dell'operazione.
    Appartiene alla tabella TABMSG.
    E' possibile inserire un messaggio informativo, a prescindere che l'unità di tempo sia indicata o meno.

    • Rifiuto (campo SCANUM1)
    • Schedulazione (campo SCDCOD)

    La schedulazione determina la maniera in cui si succedono le operazioni di ciclo.
    Può assumere i seguenti valori:

    • Successore.
      L'operazione successiva inizia quando l'operazione elaborata è completamente terminata.
    • Accavallamento con attesa = numero di lotti.
      L'operazione successiva può iniziare dopo un lasso di tempo corrispondente ad un numero di lotti prodotti durante l'operazione elaborata.
    • Accavallamento con attesa = tempo.
      L'operazione successiva può iniziare dopo un lasso di tempo uguale ad un determinato tempo di accavallamento.
    • Accavallamento con attesa = quantità.
      L'operazione successiva può iniziare dopo che è stata prodotta una determinata quantità sull'operazione elaborata.
    • Sincronizzazione inizio.
      L'operazione successiva viene sincronizzata per iniziare insieme all'operazione elaborata.
    • Sincronizzazione fine.
      L'operazione successiva viene sincronizzata per terminare insieme all'operazione elaborata.
    • Parallelizza tutte le operazioni dell'ordine.
      L'operazione successiva viene sincronizzata per iniziare insieme alla prima operazione dell'OP.
    • Sincronizzazione conto lavoro.
      Codice utilizzato in maniera automatica quando un'operazione di conto lavoro è ripartita su più ordini fornitore. In questo caso l'operazione viene frazionata e questo codice permette di legare queste differenti componenti di una stessa operazione.
    • Operaz. Seguente (campo NEXOPENUM)

    L'operazione successiva permette di collegare le operazioni del ciclo in un ordine di svolgimento logico che descrive il processo operativo.
    Questa operazione non inizia necessariamente alla fine dell'operazione in corso: la schedulazione descrive la modalità di successione delle operazioni.

    L'operazione successiva deve essere differente dall'operazione elaborata e deve far parte delle operazioni del ciclo trattato.
    L'ultima operazione del ciclo deve avere un'operazione successiva a zero.

    • Data inizio (campo INFCAPSTR)

    Questo campo indica la data di inizio dell'operazione.

    • Data fine (campo INFCAPEND)

    Questo campo indica la data di fine dell'operazione.

    • Traguardo (campo DACMST)

    Questo parametro permette di definire il tipo di avanzamento di produzione per operazione:

    • No: sull'operazione non si effettua alcun avanzamento manuale,
    • Avanzamento normale: l'operazione viene avanzata normalmente,
    • Intervallo: l'avanzamento dell'operazione implica l'avanzamento automatico di tutte le operazioni precedenti non avanzate, ciò fino alla prima operazione trovata oggetto di un avanzamento normale o essa stessa un limite dell'intervallo.
    • N° ordine (campo MFGNUMOP)
    • Alternativa (campo ROUALT)

    Per uno stesso riferimento articolo è possibile definire più cicli.
    Questi si distinguono grazie ad una alternativa.
    Le differenti alternative possono servire a:

    • gestire dei processi operativi differenti secondo il loro utilizzo: calcolo dei carichi dettagliato o carichi globali, utilizzo di macchine differenti, ecc...,
    • gestire dei cicli differenti per sito.
    • Descrizione operazione (campo ROODES)

     

    Chiudi

     

    Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

    Stato dell'avanzamento

    Questo bottone riepiloga oltre al flag di avanzamento dell'operazione (in attesa, in corso, saldata), le quantità previste e realizzate ed i tempi di carico previsti e realizzati.

    Dettaglio operazioni

    Questo bottone permette di visualizzare la scheda dettaglio di un' operazione così come è prevista nell'ordine di produzione.

    Tunnel

    Questo bottone permette di consultare l'ordine di produzione in corso di avanzamento.

    Scheda tecnica

    Questo bottone permette di compilare o consultare la scheda tecnica collegata all'operazione, se ciò è previsto nell'ordine di produzione.

    Non avanzare

    Questo bottone permette di non far avanzare una operazione dell'avanzamento in corso. La quantità realizzata dell'operazione allora diventa nulla. Questo è possibile solo in creazione su un'operazione da far avanzare (non avanzata per intervallo) o aggiunta.

    Inserimento manuale

    Questo bottone permette di accedere all'avanzamento manuale dell'operazione.

    Azione deviazione STANDARD

    Questo bottone permette di consultare ed implementare il testo associato all’operazione a livello dell’OP.

    Modifica avanzamento

    E' possibile modificare l'avanzamento di un' operazione sulla quale sia già stato consumato del tempo attraverso il bottone contestuale Modifica avanzamento. Si apre una finestra identica alla videata di avanzamento manuale, dove i centri di lavoro non sono modificabili. Allora è possibile la visualizzazione dettagliata dei messaggi di rifiuto ed il loro inserimento.

    Le modifiche realizzate su una operazione non adeguano il consumo dei materiali collegati: bisogna effettuare gli adeguamenti indotti direttamente nell'avanzamento materiali.

    Al contrario, se si desidera far avanzare delle operazioni che non sono state ancora oggetto di nessun avanzamento, bisogna creare un nuovo avanzamento.

    Rifiuto
    Gestione oggetti di base

    Questo bottone permette di riattivare una operazione esclusa in fase di creazione.

    Gestione oggetti di base
    Stato avanzamento
    Sezioni analitiche

    Questo bottone permette di accedere alle sezioni analitiche delle operazioni.

    [Créer non-conformité]

     

    Chiudi

     

    Folder Produzione

    Presentazione

    Questa videata permette di realizzare l'entrata in stock della produzione. Questo movimento di stock si basa sui parametri della transazione di avanzamento.

    Quantità da far avanzare

    Questa quantità è inizializzata dalla quantità prevista dell'ordine di produzione. Se la dichiarazione di produzione è consecutiva ad un avanzamento operazione, questo campo è inizializzato con la quantità da far avanzare prevista nel folder operazioni e non è modificabile.

    Il riquadro degli articoli lanciati

    L’insieme dei campi modificabili di questo riquadro viene precaricato dalla transazione di avanzamento.

    I campi lotto, sotto-lotto, stato, matricole, descrizione movimento, sono modificabili se necessario secondo la transazione di avanzamento utilizzata.

    Dichiarazione di produzione automatica

    Se il sistema non possiede le informazioni di stock necessarie per realizzare l'entrata senza intervento dell'utente, l'articolo da produrre è visualizzato in rosso. Bisogna allora realizzare una entrata in stock manuale con l'aiuto del clic destro « Inserimento Dettaglio quantità ».

    Se sono gestiti dei sotto prodotti a livello del OP avanzato, questi sotto prodotti sono presenti nel riquadro degli articoli da inserire a magazzino, caratterizzati dalla colonna « Tipo Prodotto » con valore « sotto prodotto ».

    Infine, secondo la parametrizzazione della transazione, la colonna « Tipo Avanzamento » viene visualizzata: non è mai modificabile ma è importante in fase di visualizzazione di avanzamento creato attraverso un piano di avanzamento in cui è possibile realizzare un'entrata in stock su OP o senza OP.

    Nello stesso modo, le informazioni « N° d’Ordine » e « Alternativa di Distinta base », non sono mai modificabili: servono alla lettura di un avanzamento generato attraverso un piano di avanzamento, che può allora raggruppare gli articoli prodotti di più OP e/o più avanzamenti su distinta base senza OP.

    Chiudi

     

    Campi

    I seguenti campi sono presenti in questo folder :

    Blocco numero 1

    • Qtà da controllare (campo QTESUIVITM)

    Il campo indicato permette di rettificare le quantità realizzate/consumate delle righe.
    La quantità è espressa:

    • in unità di magazzino se il lancio è multi-riga,
    • in unità di lancio se il lancio è mono-riga.

    Questo campo è inizializzato per un primo avanzamento dalla quantità prevista dell'ordine di produzione.
    E' accessibile solo se il filtro propone le operazioni non saldate.
    La modifica di questa quantità implica il ricalcolo delle quantità realizzate proposte sulle operazioni da avanzare.

    Riquadro

    • Tipo di avanzam. (campo PRODTYP)
    • Tipo articolo (campo ITMTYP)
    • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
    • Versione minore (campo ECCVALMIN)
    • campo NPIPROICO
    • Qtà rimanente (campo UOMEXTQTY)

    Questo campo indica la quantità prevista per questo articolo dell'avanzamento.

    • Qtà realizzata tot (campo UOMCPLQTY)

    Questo campo indica la quantità realizzata, espressa nell'unità di lancio.

     

    • Coeff. UOM/UM (campo UOMSTUCOE)
    • Qtà realizzata UM (campo CPLQTY)

    Questo campo descrive la quantità totale realizzata (compresa quella rifiutata) espressa nell'unità dell'operazione.


      • Deposito (campo WRH)

      La presenza di questo campo è sottomessa al codice attività WRH.
      Viene alimentato con il deposito presente in testata documento.

      • Rimane modificabile se questo campo è parametrizzato come inseribile a livello della transazione di inserimento.
        Quando è indicato, il deposito verrà alimentato in automatico sulle righe di dettaglio stock e non sarà modificabile.
      • Non è modificabile quando la transazione di inserimento è parametrizzata per una gestione mono-deposito. Il deposito in testata è allora obbligatorio e non è inseribile sulle righe di documento né sulle righe di dettaglio stock.

        Per gestire il multi-deposito e far entrare una stessa riga di distinta su più depositi differenti, è necessario, a livello della transazione di inserimento, parametrizzare il deposito-riga come inseribile. Il frazionamento di una stessa riga su più depositi avviene grazie alla finestra Inserimento dettagliato delle quantità accessibile da clic destro.
        Quando una riga di entrata è ripartita su più depositi, questo campo è alimentato, sulla riga della distinta, con il carattere '$'.

      SEEINFO Il deposito inserito sulla riga è prioritario sul deposito inserito in testata.

      • Stato (campo STA)

      Questo campo indica lo stato dell'articolo (A, Q, R).

      SEEINFO Nel passaggio dallo stato A allo stato Q, lo stock conserva la stessa ubicazione (nessun movimento di stock da controllare).

      I tipi di ubicazioni servono a codificare le ubicazioni dei magazzini a seconda delle loro caratteristiche di immagazzinamento: dimensioni, stati autorizzati, vincoli tecnici, ecc...
      Sono associati agli articoli per sito (o agli articoli per deposito quando si gestiscono i depositi), permettendo così di raggruppare geograficamente gli articoli con caratteristiche assimilabili.
      A seconda dalla parametrizzazione della transazione di stock, il tipo di ubicazione dell'articolo viene proposto di default e può essere modificato nell'inserimento dei movimenti.

      SEEINFO Quando si gestiscono i depositi, l'inserimento di un tipo di ubicazione è solo possibile quando esiste almeno un'ubicazione associata al tipo ed al deposito inserito.

      • Ubicazione (campo LOC)

      L'ubicazione di magazzino viene alimentata automaticamente in funzione del tipo di ubicazione se specificata, altrimenti viene proposta l'ubicazione di default definita nella scheda Articolo-deposito, se si gestiscono i depositi, o nella scheda Articolo-sito.
      Tale valore può poi essere modificato.

      SEEINFOQuando si gestiscono i depositi, è possibile inserire solo un'ubicazione collegata al deposito indicato.

      • Lotto (campo LOT)
      • N° S/lotto (campo NBSLO)

      Si tratta del numero di sotto lotti su cui verte il movimento di stock.

      • S/lotto (campo SLO)
      • S/lotto fine (campo SLOF)

      Questo campo individua l'ultimo sotto-lotto su cui verte il movimento di stock.

      • Matricola (campo SERNUM)
      • Matricola fine (campo SERNUMF)

       

      • Identificativo 1 (campo PALNUM)

       

      • Identificativo 2 (campo CTRNUM)

       

      • Saldato (campo CLEFLG)

      Questo campo permette di indicare il saldo della riga (Si/No).

      • Desc. movimento (campo MVTDES)

      Questo campo contiene la descrizione del movimento di stock.

      • Descrizione (campo ITMDES1)

      Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo.

      • Numero d'ordine (campo MFGNUMIT)

      Chiudi

       

      Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

      Stato avanzamento

      Questo bottone permette di conoscere lo stato di avanzamento di una produzione. La videata Stato avanzamento riepiloga le quantità previste, realizzate e rimanenti.

      Dettaglio articolo lanciato

      Questo bottone permette di visualizzare la scheda Dettaglio articolo così come è prevista nell'ordine di produzione.

      Ordine di produzione

      Questo bottone permette di consultare l'ordine di produzione in corso di avanzamento.

      Azione deviazione STANDARD

      Questo bottone permette di non far Avanzare una produzione dell'avanzamento in corso. La quantità realizzata dell'articolo diventa allora nulla. Questo è possibile solo in creazione su una produzione da far avanzare o aggiunta.

      Inserimento dettaglio quantità

      Questo bottone permette di riattivare una produzione esclusa in fase di creazione.

      Inserimento dettaglio quantità

      Questo bottone permette di accedere ad un Inserimento dettagliato delle quantità di una produzione.

      Modifica movimenti di stock

      E' possibile modificare un'entrata in stock utilizzando il bottone contestuale Modifica movimenti di stock. Si apre allora una finestra che permette di modificare la quantità entrata in stock, per ogni ubicazione, lotto.

      Le modifiche realizzate su una produzione non adeguano il consumo dei materiali collegati né le operazioni in modo automatico. Bisogna fare le modifiche indotte manualmente.

      Al contrario, se si desidera far avanzare gli articoli che non sono stati ancora oggetto di nessun avanzamento, bisogna creare un nuovo avanzamento.

      Info lotto

      Questo bottone permette di visualizzare le informazioni del lotto.

      Complemento lotto

      Questo bottone permette di indicare le informazioni del lotto.

      Complemento LOTTO
      Stock per lotti

      Questo bottone permette di consultare lo stock per lotto dell'articolo

      Distinta Base

      Questo bottone permette di consultare la distinta base dell'articolo.

      Consultazione dei movimenti

      Questo bottone permette di consultare i movimenti di entrata creati dall'avanzamento.

      [Créer non-conformité]

       

      Chiudi

       

      Folder Componenti

      Presentazione

      Questa videata permette di realizzare le uscite di stock dei materiali.

      L’insieme dei campi modificabili di questo folder viene precaricato dalla transazione.

      Intervalli

      L'inserimento degli intervalli dei numeri di operazioni permette di selezionare i materiali da far avanzare rispetto alle relative operazioni di collegamento.

      Se l'avanzamento materiali è consecutivo ad un avanzamento operazioni, gli intervalli sono precaricati con i valori degli intervalli del folder operazioni.

      Se l'avanzamento materiali è consecutivo ad una dichiarazione di produzione, gli intervalli assumono i valori da 0 a 999.

      In entrambi i casi non sono modificabili.

      Se è effettuato solo l'avanzamento materiali, l'inserimento di questi intervalli permette di precaricare il riquadro dei materiali.

      Ritiro di stock

      Questo campo è precaricato di default dalla transazione scelta. Permette di filtrare i materiali in funzione del loro modo di ritiro di stock (immediato o post-consumo).

      Se la transazione prevede un ritiro manuale stretto, ciò impone l'inserimento dettagliato del consumo delle materie in ritiro di stock immediato.

      Se l'avanzamento materiali fa seguito ad un avanzamento operazioni oppure ad una dichiarazione di produzione, il campo ritiro di stock non è modificabile.

      Filtro

      Questo filtro permette di scegliere lo stato dei materiali da far avanzare (saldati o meno).

      E' precaricato di default dalla transazione scelta. Se l'avanzamento materiali è consecutivo ad un avanzamento operazione, il filtro materiali è identico al filtro delle operazioni e non è modificabile.

      Ubicazione di scarico

      L'inserimento di questo campo dipende dalla parametrizzazione della transazione di avanzamento e dallo stato di allocazione dell'OP:

      • Se l'OP è allocato, questo campo non è modificabile.
      • Se l'OP non è allocato, questo campo serve allora ad inizializzare l'ubicazione preferenziale nei criteri picking e la proposta quando non vi è una determinazione automatica. Se vi è una determinazione automatica, allora il sistema tenta di prelevare prioritariamente su questa ubicazione ed in seguito varrà la regola di allocazione di produzione.

      Il riquadro dei materiali

      Avanzamento automatico

      In vista di un avanzamento automatico, la quantità consumata di ogni materiale è alimentata di default dalla quantità rimanente dell'ordine di produzione, ponderata dal parametro Modo di consumo dei materiali della transazione; e si propone di saldare il materiale di default.

      Se questi dati non soddisfano, i campi quantità consumata ed il flag di saldo sono modificabili.

      I campi lotto, sotto-lotto, stato, matricole, descrizione del movimento, se necessario, sono modificabili a seconda della transazione di avanzamento utilizzata.

      Il riquadro dei materiali richiama le informazioni di allocazione dei materiali al momento del lancio (stato di allocazione dettagliata, globale, con o senza rottura).

      *    Nel caso di una allocazione dettagliata senza rottura, l’ubicazione di scarico viene specificata sul materiale. Se il materiale è allocato su più ubicazioni, l'ubicazione di scarico riporta la menzione " Multiplo ".

      *    Se il materiale è in rottura e se è stato autorizzato uno stock negativo a livello dell'articolo, viene eseguita l'uscita materiali: quest'ultima genera un movimento di stock in attesa, che è opportuno regolarizzare non appena avviene l'entrata informatica in magazzino dello stock mancante. 

      *     Se l'allocazione è globale o se l'OP non è allocato (ciò è possibile in funzione del valore attribuito al parametro generale MTKALLMGT), il sistema tenta di realizzare l'uscita in funzione delle regole di gestione e di allocazione

      *     Infine, secondo la parametrizzazione della transazione, la colonna « Tipo Avanzamento » è visualizzata: non è mai modificabile ma è importante in visualizzazione di avanzamento creato tramite un piano di avanzamento dove è possibile eseguire le uscite materiali su OP o senza OP.

      E' possibile aggiungere un materiale non previsto direttamente nel riquadro. 

      Allo stesso modo, le informazioni « N° d’Ordine », « Distinta Base » e « Alternativa », non sono mai modificabili: servono alla lettura di un avanzamento generato attraverso un piano di avanzamento, che può allora raggruppare i materiali di più OP e/o più avanzamenti su distinta base senza OP.

      Avanzamento manuale

      Se il sistema non possiede le informazioni di stock necessarie per realizzare l'uscita senza intervento dell'utente, l'articolo da produrre è visualizzato in rosso. E' allora opportuno realizzare un'entrata in stock manuale con l'aiuto del clic destro « Inserimento Dettaglio quantità ».

      Se lo stock non è disponibile e se l'articolo è gestito in « stock negativo autorizzato », il campo sarà in verde.

      Un materiale sommato all'avanzamento non potrà essere oggetto di un avanzamento dettagliato.

      Chiudi

       

      Campi

      I seguenti campi sono presenti in questo folder :

      Blocco numero 1

      • Intervalli operazioni (campo WOPE1)

      Questo campo corrisponde all'intervallo sui numeri di operazione.
      L'inserimento degli intervalli di numeri di operazioni permette di selezionare le operazioni da elaborare che appaiono nel riquadro delle operazioni.

      • campo WOPE2

       

      • Scarico mag. (campo STOCOD)

      Questo flag permette di filtrare i record da far avanzare a seconda della modalità di ritiro stock.
      I valori possibili sono:

      • manuale,
      • automatico,
      • tutti.
      • Filtro (campo FILTMAT)

      Questo flag permette di filtrare i record da seguire.
      I valori possibili sono:

      • saldati,
      • non saldati,
      • tutti.

      • Qtà da controllare (campo QTESUIVMAT)

      Il campo indicato permette di rettificare le quantità realizzate/consumate delle righe.
      La quantità è espressa:

      • in unità di magazzino se il lancio è multi-riga,
      • in unità di lancio se il lancio è mono-riga.

      Questo campo è inizializzato per un primo avanzamento dalla quantità prevista dell'ordine di produzione.
      E' accessibile solo se il filtro propone le operazioni non saldate.
      La modifica di questa quantità implica il ricalcolo delle quantità realizzate proposte sulle operazioni da avanzare.

      Nella consultazione analitica, questo campo indica l'unità di prodotto collegata al conto visualizzato.
      L'unità di prodotto è definita durante la parametrizzazione di un conto per il quale gli è associato un valore.
      Questa unità viene richiamata durante l'inserimento.

      Blocco numero 2

      • Ubicazione di scarico (campo LOCSTO)

      L'inserimento di questo campo dipende dalla parametrizzazione della transazione di avanzamento e dallo stato di allocazione dell'OP:

      • Se l'OP è allocato, questo campo non è modificabile.
      • Se l'OP non è allocato, questo campo serve allora ad inizializzare l'ubicazione preferenziale nei criteri picking e la proposta quando non vi è una determinazione automatica. Se vi è una determinazione automatica, allora il sistema tenta di prelevare prioritariamente su questa ubicazione ed in seguito varrà la regola di allocazione di produzione.

      Riquadro

      • Tipo di avanzam. (campo MATTYP)

      Il tipo di consumo può assumere i seguenti valori:

      • OP: Il consumo verte su un materiale collegato ad un OP,
      • Articolo: Il consumo verte su un materiale collegato ad una distinta base.
       
        • Tipo componente (campo CPNTYP)

        Il tipo di componente può assumere i seguenti valori:

        • normale,
        • sotto-prodotto,
        • testo: è possibile associare un messaggio informativo; questo verrà recuperato sull'OP.
        • valorizzazione: è possibile creare un legame di distinta base allo scopo di valorizzare l'articolo da consumare. La valorizzazione dell'articolo viene utilizzata nel calcolo dei costi previsionali e del prezzo di costo di produzione. Non è tuttavia presente sugli OP ma viene considerata nella valorizzazione degli incorso al momento della chiusura dell'OP.

        Questo campo indica l'articolo componente.

        • Descrizione (campo ITMDES1)

        Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo. Questa descrizione viene trasmessa dalla fattura di vendita verso la fattura di acquisto nel caso di una fatturazione intra-società. Quando la fattura proviene da un altro documento, verrà eredidata la descrizione standard della riga di origine.
        SEEINFO A partire da questo campo, è possibile accedere tramite tunnel alla scheda articolo.

        • campo NPIPROICO
        • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
        • Versione minore (campo ECCVALMIN)
        • Operazione (campo OPENUM)

        Il ciclo di produzione è descritto grazie ai numeri di operazioni.
        Ogni operazione corrisponde ad un'attività effettuata su una determinata risorsa, con determinati tempi.

        • CdL impiegato (campo CPLWST)

        Questo campo indica il centro di lavoro realizzato.
        Il centro di lavoro è collegato ad un centro di carico. Corrisponde ad una risorsa di produzione su cui si effettua una operazione di ciclo.  
         

        • Descr. breve (campo WSTSHO)

        Questo campo indica la descrizione "breve" del centro di lavoro.

        Questo campo designa l'unità di gestione dell'articolo nella quale sono espressi:

        • gli stock,
        • il prezzo standard,
        • la quantità dei legami di distinta base, ecc...

        Questa informazione, non modificabile, viene sempre visualizzata, indipendentemente dalla transazione utilizzata.

        • Qtà rimanente (campo RETQTY)

        Questo campo indica la quantità relativa al fabbisogno.

        • Quantità avanzamento (campo USEQTY)

        Questo campo indica la quantità consumata.

        Se l'avanzamento materiali è consecutivo ad un avanzamento operazione o ad una dichiarazione di produzione, la quantità da far avanzare viene alimentata automaticamente e non è modificabile.

        Questo campo è inizializzato per un primo avanzamento dalla quantità prevista dell'ordine di produzione.
        E' accessibile soltanto se il filtro propone le operazioni non saldate.
        La modifica di tale quantità implica il ricalcolo delle quantità realizzate proposte sui materiali da far avanzare.

        Le righe in caratteri rossi segnalano che:

        • le quantità di avanzamento comportano un valore nullo,
        • lo stock non ha potuto essere determinato, che la quantità di avanzamento sia nulla o meno.

         

        • Tipo (campo TYPQTY)

        Si tratta del tipo della quantità.
        Nel quadro della gestione dei titoli, la quantità può essere espressa in unità fisica o attiva.

        • Deposito (campo WRH)

        La presenza di questo campo è sottomessa al codice attività WRH.
        Viene alimentato con il deposito presente in testata documento.

        • Rimane modificabile se questo campo è parametrizzato come inseribile a livello della transazione di inserimento.
          Quando è indicato, serve da filtro alla picking delle righe di dettaglio stock e non è modificabile.
          Se non viene indicato, è il deposito definito di default per questo tipo di movimento, a livello dell'articolo-sito, che serve da filtro alla picking.
        • Non è modificabile quando la transazione di inserimento è parametrizzata per una gestione mono-deposito. Il deposito in testata è allora obbligatorio e non è inseribile né sulle righe di documento, né sulle righe di dettaglio stock.
          Per gestire il multi-deposito sulle righe, è necessario, a livello della transazione di inserimento, parametrizzare il deposito-riga come inseribile. La picking dettagliata di una stessa riga di reso su più depositi avviene grazie alla finestra Inserimento dettagliato delle quantità accessibile da clic destro.
          Quando una riga di uscita è ripartita su più depositi, i campi corrispondenti della riga documento sono alimentati con il carattere '$'.

        SEEINFOIl deposito inserito sulla riga è prioritario sul deposito inserito in testata.

        • Lotto (campo LOT)

        Questo campo indica il lotto sul quale verte il movimento di stock.

        • S/lotto (campo SLO)

        Si tratta del sotto lotto su cui verte il movimento di stock.

        • Luogo (campo LOC)

        Questo campo definisce l'ubicazione di destoccaggio.

        • Stato (campo STA)

        Questo campo indica lo stato dell'articolo (A, Q, R).

        SEEINFO Nel passaggio dallo stato A allo stato Q, lo stock conserva la stessa ubicazione (nessun movimento di stock da controllare).

        • Serie inizio (campo SERNUM)

        Si tratta della matricola dell'articolo.

        • Serie fine (campo SERNUMF)

        Questo campo indica la matricola fine.

        • Des. mvt (campo MVTDES)

        Questo campo contiene la descrizione del movimento di stock.

        • Identificativo 1 (campo PALNUM)

        Questo campo libero permette di inserire ogni informazione complementare.

        • Identificativo 2 (campo CTRNUM)

         

        • Saldato (campo CLEFLG)

        Questo campo permette di indicare il saldo della riga (Si/No).

        • Scarico mag. (campo STOCODL)

         

        • Data fabbisogno (campo RETDAT)

        Questo campo indica la data alla quale si avvera il fabbisogno.

         

        E' possibile definire più distinte base per uno stesso riferimento articolo.
        Queste si distinguono grazie all'alternativa, inserita su due cifre

        Le differenti alternative possono servire a gestire delle strutture di prodotti differenti secondo il loro contesto di utilizzo:

        • calcolo dei fabbisogni,
        • inserimento ordine di vendita,
        • fabbricazione / produzione,
        • ecc.
        • Numero d'ordine (campo MFGNUMMA)

         

        • Stato allocazione (campo ALLSTA)

         

        • Gestione ubicazione (campo LOCMGTCOD)

        Quando è attivato, questo flag autorizza l'inserimento di ubicazioni di magazzino per questo articolo.
        Deve essere attivato obbligatoriamente per gestire gli articoli depositi.
        Non può più essere disattivato dal momento in cui esistono degli articoli depositi.
        SEEINFOL'indirizzo di magazzino viene sempre controllato come esistente.

        Chiudi

         

        Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

        Stato dell'avanzamento

        Questo bottone permette di consultare lo stato dell'avanzamento del materiale.

        Dettaglio articolo

        Questo bottone permette di visualizzare la scheda Dettaglio materiale così come è prevista nell'ordine di produzione.

        Ordine di produzione

        Questo bottone permette di consultare l'Ordine di produzione in corso di avanzamento.

        Non avanzare

        Questo bottone permette di non far Avanzare un materiale in corso di avanzamento . La quantità da consumare si annulla. Questo è possibile solo in creazione su un materiale da consumare o aggiunto.

        Inserimento dettaglio quantità

        Questo bottone permette di accedere alla finestra Dettaglio stock che autorizza l'avanzamento manuale del materiale per scegliere la o le righe di stock da consumare.

        Azione deviazione STANDARD

        Questo bottone permette di riattivare un materiale escluso.

        Stock per sito

        Questo bottone permette di consultare lo stock per sito dell'articolo selezionato.

        Modifica movimenti di stock

        E' possibile modificare la quantità consumata di un materiale attraverso il bottone contestuale Modifica movimenti di stock. E' autorizzata solo la diminuzione della quantità consumata. L'aumento del consumo impone la creazione di un altro avanzamento.

        Consultazione dei movimenti

        Questo bottone permette di consultare i movimenti creati dall'avanzamento.

        Distinta Base
        Caso d'utilizzo collegamento numero serie

         

        Chiudi

         

        Bottoni specifici

        Questo bottone permette di visualizzare un riepilogo di tutto l'ordine di produzione.

        Barra di menù

        Opzione / Quantità fabbricabile

        Questo menù permette di riassestare automaticamente la quantità da far avanzare in funzione della disponibilità dei materiali.

        Opzione / Etichette di produzione

        Questo menù permette di stampare le etichette di produzione.

        Opzione / Etichette di stock

        Questo menù permette di stampare le etichette di stock.

        Opzione /

        Questo menù permette di consultare i movimenti in attesa creati dall'avanzamento.

        Testi / Testo testata

        Questa funzione permette di visualizzare la parametrizzazione della transazione di avanzamento.

        Testi / Testo testata

        Questo menù permette di inserire un testo di testata per l'avanzamento di produzione in ogni fase della creazione, o, se esiste, di modificare il testo di testata dell'OP.

        Non conforme / Elenca

        Tracciabilità numeri di serie / Collega

        Messaggi di errore

        Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

        Sito non di produzione

        In fase di inserimento del sito di produzione

        Data successiva alla data del giorno

        Questo messaggio appare se la data avanzamento inserita è successiva alla data del giorno

        Periodo non definito o elaborazione vietata a questa data

        Questo messaggio appare se la data inserita si trova in un periodo non aperto o in un periodo in cui l'aggiornamento delloi stock è vietato.

        Un materiale è in rottura e vieta l'avanzamento di questo OP (XXXXX)

        Questo messaggio appare in fase di creazione di avanzamento su un OP di cui un materiale è in rottura ed il cui parametro Lancio se rottura è posizionato a NO nella scheda articolo sito.

        Scheda già esistente

        Questo messaggio appare in fase di creazione di un avanzamento con contatore manuale se il numero di avanzamento inserito esiste già nel database.

        Scheda inesistente

        Questo messaggio appare se l'OP inserito non esiste.

        Si può avanzare solo un OP in stato " CONFERMATO "

        Questo messaggio appare se lo stato dell'OP inserito non è corretto. Lo stato dell’OP deve essere " confermato ".

        Allocazione incompleta. Avanzamento impossibile

        Questo messaggio appare se l'ordine di produzione non è allocato completamente e se il parametro generale MTKALLMGT prevede tale allocazione obbligatoria.

        OP non stampato: Avanzamento impossibile

        Questo messaggio appare se il dossier di produzione non è stato stampato e se questa operazione è obbligatoria per iniziare la produzione (secondo il parametro generale DOSFAB).

        Ordine di produzione incompleto: Avanzamento impossibile

        Questo messaggio appare se l'ordine di produzione non è completo (solo materiali o solo operazioni) e se la gestione degli OP prevedeva di completare quest'ordine prima di lanciare la produzione.

        Intervallo fine minore dell'intervallo inizio

        Questo messaggio appare in tre casi:

                   1 Inserendo degli intervalli operazioni inizio e fine nel folder avanzamento operazione

                   2 Inserendo gli intervalli operazioni inizio e fine nel folder avanzamento materiali

                   3 Inserendo delle ore di inizio e fine in avanzamento manuale di operazione.

        Nessuna scheda selezionata

        Questo messaggio può apparire in diversi casi:

        In selezione OP, se nessun OP risponde ai criteri di selezione.

        In caricamento dei vari riquadri (operazione, articoli lanciati, materiali) se nessuna selezione soddisfa i filtri (esempio; si richiedono le operazioni non saldate mentre tutte le operazioni di questo OP sono già saldate).

        Operazione precedente non avanzata

        Questo messaggio appare se si cerca di entrare in modifica su una riga operazione oppure in avanzamento manuale su una operazione mentre la precedente non è ancora stata fatta avanzare. Questo messaggio può essere bloccante o meno a seconda del valore del parametro generale CTLOPEPRE.

        Scheda tecnica non compilata

        Questo messaggio appare in creazione di avanzamento (in funzione del valore del parametro generale CTLFICTEC) se una operazione con scheda tecnica è stata avanzata e la scheda tecnica non è stata compilata.

        Riga esclusa

        Questo messaggio appare se si tenta di far avanzare un'operazione o un articolo lanciato o un materiale escluso.

        Materiale con modo di scarico manuale stretto: Avanzamento manuale obbligatorio

        Questo messaggio appare se si cerca di avanzare in automatico un materiale con un modo di scarico immediato e una transazione vieta l'automatismo per questo tipo di materiale (ritiro manuale stretto)

        Numero già utilizzato!

        Questo messaggio appare in aggiunta di una operazione non prevista se il numero di operazione inserito esiste già per l'OP.

        Conto lavoro vietato

        Questo messaggio appare in aggiunta di una operazione non prevista di tipo conto lavoro (inserimento di una operazione standard di conto lavoro o di un centro realizzato di tipo conto lavoro.

        Quantità realizzata superiore alla quantità prevista. Continuare?

        Questo messaggio di avviso appare in avanzamento operazione se la quantità realizzata è superiore a quella prevista.

        Quantità rifiutata superiore alla quantità realizzata

        Questo messaggio può apparire in avanzamento operazione se la quantità rifiutata è superiore alla quantità realizzata.

        Recupero dei dati dell'operazione standard ?

        Questo messaggio appare in aggiunta di un' operazione non prevista dall'operazione, dopo l'inserimento di una operazione standard.

        Centro manodopera identico al centro principale

        Questo messaggio appare in avanzamento manuale di operazione se il centro manodopera realizzato è identico al centro principale realizzato.

        XXXXXX non è un centro manodopera

        Questo messaggio può apparire in seguito al controllo di validità del centro manodopera realizzato.

        Sito di collegamento del centro identico al sito al quale è dedicata l'alternativa di ciclo

        Questo messaggio può apparire in seguito ad un controllo di validità del centro macchina o manodopera realizzato. 

        Stock insufficiente per questo materiale e stock negativo vietato

        Questo messaggio appare se si cerca di consumare un materiale per cui non vi è stock disponibile oppure se per tale materiale è vietato uno stock negativo.

        Quantità che genera uno stock negativo

        Questo messaggio appare in avanzamento manuale di materiale se la quantità consumata non esiste in stock. Secondo il parametro della scheda articolo " stock negativo autorizzato ", questo messaggio può essere bloccante o meno.

        Articolo non gestito in stock

        Questo messaggio appare in aggiunta di un materiale non previsto, se l'articolo inserito non è gestito in stock.

        Materiale già presente nell'avanzamento per la stessa operazione

        Questo messaggio appare in aggiunta di un materiale non previsto se l'articolo è già presente nel riquadro dei materiali da far avanzare.

        Materiale già presente nell'avanzamento per un'altra operazione: Continuare?

        Questo messaggio appare in aggiunta di un materiale non previsto, se l'articolo inserito è già presente nel riquadro dei materiali da far avanzare per un'altra operazione.

        Materiale già presente nell'OP per un'altra operazione: Continuare?

        Questo messaggio appare in aggiunta di un materiale non previsto, se l'articolo inserito è già presente nell'OP per un'altra operazione, ma non nel riquadro dei materiali da far avanzare.

        Materiale già presente nell'OP per la stessa operazione: Continuare?

        Questo messaggio appare in aggiunta di un materiale non previsto, se l'articolo inserito esiste già per la stessa operazione ma non è presente nel riquadro dei materiali da far avanzare. Se l'utente decide di continuare, il sistema propone le caratteristiche di questo materiale.

        Codice articolo inesistente

        Questo messaggio appare aggiungendo un materiale non previsto se l'articolo inserito non esiste.

        Articolo senza riferimento sul sito di produzione!

        Questo messaggio appare aggiungendo un materiale non previsto se l'articolo inserito non esiste sul sito di produzione scelto.

        Dichiarazione di produzione: inserimento dell’entrata in stock non effettuata riga: XXX

        Questo messaggio appare in dichiarazione di produzione se l’entrata in stock della produzione non è andata a buon fine.

        Problema aggiornamento incorso di carico

        Questo messaggio appare creando un avanzamento operazione se la registrazione in corso di carico non è stata aggiornata correttamente.

        Nessun avanzamento effettuato

        Questo messaggio di errore appare creando un avanzamento se nessuna operazione o articolo lanciato o materiale è stato avanzato.

        Avanzamento generato da un ricevimento di conto lavoro: Eliminazione impossibile

        Questo messaggio di errore appare dopo aver premuto sul bottone " cancellazione " se l'avanzamento è stato creato in automatico da un ricevimento di conto lavoro. In questo caso, l'avanzamento non può essere cancellato dall'opzione di avanzamento. In compenso, sarà automaticamente cancellato se si cancella il ricevimento da cui è generato.

        Modifica delle quantità da far avanzare?

        Questo messaggio appare dopo aver richiesto la quantità producibile per permettere di adeguare le diverse quantità da far avanzare.

        Problema durante il recupero del contatore

        Questo messaggio di errore appare in fase di creazione se la lettura del contatore associato all'avanzamento è errata.

        Nessun contatore associato a questo documento

        Questo messaggio di errore appare in richiesta di creazione se nessun contatore è stato assegnato all'avanzamento di produzione.

        Problema aggiornamento stock

        Questo messaggio di errore appare nella dichiarazione di produzione o di consumo materiali, se l'aggiornamento dei file di stock non ha potuto essere effettuato correttamente.

        OP chiuso. Cancellazione impossibile.

        Non si può cancellare un avanzamento relativo ad un OP chiuso.

        Tabelle utilizzate

        SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione