Riferirsi alla documentazione di Implementazione
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| In questo campo viene richiamato il piano dei conti sul quale verrà creato o collegato il conto o la piramide (generale, analitica, entrambe). |
| Numero del conto che permette di identificarlo nel piano contabile.
Si noti che se si sceglie l'opzione di numerazione dei conti in lunghezza fissa, i numeri di conti inseriti saranno automaticamente completati con degli "0" fino a ottenere la lunghezza definita dalla parametrizzazione. |
| Descrizione classica della scheda corrente. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
| L'opzione Collettivo è accessibile solo se la casella Collettivo del piano dei conti è spuntata. Selezionandola, si precisa che questo conto sarà associato ad un terzo. |
|   |
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Identificazione
| Descrizione utilizzata in alcune videate o stampe quando non vi è spazio sufficiente per visualizzare la descrizione estesa. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
| Ogni conto può beneficiare (obbligatorio per i conti collettivi) di un codice richiamo da due a quattro caratteri che verrà utilizzato come tasto di scelta rapida in inserimento di movimenti o di documenti. Il codice richiamo deve obbligatoriamente iniziare con una lettera.
Nel caso di un conto collettivo, questo campo contiene il codice collettivo. (Ad esempio C1 per un collettivo cliente). |
| Si tratta della valuta di tenuta del conto. |
Accessibilità
| Quando è indicato, il codice di accesso permette di limitare i diritti operativi sui conti in funzione dei profili utente (vedere documentazione Codici di accesso).
|
| Al fine di assicurare la coerenza delle imputazioni, è possibile vietare in inserimento l'associazione di conti con alcune sezioni, di conti con altri conti o di sezioni con altre sezioni. |
| Queste date definiscono il periodo durante il quale il conto può essere utilizzato per la contabilizzazione di un movimento. |
|   |
| Se questo campo è alimentato, il conto sarà accessibile solo per il sito, la società ed il gruppo indicato. |
|   |
Classificazione
| Identificativo della classe di conto, da uno a dieci caratteri alfanumerici. Determina:
La classificazione permette inoltre di distinguere i conti di tipo extra bilancio. |
|   |
Riquadro Conti di default
| Indicare in questo campo il piano dei conti, oltre a quello di origine, sul quale si potrà seguire il conto. |
| Si tratta del conto di default che sarà controllato su un altro piano. Se questo campo non è indicato, il conto del piano di 'destinazione' verrà controllato ma senza associazione di default. Il riquadro Conti di default permette di parametrizzare il controllo del conto su altri piani dei conti. |
| Un vaglio determina un'autorizzazione stretta o aperta.
|
| L'imputazione su un conto può essere obbligatoria o facoltativa. |
Chiudi
Presentazione
Questo blocco è accessibile esclusivamente se la casella Gestione delle tasse è contrassegnata nel piano dei conti associato al conto in corso.
Un codice reporting è un codice di raggruppamento di conti destinato a facilitare la produzione di report di sintesi tramite la funzione di parametrizzazione delle riclassificazioni di bilancio della contabilità. Per un massimo di 10, alcuni sono utilizzati dai report finanziari. Per un conto analitico, i codici reporting non sono utilizzabili nelle sintassi analitiche delle riclassificazioni di bilancio.
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Codici IVA
| Un conto può avere cinque posizioni nei confronti dell'IVA (Imposta sul Valore Aggiunto):
|
| Se un conto è parametrizzato come "Soggetto", "Conto IVA", "IVA CEE", conto d'acconto, si deve qui indicare il tipo di IVA da dichiarare.
Questo campo è utilizzato dalla dichiarazione IVA e permette di posizionare l'importo dell'IVA da dichiarare nei campi preposti della stampa di preparazione IVA. |
| Ad ogni conto si possono attribuire da 1 a 3 codici imposta di default, che determinano le modalità di calcolo, di contabilizzazione e di dichiarazione IVA (vedere documentazione Aliquote imposte). |
| Casella da contrassegnare che permette di identificare i conti interessati dalla Dichiarazione Europea dei Servizi accessibile unicamente per i conti soggetti alla gestione IVA. |
[Contrôle codes taxes]
|   |
|   |
Schedulazioni
| Un conto rateizzato (generalmente un conto di classe 4) può essere associato ad un conto in corso (spesso di tipo costo o ricavo). La funzione di saldo automatico delle rate permette di saldare automaticamente un conto in contropartita del conto rateizzato associato. |
|   |
Differenze cambio
| In fase di pareggio dei movimenti in valuta, è possibile rilevare automaticamente una differenza cambio sul pagamento. Tale automatismo può essere disattivato per alcuni conti per i quali la differenza cambio è senza oggetto. Questa possibilità è utile principalmente per i conti pareggiabili. |
Tipo scarto
| Le differenze su cambio possono essere generate solo per un conto contrassegnato come "Economico" o "Bilancio". EconomiciQuesta opzione è nella pratica usata per i conti di tesoreria in valuta. Difatti, alle chiusure, è possibile voler generare per questo tipo di conto dei movimenti di rivalutazione del saldo del conto (valuta conto contro valuta di gestione del riferimento) al cambio di chiusura. BilancioIn pratica, si utilizza questa opzione per i conti collettivi clienti/fornitori tenuti o meno in una valuta particolare. |
|
|
Riquadro [Comptes d'écart]
|
|
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Flag
| Tutti i conti generali possono beneficiare del pareggio. |
|
| La centralizzazione permette di beneficiare di un totale intermedio dei movimenti alla stampa del libro giornale per periodo e per giornale. Questo campo è utilizzato durante la stampa del libro giornale:
|
| Questo campo indica se il conto è destinatario di imputazioni da dichiarare sulle Dichiarazioni Francesi (DAS 2: compensi, diritti d'autore, ...). Se la casella è contrassegnata, bisogna allora precisare la natura degli importi da dichiarare. |
| La natura degli onorari è usata dall'elaborazione automatica della dichiarazione DAS2. |
|   |
|   |
| Il flag definisce la regola di gestione da applicare per le riaperture, ciò suppone che la classe del conto venga contrassegnata Riapertura. |
|
| Questo campo determina se i movimenti passati su questo collettivo aggiornano o meno il saldo della scheda cliente o fornitore. In caso di cambio di valore di questo campo, è necessario lanciare un ricalcolo dei saldi corrispondenti. |
| Tipo di costo che caratterizza il conto, affinché sia o meno considerato per il calcolo di una ritenuta. |
|   |
Segno
| E' possibile definire il segno di default del conto. Questa informazione permette di posizionare automaticamente il cursore nella colonna "dare" o "avere" della videata di inserimento movimenti. |
| Il segno del saldo è quello abituale del saldo per il relativo conto. |
Cespiti
| Questa casella va contrassegnata per autorizzare l'utilizzo del conto sui beni e sulle spese gestite nel modulo Cespiti. In questo caso è obbligatorio indicare la natura contabile di questo conto. |
| Questa casella da contrassegnare è modificabile solo se l'Avanzamento cespiti è attivato. Questo meccanismo è operativo solo se si implementa la parametrizzazione seguente:
|
| Questo campo va obbligatoriamente indicato quando l'Avanzamento cespiti è attivo. |
| Questo flag è accessibile solo se le condizioni seguenti sono soddisfatte:
Permette di precisare se la gestione LVA (Low Value Asset) di questo conto è di tipo:
|
Riquadro Autorizz/terzo
|   |
| Questo riquadro permette di definire se un collettivo può ricevere dei movimenti su tutti i tipi di terzi. I vari tipi di terzi corrispondono a quelli parametrizzati sulla scheda terzi. |
[Traitement écart FIFO]
|
Chiudi
Presentazione
Questo folder è accessibile solo se tale conto è controllato in analitica.
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Avanzamento budget
| Il controllo del budget è effettivamente utilizzabile se e soltanto il conto è collegato ad un riferimento analitico di budget. Contrassegnando questa casella, l'inserimento di budget è autorizzato su questo conto. |
| La chiave temporale viene utilizzata per definire le modalità di ripartizione del budget annuale, assegnando ad ogni mese un coefficiente di ponderazione (vedere documentazione Ripartizione temporale). |
Unità quantitativa
| L'imputazione in valore, sia essa analitica o di budget, può essere completata da un'imputazione in quantità, sulla base dell'unità di prodotto associata al conto analitico. Per fare ciò, il flag "Inserimento UP" deve essere attivo. |
| La quantità inserita su ogni movimento contabile sarà espressa in questa unità. |
| Il valore standard qui indicato permette di preinizializzare la quantità in funzione dell'importo. |
  |
Valori di default
| Le chiavi di ripartizioni analitiche permettono di ripartire automaticamente l'importo di una riga di movimento contabile su più righe analitiche a seconda di coefficienti di ponderazione e ciò grazie ad un inserimento unico. |
Riquadro Sezioni
| Questo campo permette di inserire o selezionare ogni asse analitico parametrizzato nel database. |
| E' possibile precisare per ogni asse una sezione di default che verrà proposta durante l'inserimento di un movimento o di un documento su questo conto analitico. |
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Riquadro Piramidi
| Principalmente utilizzate per le stampe e le consultazioni, le piramidi permettono di caratterizzare il livello di sintesi e la schedulazione delle informazioni da restituire. Questa elaborazione è automatica ed è aggiornata retroattivamente. |
| Gruppo della piramide in cui è incluso il conto. |
| Si tratta del livello di definizione del gruppo di conti. |
| Si tratta dell'ordine di stampa dei gruppi di uno stesso livello. |
| Un vaglio consegna un'autorizzazione limitata o aperta.
|
Chiudi
Presentazione
L'inserimento di indirizzo è utile, per esempio, per l'invio delle lettere assegni se il conto è un conto collettivo.
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Riquadro Indirizzi
| Questo codice permette di identificare i differenti indirizzi associati alla scheda gestita (utente, società, sito, terzi di ogni tipo, ecc...)
|
Dettaglio
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
| Questa icona apre un sito di cartografia che permette di situare l'indirizzo indicato. |
|   |
|   |
|   |
|   |
Telefono
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
Indirizzo internet
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
Chiudi
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Riquadro Banca
| Questo codice permette di identificare il paese associato al conto bancario. La tabella dei paesi, da dove proviene questo codice, raggruppa delle informazioni utili per effettuare dei controlli, generalmente:
|
| Il codice IBAN definisce il conto per le transazioni bancarie internazionali. Si compone di 4 caratteri (che corrispondono al prefisso qui inserito), seguiti dall'identificazione nazionale del conto (BBAN), 34 caratteri al massimo;
Il codice IBAN, utilizzato nei bonifici bancari internazionali, garantisce:
Per tutti i paesi la cui casella Gestione IBAN è contrassegnata, l'inserimento del numero BBAN comporta il calcolo del prefisso IBAN. |
| Questo numero identifica il conto bancario in una certa banca per un certo paese. Il formato di inserimento dell'IBAN dipende dal paese nel quale la banca è domiciliata. |
| Permette di definire che questo codice IBAN viene utilizzato di default nei pagamenti (in mancanza di una regola più precisa). |
| Questo campo indica il codice indirizzo IBAN, controllato nei codici indirizzi dell'entità gestita (società, sito, cliente, fornitore, ecc...). Tale codice indirizzo è utilizzato per definire un IBAN di default nei contesti di pagamento in cui sia conosciuto l'indirizzo. |
| Questo codice permette di identificare la valuta associata al conto bancario. Si consiglia l'utilizzo della codifica ISO al momento della creazione di una nuova valuta. |
|   |
| Questo campo, obbligatorio per i pagamenti, definisce la domiciliazione bancaria legata al numero di conto. La prima riga contiene il nome della banca. |
| Questo campo identifica il beneficiario del conto bancario (persona fisica o giuridica). |
|   |
|   |
|   |
| Per realizzare un'elaborazione automatica degli ordini di pagamento, la banca dell'emittente ha bisogno del codice BIC della banca del beneficiario. Questo codice è un identificativo ISO gestito dal sistema bancario internazionale, il sistema SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), rete internazionale di comunicazione elettronica tra gli attori dei mercati finanziari. Il codice BIC è l'unico identificativo standard delle banche a livello internazionale. Tutte le banche possono disporre di un codice BIC, anche senza aderire alla rete SWIFT. Il codice BIC può essere composto da 8 o da 11 caratteri. In entrambi i casi, i primi 8 caratteri del codice BIC designano generalmente la sede della banca, e sono strutturati sotto la forma BBBB PP AA, corrispondente alle informazioni seguenti :
|
| In alcuni scambi commerciali, su richiesta dei terzi o delle banche che emettono dei pagamenti, si utilizza talvolta una banca intermedia. Per fare ciò occore inserire l'identificazione di questa banca (codice ABI/CAB/CC, domiciliazione, paese). Queste informazioni sono opzionali (non vengonio inserite se non ci si appoggia su una banca intermedia). |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
Chiudi
Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Riquadro Banca
| Questo codice permette di identificare il paese associato al conto bancario. La tabella dei paesi, da dove proviene questo codice, raggruppa delle informazioni utili per effettuare dei controlli, generalmente:
|
| Il codice IBAN definisce il conto per le transazioni bancarie internazionali. Si compone di 4 caratteri (che corrispondono al prefisso qui inserito), seguiti dall'identificazione nazionale del conto (BBAN), 34 caratteri al massimo;
Il codice IBAN, utilizzato nei bonifici bancari internazionali, garantisce:
Per tutti i paesi la cui casella Gestione IBAN è contrassegnata, l'inserimento del numero BBAN comporta il calcolo del prefisso IBAN. |
| Questo numero identifica il conto bancario in una certa banca per un certo paese. Il formato di inserimento dell'IBAN dipende dal paese nel quale la banca è domiciliata. |
| Permette di definire che questo codice IBAN viene utilizzato di default nei pagamenti (in mancanza di una regola più precisa). |
| Questo campo indica il codice indirizzo IBAN, controllato nei codici indirizzi dell'entità gestita (società, sito, cliente, fornitore, ecc...). Tale codice indirizzo è utilizzato per definire un IBAN di default nei contesti di pagamento in cui sia conosciuto l'indirizzo. |
| Questo codice permette di identificare la valuta associata al conto bancario. Si consiglia l'utilizzo della codifica ISO al momento della creazione di una nuova valuta. |
|   |
| Questo campo, obbligatorio per i pagamenti, definisce la domiciliazione bancaria legata al numero di conto. La prima riga contiene il nome della banca. |
| Questo campo identifica il beneficiario del conto bancario (persona fisica o giuridica). |
|   |
|   |
|   |
| Per realizzare un'elaborazione automatica degli ordini di pagamento, la banca dell'emittente ha bisogno del codice BIC della banca del beneficiario. Questo codice è un identificativo ISO gestito dal sistema bancario internazionale, il sistema SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication), rete internazionale di comunicazione elettronica tra gli attori dei mercati finanziari. Il codice BIC è l'unico identificativo standard delle banche a livello internazionale. Tutte le banche possono disporre di un codice BIC, anche senza aderire alla rete SWIFT. Il codice BIC può essere composto da 8 o da 11 caratteri. In entrambi i casi, i primi 8 caratteri del codice BIC designano generalmente la sede della banca, e sono strutturati sotto la forma BBBB PP AA, corrispondente alle informazioni seguenti :
|
| In alcuni scambi commerciali, su richiesta dei terzi o delle banche che emettono dei pagamenti, si utilizza talvolta una banca intermedia. Per fare ciò occore inserire l'identificazione di questa banca (codice ABI/CAB/CC, domiciliazione, paese). Queste informazioni sono opzionali (non vengonio inserite se non ci si appoggia su una banca intermedia). |
|   |
|   |
|   |
|   |
|   |
Chiudi
Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :
GLGRP : Partitario generale
GLGRPDEV : Bilancio generale/valuta
PLAN : Piano
Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.
Un conto è necessariamente collegato ad un piano dei conti, il quale sarà stato definito prima della creazione di un conto. Due conti possono avere lo stesso numero, ma sono allora collegati a due piani dei conti diversi. La funzione corrente si apre sugli elementi dell'ultimo piano dei conti visualizzato. Per accedere agli elementi di un piano dei conti differente, cliccare sul bottone [Piano]. L'accesso può essere limitato ad un solo piano dei conti per uno specifico utente. Occorre parametrizzare la funzione Conti generali nelle Abilitazioni funzionali di tale utente. L'opzione Cambio di piano non deve essere disponibile ('1' non deve essere presente nel campo Opzioni del riquadro). All'apertura della funzione da parte dell'utente, apparirà disattivo il primo piano dei conti che contiene dei dati. |
Questa funzione permette la duplicazione del piano dei conti associato al conto in corso.
La duplicazione può essere utile in una fase preparatoria o ad esempio per beneficiare, per due società distinte, di un piano dei conti simile ad alcuni conti vicini. In quest'ultimo caso, è più pratico duplicare un piano dei conti e procedere ad alcune modifiche.
La copia può essere effettuata:
Questa funzione offre un accesso diretto alla descrizione del piano dei conti associato al conto in corso.
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Il codice di chiamata indicato è già utilizzato da un altro conto.
Il codice di accesso indicato non esiste nella tabella o l'utente che crea il conto non ha accesso a questo codice. Bisogna utilizzare la funzione selezione per ricercare un codice esistente o autorizzato.
Il tipo di terzo (cliente, fornitore, diverso) qui indicato deve essere in linea con la parametrizzazione del collettivo indicato nel campo "conto rateizzato". Bisogna cambiare terzo o collettivo. Questo messaggio appare se in questo campo non è indicato alcun terzo (che è obbligatorio nel caso di utilizzo di un collettivo nel campo "conto rateizzato").
Il tipo di delta "Economico" può essere selezionato solo se il conto viene gestito in un'unica valuta. Il campo "Valuta " deve essere indicato per poter scegliere questa opzione.
Il sito indicato non è di tipo finanziario. Occorre utilizzare la funzione selezione per ricercare un sito finanziario.