Questa funzione permette di definire l'elenco e la parametrizzazione delle diverse spese necessarie alla contabilizzazione di una nota spese.
Per ogni spesa, deve essere principalmente indicata:

  • l'imputazione contabile e analitica,
  • il valore di default di un'unità di spesa,
  • il valore plafond.

Prerequisiti

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Gestione videata

Ad integrare gli usuali blocchi di identificazione e di accessibilità, la parametrizzazione di un codice spesa si suddivide in tre parti distinte:

  • blocco Imputazione,
  • blocchi Tipo valorizzazione e Valorizzazione,
  • blocco Sezioni analitiche.

Videata di inserimento

Presentazione

Il blocco Imputazione permette, tramite il codice contabile, di assegnare il conto (normale o collettivo) o modificatore sul quale la spesa deve essere contabilizzata.
Inoltre, se il conto del codice contabile è di tipo Soggetto a Iva (campo 'Gestione IVA' sul conto), deve essere obbligatoriamente indicato un codice IVA: viene allora proposto in fase di inserimento di una nota spese.

Per ciò che riguarda la Valorizzazione di una spesa, possono essere gestiti due casi distinti: quello delle spese chilometriche e quello delle altre spese (taxi, pasti, hotel, …).
Se una spesa è identificata come di tipo 'Spese chilometriche', devono essere completati un insieme di parametri affinché ne scaturisca il calcolo del rimborso. Da sapere:

  • i menù locali 2807 'Chilometraggio per spesa' e 2808 'Categoria autoveicolo per spesa' poiché permettono di identificare le tranche di rimborso chilometrico praticate e le tranche di potenza degli autoveicoli,
  • la tabella delle indennità chilometriche, che indica per ogni combinazione [Tranche chilometraggio/Potenza autoveicolo] la percentuale di rimborso chilometrico,
  • il valore dei parametri EXPMIL (Chilometraggio per spesa) e EXPVHL (Categoria autoveicolo per spesa) a livello dossier, società, sito o collaboratore (= utente)
    Nell'inserimento di spesa di tipo 'Spese chilometriche', la percentuale di rimborso del chilometro viene dedotta, per il collaboratore corrente, a partire dai relativi valori EXPMIL/EXPVHL (o quella del sito della nota, …) e dal loro incrocio nella tabella delle indennità chilometriche.

Per i casi diversi dalle indennità chilometriche, il principio è il seguente: valore di default e plafond di un'unità di spesa possono essere esclusivamente sia gli stessi per tutti i collaboratori, sia diversi a seconda del collaboratore in oggetto.

Esempio: è possibile considerare che il plafond di rimborso dei pasti vari a seconda della natura del collaboratore mentre le spese di pedaggio non dipendono dal collaboratore.
Se il valore di default e/o il plafond di rimborso di una spesa non dipendono dal collaboratore, la spesa deve essere di tipo 'Valore fisso'. I 2 primi campi del blocco 'Valorizzazione' sono quindi modificabili per indicare i 2 importi che valorizzano l'unità di spesa, espressi nella valuta del parametro CURSHRFLD.
Viceversa, se i dati di valorizzazione dell'unità di spesa sono in grado di variare a seconda del collaboratore, la spesa deve essere parametrizzata di tipo 'Valore utente'. I 2 ultimi campi del blocco 'Valorizzazione' sono di conseguenza modificabili: devono essere alimentati con il codice del valore parametro atto a determinare il valore di default o il plafond della spesa. Questi valori parametri possono effettivamente essere definiti a livello più dettagliato, il collaboratore, o agli altri livelli standard (sito/società /dossier).

Esempio: EXPAMT1 per il forfait alloggio, o EXPAMT3 per il forfait vitto, o ancora EXPAMT2 per il plafond alloggio, …
Durante l'inserimento della nota spese, per una spesa di tipo 'Valore utente', l'importo della riga di spesa (ed il suo plafond) viene calcolato in funzione del valore del parametro EXPAMT* collegato alla spesa e dopo la ricerca del suo valore per il collaboratore corrente.

Infine, l'ultimo blocco 'Sezioni analitiche' permette di determinare le regole di inizializzazione e di modifica delle sezioni analitiche in fase di inserimento della nota spese.
Così le sezioni possono essere fisse e definite sulla parametrizzazione della spesa o provenire direttamente dalla scheda del collaboratore (e più precisamente dal folder Contab della parametrizzazione utente che rappresenta il collaboratore). Successivamente, è possibile asse per asse, se questi valori d'inizializzazione sono modificabili o meno in inserimento di nota spese.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

 

  • campo DESTRA

 

  • Descr. breve (campo SHOTRA)

La descrizione breve sostituisce la descrizione classica quando i limiti di visualizzazione o di stampa lo richiedono.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

Questo campo permette di limitare l'accesso della transazione a:

Quando questo campo viene lasciato a blank, tutte le entità sono incluse nella transazione.

Registrazione

Nella consultazione analitica, questo campo indica l'unità di prodotto collegata al conto visualizzato.
L'unità di prodotto è definita durante la parametrizzazione di un conto per il quale gli è associato un valore.
Questa unità viene richiamata durante l'inserimento.

Questo campo permette di indicare il codice contabile del sito.
Il codice contabile è un valore di default nella costituzione dei movimenti contabili.
Fa riferimento ad una tabella nella quale si trovano un certo numero di elementi (collettivi, conti o parti di conto) utilizzabili per la determinazione dei movimenti contabili che verranno contabilizzati

Questo campo permette di indicare un codice tassa.
Questo codice, accessibile col clic destro o tramite tunnel è collegato al tipo di tassa specificato nella videata (tassa parafiscale, tassa provinciale, ecc.) : per esempio, se si seleziona la tassa provinciale, le aliquote di tassa associate a questo tipo di tassa saranno specifiche alla tassa provinciale.
SEEINFO Il regime parametrizzato a livello del codice tassa deve essere identico a quello indicato in questa videata.

Accessibilità

  • Commento obbligatorio (campo DESFLG)

 

Questo codice di accesso permette di limitare l'accesso alla scheda corrente ad alcuni utenti.
Se il campo viene indicato, solo gli utenti che dispongono di questo codice di accesso nel loro profilo possono visualizzare e modificare questa scheda.

  • Data inizio (campo VLYSTR)

Campo facoltativo, che permette l'inserimento di una data di inizio validità dell'entità.

  • Data fine (campo VLYEND)

Campo facoltativo, che permette l'inserimento di una data di fine validità dell'entità.

Tipo di valorizzazione

  • campo TYPVLT

 

Valorizzazione

  • Valore di default (campo VLTDEFUNI)

 

  • campo RPTCUR1

 

  • Plafond (campo VLTPFDUNI)

 

  • campo RPTCUR2

 

  • Valore di default (campo VLTDEFPAR)

 

  • Plafond (campo VLTPFDPAR)

 

Riquadro Sezioni analitiche

Gli assi precaricati nel riquadro corrispondono agli assi di default definiti per l'entità Spese per note spese.

  • Inizializza (campo INICCE)

 

In funzione della parametrizzazione, le sezioni analitiche sono modificabili. Queste vengono inizializzate conformemente alla parametrizzazione delle sezioni di default.

  • Modificabile (campo CCEFLG)

 

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Messaggi di errore

Non esistono messaggi di errore ad eccezione di quelli generici.

Tabelle utilizzate

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