Parametrizzazione > Struttura generale > Modelli contabili 

Sage X3 ERP permette di gestire, in uno stesso dossier, società di identica o diversa legislazione aventi o non aventi la stessa organizzazione contabile
Questa organizzazione, chiamata Modello Contabile, è una struttura che contiene dei piani contabili. Ogni società giuridica del dossier è associata ad un modello.
Uno stesso modello può quindi essere collegato ad una o più società giuridiche, in generale della stessa legislazione (o paese). Può gestire fino a cinque diverse valute di gestione del riferimento e venti assi analitici.

 MULTILEDGER.jpg

Esempio di modello contabile per una specifica società:

  • una contabilità sociale in euro su un piano dei conti generale,
  • una contabilità analitica con tre assi in euro su un piano dei conti analitico,
  • una contabilità IAS in euro con due assi su un piano dei conti generale e analitico.

Un movimento contabile può quindi contenere esclusivamente o contemporaneamente delle righe di movimenti di tipo generale, analitico, IAS, reporting...

Un modello contabile permette di associare più piani dei conti, assi analitici, conti soltanto generali, analitici o entrambi, valute di gestione del riferimento, ed è caratterizzato da:

  • uno o più riferimenti (un riferimento contiene il codice piano da alimentare e gli assi se il riferimento è analitico),
  • uno o più tipi di riferimento (menù locale 2644): un tipo di riferimento è assimilabile ad un tipo di Libro Giornale. E' il punto di partenza ed il filtro per la maggioranza delle elaborazioni in massa e delle consultazioni.

SEEINFO Il modello contabile deve essere creato prima della società giuridica.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

La videata è composta da tre blocchi:

  • Caratteristiche e identificazione del modello,
  • Elenco dei riferimenti e regole di gestione di questi riferimenti in seno al modello,
  • Parametrizzazione dei controlli infra-riferimenti del modello.

Videata di inserimento

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

Questo codice identifica in maniera univoca la scheda in corso.

  • Descrizione (campo DESTRA)

Descrizione classica della scheda corrente.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

Identificazione

  • Descr. breve (campo SHOTRA)

La descrizione breve sostituisce la descrizione classica quando i limiti di visualizzazione o di stampa lo richiedono.

Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua.

Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua.

Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier.

  • Ammortamenti IAS (campo FLGIAS)

Questo campo è modificabile solo se è attivata l'opzione di gestione degli IAS (codice attività IAS). Se il campo Ammortamento IAS è contrassegnato, sarà possibile identificare il riferimento IAS principale utilizzato nella parametrizzazione dei contesti di ammortamento.

Blocco numero 3

  • Rif. generale principale (campo GENLEDTYP)

Campo collegato al menù locale 2644. Questo campo propone solo i riferimenti manuali definiti nel parametro LEDTYPAUT.

Il riferimento generale principale è il solo riferimento da cui sono generate e possono realizzarsi alcune operazioni legali o strutturanti:

  • la dichiarazione IVA e l'estrazione dei dati DAS2,
  • l'aggiornamento delle scadenze,
  • l'aggiornamento degli importi della situazione terzi,
  • l'alimentazione dei contesti di ammortamento per un piano di ammortamento di origine 'Valorizzazione COGE',
  • la trasmissione del pareggio sugli altri riferimenti del modello dal pareggio manuale e automatico,
  • i conti utilizzati nelle funzioni di contabilità terzi (gli altri conti sono generati dalla lettura dei movimenti automatici e dall'applicazione delle regole di propagazione),
  • la validazione di un pagamento: alcuni movimenti sono generati solo prendendo in considerazione i dati del riferimento generale principale.

SEEINFO Il riferimento generale principale utilizzato può essere un riferimento sia generale che analitico.

  • Rif. analitica principale (campo ANALEDTYP)
  • Rif. IAS principale (campo IASLEDTYP)

Questo campo con elenco a tendina propone solo i riferimenti manuali definiti nel parametro LEDTYPAUT.
Questo tipo di riferimemto è utilizzato nella parametrizzazione dei contesti di ammortamento. Il contesto di ammortamento è definito a livello società. Per un piano di questo contesto, a partire dal momento in cui la sua 'Origine base ammortamento' è 'Valorizzazione IAS', il piano ne deduce il codice riferimento e punta verso il codice riferimento corrispondente.
SEEINFO Il riferimento IAS principale non può essereidentico al riferimento generale principale oal riferimento analitico principale.

Riquadro Riferimenti

  • [Type de grand-livre] (campo LEDTYP)

Questo elenco è caricato automaticamente dal menù locale 2644. Possono esistere fino a 10 tipi di riferimenti, che tradizionalemente sono:

Ogni movimento contabile, che sia inserito direttamente dall'utente in inserimento di movimento, generato tramite i movimenti automatici da un modulo a monte, oppure importato da un'applicazione esterna, è trasmesso su un 'tipo di riferimento'.
In un determinato modello, se non è indicato nessun codice di riferimento per un determinato tipo di riferimento, tale riferimento non sarà alimentato.

  • [Grand-livre auto] (campo CFMAUT)

Un riferimento automatico punta ad un tipo di riferimento origine: uno stesso set di movimenti sarà gestito con una valuta ed un metodo di valorizzazione potenzialmente diversi rispetto a quelli del riferimento origine.
In creazione del modello, questo campo è inizializzato di default a SI se il tipo di riferimento della riga è elencato nel parametro LEDTYPAUT.
I tipi di riferimenti elencati in LEDTYPAUT sono obbligatoriamente automatici per tutti i modelli del dossier. Per non alimentarli in un determinato modello, il campo deve essere posizionato a NO. I tipi di riferimenti non dichiarati in LEDTYPAUT possono essere a scelta manuali o automatici in un determinato modello.

  • Riferimento automatico 'No'

Un tipo di riferimento manuale è un riferimento modificabile che ha le proprie imputazioni (conti, sezioni). Permette di generare dei movimenti liberamente parametrizzabili.
Le imputazioni contabili ed analitiche alimentate verranno dedotte dalla parametrizzazione dei codici contabili e dei movimenti automatici, ma anche dalle regole di propagazione definite negli altri riferimenti del modello.
Le regole di pareggio, di alimentazione, ... sono proprie di questo riferimento.
SEEWARNING Un modello deve contenere come minimo un tipo di riferimento che non sia di tipo automatico.

  • Riferimento automatico 'Si'

Un riferimento automatico non può essere definito come riferimento principale.
Per un tipo di riferimento automatico, la contabilizzazione dei movimenti non richiederà alcuna parametrizzazione specifica.
Il principio è di associarlo ad un altro tipo di riferimento del modello corrente (Tipo rif. origine), i movimenti del riferimento automatico vengono allora generati identici a quelli del suo riferimento di origine.
Unico dato che può variare tra questi 2 riferimenti origine/destinazione: la Valuta di gestione del riferimento automatico, che può essere differente da quella del suo riferimento origine, così come le regole associate (Tipo cambio movimento, Tipo cambio, Modo inserimento cambio e Opzione di pareggio).
La validazione automatica permette ad esempio di tenere una contabilità identica alla contabilità sociale, escludendo la valuta di gestione del riferimento, ciò a scopi di reporting.
SEEWARNING Questo meccanismo non permette quindi di alimentare una doppia contabilizzazione con degli schemi di movimenti diversi, ciò che invece permette di fare il meccanismo del riferimento manuale.

  • Tipo riferimento origine (campo ORILEDTYP)

Campo collegato al menù locala 2644.
Questo campo è modificabile solo se il tipo di riferimento corrente è automatico. All'occorrenza, il tipo di riferimento origine permette di precisare su quale riferimento si basa la doppia contabilizzazione.

Codice del riferimento che contiene le caratteristiche di gestione del tipo di riferimento corrente. Nel caso di un riferimento automatico, il codice del riferimento è quello del tipo di riferimento di origine.

Caratteristiche contabili del riferimento:

  • il o i tipi di contabilità gestiti (generale e analitica),
  • il piano dei conti utilizzato,
  • i codici assi analitici gestiti: fino a 9 assi per 1 determinato riferimento con un massimo di 20 per il modello,
  • le regole di quadratura, di fine esercizio e di pareggio.

SEEINFO Il riferimento non è obbligatorio nel modello contabile. Così, un tipo di riferimento è utilizzato solo se si basa su un codice riferimento.

Nel caso di un riferimento generale e analitico, e per i conti seguiti su uno o più assi, non è possibile dissociare l'aggiornamento del bilancio analitico da quello del bilancio generale.

Si tratta della valuta di tenuta del riferimento nel modello. Ogni tipo di riferimento gestito è tenuto in una valuta che gli è consona, nel limite di cinque valute diverse per un determinato modello.
Per un determinato riferimento, gli importi sono messi a disposizione nella valuta di transazione e nel suo controvalore, nella valuta di tenuta del riferimento.
Durante la creazione di una società giuridica e quando il modello contabile è associato alla società, la valuta contabile è dedotta dalla valuta di tenuta del riferimento generale principale del modello.

  • Partita doppia (campo DOELED)
  • Tipo cambio doc (campo FLGVCRRAT)

Permette di precisare il metodo di ricerca del cambio:

  • Se il campo è a 'SI', il cambio è dedotto dal tipo di cambio del documento d'origine,
  • Se il campo è a 'NO', il cambio è ricercato secondo un tipo di cambio unico. Ciò permette di gestire un riferimento in una valuta diversa dal riferimento d'origine. Per esempio, si utilizza per un riferimento sociale in valuta EUR il tipo di cambio di origine, e per il riferimento US GAAP di reporting in USD il tipo di cambio "Reporting".
  • Tipo cambio (campo TYPRAT)

Questo campo è collegato al campo Tipo cambio doc. Permette di precisare il tipo di cambio unico utilizzato per la ricerca del cambio, nel caso in cui il tipo di riferimento corrente non preveda la presa in considerazione del tipo di cambio del documento d'origine.

  • Inserimento cambio (campo DACRAT)

Per ogni tipo di riferimento, è possibile indicare delle modalità di inserimento diverse dei cambi delle valute.

  • Moltiplicatore: X unità valuta di transazione = 1 unità valuta tenuta del riferimento.
  • Divisore: 1 unità valuta di transazione = X unità valuta tenuta del riferimento.
  • Entrambi: X unità valuta della transazione = Y unità valuta di tenuta del riferimento, X e Y sono accessibili e modificabili.

Esempio:se per un riferimento europeo la valuta si esprime normalmente sotto forma di 1 € = x valute, un riferimento anglosassone può esprimere una scelta diversa: x £ = 1 unità di valuta.

  • Opzione quadratura (campo RNDOPTBAL)

Questa colonna è modificabile solo se un riferimento è contrassegnato Quadratura.
Per un riferimento parametrizzato con quadratura e per mantenere una quadratura nella valuta di tenuta del riferimento, il campo Opzione di quadratura permette di determinare come elaborare le differenze e può assumere i seguenti valori:

  • sarà generata automaticamente una riga di differenza per arrotondamento per quadrare il movimento nella o nelle valute interessate
  • la differenza è ripartita arbitrariamente sulle righe di movimento.

SEEINFO Un riferimento analitico non è adatto ad essere definito come quadrato (campo Quadratura non contrassegnato nel riferimento). Il campo Opzione di quadratura non è allora alimentato.
Esempio: in una fattura cliente, solo i conti di ricavo riguarderanno l'analitica.

Riquadro Controlli

Le colonne Riferimento 1 e Riferimento 2 permettono di definire, per una coppia di riferimenti, l'elenco dei controlli da effettuare. Per esempio, un importo su un riferimento sociale sarà frazionato in un riferimento analitico. Il controllo permetterà di assicurare che l'importo di origine sarà ritrovato.

 

  • Tipo controllo (campo CTLTYP)

Nel campo Tipo controllo, indicare tramite clic destro i vari controlli da effettuare:

A: controllo totale del movimento
  • il totale dare/avere delle righe in vauta di transazione deve essere lo stesso per i due riferimenti in un determinato movimento,
  • questo tipo di controllo si applica solo se i due riferimenti sono definiti come obbligatori sul tipo di movimento.
    Esempio:
    1000 in dare/avere sul riferimento sociale e 2000 in dare/avere sul riferimento IAS non verrà accettato.
B: controllo degli importi per riga
  • l'importo contabilizzato su una riga di movimento del riferimento 1 deve trovare la sua stretta corrispondenza nell'importo sul riferimento 2 su una o su n righe dei movimenti.
  • questo tipo controllo si applica solo se le regole di propagazione tra i conti in gioco sono di natura obbligatoria.
    Esempio:
    Una riga di movimento di 1000 sul riferimento sociale non può essere collegata ad una o più righe del riferimento IAS la cui somma sia diversa da 1000 in un determinato movimento.
  • un controllo è possibile tramite l'identificativo riga che serve a collegare le righe di stessa natura/origine ma di tipi di riferimenti diversi.
    Esempio:
    - Uno stesso identificativo riga per la riga sul conto 411 sociale + la riga sul conto 411 IAS corrispondente.
    - Uno stessa identificativo riga per una riga sul conto 701000 sociale + la o le righe sul conto analitico VTES analitica + la riga sul conto 701 IAS corrispondenti.
C: controllo delle quantità riga
  • il principio è simile a quello degli importi ma verte sulle quantità dell'unità di prodotto,
  • questo controllo può essere effettuato solo su due riferimenti analitici, poiché la gestione delle quantità è autorizzata solo su conti analitici.

Chiudi

 

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

"Cambio riferimento principale impossibile"

Se il riferimento comporta un movimento, tale riferimento non può essere modificato.

"Cambio riferimento o valuta impossibile"

Un riferimento deve essere indicato come riferimento principale

"Indicare il piano di analitica principale"

Un riferimento deve essere indicato come riferimento principale analitico.

"Su un modello non si possono avere più di 5 valute di gestione differenti"

"numero massimo di assi in un modello"

Il numero di assi di un modello non può superare il valore fornito al codice attività ANA (limitato a venti).

"Nessun codice piano indicato per questo tipo di piano"

"Il piano generale principale non deve essere flaggato 'Quadratura' e 'Quadratura per siti'"

"Il piano generale principale deve essere flaggato 'Pareggio'"

"Il codice piano di riferimento generale principale deve avere il flag su 'Gestione tasse'"

"Il codice del piano generale principale deve essere flaggato come 'Collettivi'"

"Piano di analitica principale non flaggato come 'Analitica'"

"Modalità inserimento cambio incompatibile con il tipo di piano" / "Modificare la modalità di inserimento cambio?"

Se X riferimenti sono associati alla stessa valuta di gestione e hanno il flag "Tipo cambio movimento" a "Sì", tali X riferimento devono avere lo stesso codice di inserimento cambio.
E' possibile annullare o validare: in quest'ultimo caso, le altre righe che implicano le stesse caratteristiche sono aggiornate con questo nuovo valore.

"Piano non definito nel modello"

"Il piano 2 deve essere differente dal piano 1"

"Piano non definito nel modello"

"Valore errato"

"Indicare il piano generale principale"

Riferimento IAS principale / Riferimento generale principale / Riferimento analitico principale

Il riferimento definito è indicato come riferimento principale e non può essere automatico.

Riferimento IAS principale uguale al riferimento generale principale
Riferimento IAS principale uguale al riferimento analitico principale

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione