Contabilità terzi > Pagamenti/Incassi > Registrazione pagamenti/incassi 

Questa funzione permette di:

  • di registrare un pagamento e di associarlo ad una fattura/ordine,
  • di visualizzare tutti i pagamenti registrati per transazione di pagamento,
  • di generare un movimento contabile per pagamento inserito, o di conoscere le fasi di raggruppamento/contabilizzazione che rimangono da effettuare,
  • di visualizzare l'insieme dei movimenti contabili già generati a fronte del pagamento.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

L'inserimento del pagamento si effettua su da uno a quattro folder a seconda del livello di dettaglio di inserimento parametrizzato a livello della transazione di pagamento.

Alcune informazioni da inserire variano quindi a seconda della transazione. I campi comuni sono quelli definiti qui di seguito.

E' importante osservare che è possibile inserire soltanto un pagamento alla volta, ma:

  • il pagamento può comprendere più destinazioni (incasso, differenze di pagamento, sconti, spese,...) ed essere imputato su più scadenze,
  • più pagamenti possono essere raggruppati in un lotto di inserimento.

Testata

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

  • N° pagam. (campo NUM)

Il numero del pagamento è l'identificativo univoco di un pagamento. Durante la creazione di un nuovo pagamento, viene attribuito automaticamente grazie al contatore definito per le transazioni di pagamento; questo contatore può essere differente per costi e ricavi. Di default, questo contatore è PY1.

  • Stato (campo STA2)

Lo stato del pagamento è generato automaticamente. Assumerà diversi valori (definiti nel menù locale 689), in funzione del grado di avanzamento della relativa elaborazione.

Esempio: per un pagamento con assegno.

  • Se il pagamento è stato semplicemente creato, il campo "Stato" assumerà il valore "Inserito".
  • Se l'assegno è stato registrato in banca, il campo "Stato" assumerà il valore "In banca".

Permette quindi di conoscere il livello di avanzamento dell'elaborazione del pagamento. A livello informativo le diverse fasi percorse da un pagamento sono le seguenti:

Stato

Descrizione

1

Inserito

2

Accettato

3

In portafoglio

5

Distinta inserita

6

Distinta su file

7

Domiciliazione inserita

8

Su conto intermedio

9

In banca

10

Portafoglio SBF

11

Insoluto

  • Lotto di inserimento (campo PAYLOT)

Indicate il lotto di inserimento al quale è collegato il pagamento.

  • Di default, il pagamento sarà presente sul lotto corrente (il valore del campo viene inizializzato con il numero di lotto corrente).
  • Per non collegare il pagamento a nessun lotto di inserimento, lasciare il campo a blank.
  • Per attribuire il pagamento ad un nuovo lotto di inserimento, inserire * nel campo. In questo caso, è necessario che sia definito il contatore dei lotti di inserimento per pagamenti.

Gli elementi del lotto possono essere visualizzati in inserimento di pagamento nel folder "lotto di inserimento"; selezionando un pagamento del lotto, viene aggiornato automaticamente il folder "pagamento" per permettere di visualizzare quello selezionato.

E' presente un intervallo sui "lotti di inserimento" nelle diverse funzioni associate ai pagamenti: messa in portafoglio, rimessa in banca, generazione di distinta, ecc...

  • Descrizione (campo LOTDES)

Indicare la descrizione del lotto di inserimento.

  • [No. reg. caisse/ban.] (campo REGNUM)

 

  • Approvato (campo PAYAPPFLG)

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Folder Generale

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

Indicare il sito sul quale ricevere o dal quale emettere il pagamento. Viene inizializzato con il sito associato al codice utente. E' modificabile a condizione di essere scelto nell'elenco dei siti autorizzati.
Se il pagamento è attribuito ad un lotto di inserimento, il sito indicato deve appartenere alla società del lotto di inserimento.

Quando il pagamento sarà contabilizzato, il movimento del conto di tesoreria sarà passato sul sito qui indicato.

La scelta dell'imputazione del pagamento si effettua:

  • Su un Terzo: il codice collettivo e il conto associati vengono visualizzati di default.
  • Su un collettivo: il conto ad esso associato viene visualizzato di default, il Terzo rimane da precisare.
  • Su un conto generale.

Indicare il terzo emittente o ricevente del pagamento. Quando il pagamento è da contabilizzare su un conto generale ( Affitto, Luce, ecc...), lasciare questo campo vuoto ed indicare in seguito il conto generale.

 

  • Collettivo (campo BPRSAC)

Indicare il collettivo associato al terzo del pagamento. Di default, il collettivo proposto è:

  • il collettivo "Acquisti" del codice contabile dei fornitori,
  • il collettivo "Vendite" del codice contabile dei clienti,
  • il collettivo di default del codice contabile dei terzi diversi,
    sapendo che un terzo sia cliente che fornitore è considerato come cliente per una transazione di tipo ricavo e fornitore per una transazione di tipo costo.

Il modo di inizializzazione del campo 'Collettivo' dipende dalla presenza o meno del folder "Terzo/Società" della scheda Terzo.

Assenza del folder "Terzo/Società" nella scheda Terzo

Quando il codice cliente/fornitore è alimentato, il programma risale al folder "Finanziari " della sua scheda e propone di default il conto collettivo che si trova sulla riga 1 del suo codice contabile.

Presenza del folder "Terzo/Società" nella scheda Terzo

Su un documento, il sito ed il codice cliente/fornitore sono le prime informazioni inserite. Sage X3 risale alla scheda Terzo e nel folder "Terzo/Società" cerca se è stata creata una riga di eccezione per la società del sito del movimento e, all'occorrenza, trova il codice contabile cliente/fornitore. Il programma recupera il conto della riga 1 del codice contabile.
In assenza di riga di eccezione per la società del sito del movimento, il programma risale al folder "Finanziari" della scheda del terzo per identificargli il suo codice.

Questo campo è inseribile solo quando nessun terzo e nessun collettivo sono stati indicati in precedenza. Permette di indicare il conto generale (Luce, Gas, ecc.. ) sul quale contabilizzare il pagamento.

  • Codice indirizzo (campo BPAINV)

Il campo obbligatorio Codice indirizzo permette di indicare un codice indirizzo di pagamento.

  • Se il terzo è presente, il campo verrà inizializzato a partire dal codice indirizzo parametrizzato:
    • nella scheda fornitore o cliente se il terzo è solo fornitore o cliente,
    • se il terzo è sia fornitore che cliente: nella scheda cliente se la transazione è di tipo 'ricavo' e nella scheda fornitore se la transazione è di tipo 'costo'.
  • Se il terzo non è presente, il campo verrà inizializzato a partire dal codice indirizzo parametrizzato nel folder "Indirizzo" della scheda conto quando il pagamento è inserito su un conto generale.

Tale indirizzo permetterà di inizializzare il campo IBAN quando presente in una transazione.
Se la transazione di pagamento è di tipo 'Indeterminato', il codice indirizzo non viene inizializzato.


  • campo BPRNAM

 

Blocco numero 2

Blocco numero 3

Riquadro

Blocco numero 5

  • Totale imputato terzo (campo TOTIMPUT)

Campo aggiornato in tempo reale in seguito ai diversi picking di scadenze.

  • Resto da imputare (campo RSTIMPUT)

Quando il campo di testata "Importo Terzo" viene indicato, questo campo permette di conoscere l'importo progressivo rimanente da imputare alle fatture in tempo reale.

  • Importo banca (campo TOTBQE)

Importo registrato sul conto banca. Questo viene determinato alla creazione del pagamento.

  • [Solde compte tiers ] (campo SOLDE)

 

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Folder Imputazioni

Presentazione

Questo folder è unito al primo folder "Generale" nel caso in cui il numero di informazioni richieste nella transazione sia limitato, permettendo così di ottenere un inserimento a schermo intero.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

Questo campo è visualizzato automaticamente dopo l'inserimento del sito dell'operazione. Corrisponde alla società nella quale si trova il sito.

  • Data contabile (campo ACCDAT)

  • Corrisponde alla data di inserimento del pagamento. E' inizializzata dalla data di sistema (data del giorno) ed è modificabile. E' riportata come data contabile durante la prima contabilizzazione del pagamento.
    Tutti i controlli di validità rispetto alle date delle nature, sezioni, ripartizioni analitiche e conversione di importi in diverse valute in gestione di pagamenti, sono effettuati rispetto a questa data.
     
    Questa data deve corrispondere ad un periodo e ad un esercizio aperto per la società giuridica indicata nel pagamento.
     
  • Se la transazione di pagamento è gestita per "data di scadenza", la data contabile per la rimessa in banca viene forzata alla data scadenza del pagamento.

La modalità di pagamento corrisponde alla modalità di pagamento utilizzata per il pagamento (assegno, carta di credito, scambio di merci... Le modalità di pagamento sono definite a livello della tabella diversa n° 3).
Se la transazione di pagamento è parametrizzata come avente più modalità di pagamento possibili, è possibile selezionare in questo campo la modalità di pagamento da utilizzare. La prima modalità di pagamento attribuita alla transazione appare di default.

  • Segno (campo SNS)

Indicare se il pagamento è un ricavo o una spesa. Appare soltanto se il segno non viene indicato a livello della transazione di pagamento.

  • Rif. sconto (campo FRMREF)

E' possibile inserire un riferimento interno per la disposizione applicata al pagamento. 
Questo riferimento potrà essere utilizzato come criterio di raggruppamento dei pagamenti al momento della creazione delle distinte di rimessa.

  • Rif.movimento (campo REF)

 E' possibile inserire un riferimento interno per il movimento di pagamento.
Questa informazione serve alla costituzione dei file bancari di prelievo e di bonifico ed alla selezione di pagamenti nelle funzioni di proroghe e di insoluti. Può anche essere riportata nei movimenti contabili di contabilizzazione dei pagamenti attraverso la formula "Riferimento movimento" dei movimenti automatici.

  • Causale pagamento (campo EPARENPAY)

Nell'ambito della generazione dei file bancari in formato SEPA Credit Transfer, viene utilizzata una causale di pagamento. Corrisponde al dato 'Remittance information' dei messaggi standard ISO 20022.
Questo campo è inseribile se l'inserimento del pagamento è collegato ad una transazione di pagamento aperta al SEPA. Permette di indicare una causale per ogni pagamento, su una lunghezza di 140 caratteri al massimo.

  • Descrizione (campo DES)

 E' possibile inserire una descrizione. Questa informazione viene ripresa di default come descrizione delle righe di pagamento e di proroghe (se è stato selezionato il campo "descrizione riga" in fase di parametrizzazione della transazione di pagamento). E' anche utilizzata al momento della parametrizzazione dei file bancari.

Si tratta della Banca/Cassa sulla quale saranno registrate tutte le operazioni di tesoreria.
Questa banca/cassa è collegata ad un sito (eventualmente ad una società in particolare). Ad ogni banca è collegato un conto generale (vedere documentazione Conti in banca). La cassa ha inoltre un conto proprio definito a livello della parametrizzazione dei conti generali.

E' in relazione a questo campo che si definisce il conto di tesoreria da movimentare: ogni banca/cassa dispone di un insieme di giornali (banca, effetti da pagare/ricevere, distinta intermedia ecc...) che permette di trovare il conto di tesoreria da movimentare a seconda della fase di contabilizzazione.

A seconda della parametrizzazione della transazione, questa informazione è obbligatoria o facoltativa in fase di inserimento di pagamento. In caso di campo facoltativo, l'attribuzione di una banca per un pagamento può essere effettuata in seguito tramite le funzioni di inserimento o di assegnazione di banche.

Indicare la valuta del pagamento. Di default, si tratta della valuta del terzo. Qualche caso da evidenziare:

  • La valuta del pagamento è diversa dalla valuta della fattura (righe di pagamento): oltre alla contabilizzazione principale (movimenti automatici PRINC o STEPN), viene generato un movimento di OD tramite il movimento automatico PYODD.
  • La valuta di pagamento è diversa dalla valuta della banca (la valuta banca è parametrizzata a livello del conto generale di tesoreria): oltre alla contabilizzazione principale (movimenti automatici PRINC o STEPN), viene generato un movimento di OD tramite il movimento automatico PYODH o PYDVN.
  • Importo Terzo (campo AMTCUR)

Indicare l'importo del pagamento. Questo importo è espresso nella valuta del pagamento. La valuta nella quale viene espresso questo importo è richiamata durante l'applicazione accanto al campo.
E' importante inserire questo importo poiché le scadenze selezionate sul pagamento disporranno di un importo di default equivalente a quello della scadenza, fino al raggiungimento dell'importo inserito in questo campo.

  • C/T val valuta Banca (campo AMTBAN)

Questo campo contiene l'importo effettivo del pagamento espresso in valuta di tenuta del conto bancario. Permette di esprimere un controvalore quando la valuta del pagamento è diversa dalla valuta di tenuta del conto in banca. Se il controvalore inserito è diverso dal controvalore trovato dal sistema, un messaggio di avviso richiede di confermare l'inserimento e indica il controvalore trovato (in funzione del tipo di cambio in vigore alla data contabile).

  • Tasso valuta (campo CURRAT)
  • Tipo d' assegno (campo CHQTYP)

Indicare il tipo di assegno (Su piazza, Fuori Piazza, Estero, Euro) corrispondente al pagamento. Questo campo è utilizzato come criterio di raggruppamento dei pagamenti al momento della generazione delle distinte di rimessa per:

  • le transazioni definite con inserimento del tipo di assegno ed un codice stampa associato al codice elaborazione CHR o CHE,
  • le banche definite con "Rimessa assegni SP/FP".
  • N° assegno (campo CHQNUM)

Il numero di assegno permette una tracciabilità del pagamento. E' riportato come riferimento nel movimento contabile generato dall'elaborazione di pagamento (definito a livello della parametrizzazione dei movimenti di pagamento).
Per le spese associate alle transazioni definite con "Stampa obbligatoria" e codice stampa associato al codice elaborazione CHE (Assegni emessi), il numero di asssegno deve essere indicato obbligatoriamente prima della contabilizzazione in banca. Questo può essere fatto tramite stampa di assegni o lettere-assegni.

  • Istituto pagante (campo CHQBAN)

 Indicare l'organismo pagatore per gli assegni ricevuti. Le informazioni (numero di assegno e organismo pagatore) vengono riprese  al momento della stampa delle rimesse di assegni.

  • Data scadenza (campo DUDDAT)

Indicare la data di scadenza del pagamento. E' la data a partire dalla quale l'importo è dovuto.

Se la transazione di pagamento è gestita per "data scadenza":

  • la data scadenza viene inizializzata in modo differente a seconda che il pagamento sia inserito (in questo caso è l'utente che controlla il valore di questa data che, di default, è inizializzata con la data scadenza) oppure generato a partire dalla proposta automatica (la data scadenza viene allora inizializzata con la data più vicina alle scadenze che costituiscono il pagamento),
  • la data contabile per la rimessa in banca viene forzata con la data scadenza del pagamento. Alla fase della distinta bancaria se la rimessa viene scontata, è possibile inserire una data di contabilizzazione diversa.
  • Tipo incasso (campo FRMTYP)

Indicare il tipo di rimessa (Incasso, Sconto) che corrisponde al pagamento.

  • Questa zona è imputata e utilizzata solo per le transazioni il cui codice stampa non è associato a CHE o CHR.
    Per le altre transazioni in cui il tipo di rimessa è inseribile, questo campo è utilizzato come criterio di raggruppamento dei pagamenti al momento della creazione delle distinte di rimessa. Il tipo di rimessa può essere anche utilizzato come criterio di selezione al momento della contabilizzazione intermedia e della contabilizzazione in banca delle distinte di rimessa.
  • Se la transazione di pagamento è gestita per "data scadenza", si considera che la rimessa di tratte si effettua di default alla scadenza (tipo di rimessa all'incasso) e la data di rimessa in banca è quindi la data scadenza. Eccezionalmente, a livello dell'inserimento della distinta bancaria, è possibile rimettere allo sconto alcune tratte. In questo caso, anche se la transazione è gestita per data scadenza, diventa possibile l'inserimento della "data contabile" per la rimessa in banca.
  • Data origine (campo ORIDAT)

Si tratta della data di creazione del pagamento. Di default, si tratta della data del giorno.

  • Riferim. traente (campo BPRREF)

Indicare il riferimento dell'emittente, ovvero il debitore. Questa informazione serve alla costituzione di file di rimessa LCR e per la selezione di un pagamento nella funzione di riconciliazione manuale.

  • Data banca (campo BANDAT)

La data banca è simile ad una gestione in data valuta ma dal lato degli organismi finanziari. Data legale per tutte le stampe legate ad una Banca. In alcuni paesi, la "data contabile" è diversa dalla "data banca" che può essere diversa dalla "data valuta".

  • Data valuta (campo VALDAT)

Indicare la data valuta del pagamento. E' la data a partire dalla quale l'importo del pagamento rimesso in banca sarà realmente disponibile presso questa senza spese supplementari. Di default, la data valuta è inizializzata alla data di scadenza.

Questo campo è collegato alla tabella diversa 313.
Appare solo per le transazione di inserimento di pagamenti aperta al formato SEPA e qualifica la natura del bonifico SEPA Credit Transfer.

  • Data creazione (campo BILDAT)

 Indicare la data di creazione del pagamento. Di default, si tratta della data del giorno. Questa informazione è ripresa nel file trasmesso alla banca.

Questo campo appare quando l'opzione "N° carta bancaria" è stata scelta al momento della parametrizzazione delle transazioni di pagamento. Indicare le informazioni relative al pagamento con carta di credito:

  • Tipo di carta: se non si alimenta questo campo, non sarà possibile alimentare gli altri.  I valori di questo campo sono definiti nella tabella diversa n° 314.
  • Numero di carta: un algoritmo di controllo è parametrizzato per le carte VISA.
    Il numero di carta bancaria permette una tracciabilità del pagamento. E' ripreso come riferimento nel movimento contabile generato dall'elaborazione di pagamento (definito a livello della parametrizzazione dei Movimenti di pagamento).
  • Data di fine validità: tale data di validità appare sulla carta di credito. Mese su 2 cifre / Anno su 2 cifre.
  • Numero d'autorizzazione. Si tratta di un codice ad utilizzo interno, non gestito in standard da Sage X3.

Il codice causale contabile viene utilizzato dalla Banque de France nell'ambito della Bilancia dei pagamenti.
E' necessario per ogni operazione in uno dei seguenti ambiti:

  • transazioni in euro verso una banca dell'Unione europea, compresa la Francia, per i conti di non residenti e a partire da 50 000 euro,
  • transazioni in euro verso una banca al di fuori dell'Unione europea e a partire da 12 500 euro,
  • transazioni in valuta diversa dall'euro verso una banca dell'Unione europea, compresa la Francia e a partire da 12 500 euro.

SEEINFO La qualifica di residente/non residente è definita a livelloTerzo.
Le soglie di dichiarazione sono determinate dai valori parametri "Soglia Bilancia dei pagamenti": AMTVIR1, AMTVIR2 e AMTVIR3 (capitolo TRS - Terzi, gruppo DEF - Valori di default).

L'inserimento di questo codice ed il suo carattere obbligatorio sono determinati a livello della parametrizzazione della transazione di inserimento pagamenti.
Se la società a partire dalla quale si costituisce il pagamento ha lo stato di dichiarante diretto generale alla bilancia dei pagamenti, il codice 060 ‘Dichiarante diretto generale’ verrà proposto (parametrizzazione scheda Società).
In caso contrario, il valore proposto sarà quello definito a livello del terzo (parametrizzazione scheda Terzo).
SEEINFO Tale codice è modificabile.
Questo valore viene ripreso nei file bancari (AFB160, AFB320, SEPA Credit Transfer).

  • Tipo acquisto (campo PURTYP)

Indicare se si tratta del pagamento di un acquisto di merce/servizi o di cespiti. I valori di questo campo sono definiti nel menù locale 646. 

Secondo il caso, i conti di IVA eventualmente movimentati al momento della contabilizzazione del pagamento saranno diversi. Così, attraverso la transazione di pagamento ed i movimenti automatici, è possibile definire al momento della contabilizzazione in portafoglio degli schemi di contabilizzazione diversi secondo il tipo di acquisto.

Indicate le informazioni bancarie del terzo o del conto generale di testata di pagamento :

  • Codice paese: dà il formato di inserimento e l'algoritmo di controllo dell'IBAN inserito in seguito. Il bottone "Informazioni IBAN" permette di visualizzare e/o modificare le informazioni relative ai bonifici bancari. Questo bottone dipende dal codice attività VII. 
  • Numero di IBAN con la chiave: selezione di uno degli IBAN del terzo. Una parte del contenuto di questo campo può venire inizializzata e controllata. L'IBAN può essere inizializzato a partire dal codice indirizzo di pagamento
  • 2 righe di domiciliazioni: Questi campi indicano la domiciliazione relativa all'IBAN. Queste informazioni sono utilizzate per costituire le schede di bonifici, di prelievi e di tratte da trasmettere alle banche.

Domiciliazioni Banca del beneficiario (3 & 4) - Accessibili con clic destro

Questi campi permettono di gestire le banche intermediarie nell'ambito degli scambi commerciali con i paesi non occidentali. Sono accessibili a partire dal campo IBAN.

Domiciliazioni Banca intermediaria (1, 2, 3 & 4) - Accessibili con clic destro

Questi campi permettono di gestire le banche intermediarie nell'ambito degli scambi commerciali con i paesi non occidentali. Sono accessibili dal campo IBAN.

  • Codice IPI (campo SWIIPI)
  • Chiave istruz. EZAG (campo SWISUP1)
  • Chiave istruz. DTA (campo SWISUP2)
  • Spese bancarie a carico di (campo SWISUP3)
  • E/C Bancario (campo BSITRS)

 

Blocco numero 3

Blocco numero 2

Blocco numero 4

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Folder Lotto di inserimento

Presentazione

Questo riquadro è unito al primo folder "Generale" nel caso in cui il numero di informazioni richieste nella transazione sia limitato, permettendo così di ottenere un inserimento a schermo intero.

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro

Indicare la Destinazione contabile della riga di pagamento. Questa informazione determina in particolare come la riga di pagamento sarà contabilizzata ulteriormente (schemi di conto da utilizzare).  Di default viene visualizzata la destinazione contabile definita al momento della parametrizzazione della transazione di pagamento.

Esempio: una destinazione contabile di tipo Incasso movimenta un conto banca e un conto terzo.

  • Tipo (campo VCRTYP)

Indicare la scadenza da imputare sulla riga di pagamento precisandone il tipo e il numero di movimento. Queste informazioni sono modificabili soltanto se la destinazione contabile inserita è "imputabile" ("pareggiabile").
Permettono alla contabilizzazione del pagamento di effettuare il pareggio tra il pagamento e la fattura saldata, per esempio.
Il tipo movimento ed il movimento possono essere direttamente selezionati utilizzando una delle due liste di selezione: "Scadenze" o "Scadenze raggruppate". La scadenza selezionata deve essere:

  • della società del pagamento
  • del sito di pagamento, se le OD inter-siti sono vietate
  • del collettivo e terzo di pagamento, se le OD inter-terzi sono vietate
  • validata se è associata ad una fattura d'acquisto o di vendita
  • non a factor
  • pagabile per le scadenze creditrici
  • non associata ad un terzo bloccato in pagamento per le spese.

Il tipo movimento fornito di default proviene dalla destinazione contabile. Il numero movimento corrisponde sia ad un numero di fattura, sia ad una scadenza fattura (caso di una fattura multi-scadenze). Può trattarsi inoltre di un tipo di documento ordine (vedere parametri generali BPSORDTYP - Movimento ordine fornitore e BPCORDTYP - Movimento ordine cliente) e occorrerà quindi indicare il numero ordine; nessun pareggio viene attivato quando un pagamento è riconciliato con un ordine.

  • Movimento (campo VCRNUM)

Indicare la scadenza da imputare sulla riga di pagamento precisandone il tipo e il numero di movimento. Queste informazioni sono modificabili soltanto se la destinazione contabile inserita è "imputabile" ("pareggiabile").
Permettono alla contabilizzazione del pagamento di effettuare il pareggio tra il pagamento e la fattura saldata, per esempio.
Il tipo movimento ed il movimento possono essere direttamente selezionati utilizzando una delle due liste di selezione: "Scadenze" o "Scadenze raggruppate". La scadenza selezionata deve essere:

  • della società del pagamento
  • del sito di pagamento, se le OD inter-siti sono vietate
  • del collettivo e terzo di pagamento, se le OD inter-terzi sono vietate
  • validata se è associata ad una fattura d'acquisto o di vendita
  • non a factor
  • pagabile per le scadenze creditrici
  • non associata ad un terzo bloccato in pagamento per le spese.

Il tipo movimento fornito di default proviene dalla destinazione contabile. Il numero movimento corrisponde sia ad un numero di fattura, sia ad una scadenza fattura (caso di una fattura multi-scadenze). Può trattarsi inoltre di un tipo di documento ordine (vedere parametri generali BPSORDTYP - Movimento ordine fornitore e BPCORDTYP - Movimento ordine cliente) e occorrerà quindi indicare il numero ordine; nessun pareggio viene attivato quando un pagamento è riconciliato con un ordine.

Indicare il sito della riga di pagamento. Questo sito deve appartenere alla società del pagamento.
Quando il pagamento sarà contabilizzato, la contabilizzazione della riga di pagamento per la contropartita del conto di tesoreria (conto di terzi, conto di costo, conto di IVA) si farà sul sito qui indicato.

Di default, il sito proposto è il sito della scadenza imputata o il sito di testata di pagamento.

E' possibile modificare il sito sulla riga e dalla stessa effettuare delle operazioni intra-siti in una stessa società giuridica. I movimenti di legame vengono automaticamente generati sui conti di legame precedentemente parametrizzati. Non è necessario alcun movimento automatico particolare.

Indicare la valuta nella quale verrà inserito l'importo pagato corrispondente alla riga di pagamento.

  • Se la riga pagamento si riferisce ad un documento/fattura: si tratta della valuta della fattura. Di default, la valuta proposta è:
      • la valuta della scadenza imputata
      • la valuta di banca o di società per le destinazioni Banca<=>Conto
      • la valuta di testata di pagamento altrimenti.
         
  • Se la riga pagamento non si riferisce ad un documento/fattura: si tratta della valuta di testata di inserimento, ovvero quella dell'"Importo in valuta". Tale valuta è in questo caso modificabile. Casi di utilizzo:
      • Conto banca tenuto in EURO.
      • Pagamento in £ di una fattura in £.
      • Spese bancarie in EURO.
  • Se la transazione indica che il tasso di cambio del pagamento è "cambio fattura" e che vengono selezionate più fatture che dispongono di tassi diversi nello stesso pagamento, il movimento contabile indicherà qual è il cambio teorico alla data del pagamento e lascerà vuoto il campo del cambio effettivo utilizzato.
  • Ritenute (campo RITAMT)

Questo campo è legato alla legislazione italiana: codice attività KIT e parametro ITARTZ - Ritenuta alla fonte italiana (capitolo LOC, gruppo ITA).

Questa colonna non è mai inserita e a seconda della parametrizzazione del codice Ritenuta può essere vuota. Indica, in negativo e in valuta ritenuta, l'importo della ritenuta sul pagamento imputato al/ai conto/i Cassa/Stato per la fattura indicata sulla riga. L'importo Terzo è dedotto dalla ritenuta calcolata e dall'importo inserito.

  • Esempio: Fattura FAC001 di 1055 EUR. Ritenuta del 10% sul pagamento.

 

Conto

Terzi

Dare

Avere

466 (coll. fornitore)

AUTEUR01

 

1055

4456 (IVA 5.5%)

 

55

 

651 (diritti)

 

1000

 

Inserimento del pagamento:

Destin.

Tipo

Fattura

Sito

Valuta

Ritenuta

Importo

Imp T

INC

FAC

FAT001

001

EUR

-100

1055

955

Movimento di pagamento:

Conto

Terzi

Dare

Avere

466 (coll. fornitore)

AUTEUR01

1055

 

437 (Org. Esattore)

 

 

100

512 (Banca)

 

 

955

  • Importo (campo AMTLIN)

Indicate l'importo saldato corrispondente alla riga di pagamento, espresso in valuta della fattura.
Se il campo "Importo Terzo" è stato indicato, la scadenza selezionata propone di default in questo campo l'importo totale della scadenza fino al raggiungimento di quello inserito sulla testata del pagamento.

 

  • Imputato terzo (campo AMTLIN2)

 Indicare l'importo saldato corrispondente alla riga di pagamento, espresso in valuta della fattura.

Solo le destinazioni contabili di tipo Banca <=>Terzi movimentano la colonna "Importo imputato" espressa in valuta di pagamento. Per registrare l'inserimento di un pagamento, è necessario che la somma degli importi imputati del pagamento sia uguale all'importo del pagamento indicato in testata.

  • Data sconto (campo DISDAT)

 

Indicare il codice tassa da utilizzare per la contabilizzazione della riga di pagamento. Il codice IVA definisce la percentuale, il regime e le modalità di deducibilità applicabili all'operazione. 
 Si indica questo codice solo se:

  • la destinazione contabile della riga richiama un conto soggetto ad IVA,
  • -per le destinazioni Banca<=>Terzo, il conto di acconto o il conto di testata di pagamento è definito con gestione IVA,
  • per le altre destinazioni (Conto<=>Terzo e Banca<=>Conto), il conto di riga dedotto dal conto o dal codice contabile della destinazione contabile oppure inserito è definito con la gestione IVA.

Di default, il codice IVA proposto è quello della scadenza imputata sulla riga di pagamento o quello del conto determinato come indicato più sopra.

  • Descrizione (campo DESLIN)

Indicare la descrizione della riga di pagamento. Questa descrizione è inizializzata dalla descrizione di testata di pagamento, se è indicata.

Durante la parametrizzazione di una natura analitica, si definisce se è presente l'inserimento di unità di prodotto. All'occorrenza, gli si alloca un'unità, precisandone il valore di default (in valuta di reporting). Questa unità appare al momento dell'inserimento del movimento. La quantità è calcolata automaticamente dividendo l'importo Imponibile (convertito in valuta reporting) per il valore dell'unità di prodotto. La quantità può essere modificata.

  • Quantità (campo QTYLIN)

Durante la parametrizzazione di una natura analitica, si definisce se è presente l'inserimento di unità di prodotto. All'occorrenza, gli si alloca un'unità, precisandone il valore di default (in valuta di reporting). Questa unità appare al momento dell'inserimento del movimento. La quantità è calcolata automaticamente dividendo l'importo Imponibile (convertito in valuta reporting) per il valore dell'unità di prodotto. La quantità può essere modificata.

  • Ripartizione (campo DSP)

- Nel caso in cui l'importo contabile sia stato ripartito su più sezioni analitiche, indicare la ripartizione analitica sulla quale contabilizzare la riga di pagamento. Le modalità di ripartizione devono essere compatibili con la data contabile di pagamento, il sito e la natura analitica della riga di pagamento.

Queste modalità sono definite nella seguente maniera:

  • L'inserimento di una chiave di ripartizione analitica configurata precedentemente (vedere documentazione Ripartizioni a priori).
  • In importo. E' possibile ripartire l'importo in tanti sotto-importi quanti ne sono necessari.
  • In percentuale. Viene effettuato un calcolo in funzione della somma dei coefficienti utilizzati per la ripartizione.

Esempio: su una base di 100, si leggerà un coefficiente di 10 come 10%. Ma su una base di 50, un coefficiente di 10 sarà equivalente a 20%.

Per questi ultimi due casi è possibile pre-inizializzare la ripartizione con una chiave già esistente. La visualizzazione finale sarà " $ ". 

- Se l'importo contabile non è stato ripartito su più sezioni in analitica, il campo "ripartizione" non deve essere indicato. L'inserimento viene realizzato direttamente nelle colonne successive, sulla sezione interessata, per ogni asse.

L'inizializzazione delle sezioni viene realizzata tramite dei codici sezioni di default e specificatamente il codice sezione di default PAYMENTD.

Indicare le sezioni analitiche sulle quali contabilizzare la riga di pagamento. Secondo i parametri del capitolo CPT e la natura analitica della riga di pagamento, l'inserimento di questo campo può essere obbligatorio, facoltativo o vietato.

La sezione inserita deve essere compatibile con il sito e la natura analitica della riga di pagamento e la data di pagamento.
Di default, la sezione proposta proviene in modo prioritario:

  • dalla testata della fattura / ordine inseriti sulla riga di pagamento,
  • del codice sezione di default PAYMENTD,
  • dai codici sezioni di default della natura analitica della rigadi pagamento.

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Consultazione conti

Sempre accessibile, permette di effettuare uno zoom sulla consultazione del conto cliente o fornitore o terzo per il collettivo di pagamento inserito.

Fattura/Ordine

Quando una scadenza viene imputata sulla riga, questo tunnel permette di risalire al documento di origine: fattura o ordine.

Estratto conto

Presenta in una finestra di selezione le scadenze di fattura presenti sull'estratto conto.

 

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Folder Lotto di inserimento

Presentazione

Questo folder è presente se viene richiesta una gestione dei "pagamenti per lotto" a livello della transazione di pagamento. La creazione di ogni pagamento implica la creazione di una riga in "un lotto di inserimento". Questo folder permette di riepilogare in un riquadro i pagamenti costitutivi del lotto.  

  • la selezione di un pagamento del lotto - contrassegnando la casella prevista a tale scopo nella prima colonna - aggiorna automaticamente il folder "generale" per visualizzare il dettaglio del pagamento.
  • vengono richiamate le informazioni principali del pagamento (numero, data, sito, Banca, modalità di pagamento, collettivo, Terzo, valuta, importo, stato, n° distinta).

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Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro

  • campo LIGFLG

 

  • Numero (campo PAYNUM)

 

  • Data (campo PAYDAT)

 

 

 

 

  • Coll. (campo PAYBPRSAC)

 

 

 

  • Importo (campo PAYAMTCUR)

 

  • Stato (campo PAYSTA)

 

  • N° distinta (campo PAYFRMNUM)

 

Blocco numero 2

Blocco numero 3

  • N° pagamenti (campo NBRPAY)

 

  • Totale (campo TOTLOC)

 

 

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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Selezione

 

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Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 LISREG : Lista dei pagamenti

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Bottoni specifici

Questo bottone permette di contabilizzare il pagamento. E' attivo esclusivamente se tutti i dati inseriti nel pagamento sono completi per la fase di contabilizzazione in oggetto.

Questo bottone indica le fasi da seguire affinché la contabilizzazione del pagamento sia compiuta. Evidenzia le fasi già effettuate (con il numero movimento corrispondente) e le fasi future che dipendono dalla transazione di inserimento.

Opzione legata alla legislazione Argentina (codice attività KAR e parametro ARGDSC - Sconti/Interessi (capitolo LOC, gruppo ARG).

Barra di menù

Zoom / Movimento contabile

Questo zoom è sempre accessibile dopo che il pagamento è stato validato. Presenta tutti i movimenti contabilizzati relativi al pagamento.

Zoom / Transazione

Permette di visualizzare il contenuto della parametrizzazione della transazione.

Opzioni / Annullamento contabile

Questa opzione permette di stornare un pagamento. L'insieme dei movimenti che gli sono associati viene quindi stornato. Relativamente al pagamento, ritorna allo stato Inserito.

Opzioni / Annullamento assegno

Opzioni / Tracciabilità movimenti

Questa opzione da accesso, mediante tunnel, alla funzione di consultazione Tracciabilità movimenti che permette di visualizzare e navigare nella gerarchia dei movimenti all'origine o provenienti dal documento.

Opzioni / Informazioni su ricezione

Indirizzo / Indirizzo pagamento

Questa opzione permette di consultare l'indirizzo completo del pagamento.

Funzioni / Elaborazione Sage Exchange

Limiti

Si prenda un dossier con localizzazione inglese (codice attività KUK con valore "Si") ed una società che gestisce lo sconto su imposta negli elementi di fatturazione (il parametro BRIDSC ha cpme valore 'Si').
In questo contesto, il calcolo degli importi di sconti/interessi in inserimento/proposta di pagamento avviene con IVA e non su base imponibile. Infatti il calcolo non considera l'IVA già dedotta su sconti/interessi durante la fatturazione.

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Scadenza in corso di pareggio

La scadenza selezionata è già stata oggetto di un pareggio la cui elaborazione non è ancora giunta al termine. Questo pareggio è probabilmente "in attesa" nel "Job contabile". Verificare che il job contabile sia attivo.

Attenzione codice indirizzo pagamento differente

Un controllo permette di verificare la congruenza tra l'indirizzo di pagamento e quello della scadenza.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione