Questa trasformazione è realizzata sotto alcune condizioni dall'opzione di Picking delle Offerte su ordini (vedere documentazione Ordini vendite).
Riferirsi alla documentazione di Implementazione
La presentazione della videata di inserimento dipende dalla parametrizzazione della transazione scelta.
Se è stata parametrizzata una sola transazione non viene proposta alcuna scelta, in caso contrario si apre una finestra che presenta l'elenco delle transazioni che si è autorizzati ad usare. In funzione della transazione scelta, la creazione di un'offerta si divide in una parte d'informazioni di testata e da uno fino a tre folder. Il folder che sarà sempre presente riguarda l'inserimento delle righe di offerta. I due altri folder facoltativi permettono di gestire le condizioni generali.
Presentazione
Questa videata permette di inserire le informazioni generali riguardanti l'offerta quali il sito di vendita, il codice del cliente, la data.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Il sito di vendita è inizializzato dal sito di vendita associato all'utente. Il sito di vendita è modificabile (fino a quando non si è inserita una riga sul documento) a condizione di essere scelto nell'elenco dei siti di vendita autorizzati all'utente. A partire da questo campo, il bottone contestuale permette di:
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| Il numero di offerta permette di identificare l'offerta in maniera univoca. Questo numero viene attribuito automaticamente o inserito ad ogni creazione di offerta a seconda della parametrizzazione del contatore definito per le offerte. Se il contatore di offerta è definito con attribuzione automatica, il campo numero offerta non è accessibile ed il contatore viene assegnato in creazione dell'offerta. Viceversa, se il contatore di offerta è definito con attribuzione manuale, sarà possibile inserirlo manualmente. Se questo non viene indicato al momento della creazione, il sistema attribuirà automaticamente un numero di offerta in funzione del contatore. |
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| Questa informazione permette di precisare il riferimento dell'offerta presentata dal cliente. Può essere utilizzata come criterio di ricerca nella lista di selezione e verrà stampata sull'offerta. |
| La data dell'offerta viene inizializzata dalla data del giorno e rimane modificabile fino a quando l'offerta non viene ordinata totalmente. In duplicazione di offerta, o se si modifica la data, viene posta una domanda che propone un ricalcolo di prezzi e sconti (se l'offerta non è ordinata parzialmente). |
| Si tratta del codice cliente o del codice prospect per il quale viene definita l'offerta. E' controllato nella tabella dei clienti e dei prospect. Il cliente inserito deve essere attivo. Può essere di tipo normale o diverso. Se si tratta di un cliente diverso, si aprirà automaticamente una finestra di inserimento indirizzo. Potrà anche essere inserito un prospect. Durante la trasformazione di un'offerta in ordine, il sistema proporrà di trasformare il prospect in cliente. Infatti un ordine può riferirsi solo ad un cliente. A partire da questo campo, il bottone contestuale permette di:
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| Si tratta della ragione sociale del cliente o del prospect. Questa informazione non è direttamente modificabile. E' invece modificabile dalla videata di gestione degli indirizzi disponibile dal campo Cliente o nella barra degli strumenti. La ragione sociale del cliente è stampata sull'offerta. |
| Si tratta della valuta nella quale è definita l'offerta. Di default, si tratta della valuta del cliente o del prospect. Il codice valuta presente in questa videata non è modificabile. E' presentato come promemoria. Il codice valuta è modificabile nel folder Gestione dell'offerta. |
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Presentazione
Questo folder permette di identificare le informazioni commerciali che si trovano nella testata dell'offerta come la data di fine di validità dell'offerta e il tasso di probabilità, ma anche l'indirizzo di consegna, il sito di spedizione, il tempo di consegna... La maggior parte di queste informazioni sono inizializzate di default dalle informazioni provenienti dalla scheda cliente o dal prospect e sono modificabili.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Blocco numero 1
| L'indirizzo di consegna è inizializzato dall'indirizzo di consegna di default associato al cliente. Se si tratta di un prospect, si assumerà sistematicamente l'indirizzo di default del prospect (un prospect non possiede un indirizzo di consegna). Questo indirizzo di consegna è modificabile. Deve far parte degli indirizzi di consegna esistenti per il cliente. Per i prospect deve far parte degli indirizzi esistenti. In questo caso, se l'offerta viene trasformata in ordine, l'indirizzo del prospect utilizzato sarà automaticamente trasformato in indirizzo di consegna nel momento della trasformazione del prospect in cliente. L'indirizzo di consegna può non essere indicato sull'offerta. In questo caso, quando l'offerta verrà considerata su un ordine, l'indirizzo di consegna di default sarà automaticamente scelto alla creazione dell'ordine. Se si modifica l'indirizzo di consegna della testata ordine, quando si è in creazione e se non è stata inserita alcuna riga, le informazioni legate al nuovo codice indirizzo di consegna sono reinizializzate (Sito di spedizione,Tempo di consegna, Codice Incoterm, Città Incoterm, Spedizionere e suo codice indirizzo, Numero IVA Intracomunitaria e Luogo di trasporto Intrastat Contatto di consegna e Agenti se questi derivano dal cliente consegnato).). Se si modifica l'indirizzo di consegna in modifica o creazione di offerta e non esistono righe di offerta, il sistema propone di rialimentare i campi di testata legati al codice indirizzo con i valori presenti sul nuovo indirizzo. Queste informazioni sono: il tempo di consegna, il codice Incoterm e la città Incoterm, lo spedizionere ed il suo codice indirizzo, il numero IVA Intracomunitaria ed il luogo di trasporto Intrastat e in alcuni casi gli agenti).
Particolarità: se il parametro LINBPD - Clienti consegnati differenti sulle righe di ordini (capitolo VEN, gruppo MIS) ha il valore "No", il codice indirizzo verrà ripreso su ogni riga di offerta e non potrà essere modificato sulla riga. In caso di modifica, questa verrà ribaltata automaticamente su tutte le righe dell'offerta e all'utente verrà proposta una nuova ricerca di listino. A partire da questo campo, si ha la possibilità di:
Se gli indirizzi di consegna non sono gestiti sulla riga (parametro LINBPD), questo codice indirizzo sarà riportato su ogni riga offerta e non potrà essere modificato sulla riga. In caso contrario, questo codice indirizzo sarà riportato di default su ogni riga, ma potrà essere modificato. |
| Si tratta della ragione sociale dell'indirizzo di consegna. |
| Il campo Commessa può essere sia un codice libero, sia un codice commessa definito nell'oggetto Commesse. In quest'ultimo caso, l'utente dispone di due possibilità per inserire un codice commessa:
Due documenti del modulo Vendite aventi dei codici commessa diversi non potranno essere raggruppati su un altro documento. Per esempio, non possono essere raggruppati su una stessa bolla di consegna due ordini che dispongono di un codice commessa distinto. |
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Consegna
| Il sito di spedizione è il sito di magazzino da dove saranno spediti i prodotti quando l'offerta sarà stata ordinata. Il sito di spedizione è inizializzato dal sito di spedizione indicato sul cliente consegnato (corrisponde al sito di spedizione abituale per questo indirizzo di consegna) o se non è indicato dal sito di magazzino di default dell'utente. In entrambi i casi, il sito di spedizione dovrà appartenere alla stessa società del sito di vendita altrimenti non sarà proposto e dovrà essere obbligatoriamente inserito. Il sito di spedizione è modificabile sotto determinate condizioni:
Il sito di spedizione inserito in testata serve come valore di default per le righe di offerta. Se viene modificato ed esistono delle righe di offerta, il sistema proporrà all'utente di modificare il sito di spedizione su tutte le righe offerta. Il sito di spedizione in testata servirà come valore di default per delle righe nuove. |
| Si tratta del tempo necessario in numero di giorni per consegnare tale cliente consegnato. E' inizializzato dal tempo indicato sull'indirizzo di consegna del cliente. Questo lead time servirà successivamente a calcolare la data spedizione e la data consegna prevista durante la trasformazione dell'offerta in ordine. Questa informazione serve ad inizializzare il tempo di consegna sulle righe offerta. Se l'offerta è relativa ad un prospect, il tempo di consegna non verrà inizializzato. |
| I codici incoterms, normalizzati dalla Camera di Commercio Internazionale, mirano ad uniformare i termini commerciali più utilizzati nel commercio internazionale definendoli con un termine univoco, interpretabile in maniera identica da venditore ed acquirente in fase di emissione di un contratto di vendita. Il codice incoterm è controllato nella tabella degli Incoterms ed è utilizzato in particolare nella Dichiarazione Intrastat, ma può anche essere utilizzato nella definizione dei listini. Durante la creazione di un'offerta, di un ordine, di una consegna o di una fattura, il codice incoterm è inizializzato dal codice incoterm definito di default per il cliente consegnato. Questo codice incoterm può essere modificato. Nel caso delle offerte e degli ordini, il codice incoterm è univoco per tutto il documento. In fase di trasformazione di un document, il codice incoterm viene riportato sui documenti figli.
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| Si tratta della città associata ad alcuni tipi di incoterm. Ad esempio FOB Le Havre. Una finestra di selezione permette di selezionare una città esistente nel sistema. E' possibile comunque inserire una città non repertoriata. |
Agenti
Gli agenti sono inizializzati dagli agenti del cliente, poi da quelli del cliente consegnato se non esistono agenti sulla scheda cliente. Nel caso di un prospect, verrà considerato soltanto l'agente del prospect. Questi codici agenti saranno riportati sulle righe dell'offerta. Se si modifica un agente sulla testata offerta quando questa viene creata, o se esistono delle righe sull'offerta, il sistema proporrà di trasferire la modifica su tutte le righe già esistenti. |
Imposta/Valuta
| Il regime fiscale permette di definire le diverse tasse/imposte che possono essere applicate sull'offerta. Generalmente attraverso l'incrocio con i livelli di imposta degli articoli. Il regime fiscale è inizializzato dal regime fiscale del cliente. Se si tratta di un prospect, sarà utilizzato il regime fiscale di default definito nella tabella dei regimi fiscali. Una volta creata l'offerta, questa informazione non è più modificabile. Se viceversa si modifica il regime fiscale dopo aver inserito delle righe di offerta ma prima di aver creato l'offerta stessa, le tasse/imposte saranno ricalcolate sull'insieme delle righe già inserite. |
| Indicare il codice dell'entità/di utilizzo per calcolare l'importo esatto della tasse per il cliente. Questo codice tassa viene riconosciuto dal sistema Avalara e permette di determinare il tipo di cliente a fini fiscali. |
| La valuta dell'offerta è inizializzata dalla valuta del cliente o del prospect. Una volta creata l'offerta, questa informazione non è più modificabile. Se al contrario si modifica la valuta dopo aver inserito delle righe di offerta, ma prima di aver creato l'offerta, verrà effettuata una conversione dei prezzi e sconti. Si potrà anche effettuare una nuova ricerca di listino in funzione della nuova valuta rispondendo Si alla domanda «Ricalcolare prezzi e sconti?». |
| Questo flag permette di determinare se i prezzi degli articoli sono espressi con o senza IVA. Questo flag ha un'influenza sulla ricerca listini. Saranno considerati soltanto i listini definiti in una modalità o quelli che accettano una conversione del prezzo. Il tipo prezzo dell'offerta è Imponibile o Totale in funzione del tipo prezzo definito sul cliente. Per un prospect, il tipo prezzo proposto sarà sempre Imponibile. Se il parametro generale Vendite Prezzo Imponibile e Totale (NOTATI) vale No, questa informazione non sarà modificabile e il valore di questo campo viene allora definito dal parametro generale Vendite Tipo di prezzo (PRITYP). Il tipo di prezzo del cliente non ha più quindi alcuna incidenza. |
Stato
| Si tratta della data fino alla quale la proposta commerciale è valida. Oltre tale data non sarà più possibile trasformare l'offerta in ordine. |
| Si tratta di una percentuale stimata che offre la possibilità di trasformare la proposta commerciale in ordine confermato. |
| Questa informazione permette di conoscere la situazione del documento dal punto di vista della gestione delle firme. I diversi valori possibili sono: 'No', 'Parzialmente', 'Totalmente', 'Nessuna gestione', 'Sì automatico'. - Se la gestione delle firme non è attivata per la società (parametro APPSQH per le offerte, APPSOH per gli ordini o APPSOC per gli ordini aperti), il valore sarà sistematicamente uguale a 'Nessuna gestione'. Si potrà stampare il documento e trasformarlo (trasformare l'offerta in ordine, consegnare l'ordine o la richiesta di consegna).
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| Questa informazione, non modificabile, permette di conoscere lo stato dell'offerta. Un'offerta può essere Non ordinata, Parzialmente ordinata o Totalmente ordinata. |
| Questa informazione permette di conoscere se l'offerta è già stata stampata. |
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Presentazione
Questo folder permette di identificare le informazioni di fatturazione della testata dell'offerta quali la condizione di pagamento, il codice dello sconto e gli eventuali elementi di fatturazione.
La data, il numero dell'ultimo ordine e il numero della fattura Proforma associata vengono all'occorrenza alimentati.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Pagamento
| Questa informazione è inizializzata dal cliente fatturato o dal terzo pagatore associato al cliente dell'offerta. Il parametro Modulo base PAYTERMVAL permette di definire tale scelta. La condizione di pagamento permette di identificare la modalità di pagamento del cliente così come la rateizzazione dei pagamenti. Possono far parte di questa ripartizione delle scadenze di acconto. Se l'offerta riguarda un prospect, tale informazione non sarà inizializzata ma dovrà essere inserita poiché si tratta di un'informazione obbligatoria. |
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| Si tratta del numero di fattura proforma associato al documento. Il numero della proforma generata sarà visualizzato se è stata creata una fattura proforma a partire da questo documento. Un tunnel permette di accedere alla fattura proforma. |
Ultimi documenti
| Si tratta del numero e della data dell'ultimo ordine associato all'offerta. Un tunnel permette di accedere a quest'ordine dal campo Numero ultimo ordine. |
| La data ordine è inizializzata dalla data del giorno ed è modificabile (solo in creazione). La modifica di questa data in corso di creazione implica la visualizzazione di un messaggio che offre la possibilità di riattualizzare i prezzi e gli eventuali sconti calcolati sulle righe d'ordine già inserite. Questa modifica implica anche l'aggiornamento della data di ricevimento prevista per le righe d'ordine che non hanno consumato alcun fabbisogno. |
Riquadro Analitica
| Questo riquadro permette di indicare o di visualizzare gli assi analitici, in funzione dellla parametrizzazione della transazione di inserimento delle offerte. |
| Questo campo riporta la descrizione dell'asse analitico. |
| In funzione della parametrizzazione, le sezioni analitiche sono modificabili, e vengono inizializzate conformemente alla parametrizzazione delle sezioni di default. |
Riquadro Elementi di fatturazione
| Questo campo riporta la descrizione dell'elemento di fatturazione. |
| I valori sono relativi al piede di fatturazione. Queste informazioni possono derivare direttamente dagli elementi di piede di fattura oppure dalla scheda del cliente interessato dall'offerta. |
| Il sistema precisa se l'elemento di fatturazione è una percentuale o un importo con o senza IVA. |
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Presentazione
Questo folder permette di definire il o gli articoli oggetto dell'offerta.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Si tratta del riferimento articolo per il quale si registrerà una riga di documento. A partire dal campo Articolo, vengono offerte più possibilità. Infatti è possibile:
Utilizzare il bottone contestuale per:
L'inserimento dell'articolo permette di inizializzare i campi Descrizione e Unità di vendita che sono modificabili. L'unità di vendita può essere modificata a condizione di essere scelta nell'elenco proposto che contiene le unità di vendita e di confezionamento della scheda articolo e articolo/cliente. In questa fase, può apparire un messaggio di avviso che informa di una sostituzione dell'articolo inserito con l'articolo sostitutivo. Questa sostituzione automatica avviene solo quando sono soddisfatte le due seguenti condizioni:
Una volta inserita la riga, non sarà più possibile modificare il codice articolo. Occorrerà eliminare la riga e ricrearla per modificare il codice. |
| Si tratta della descrizione articolo tradotta nella lingua del cliente. E' questa la descrizione che sarà stampata sul documento. Se la traduzione non esiste nella lingua del cliente, viene utilizzata la descrizione articolo non tradotta. Questa descrizione è trasmessa sul documento successivo.
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| Si tratta della descrizione inserita sulla scheda articolo. A partire da questo campo, si ha la possibilità di accedere alla scheda articolo mediante tunnel. Se questa descrizione viene modificata, la modifica sarà trasmessa sul documento figlio. |
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| L'unità di vendita è inizializzata dall'unità di vendita definita sulla scheda Articolo-cliente o dall'unità di vendita dell'articolo. E' possibile inserire un'altra unità utilizzando una finestra di selezione. Le unità proposte sono le unità di confezionamento dell'articolo e le unità di confezionamento definite sulla scheda Articolo-cliente. Se l'utente dispone delle abilitazioni, si potrà accedere alla tabella delle unità. Una volta inserita la riga, non sarà più possibile modificare l'unità di vendita. Occorrerà eliminare la riga e ricrearla per modificare l'unità. Particolarità collegate all'intra-società in inserimento ordine di vendita: se l'ordine è stato generato a partire da un ordine d'acquisto intra-società o intra-siti, questa informazione sarà inizializzata dall'unità inserita sull'ordine d'acquisto e non sarà modificabile. Soltanto una modifica dell'ordine d'acquisto di origine può essere all'origine della modifica di questa informazione. |
| Si tratta della quantità ordinata dal cliente. E' espressa in unità di vendita. A partire dal campo quantità, il bottone contestuale permette di consultare lo stock per sito. La quantità deve essere obbligatoriamente indicata. Se la quantità inserita è inferiore alla quantità minima definita nella scheda articolo, compare un messaggio di avviso. Verrà visualizzato un messaggio di avviso anche se la quantità inserita è superiore alla quantità massima indicata nel file articolo. Questi messaggi possono essere bloccanti a seconda del valore dato al parametro utente SDACLOK - Controllo non bloccante prz,marg,qt (capitolo VEN, gruppo AUZ). Quando le due principali informazioni (Articolo e Quantità) sono state fornite, verrà effettuata automaticamente un'elaborazione di ricerca listino. L'obiettivo di questa ricerca è di recuperare:
L'elaborazione di ricerca listino può essere attivata in modi diversi in funzione del tipo di articolo inserito. Dopo la scelta dell'alternativa, possono prodursi diversi casi in funzione della costituzione della distinta base dell'articolo:
Vengono dunque generate le righe che corrispondono ai differenti componenti della distinta base:
In entrambi i casi, si attiva automaticamente una ricerca di listino per il tipo componente e ,per ogni riga d'ordine creata, viene attribuito un valore al tipo di riga:
Al termine di questa elaborazione di ricerca listino, vengono effettuati alcuni controlli:
Questi diversi messaggi possono essere bloccanti a seconda del valore fornito al parametro utente SDACLOK - Controllo non bloccante prz,marg,qt . Al termine di questo inserimento, vengono effettuate tutte le totalizzazioni. |
| Si tratta del coefficiente di conversione tra l'unità di vendita e l'unità di magazzino. Tale coefficiente può essere modificato. E' modificabile se l'unità di vendita dell'articolo o l'unità di confezionamento sono state contrassegnate come 'modificabile' (Vedere Scheda articolo). Non è modificabile se l'unità utilizzata è un'unità definita per il cliente. Se si utilizzano unità il cui coefficiente è modificabile, è necessario definire soltanto dei listini espressi in unità di magazzino. Una volta inserita la riga, non è più possibile modificare il coefficiente di conversione. Occorre eliminare la riga e ricrearla per poter modificare il coefficiente. Particolarità legate all'intra-società nell'ordine di vendita: se l'ordine è stato generato da un ordine di acquisto intra-società o intra-siti, questa informazione viene inizializzata dal coefficiente calcolato tra la quantità di acquisto e l'unità di magazzino e non sarà modificabile. Soltanto una modifica dell'ordine d'acquisto di origine può modificare questa informazione. |
| Si tratta dell'unità di magazzino dell'articolo. Questa unità non può essere modificata. |
| Si tratta del prezzo lordo unitario dell'articolo con o senza IVA (a seconda del tipo di prezzo). Proviene da una ricerca listino o dal prezzo di base dell'articolo di vendita se la ricerca listino non ha trovato alcun prezzo. E' possibile
Quando il prezzo inserito è nullo, compare un messaggio per chiedere conferma.
A fine riga documento viene attivata un'elaborazione degli Omaggi. Questa elaborazione genera tutte le righe di articoli omaggio (Prezzo lordo e sconti a 0). Se il parametro FOCPRI - Valorizzazione articoli omaggio (Capitolo VEN/Gruppo PRI) ha come valore "Sì", viene attivata una ricerca listino per l'omaggio allo scopo di assegnargli un prezzo lordo. Questo prezzo assegnato è compensato sia da uno sconto riga in percentuale, sia da uno sconto riga in importo (a seconda dell'ordine degli sconti) per ottenere un prezzo netto nullo. Il numero della riga di origine dell'omaggio è presente su ogni riga omaggio generata nel file delle righe di offerta (informazione non presentata a video). L'informazione Origine compare sulla riga che ha generato degli omaggi nel campo Omaggio. Per la riga di omaggio questa informazione ha come valore 'Sì'. Tutte le righe omaggio sono modificabili (tranne i campi prezzi e sconti). La gestione degli omaggi non viene presa in considerazione per i componenti. Durante la creazione del documento se la parametrizzazione (GRPPRI - Gestione listini raggruppati) prevede la gestione dei listini raggruppati, viene posta una domanda per effettuare o meno una nuova ricerca di listino (per il tipo raggruppato) che permette di determinare le condizioni particolari collegate all'offerta nella sua interezza. Al termine di questa elaborazione, è possibile ottenere su alcune righe articoli:
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| Sono visualizzate delle colonne di sconti e spese. Dipendono dalla parametrizzazione del Codice struttura listino (vedere documentazione Struttura listini). Possono essere inizializzate dall'utilizzo dei listini (cf. documentazioni Parametrizzazione listini e Inserimento listini). L'accesso a queste colonne può dipendere dalla parametrizzazione delle causali associate ai listini e dal valore della causale fornita al parametro UPDPRISAL per le Vendite e UPDPRIPUR per gli acquisti. Questi sconti o spese sono definiti in importo o in percentuale e si applicano al totale o in cascata sul prezzo lordo per determinare il prezzo netto della riga documento. Da queste informazioni tramite il bottone contestuale si ha la possibilità di visualizzare le causali associate al prezzo e ai diversi campi sconti e spese. |
| A partire dal campo Prezzo, il bottone contestuale permette:
Quando il prezzo inserito è nullo, compare un messaggio per chiedere conferma. Si noti che tale messaggio non appare per i componenti di una distinta base e per gli omaggi. A fine riga consegna viene attivata un'elaborazione degli 'Omaggi'. Questa elaborazione genera tutte le righe di articoli omaggio (Prezzo lordo e sconti a 0). Se il parametro FOCPRI - Valorizzazione articoli omaggio (Capitolo VEN/Gruppo PRI) ha come valore 'sì', viene attivata una ricerca listino per l'omaggio allo scopo di assegnargli un prezzo lordo. Tale prezzo assegnato viene compensato sia da uno sconto riga in percentuale, sia da uno sconto riga in importo (a seconda dell'ordine degli sconti) per ottenere un prezzo netto nullo. Dopo l'attivazione del bottone [Crea] che permette di registrare la consegna, e se sono gestiti i listini raggruppati (secondo parametrizzazione), verrà posta una domanda (in funzione della parametrizzazione scelta: Vedere parametro GRPPRI) per effettuare o meno una nuova ricerca listino (per il tipo raggruppato) che permette di determinare le condizioni particolari legate complessivamente alla consegna. Al termine di questa elaborazione, è possibile ottenere sulle righe articoli:
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| Il 'prezzo di costo' viene alimentato di default dalla valorizzazione dell'articolo scelto per il calcolo del margine (Vedere metodi di valorizzazione definiti per la scheda 'Articolo-Sito') al momento della creazione della riga del documento ed è espressa in unità di vendita. Le diverse scelte possibili per la valorizzazione del prezzo di costo sono: 'Prezzo standard', 'Prezzo standard attualizzato', 'Ultimo prezzo', 'Prezzo medio ponderato', 'Prezzo FIFO', 'Prezzo medio lotto' e 'Prezzo LIFO'. Se il metodo di valorizzazione dovesse restituire un valore nullo, potrà essere utilizzato un valore di rimpiazzo che specifichi un altro metodo di valorizzazione contenuto nell'elenco descritto precedentemente. Tale valore viene memorizzato sulla riga documento. E' possibile modificare questa informazione in funzione della transazione documento utilizzata. Il 'prezzo di costo' viene sistematicamente ricalcolato in fase di:
Nel caso del 'prezzo medio lotto', in gestione offerte, il 'Prezzo medio lotto' restituisce sempre un valore nullo. Viene utilizzato un valore di rimpiazzo. Durante la validazione della consegna, si utilizza il 'Prezzo medio lotto' per ricalcolare il margine ed avere un margine reale dipendente dal o dai lotti consegnati. |
| Questa informazione calcolata permette di fornire il margine unitario in unità di vendita calcolato per differenza tra il prezzo netto ed il prezzo di costo. Durante il calcolo del margine commerciale, può essere effettuato un controllo per verificare che questo margine non sia al di sotto della soglia minima definita sul folder "Vendita" della scheda articolo. Questo controllo può essere bloccante in funzione del parametro utente SDACLOK-Contr. non bloccante prezzo, margine, qt (capitolo VEN, gruppo AUZ). Il calcolo realizzato per controllare il margine commerciale è il seguente: ((Prezzo totale Imponibile - Prezzo di costo) / Prezzo totale Imponibile)* 100 >= percentuale di margine minimo o utile commerciale lordo. |
| Il livello di imposta permette, attraverso l'incrocio con il regime di imposta del documento, di determinare l'aliquota dell'imposta da applicare sulla riga del documento. Esistono tre livelli di tassa/imposta per una riga documento. Il primo livello è obbligatorio e corrisponde all'IVA. Gli altri due livelli definiscono delle tasse parafiscali o speciali che possono essere soggette o meno ad IVA, da applicare sulla base imponibile o su un'altra formula interpretata. I livelli di imposta/tassa della riga documento sono alimentati di default dai valori associati alla scheda articolo (folder Contabilità). Questi valori possono essere modificati in funzione della transazione. Se le abilitazioni utente lo consentono, si ha inoltre la possibilità di accedere alla gestione dei livelli di imposta/tassa. |
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| Gli agenti della riga di documento vengono inizializzati dagli agenti presenti in testata di documento. Se questi non sono indicati, gli agenti sulla riga vengono allora inizializzati con gli agenti del cliente, poi con quelli del cliente consegnato se non ve ne sono sulla scheda cliente. Se il parametro LINREP-Agenti sulla riga (Capitolo VEN/ Gruppo MIS) lo permette, gli agenti possono essere modificati sulla riga documento.In funzione delle abilitazioni dell'utente, sarà possibile accedere alla scheda dell'agente. |
| Il tasso di provvigione dell'agente viene inizializzato sulla riga in funzione della categoria di provvigione del cliente e del tasso di provvigione dell'agente per categoria. Questa percentuale di provvigione potrà essere ponderata da un coefficiente di ponderazione modificabile che può essere inizializzato dalle parametrizzazioni listini. Queste informazioni derivano dalla testata fattura nel caso di una fattura diretta o dal documento di origine. |
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| Questo coefficiente permette di ponderare il tasso di provvigione degli agenti per questa riga di documento in fase di calcolo delle provvigioni. |
| L'indirizzo di consegna è inizializzato dall'indirizzo di consegna inserito in testata offerta. Potrà essere personalizzato su ogni riga di offerta se il parametro generale (LINBPD) lo permette. La variazione dell'indirizzo di consegna di una riga di offerta implica la reinizializzazione del tempo di consegna della riga e del contatto di consegna. L'indirizzo di consegna può non essere indicato su una riga di offerta. In questo caso, non appena l'offerta verrà considerata su un ordine, l'indirizzo di consegna di default sarà automaticamente scelto alla creazione dell'ordine. Il bottone contestuale permette di selezionare un indirizzo di consegna del cliente e di accedere tramite tunnel a questo indirizzo di consegna. Se il terzo dell'offerta è un prospect, sarà accessibile soltanto la selezione e permetterà di selezionare un indirizzo del prospect. Al caricamento della riga di offerta nell'ordine, l'indirizzo del prospect utilizzato sarà automaticamente trasformato in indirizzo di consegna nel momento in cui il prospect diventa cliente. |
| Si tratta del nome del contatto associato all'indirizzo di consegna. Se l'indirizzo di consegna corrisponde all'indirizzo di consegna della testata del documento, il contatto proposto di default sulla riga è il contatto indicato sull'indirizzo di consegna della testata. Se l'indirizzo di consegna non corrisponde all'indirizzo di consegna della testata del documento, il contatto proposto è il contatto di default del terzo se corrisponde a tale indirizzo di consegna, altrimenti il sistema proporrà il primo contatto di questo indirizzo in ordine alfabetico sul codice del contatto. Il bottone contestuale permette eventualmente di selezionare un altro contatto. |
| Si tratta del tempo necessario in numero di giorni per consegnare tale cliente consegnato. E' inizializzato dal tempo indicato sulla testata dell'offerta se l'indirizzo della riga corrisponde all'indirizzo della testata. Se non si tratta dello stesso indirizzo di consegna, il termine sarà inizializzato dal tempo dell'indirizzo di consegna inserito. Questo lead time servirà successivamente a calcolare la data spedizione e la data consegna prevista durante la trasformazione dell'offerta in ordine. Se l'offerta riguarda un prospect, il tempo di consegna sarà sistematicamente prelevato dalla testata. |
| Si tratta del sito di magazzino dal quale le merci saranno spedite per consegnare la riga dell'offerta. Il sito di spedizione è inizializzato dal sito di spedizione della testata del documento, ma rimane modificabile. Questa informazione sarà utilizzata sull'ordine e sulla consegna per gestire la spedizione della merce. Un bottone contestuale permette di selezionare un sito di tipo deposito appartenente alla società del sito di vendita e di accedere tramite tunnel alla scheda del sito se le abilitazioni utente lo consentono. |
| Si tratta del prezzo netto imponibile unitario della riga moltiplicato per la quantità del documento. |
| Si tratta del prezzo netto Imponibile unitario della riga a cui si applicano le diverse imposte indicate sulla riga moltiplicate per la quantità della riga del documento. |
| Si tratta del margine unitario moltiplicato per la quantità della riga del documento. |
| Questa informazione caratterizza il tipo di riga distinguendo un articolo classico da un kit o da una distinta base.
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| Questa informazione indica se la riga è relativa ad un omaggio o se la riga è all'origine della generazione di uno o più articoli omaggio. |
| Quest'informazione richiama l'ultimo ordine registrato su questa riga di offerta. |
Margine/Totale
| Si tratta del margine totale del documento calcolato a partire dal margine delle righe del documento. |
Blocco numero 3
| Si tratta del totale Imponibile totalizzato delle righe. E' calcolato facendo la somma delle righe dell'offerta. Se si stampa il report DEVICLIENT (offerta stampata in Imponibile), l'Imponibile stampato corrisponde all'Imponibile totalizzato. |
Valorizzazione
| Questo campo indica il risultato imponibile che integra i differenti elementi di fatturazione inseriti sull'offerta. |
| Questo campo indica il risultato con IVA che integra:
Queste informazioni appaiono nella stampa del report DEVTTC2. Per accedere alla videata 'Valorizzazione con IVA', cliccare sul link del campo CI. |
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Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro
Questa funzione permette di effettuare una nuova ricerca di prezzo, soprattutto se il prezzo è nullo, consentendo così di riattualizzare i prezzi e gli sconti su questa riga di offerta.
Questa funzione permette di visualizzare lo stato dello stock dell'articolo sul sito di spedizione della riga del documento. Vedere consultazione dello Stock per sito.
Questa funzione permette di inserire un testo sulla riga di offerta che sarà stampato sul documento associato. Questo testo sarà trasferito sulla riga di ordine derivante da questa offerta se il parametro SALTEXLIN lo permette. Questo parametro permette ugualmente di alimentare questo testo di default a partire dal testo vendita dell'articolo.
Questa funzione permette di spiegare l'ottenimento del prezzo netto dalla riga di documento tramite applicazione dei diversi sconti sul prezzo lordo dell'articolo. Le causali visualizzate permettono di conoscere gli eventuali listini utilizzati.
Questa funzione permette di accedere al configuratore per selezionare un insieme di articoli aventi alcune caratteristiche o per creare degli articoli che hanno delle caratteristiche particolari a partire da uno scenario di configurazione.
Questa funzione permette di consultare l'insieme delle valorizzazioni applicabile alla riga del documento. Il primo riquadro Imp Spese/Sconti riporta l'insieme di sconti e spese nonchè il loro valore applicato al prezzo lordo per ottenere il prezzo netto.
Il secondo riquadro Imp ripartiti dettaglia la ripartizione degli elementi di fatturazione proporzionati sulle righe. Il tipo di proporzione dipende dalla definizione di ogni elemento di fatturazione. Questa ripartizione non influenza il margine lordo della riga. Viceversa potrà essere utilizzata nel calcolo delle statistiche dei margini netti e in fase di generazione della fattura per modificare i conti economici se necessario.
Utilizzare questa opzione per definire e condividere delle informazioni sull'articolo corrente. La finestra "Nota articolo" appare in automatico a seconda del periodo di validità e se la casella "Visualizzazione auto" della nota è contrassegnata.
Le note vengono utilizzate per la comunicazione di informazioni sull'articolo, per esempio la sua disponibilità, il testo promozionale, oppure informazioni su articoli complementari.
Le note sono limitate ad una consultazione a video e non possono essere stampate.
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Presentazione
La presenza e il contenuto di questo folder dipende dalla parametrizzazione della transazione di inserimento delle offerte. E' possibile indicare un documento Word, Excel o Powerpoint che sarà collegato all'offerta e salvato nel database.
Il modello di documento utilizzato viene selezionato da un elenco o proposto di default in funzione di ciò che è stato definito nella funzione Documento office di default.
Quando si sceglie un tipo di documento (Excel o Word), sono disponibili i bottoni associati a questo documento.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
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Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :
DEVICLIENT : Offerta cliente
DEVICLIENT2 : Offerta cliente piede fisso
DEVICLIENT2PI : Offerta cliente pre-stampata
DEVTTC : Offerta cliente Totale
DEVTTC2 : Offerte cliente CI piede fisso
DEVTTC2PI : Offerta cliente TOT pre-stampata
SQUOT2 : Elenco offerte /sito /cliente
SQUOTE : Lista delle offerte di vendita
SQUOTL : Lista offerte vendita dettaglio
SQUOTR : Lista offerte vendita da rilanciare
Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.
Questa parametrizzazione si effettua a livello della Personalizzazione dell'oggetto in corso, associandogli sia un codice report, sia un codice stampa.
E' possibile affinare tale parametrizzazione:
Questo bottone permette di creare una fattura Proforma per questa offerta. Il numero della fattura Proforma così generata è memorizzato nel campo Numero Proforma dell'offerta (Folder Gestione). |
Questo menù permette di inserire un testo di testata di offerta. Questo testo sarà stampato sul documento associato.
Questo menù permette di inserire un testo di piede di offerta. Questo testo sarà stampato sul documento associato.
Questo menù consente di accedere all'indirizzo completo del cliente. Permette inoltre di modificare l'indirizzo volta per volta per la stampa dell'offerta.
Questo menù consente di accedere all'indirizzo completo di consegna. Permette inoltre di modificare l'indirizzo volta per volta per la stampa dell'offerta.
Se il listino è definito in funzione del codice paese e/o del codice suddivisione geografica e se queste informazioni vengono modificate, si apre un box di dialogo che propone di ricalcolare prezzi e sconti. La risposta "Si" provoca una ricerca di listino ed una nuova riassegnazione di prezzi e sconti.
Campi
I seguenti campi sono presenti su questa finestra :
Gestionale
Blocco numero 1
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Informazioni Intrastat
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Flusso fisico
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Flusso regolarizzazione
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Chiudi
Questa finestra contiene le informazioni doganali e quelle necessarie alla definizione della dichiarazione INTRASTAT. In creazione, sono inizializzate a partire sul folder Cliente consegnato della scheda Cliente ma rimangono modificabili.
Le Informazioni CEE, utili esclusivamere alla Dichiarazione INTRASTAT, sono sottomesse al codice attività DEB:
Questa finestra dettaglia per riga di offerta le informazioni quantitative e i diversi ordini generati a partire da ogni riga di offerta (con un tunnel possibile su ogni ordine).
Se una riga di offerta ha generato più ordini, la riga di offerta visualizzata sarà frazionata in tante sotto-righe quanti sono gli ordini in cui viene indicata per ognuna delle righe la quantità ordinata in unità di vendita.
Questa finestra permette di visualizzare la transazione di inserimento di offerta che si utilizza.
Questa opzione da accesso, mediante tunnel, alla funzione di consultazione Tracciabilità movimenti che permette di visualizzare e navigare nella gerarchia dei documenti generati dall'offerta.
Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :
Durante l'imputazione, possono apparire i seguenti messaggi :
Questo messaggio appare quando la data di fine di validità imputata è anteriore alla data dell'offerta.
Questo messaggio compare quando l'articolo inserito è un articolo dichiarato Vietato per questo cliente tramite la gestione dei listini: l'articolo è rifiutato. Per rimediare a questo problema, basta inserire un altro riferimento articolo.
Questo messaggio compare quando il sito di spedizione inserito non appartiene alla stessa società giuridica del sito di vendita. Per rimediare a questo problema, bisogna selezionare un sito nell'elenco proposto.
Questo messaggio compare se l'unità di vendita inserita non corrisponde a nessuna delle unità di vendita o di confezionamento definite nella scheda articolo. Per porre rimedio a questo problema, basta selezionare un'unità tra quelle proposte.
Questo messaggio compare quando il prezzo netto calcolato è inferiore al prezzo minimo definito nella scheda articolo. Il prezzo base è visualizzato nella valuta dell'offerta per facilitarne il confronto. Questo messaggio può essere un semplice messaggio di avviso o un messaggio bloccante in funzione del valore dato al parametro utente accesso SDACLOK precedentemmente definito. Può apparire al momento dell'inserimento o della modifica di più campi (sito, prezzo, sconti, spese…) e al momento della creazione dell'offerta.
Questo messaggio compare quando il margine calcolato è inferiore al margine minimo definito nella scheda articolo. Questo messaggio può essere un semplice messaggio di avviso o un messaggio bloccante in funzione del valore dato al parametro utente SDACLOK precedentemmente definito. Può apparire al momento dell'inserimento o della modifica di più campi (prezzo, sconti, spese…) e al momento della creazione dell'offerta.
Questo messaggio appare a fine inserimento di una riga di offerta relativa ad un articolo di tipo Composto Kit o Composto Distinta Base quando un problema impedisce la generazione delle righe offerta per i componenti di questo composto.
Le cause possibili sono:
- Non esiste nessuna alternativa per questo composto.
- Non è valida nessuna alternativa per questo composto.
- Non è stata selezionata nessuna delle alternative proposte.
- Non è possibile generare la riga di offerta perchè il componente non è un articolo venduto (non esiste nella tabella articolo-vendita) o perchè è vietato. In questi casi, appaiono dei messaggi d'avviso e e si può:
Continuare: la riga di offerta non è creata per questo componente e la distinta base continua ad essere elaborata
Annullare: si otterrà allora questo messaggio: « le righe di offerta non sono generate per i differenti componenti e l'articolo composto è considerato come articolo normale per questa offerta ».
Questo messaggio appare alla fine dell'inserimento di una riga di offerta, quando il numero di righe massimo per una offerta è raggiunto, e ciò nei seguenti casi:
Durante la generazione delle righe di offerta per i componenti di un composto Distinta Base e di un composto Kit.
Durante la generazione automatica di una riga di un articolo omaggio.
Questo messaggio appare al momento della creazione o della modifica dell'offerta quando non è stata inserita nessuna riga: l'offerta non viene creata.
Questo messaggio appare quando si tenta di modificare un'offerta che è già stata trasformata in ordine.
Questo messaggio appare quando si tenta di cancellare un'offerta che è già stata trasformata totalmente o parzialmente in ordine.
Questo messaggio appare quando si tenta di modificare o di cancellare una riga di offerta di tipo componente generata a partire da un kit.
Questo messaggio appare al momento dell'inserimento del sito dell'offerta, quando la gestione delle firme è attiva e quando non esiste nessuna parametrizzazione di regola di firma per la società giuridica alla quale è collegato il sito dell'offerta.
Questo messaggio appare durante la modifica di alcuni campi ed il documento è firmato, in parte o totalmente. La validazione della modifica non attiva l'aggiornamento del circuito di firme. Le firme esistenti sono conservate.
L'elenco dei campi la cui modifica incide sul circuito delle firme viene fornito nella documentazione sulla Regola workflow SQHSIG - Gestione firme offerte.
Questo messaggio appare durante l'aggiunta/eliminazione di riga o durante la modifica di alcuni campi ed il documento è firmato, in parte o totalmente. La validazione della modifica comporterà l'annullamento delle firme esistenti e l'inizializzazione di un nuovo circuito.
L'elenco dei campi la cui modifica incide sul circuito delle firme viene fornito nella documentazione sulla Regola workflow SQHSIG - Gestione firme offerte.