CRM > Supporto cliente > Richieste di servizio 

Le richieste di servizio rappresentano il punto di partenza di una attività operativa del supporto cliente. La loro creazione segue spesso la risposta ad una telefonata. Hanno lo scopo di esporre e memorizzare in maniera chiara, sintetica ed esaustiva ogni richiesta del cliente.

Una richiesta cliente può riguardare:

  • La soluzione di un malfunzionamento constatato su un materiale.
  • Un bisogno di spiegazioni supplementari su un argomento specifico.
  • Un bisogno di consigli e di stratagemmi per la realizzazione di alcune attività.

L'elaborazione di tali richieste porta contemporaneamente a dei costi di gestione e a un forte bisogno di identificazione e di verifica dell'installazione e del controllo dei materiali da riparare.
Le richieste di servizio comportano il ricorso a del personale molto qualificato per risolvere situazioni spesso inusuali.
Ogni richiesta di servizio è di conseguenza il perno centrale di tre grandi pilastri di un centro di supporto cliente:

  • La conoscenza del parco cliente.
  • La gestione dei contratti di garanzia e dei contratti di manutenzione.
  • La gestione delle competenze del personale.

Ognuno di questi tre aspetti permette di realizzare la registrazione di una richiesta tramite:

  • La verifica della presa in carico del materiale tramite un contratto di servizio (garanzia o manutenzione).
  • L'assegnazione ad un tecnico responsabile delle competenze richieste per la risoluzione del problema.

L'oggetto Richiesta di servizio offre diversi automatismi funzionali per facilitare lo svolgimento e l'elaborazione di una richiesta nel tempo, a sapere:

  • L'assegnazione automatica delle richieste.
  • Le statistiche di carico dei collaboratori.
  • Il riorientamento delle richieste estranee all'oggetto.
  • Il controllo automatico dell'acquisizione di una richiesta tramite contratto.
  • L'esame approfondito dei contratti di servizio.
  • L'assistenza per risolvere la mancanza di acquisizione delle richieste.
  • Il controllo dello storico dell'avanzamento dell'elaborazione di una richiesta.
  • Gli strumenti di ricerca nella banca dati delle conoscenze.
  • L'assistenza alla pianificazione degli interventi.
  • L'assistenza all'alimentazione della banca dati delle conoscenze.

Prerequisiti

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione

Gestione videata

Cinque folder permettono di inserire le richieste di servizio. Su una richiesta di servizio si ritrovano anche vari tipi di icone.

Testata

Presentazione

Visualizzazione delle icone:

Una richiesta di servizio visualizza diversi tipi di icone significative. Lo stato della richiesta ed il suo livello di gravità sono raprresentati da icone:

  • La prima icona ricorda in testata lo stato della richiesta. I vari stati delle richieste sono definiti nella tabella diversa 422: Stati delle richieste di servizio. Si noti che un solo stato di richiesta di servizio deve corrispondere alla nozione di chiusura.
  • La seconda icona ricorda in testata il livello di gravità della richiesta. I vari livelli di gravità sono definiti nella tabella diversa 428: Livelli di gravità delle richieste di servizio.
Principio per visualizzare le icone:

Per visualizzare un'icona corrispondente ad un livello di gravità per una richiesta, basta indicare nella parametrizzazione della tabella diversa 428 (colonna Icona) per ognuno dei codici livello, le coordinate dell'icona tra quelle esistenti in Sage X3.
Il numero di icona inserito per il codice stato o livello di gravità restituirà un'icona.
Ogni codice icona prevede un codice compreso tra 0 e 299.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Questo campo contiene il codice del sito sul quale viene assicurato l'avanzamento della richiesta di servizio.

  • campo SRENUM

Questo campo costituisce l'identificativo principale di ogni richiesta di servizio.

La sua generazione deve essere sempre garantita da un contatore a funzionamento automatico.

Di conseguenza, l'utente non deve teoricamente preoccuparsi del suo contenuto.

Di default, il codice Richiesta di servizio sarà composto da un numero di sequenza su 15 caratteri.

Oltre questo identificativo tecnico, ogni richiesta di servizio può comportare un crono cliente alfanumerico

e un crono cliente cronologico numerico.

Quest'ultimo campo è sempre calcolato automaticamente dal sistema. Permette di ordinare le richieste

per ordine di creazione per uno stesso cliente e di rilevare eventuali cancellazioni tramite la presenza di

buchi nella sequenza numerica.

Un menù contestuale Ricerca per crono cliente attiva l'apertura di una finestra di selezione di

richieste di servizio in base al cliente e al suo crono cliente.

All'apertura, questa finestra visualizza di default l'elenco di tutte le richieste del cliente che implicano un

numero di crono cliente e che non sono state chiuse.

Un menù contestuale Interventi per richiesta permette di consultare tutti gli interventi pianificati o effettuati

a fronte della richiesta di servizio.

  • Cliente (campo SRENUMBPC)

Il crono cliente permette di registrare un numero di riferimento breve ed intuitivo utilizzabile dal cliente

per ogni ulteriore corrispondenza.

Al contrario, permette a volte di registrare il numero sotto il quale viene gestito l'incidente nell'ambito della

propria organizzazione del cliente.

La qualifica del crono può essere sia manuale che presa totalmente in carico dal sistema.

Se il parametro SRENUMAUT è a SI, questo campo non è accessibile e viene totalmente gestito dal sistema.

In questo caso, un crono cliente è calcolato dal momento in cui un codice cliente viene indicato sulla richiesta. Il suo contenuto

viene definito conformemente alle regole di formattazionne del parametro CHRSREBPC.

Se questo parametro è nullo, il crono generato sarà allora totalmente numerico.

Se il parametro SRENUMAUT è a NO, questo campo può essere liberamente inserito dall'utente.

Un menù contestuale Proponi permette di richiedere la generazione automatica di un

numero di crono conformemente alle regole di formattazione del parametro CHRSREBPC.

Il campo Crono cliente numerico e cronologico è un campo tecnico invisibile sulla richiesta di

servizio. Il suo contenuto può essere consultato unicamente nell'ambito della finestra di ricerca per crono cliente.

Quest'ultimo è calcolato unicamente nel corso della transazione di creazione della richiesta di servizio.

  • Committente (campo SREDOO)

La nozione di committente interessa maggiormente le società che esercitano un'attività di supporto clienti. I veri clienti di tali società sono i fornitori delle persone che telefonano.

Al fine di fatturare regolarmente le richieste di servizio elaborate per conto dei vari committenti, è indispensabile menzionare questa informazione su ogni richiesta di servizio.

Le richieste che non presentano alcuna informazione in questo campo sono considerate come relative ai clienti finali della società.

Definizione di un committente di default:

Per facilitare la gestione delle telefonate, i centralini telefonici di supporto clienti forniscono frequentemente un numero di telefono diverso ad ogni committente. In tal modo, per ogni telefonata in entrata, il committente per il quale deve essere elaborata una richiesta è spesso conosciuto in anticipo.

Questo campo offre una funzionalità che permette di fare a meno di preoccuparsi del contenuto di tale campo. Effettivamente, se un tecnico del Servizio Post Vendita sa già in anticipo che lavorerà per le successive tre ore per conto di tale committente, il menù contestuale permette di definire il contenuto di questo campo per tutte le successive creazioni di richieste.

Questo menù contestuale chiamato ''Definisci default" memorizza il nome del committente o la mancanza del committente come prossimo valore di default per ogni richiesta creata da questo utente fino a nuovo ordine.

Selezione ommittente:

Il menù contestuale ''Selezione'' associato al campo Committente permette sia:

Di selezionare un committente tra tutti quelli definiti nel file terzi se il campo cliente è vuoto.

Di selezionare un committente tra i fornitori del cliente indicato sulla richiesta di servizio.

Questo campo indica sia il codice di un cliente finale della società, sia il codice cliente di un committente.

In tutti e due i casi, il cliente deve essere definito nell'oggetto Cliente. (Menù " Dati di base - Terzi - Clienti).

Selezione di un codice cliente:

Il menù contestuale " Selezione " associato al campo Cliente permette sia:

Di selezionare un cliente tra tutti i clienti definiti nei terzi se il campo committente è a blank.

Di selezionare un cliente tra tutti i clienti del committente indicato su una richiesta di servizio.

Il menù contestuale "Ricerca cliente" apre la finestra di ricerca rapida dei clienti. Questo metodo di

ricerca è consigliato in ragione della sua elevata performance e delle possibilità di combinazione dei criteri di

ricerca offerti. (Ragione sociale,CAP, Città)

Il menù contestuale "Specifica sito cliente" permette di completare il codice del cliente con il codice indirizzo sul

quale si è prodotto l'incidente. Ciò è particolarmente utile se si rivelano necessari degli interventi sul sito

per l'elaborazione della richiesta. Questa informazione permette inoltre di limitare le selezioni del parco

clienti di default sul solo parco installato all'indirizzo indicato.

Il menù contestuale "Interventi per Cliente" permette di visualizzare tutti gli interventi pianificati ed effettuati

per il cliente di tutte le richieste di servizio.

  • campo ICOBPC

 

Questo campo permette di memorizzare l'identità della persona fisica che ha inviato la richiesta.

  • campo SRECCNCLA

 

  • campo ICOSAT

 

  • campo ICOGRALEV

 

Chiudi

 

Folder Descrizione

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • Titolo (campo SRETTR)

Questo campo deve contenere un testo che permetta di comprendere rapidamente la natura della richiesta.

Descrizione

  • campo SREFULDES

Questo campo permette di inserire la descrizione completa della richiesta di servizio.

La dimensione massima del testo inseribile è condizionata dal tipo di dato HD1.

Se il testo inserito supera 235 caratteri, un piccolo bottone invita a redigere una sintesi o un riassunto.

  • campo SREDESICO

 

Origine

  • Data creazione (campo CREDAT)

 

  • Ora (campo CREHOU)

 

  • Creata da (campo FULNAMUSR)

 

  • Origine (campo SREORI)

 

  • N° movimento (campo SREORIVCR)

 

  • Riga (campo SREORIVCRL)

 

Famiglie statistiche

Le famiglie statistiche sono utilizzate nelle elaborazioni statistiche e nei criteri di selezione in

numerosi programmi.

Le famiglie statistiche sono al massimo 5, ed il loro numero, nonché la loro descrizione può essere

parametrizzata in fase di installazione del software.

Chiudi

 

Folder $

Presentazione

Una richiesta di servizio può essere multi-parchi, multi-componenti, ma sempre mono-competenze.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Blocco numero 1

  • campo TYPMAC

Questo campo permette di indicare il metodo utilizzato per procedere all'inserimento del parco interessato dalla

richiesta di servizio.

L'opzione Parco elencato permette di indicare ogni parco interessato singolarmente nel riquadro previsto a tale effetto.

Questa opzione costituisce il metodo privilegiato per la qualificazione delle richieste di servizio risolutive.

L'opzione Parco filtrato permette di definire un targeting nel quale possono essere indicate tutte le

caratteristiche del parco da elaborare. Al termine della creazione del targeting, il riquadro del parco è alimentato automaticamente

con il campione ottenuto.

Questa opzione costituisce il metodo privilegiato per la qualificazione delle richieste di servizio

preventive o di manutenzione.

Ogni modifica del metodo di inserimento del parco comporta la cancellazione completa dei riquadri Parco e

Componenti.

  • Filtro parco (campo MACFLT)

Questo campo costituisce il punto di partenza della definizione di un targeting di parco filtrato. Un menù contestuale

"Targeting" permette di accedere alla finestra di consultazione dei targeting di tipo MACHINES.

Sono allora possibili due opzioni:

1 - Selezionare un targeting esistente per integrarlo nella richiesta di servizio.

2 - Procedere alla definizione di un nuovo targeting che verrà in seguito integrato nella richiesta di servizio.

  • Filtro cliente (campo MACFLTINT)

Nel caso (di maggiore frequenza) in cui la richiesta di servizio riguardi solo il parco installato presso il cliente,

questa opzione permette di liberarsi di un criterio di installazione del parco nella definizione del targeting.

Infatti, se questa opzione è contrassegnata, solo il parco installato presso il cliente sarà integrato sulla richiesta di

servizio.

In caso contrario, il parco integrato corrisponderà rigorosamente al campione generato dal targeting.

Riquadro numero 1

  • campo NBMACSEL

 

Questo campo permette di procedere all'inserimento successivo delle varie schede parco interessate dalla richiesta di

servizio.

I menù contestuali "Selezione" e "Parco cliente" permettono di effettuare una selezione sulla base del solo parco cliente.

Il menù "Selezione parco" permette di selezionare una scheda parco tra la totalità del parco descritta nell'applicazione.

Ogni inserimento di un parco su una richiesta di servizio comporta automaticamente e obbligatoriamente:

- La cancellazione completa del contenuto del riquadro dei componenti interessati associati al parco corrente.

- Un calcolo della copertura applicata al parco indicato.

- Un ricalcolo della copertura globale della richiesta di servizio.

- La cancellazione o una modifica di tutti i consumi relativi al parco precedente.

Il primo parco inserito sulla richiesta di servizio è considerato automaticamente come parco di

default.

 

  • Descrizione (campo ITMDES)

 

  • N° di serie (campo SER)

 

  • Quantità (campo QTY)

 

  • Parco in prestito (campo LND)

 

Una scheda parco può essere accompagnata da una famiglia di competenza.

L'inserimento di una famiglia di competenza comporta obbligatoriamente:

- Un ricalcolo di tutte le coperture del parco interessato.

- Un ricalcolo della copertura globale della richiesta di servizio.

- Un ricalcolo dei consumi.

  • Descrizione (campo PBLCLA)

 

  • Copertura (campo COVFLG)

Questo campo permette di modificare la copertura applicata automaticamente dal sistema.

  • Supporto di copertura (campo COVSPT)

 

  • N° movimento (campo COVVCR)

 

  • Punti addebitati (Forfait) (campo PITMAC)

 

  • Parco di default (campo MACDEF)

Questa colonna permette di indicare la scheda parco che deve essere utilizzata di default su questa richiesta di servizio.

Questa informazione è essenziale per l'inserimento dei consumi.

Infatti, ogni consumo per il quale non viene indicato nessun parco viene assegnato automaticamente al

parco di default della richiesta di servizio.

  • Raggruppamenti interventi (campo ITNGRU)

Questa colonna permette di effettuare dei raggruppamenti di schede parco.

Un raggruppamento viene effettuato con l'inserimento di un codice alfanumerico qualsiasi, su varie schede parco.

Questi raggruppamenti sono usati soprattutto per pianificare degli interventi.

Un menù contestuale "Interventi", disponibile su ogni riga del parco, permette di pianificare degli interventi.

Se un intervento è creato da questo menù, eredita tutti i consumi non effettuati

relativi a tutte le schede parco che condividono lo stesso codice raggruppamento.

Riquadro Componenti

Questo campo permette di indicare il o i componenti difettosi di un parco.

Ogni componente può essere selezionato direttamente a partire dagli articoli oppure nell'ambito della

distinta base post-vendita del parco interessato.

Il menù contestuale "Distinta base post-vendita" permette di aprire la distinta base del parco.

  • Descrizione (campo CPNITMDES)

 

  • Quantità (campo CPNQTY)

Questo campo permette di inserire la quantità di componenti che si possono trovare nel parco indicato difettosi.

  • Copertura (campo CPNCOVFLG)

Questo campo permette di modificare la copertura applicata automaticamente dal sistema.

  • Supporto di copertura (campo CPNCOVSPT)

 

  • N° movimento (campo CPNCOVVCR)

 

Competenza

  • campo SREPBLGRP

Questo campo permette di indicare la famiglia di competenza richiesta per l'elaborazione della richiesta di servizio.

Nel caso in cui più schede parco vengano menzionate nel riquadro del parco interessato, sono possibili due casi:

1 - E' indicata la famiglia di competenza: Tutte le schede parco devono condividere la stessa competenza.

2 - La famiglia di competenza è vuota: Ogni scheda parco può comportare una sua propria competenza specifica.

Ogni modifica di tale informazione implica obbligatoriamente:

- Un ricalcolo della copertura di tutte le schede parco e componenti.

- Un ricalcolo della copertura globale della richiesta di servizio.

- Un ricalcolo dei consumi.

  • campo SREPBLCLA

 

Chiudi

 

Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Interventi

Questo menù permette di attivare un intervento sulla base della richiesta di servizio.

La banca dati delle conoscenze non è sempre in grado di offrire le risposte necessarie per la risoluzione di un problema cliente. Devono essere intraprese delle vere e proprie azioni di riparazione.

Il termine "Intervento" raggruppa sotto un termine generico tutte le azioni che un tecnico può realizzare per risolvere un problema cliente. Ciò va dalla semplice telefonata all'intervento fisico sul sito del cliente.

Per gestire l'elaborazione di una richiesta di servizio nella sua durata, è importante verificare la corretta qualifica delle informazioni di testata di un intervento.

E' proprio quello che si prefigge la funzione di creazione di un intervento.

Questa funzione permette di :

 Consultare lo storico degli interventi effettuati e da effettuare per una richiesta;

  Assistere alla creazione di un nuovo intervento.

Quando un utente clicca sul menù ''Creazione intervento'', accede al file degli interventi. Può allora consultare lo stato degli interventi associati alla richiesta cliente. Per tale consultazione sono a disposizione due finestre nella lista di selezione.

Se l'utente clicca su, i seguenti campi sono precaricati automaticamente:

Il campo Sito riprende il codice sito della richiesta di servizio;
Il campo Richiesta di servizio riprende il codice della richiesta;
Il campo Cliente riprende il codice cliente della richiesta;
Il campo Interlocutore riprende il codice interlocutore della richiesta;
Il campo Macchina riprende il codice Macchina della richiesta;
Le Informazioni di copertura sono riportate conformemente alla copertura della richiesta.
L'indirizzo di intervento dipende dal tipo di intervento proposto di default.

L'utente deve semplicemente completare la scheda precisandone le seguenti informazioni:

  • La data dell'intervento;
  • La natura dell'intervento da effettuare;
  • Il collaboratore o il partner che deve effettuare l'intervento.
Distinta base post vendita

Ogni componente può essere selezionato direttamente a partire dagli articoli, oppure all'interno della distinta base post-vendita del parco interessato.

Questo menù permette di aprire la distinta base del parco selezionato.

Note articolo

 

Chiudi

 

Folder Gestione

Presentazione

Questo folder prevede tutte le informazioni che permettono di effettuare la gestione operativa della richiesta.

La creazione della soluzione è sempre proposta, ma è facoltativa. Questa può essere annullata tramite un semplic clic sul bottone.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Asssegnazione richiesta

  • Assegnazione (campo SREASS)

Questo campo permette di modificare l'assegnazione della richiesta di servizio che è spesso eseguita automaticamente

Vari elementi guidano l'assegnazione delle richiesta di servizio.

  • La famiglia di competenza: Dal momento in cui viene richiesta una famiglia di competenza per l'elaborazione di una richiesta di servizio, il sistema cerca di assegnarla ad un collaboratore competente e meno occupato possibile.
  • In assenza di un collaboratore competente, il sistema cerca di assegnare la richiesta ad una coda adeguata.
  • In assenza di coda, la richiesta è assegnata al dispatching del sito.
  • In assenza di sito, la richiesta è assegnata al dispatching globale.

I parametri SREASSDEF e SREASSDET permettono di prendere il sopravvento su questi comportamenti di default.

Per esempio, permettono di assegnare sempre la richiesta all'utente connesso, a prescindere dalla competenza richiesta.

E' inoltre possibile assegnare una richiesta al servizio commerciale. Questa assegnazione è utilizzata se un cliente interpella il servizio post-vendita per delle questioni di ordine puramente commerciale. In questo caso, il sistema tenta di pianificare un'attività per il rappresentante in carico del cliente.

Questa opzione è in grado anche di chiudere le richieste di servizio.

Ad ogni chiusura di una richiesta di servizio, il sistema invita l'utente a chiudere tutti i consumi non effettuati e a redigere una soluzione per incrementare il database delle conoscenze aziendali.

La chiusura di una richiesta di servizio è prerequisito necessario per la sua fatturazione.

  • Dettaglio assegnazione (campo SREDET)

Anche se i meccanismi di assegnazione automatica delle richieste sono spesso soddisfacenti, è talvolta necessario intervenire manualmente per realizzare l'assegnazione più pertinente. Per questo sono disponibili molteplici strumenti.

Assegnazione ad un dispatching.

Se l'utente seleziona il radio button «Dispatching», il campo «Dettaglio assegnazione» deve essere vuoto oppure contenere un codice Sito.

Di default, tale campo è alimentato con il codice del sito indicato sulla testata della richiesta.

Per selezionare un diverso sito, il tecnico può utilizzare il menù contestuale «Selezione di un sito» associato a questo campo.

Assegnazione ad un collaboratore.

Se l'utente seleziona il radio button «Collaboratore», il campo «Dettaglio assegnazione» deve contenere il codice di un utente supporto clienti.

Di default, questo campo è alimentato sulla base della famiglia di competenza inserita sulla richiesta.

Per selezionare un diverso collaboratore, il tecnico dispone di tre distinti strumenti accessibili sotto forma di menù contestuali associati a tale campo:

Selezione collaboratore:

Questo menù permette di selezionare un collaboratore dall'elenco di tutti gli utenti supporto clienti dichiarati nell'applicazione.

Collaboratori competenti:

Questo menù permette di selezionare un collaboratore tra tutti gli utenti supporto clienti competenti per la famiglia di competenza indicata sulla richiesta.

Statistiche collaboratori:

Questo menù permette di visualizzare, per ogni tecnico che lavora sul sito indicato sulla testata della richiesta di servizio, il numero di richieste in corso di elaborazione.

E' possibile estendere la statistica ai collaboratori di un altro sito e anche a tutti gli utenti del supporto clienti di tutti i siti.

Il bottone «Seleziona» permette di assegnare la richiesta al tecnico di propria scelta.

Assegnazione ad una coda.

Se l'utente seleziona il radio button «Coda», il campo «Dettaglio assegnazione» deve contenere il codice di una coda.

Di default, questo campo viene alimentato sulla base della famiglia di competenza inserita sulla richiesta.

Per selezionare una coda diversa, il tecnico dispone di due strumenti distinti accessibili sotto forma di menù contestuali associati a questo campo:

Selezione coda:

Questo menù permette di selezionare una coda dall'elenco di tutte le code dichiarate nell'applicazione.

Code interessate:

Questo menù permette di selezionare una coda dalle code associate alla famiglia di competenza indicata sulla richiesta.

Assegnazione al servizio commerciale.

Può accadere che un cliente contatti il servizio di supporto clienti per motivi estranei dall'ambito d'intervento di tale struttura. E' frequente che alcuni clienti chiamino per ordinare nuovi prodotti, per avere un'offerta, ecc...

In questi casi in cui l'elaborazione di una telefonata è senza dubbio di competenza di una risorsa commerciale, il radio button "Servizio Commerciale" permette di riorientare la richiesta.

Se si seleziona questa opzione, viene generata automaticamente un'attività all'attenzione dell'agente incaricato del cliente. La scadenza dell'attività riporta la data indicata nel campo "Data di risoluzione desiderata" della richiesta. Questa generazione avviene al momento della conferma della creazione o della modifica della richiesta. Il tecnico ne è avvertito con il seguente messaggio:

Generata un'attività all'attenzione di ????.

Se non può essere identificato un agente, il tecnico viene inoltre avvertito da un messaggio di errore.

In questo modo, l'agente verrà avvertito immediatamente della richiesta cliente direttamente attraverso il suo piano di lavoro abituale.

  • campo SREDETCLA

 

  • Data assegnazione (campo SREDATASS)

Questo campo indica la data dell'ultima assegnazione manuale o automatica della richiesta.

Questo campo permette di conoscere lo stato di avanzamento attuale della richiesta. Ogni modifica del contenuto di questo campo alimenta uno storico degli stati successivi della richiesta. Tale storico può essere consultato tramite la funzione Storico degli stati. (Menù "Funzioni - Storico degli stati").

  • campo OVRCOV

Questo campo indica la copertura applicata globalmente a livello della richiesta di servizio.

Se la copertura globale è definita automaticamente, rappresenta una aggregazione delle varie

coperture del parco interessato.

Se la copertura globale è definita manualmente, viene imposta all'insieme degli elementi che costituiscono la

richiesta di servizio.

Ad una richiesta di servizio possono essere applicate sette coperture differenti:

- Copertura totale: Questa copertura può essere attribuita solo dal sistema. Viene applicata quando

tutte le coperture del parco sono globali.

- Copertura parziale: Questa copertura può essere attribuita solo dal sistema. Si applica quando

almeno una delle coperture del parco è nulla o parziale, mentre allo stesso tempo le altre coperture

sono parziali o globali.

- Richiesta non coperta: Questa copertura può essere applicata automaticamente o manualmente.

In quest'ultimo caso, la menzione "Copertura rifiutata manualmente" permette di indicare chiaramente

la volontà dell'utente.

- Richiesta coperta da contratto di servizio: Questa copertura può essere applicata solo manualmente.

E' usata generalmente per coprire una richiesta di servizio a fronte di un contratto di servizio diverso da quello

selezionato automaticamente dal sistema.

Il bottone "Contratto" permette di selezionare il contratto di supporto alla nuova copertura della richiesta.

Una richiesta che utilizzi questo tipo di copertura senza numero di contratto è considerata come totalmente coperta

commercialmente.

- Richiesta coperta da ordine di vendita: Questa copertura può essere applicata solo manualmente.

E' usata in generale per coprire la richiesta di un cliente che non ha sottoscritto nessun contratto o che non dispone

di nessun contratto adattato alla natura del suo problema.

Il bottone "Ordine" permette di selezionare l'ordine usato per coprire la richiesta.

Una richiesta che utilizza questo tipo di copertura senza numero d'ordine è considerata come totalmente coperta

commercialmente.

- Richiesta coperta commercialmente: Questa copertura può essere applicata solo manualmente.

Una tale richiesta di servizio beneficia di una copertura totale e gratuita.

- Richiesta coperta da fatturazione diretta: Questa copertura può essere applicata solo manualmente.

Questa richiesta riguarda le richieste che non possono essere coperte da nessuno dei contratti sottoscritti

dal cliente. Ciononostante, il cliente ha dato la sua approvazione per la fatturazione dei vari consumi

registrati per l'elaborazione della sua richiesta.

Quando una richiesta di servizio è coperta commercialmente da un collaboratore che non ricopre la funzione

di direttore commerciale, viene automaticamente inviato un messaggio di posta elettronica al responsabile gerarchicamente

superiore.

Ogni modifica della copertura globale comporta obbligatoriamente:

- Un ricalcolo di tutte le coperture del parco interessato.

- Un ricalcolo dei consumi.

Se la copertura applicata manualmente non è più considerata soddisfacente,

il menù "Copertura di default" permette di ristabilire una copertura di default calcolata automaticamente

per ognuno degli elementi che costituiscono la richiesta di servizio.

  • campo OVRCOVCLA

 

Vincoli soluzione

Questo campo permette di indicare il livello di gravità della richiesta di servizio.

Questa informazione è utilizzata soprattutto per determinare la data e l'ora di risoluzione desiderata conformemente

ai vincoli di qualità del contratto di servizio selezionato.

  • Data risoluzione desiderata (campo SRERESDAT)

Questo campo indica la data limite dopo la quale il problema cliente deve essere risolto.

Questo campo è sempre oggetto di un'alimentazione automatica nel corso dell'inserimento dei diversi campi che compongono una richiesta di servizio.

In assenza di una copertura della richiesta da un contratto di servizio, questa data corrisponde alla data del giorno aumentata del numero di giorni contenuti nel parametro globale QREAC. (Menù «Valori parametri» Parametro «Livello di reattività SPV») In standard, QREAC viene fissato a 7 giorni.

Se la richiesta è oggetto di una copertura per contratto di servizio, questa data viene alimentata in funzione dei vincoli qualità del contratto in oggetto. Se il problema è non bloccante, la data viene calcolata a partire dal campo "Termine massimo di risoluzione" del blocco "Problemi non bloccanti". Se il problema è bloccante, la data viene calcolata a partire dal campo "Termine massimo di risoluzione" del blocco "Problemi bloccanti".

Questa data può inoltre essere oggetto di una modifica manuale del contratto. Infatti, il cliente può essere raffrontato ad una situazione particolare che impone dei termini più rigidi del previsto. Le ragioni di questo termine possono essere descritte nel campo "Causale".

  • Ora (campo SRERESHOU)

 

Questo campo permette di indicare il contratto utilizzato per il rispetto dei vincoli di qualità.

  • campo CONSPTCLA

 

  • Causale (campo SRERESREN)

Questo campo indica i motivi che hanno imposto una modifica manuale del campo "Data di risoluzione desiderata".

Cronologia

  • campo TITBLK

 

  • campo TITDAY

 

  • campo TITHOU

 

  • campo TITMNT

 

  • campo TITSPG

 

  • campo TIMSPGDAY

L'inserimento di un timestamp permette di registrare il tempo dedicato all'elaborazione di una richiesta di servizio.

Ogni inserimento di un nuovo timestamp attiva il calcolo del tempo cumulato dei vari timestamp registrati

e di ogni nuovo consumo effettuato.

L'articolo consumato automaticamente a fronte di questo timestamp è definito tramite parametrizzazione. (Articoli per timestamp)

Ogni timestamp può essere inserito manualmente oppure calcolato dal sistema in seguito all'utilizzo del menù

contestuale "Attiva timestamp".

Dal momento in cui viene lanciato un timestamp, questo sarà registrato automaticamente se uno degli eventi successivi

sopraggiunge nel giro di un minuto:

- Clic sul menù "Arresta timestamp".

- Selezione di un'altra richiesta nella lista di selezione.

- Clic sul bottone Fine.

- Creazione di un'altra richiesta di servizio.

Il timestamp attivato da uno di questi tre campi è relativo al parco di default.

Un secondo menù "Avvia timestamp" è anche disponibile su ogni parco interessato nel caso

in cui il timestamp riguardi un parco particolare.

L'avvio di un timestamping è comunque il mezzo per accedere ad alcune funzionalità operative di

elaborazione delle richieste di servizio.

Il menù contestuale "Preferenze" permette di attivare l'accesso ad una funzionalità particolare nel

contesto delle richiesta di servizio.

  • campo TIMSPGHOU

 

  • campo TIMSPGMNT

 

  • campo TITCSPG

 

  • campo CTIMSPGDAY

I campi di totale sono ricalcolati automaticamente dopo ogni registrazione di un nuovo timestamp.

Permettono di misurare il tempo totale dedicato alla elaborazione della richiesta di servizio.

  • campo CTIMSPGHOU

 

  • campo CTIMSPGMNT

 

Ultima escalation

Questo campo visualizza il codice dell'ultima escalation eseguita per la richiesta di servizio.

Se è stata eseguita almeno una escalation per la richiesta di servizio, il menù "Storico escalation"

è attivo.

La categoria è visualizzata a fronte del codice dell'escalation per valutare la sua gravità.

 

  • Data (campo SREESCDAT)

Questo campo indica la data in cui è stata eseguita l'escalation.

  • Ora (campo SREESCHOU)

 

  • Tipo (campo ESCTYPCLA)

Questo campo visualizza il tipo dell'ultima escalation eseguita per la richiesta di servizio.

Chiudi

 

Folder $

Presentazione

Tutte le informazioni necessarie alla fatturazione delle richieste di servizio figurano su questo folder.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Terzi

Codice del cliente fattura inizializzato di default con il codice cliente fattura associato al cliente indicato nella testata

della richiesta di servizio.

Codice del cliente pagatore.

E' inizializzato di default con il codice del cliente pagatore associato al cliente indicato nella testata della richiesta

di servizio.

Codice del cliente gruppo.

E' inizializzato di default con il codice del cliente gruppo associato al cliente indicato nella testata della richiesta

di servizio.

Il sito di magazzino indicato sulla richiesta sarà utilizzato come sito di magazzino di default per ogni nuovo

consumo relativo ad un articolo gestito in stock.

Questo campo permette di indicare l'eventuale trattativa all'origine della copertura economica della richiesta di

servizio.

Questo campo permette di indicare il o gli agenti ai quali saranno imputate le eventuali provvigioni

relative all'importo consumato sulla richiesta di servizio.

Valorizzazione

Questa informazione permette di indicare il regime di imposta del documento. Questo codice, controllato nella tabella dei regimi di imposta, viene inizializzato dal codice corrispondente della scheda terzi ed è modificabile.
Questa informazione è obbligatoria e rimane modificabile fino a quando la consegna non è validata.
E' possibile indicare solo un regime fiscale la cui legislazione e gruppo di società sono coerenti con quelle del documento.
SEEREFERTTOI principi generali legati alla parametrizzazione multi-legislazione sono dettagliati qui.

 

  • Tipo di cambio (campo SRECHGTYP)

 

  • Tipo prezzo (campo SREPRITYP)

 

Questa valuta è utilizzata per valorizzare tutti gli elementi economici della richiesta di servizio.

Codice condizione di pagamento.

Questo codice definisce la modalità di pagamento dei consumi fatturati.

E' inizializzato dal terzo fattura ed è controllato nella tabella delle condizioni di pagamento.

Questa informazione viene inserita sull'offerta ed è inizializzata dal codice sconto del cliente fatturato. Permette di determinare una serie di tassi di sconto o di interesse da applicare in funzione dell'anticipo o del ritardo del pagamento rispetto alla data di scadenza.
E' possibile indicare solo un codice sconto coerente rispetto alla legislazione ed al gruppo della società del sito del documento.
SEEREFERTTOI principi generali legati alla parametrizzazione multi-legislazione sono dettagliati qui.

SEEINFOSe l'offerta riguarda un prospect, questa informazione non viene inizializzata.

Riquadro Sezioni analitiche

 

  • Descrizione (campo NAMDIE)

 

 

Riquadro Elementi di fatturazione

  • N° (campo NOLIG2)

 

  • Descrizione (campo SHO)

 

  • % o importo (campo INVDTAAMT)

I valori sono relativi al piede di fatturazione. Queste informazioni possono derivare direttamente dalla parametrizzazione degli elementi di piede di fattura oppure dalla scheda del cliente interessato.
SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione degli elementi di fatturazione per maggiori informazioni.
I valori degli elementi di piede possono essere modificati. Gli importi con e senza IVA del documento sono direttamente impattati da questi valori.
Particolarità collegate all'intra-società
Se l'ordine è stato generato da un ordine di acquisto intrasocietà o intrasito e se la parametrizzazione intrasocietà stabilisce che gli elementi di fatturazione derivano dagli Acquisti, questi ultimi saranno inizializzati con i valori indicati sull'ordine di acquisto di origine.

  • campo INVDTATYP

 

 

Chiudi

 

Folder $

Presentazione

I consumi rappresentano il supporto indispensabile per la fatturazione delle richieste di servizio.

Controllo dei consumi

Ogni richiesta di servizio può comportare vari livelli di consumo:

  • La richiesta di servizio nella sua totalità: non sarà inserita nessuna riga di controllo. Se non è stato indicato nessun parco ma se è stata inserita almeno una scheda parco sulla richiesta, il consumo viene allora attibuito automaticamente alla scheda parco di default.
  • Un componente di parco: si inserirà un componente parco consumato sul campo Componente interessato.
  • Un parco completo: si inserirà un codice parco sul campo Parco.

L'ordine delle righe di consumi cambia in funzione della data alla quale e stato effettuato il consumo, poi in funzione dell'ora. In caso do orario simile, la gerarchia delle righe di consumi si effettua secondo il crono consumo.

Un consumo può essere sia:

  • Totalmente gratuito: Il campo Importo consumato viene indicato e il campo Importo da fatturare è a 0.
  • Parzialmente a pagamento: Il campo Importo consumato viene indicato con un valore superiore a quello del campo Importo da fatturare ma diverso da 0.
  • Totalmente a pagamento: I valori presenti a livello dei campi Importo consumato e Importo da fatturare sono identici.
Sub-totali

Ogni consumo può beneficiare di una copertura di due tipi:

  • Finanziaria
  • Per Punti

Più in generale, ogni richiesta di servizio può beneficiare di una copertura di tre tipi:

  • Finanziaria
  • Per Punti
  • Mista

Il blocco Sub-Totali in basso alla videata permette di visualizzare gli importi totalizzati per tipo di consumo e il totale dei punti consumati alla esecuzione della richiesta di servizio.

  • Totale Manodopera: Raggruppa il totale degli importi di tipo Manodopera.
  • Totale pezzi: Raggruppa il totale degli importi di tipo Pezzi.
  • Totale spese di trasferta: Raggruppa il totale degli importi di tipo Spese di trasferta.
  • Punti consumati: Raggruppa il totale dei punti consumati
Totali

Il blocco Totali in basso alla videata, permette di misurare le coperture di tutte le righe di consumi.

  • Totale consumato: Raggruppa il totale degli importi consumati.
  • Totale fatturabile: Raggruppa la parte degli importi fatturabili.
  • Totale non fatturato: Raggruppa la parte degli importi non fatturati.
  • Parte dei punti: Raggruppa la parte dei punti in caso di coperture miste.

Chiudi

 

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Avanzamento dei consumi

Questa colonna permette di indicare il parco per cui viene realizzato il consumo. Questo parco deve essere scelto obbligatoriamente tra il parco interessato dalla richiesta di servizio.
Se non è stato indicato nessun parco ma se è stata inserita almeno una scheda parco sulla richiesta di servizio, il consumo viene attribuito automaticamente di default alla scheda parco.
Questa informazione permette la valutazione del livello di copertura applicabile al consumo.

Questa colonna permette di precisare il componente particolare per cui è realizzato un consumo.
Questo componente deve essere obbligatoriamente scelto nell'elenco dei componenti dichiarati difettosi per il parco interessato.
E' importante compilare questa informazione per beneficiare di una valutazione automatica del livello di copertura applicabile al consumo più adeguato possibile.

  • Tipo di consumo (campo HDTTYP)

Questa colonna permette di selezionare il tipo del consumo registrato. Il tipo condiziona la natura del riferimento articolo autorizzato per il consumo.
Può trattarsi di:

  • parti separate o di un prodotto completo,
  • manopera o prestazione di servizio,
  • spese di trasferta.

Questa informazione è automaticamente inizializzata in funzione del parametro DEFHDTTYP.

Questo campo permette di inserire l'articolo consumato.

  • Versione magg. (campo ECCVALMAJ)
  • Versione minore (campo ECCVALMIN)

Questo campo è utilizzabile solo per i pezzi gestiti in stock.

Per poter essere consumato, l'articolo sito deve essere obbligatoriamente creato nell'applicazione.

  • Quantità / Durata (campo HDTQTY)

Questo campo permette di inserire la quantità consumata.

Questo campo permette di inserire l'unità in cui sarà espresso il consumo. Di default, l'unità è alimentata con l'unità di vendita dell'articolo consumato.
Per i pezzi, sono anche utilizzabili indifferentemente le varie unità di confezionamento.
Per la manodopera, è possibile usare una delle tre unità di tempo indicate sulla scheda articolo (Giorni,Ore,Minuti).

  • Tipo intervenente (campo HDTAUSTYP)

Questo campo è utilizzato soprattutto per i consumi di manodopera.

In effetti, le prestazioni di servizio possono essere realizzate sia da risorse interne che da

partner esterni.

  • Partecipante (campo HDTAUS)

Se il consumo è realizzato da un collaboratore interno, questo campo deve contenere il codice di un utente.

Se il consumo è realizzato da un partner esterno, questo campo deve contenere il codice di un partner.

  • Denominazione (campo HDTAUSCOD)

 

  • Data prev. (campo HDTPLNDAT)
  • Effettuato il (campo HDTDONDAT)

Questo campo permette di indicare la data in cui è stato effettuato il consumo. L'inserimento di una data attiva l'apertura della finestra di inserimento delle uscite di stock se il consumo riguarda un pezzo gestito in stock per cui viene richiesta una uscita.

  • Ora di esecuzione (campo BHDTDONHOU)

Questo campo permette di indicare l'ora in cui è stato effettuato il consumo.

  • Uscita di stock (campo HDTSTOISS)

Questo campo è utilizzabile solo per i pezzi gestiti in stock.
Permette di attivare l'apertura della finestra di inserimento delle uscite di stock. L'apertura della finestra di stock è attivata unicamente su un consumo effettuato.
Questo campo è qualificato di default in funzione della dicitura "Uscita stock di default" della scheda articolo.

  • Quantità da far uscire (campo HDTISSQTY)
  • Quantità uscita (campo HDTISSISS)
  • Fatturabile (campo HDTINV)

Questo campo determina lo stato di fatturazione di un consumo. E' sempre alimentato di default grazie ai differenti meccanismi di valutazione delle coperture applicabili. Rimane modificabile.

Questo campo viene ricalcolato quando vengono modificati gli elementi seguenti del consumo:

  • il parco,
  • il componente,
  • l'articolo consumato,
  • la quantità consumata,
  • l'unità utilizzata.
  • Importo consumato (campo HDTAMT)

Questo campo contiene l'importo fatturabile del consumo. E' sempre alimentato di default grazie ai differenti meccanismi di valutazione delle coperture applicabili. Rimane modificabile.

Questo campo viene ricalcolato quando vengono modificati gli elementi seguenti del consumo:

  • il parco,
  • il componente,
  • l'articolo consumato,
  • la quantità consumata,
  • l'unità utilizzata.
  • Importo da fatturare (campo HDTAMTINV)
  • Punti addebitati (campo PITHDT)
  • Testo (campo HDTTEX)

Questo campo permette di completare il riferimento articolo con un testo esplicativo del consumo realizzato. Viene generalmente utilizzato per specificare nel dettaglio la natura dei lavori associati ad un articolo di tipo manodopera.
Esempio: nel settore dell'automobile, l'indicazione 'Due ore di manodopera' sarà seguita da "Sostituzione di quattro pneumatici".

E' possibile inserire direttamente un testo di duecento caratteri nel riquadro. Se il testo da inserire è troppo lungo, un menù contestuale Testo permette di aprire una finestra complementare nella quale la grandezza massima del testo è condizionata dalla dimensione del tipo di dato ACB.
Una riga di consumo fatturabile su cui è stato inserito un testo non viene mai aggregata nel corso della sua fatturazione.

  • Crono Consumo (campo HDTNUM)

 

  • Crono Intervento (campo ITNNUM)

 

In funzione della parametrizzazione, le sezioni analitiche sono modificabili. Queste vengono inizializzate conformemente alla parametrizzazione delle sezioni di default.

Blocco numero 2

  • Manodopera (campo TOTSVC)

 

  • Pezzi (campo TOTPDT)

 

  • Spese di missione (campo TOTEXS)

 

Totali

  • Consumato (campo TOTCSM)

 

  • Fatturabile (campo TOTINV)

 

  • campo PRCINV

 

  • Non fatturato (campo TOTNOTINV)

 

  • campo PRCNOTINV

 

Punti

  • Consumati (campo TOTPIT)

Questo campo visualizza il numero totale di punti mobilizzati o consumati automaticamente dalla richiesta di servizio.

Questo totale ingloba allo stesso tempo il debito forfettario e tutti i debiti complementari associati ai vari

consumi registrati.

L'addebito di punti è sempre un'operazione automatica.

Tuttavia, al termine dell'elaborazione della richiesta di servizio, è possibile modificare il debito totale

calcolato dal sistema.

Un menù contestuale "Addebito manuale di punti" permette di modificare il numero totale di punti che la richiesta

dovrà consumare al momento della sua chiusura.

  • Part. (campo PRCPIT)

Questo campo è interessante soltanto nel caso di richieste di servizio coperte da varie nature di contratti di

servizio.

Effettivamente, in questo caso alcuni consumi possono essere coperti in maniera finanziaria mentre altri lo sono

tramite un debito di punti.

Questo campo calcola di conseguenza la parte dei consumi coperti da punti rispetto all'importo

globale dei consumi.

Chiudi

 

Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Uscite di magazzino

Questo bottone permette di aprire manualmente la finestra di inserimento delle uscite di magazzino. E' quindi possibile inserire manualmente l'uscita di magazzino. L'attivazione di questo menù è condizionata dal campo Uscita di magazzino.

Il sistema determina esattamente la quantità da far uscire, scrive il riferimento articolo, il numero di richiesta di servizio... Rimangono da completare solo le informazioni di magazzino come le matricole.

Modifica uscite

Questo menù permette di modificare una uscita di magazzino, effettuata in anticipo sia automaticamente dal sistema, sia manualemente dal menù contestuale "Uscite magazzino". L'attivazione di questo menù è condizionata dal campo Uscita di magazzino.

Il sistema si posiziona esattamente sull'uscita di magazzino realizzata con il riferimento articolo e le quantità da far uscire dalle pre-alimentate. L'utente che desidera modificare l'uscita prestabilita deve solo selezionare le informazioni da modificare.

Al livello della finestra di inserimento dell'uscita di magazzino, il numero della riga di consumo della richiesta di servizio è alimentata di default.

Testo

Se il testo da inserire a livello del campo Testo è troppo lungo, il menù contestuale "Testo" permette di aprire una finestra supplementare nella quale la grandezza del testo massimo è condizionata dalla grandezza del tipo di dati ACB.

Intervento

Questo menù permette di visualizzare l'intervento associato alla richiesta di servizio.

Note articolo

 

Chiudi

 

Folder Fatturazione

Campi

I seguenti campi sono presenti in questo folder :

Riquadro Fatture

  • Data (campo INVDAT)

 

  • Imponibile (campo INVAMT)

 

  • N° movimento (campo INVVCR)

 

Riquadro Scadenze

  • Data (campo DUDDAT)

 

  • Totale (campo DUDAMT)

 

 

  • N° scadenza (campo DUDNUM)

 

Riquadro Pagamenti/Incassi

  • Data (campo PAYDAT)

 

  • Totale (campo PAYAMT)

 

  • N° pagam/incasso (campo PAYNUM)

 

  • N° scadenza (campo PAYDUDLIG)

 

Chiudi

 

Funzioni accessibili tramite click destro sul riquadro

Dettaglio
Dettaglio

 

Chiudi

 

Stampe

Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :

 DEMSERV : Richieste di servizio

Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.

Bottoni specifici

Questo bottone permette di selezionare il contratto che supporta la nuova copertura della richiesta.

Una richiesta che utilizza questo tipo di copertura senza numero di contratto è considerata a livello commerciale totalmente coperta.

Questo bottone permette di selezionare l'ordine usato per coprire la richiesta.

Una richiesta che utilizza il tipo di copertura senza numero di ordine è considerata a livello commerciale come totalmente coperta.

Barra di menù

Funzioni / Ricerca soluzioni

Questo menù permette di aprire una finestra di ricerca soluzioni.. Ogni tecnico può procedere ad una ricerca sull'insieme della banca dati delle conoscenze. Questa ricerca permette di ritrovare le soluzioni applicate a problemi precedenti della stessa natura.

Questa ricerca può essere effettuata sulla base di:

  • Parole significative contenute nel titolo e nella descrizione di un problema cliente.
  • Parole significative contenute nella descrizione di una soluzione.
  • Parole chiave associate a delle schede soluzioni.
  • Famiglie di competenze.
  • Autori di una soluzione.
  • Data di creazione di una soluzione.
Ricerca su parole-chiave

Per effettuare una ricerca per parole chiave, deve essere contrassegnata la casella Ricerca su parole chiave. Il campo di inserimento delle parole chiave diventa in questo caso accessibile. Ogni ricerca può contemplare più parole chiave. Devono essere tutte separate da uno spazio.

Ricerca su titolo e descrizione di un problema cliente

Per effettuare questo tipo di ricerca, deve essere contrassegnata la casella Ricerca su titolo e descrizione. Il campo di inserimento delle parole significative diventa in questo caso accessibile. Ogni ricerca può contemplare più parole chiave. Devono essere tutte separate da uno spazio.

E' possibile recuperare eventuali parole chiave inserite per una ricerca su parole chiave. Se l'utente contrassegna la casella Parole chiave identiche, tutte le parole inserite nel testo associato alla ricerca tramite parole chiave appaiono nel campo testo in basso.

Ricerca su soluzione

Per effettuare questo tipo di ricerca, deve essere contrassegnata la casella Ricerca su soluzione. Il campo di inserimento delle parole significative diventa in questo caso accessibile. Ogni ricerca può contemplare più parole chiave. Devono essere tutte separate da uno spazio.

E' possibile recuperare eventuali parole chiave inserite grazie ad una ricerca su titolo e descrizione. Se l'utente contrassegna la casella Parole chiave identiche, tutte le parole inserite nel testo associato alla ricerca su titolo e descrizione appaiono nel campo testo in basso.

Ricerca su famiglie di competenza

E' possibile inserire fino a sei famiglie di competenza per effettuare una ricerca di soluzioni.

Ricerca su collaboratori

Per effettuare una ricerca di soluzioni è possibile inserire fino a sei collaboratori.

Ricerca su data di creazione

E' possibile effettuare una ricerca sulla base di una data di creazione. Per effettuare questo tipo di ricerca, deve essere contrassegnata la casella "Ricerca su data di creazione". I campi di inserimento «Tra il» e «e il» sono in questo caso accessibili.

NB: Queste differenti ricerche possono essere accorpate tra loro

Se nella banca dati delle conoscenze non è stata trovata nessuna soluzione corrispondente ai criteri di ricerca, si possono effettuare nuovi tentativi.

Se i criteri di ricerca sono numerosi, correggere tutti i campi di inserimento può comportare un dispendio eccessivo di tempo e lavoro. Per evitare ciò, il bottone ripristina la videata di ricerca di soluzioni al suo stato iniziale. Può essere effettuato un nuovo inserimento direttamente sui campi di propria scelta.

Nel caso in cui la ricerca di soluzione non presentasse risultati soddisfacenti, il menù "Funzioni / Ricerca avanzata" consente di utilizzare targeting di soluzioni. Le capacità di selezione sono allora infinite.

Risultato di una ricerca

Se più soluzioni soddisfano i criteri di ricerca, queste ultime verranno visualizzate in una nuova finestra Soluzioni trovate.

La parte sinistra prevede un riquadro che comprende tutti i codici delle soluzioni trovate, la data di creazione ed il codice del loro compilatore.

Un clic su una delle soluzione permette di ottenere sulla stessa videata il titolo, la descrizione del problema e la soluzione applicata. Se sono necessarie delle informazioni supplementari, un menù contestuale e un bottone permettono di accedere alla scheda completa della soluzione selezionata.

Funzioni / Storico interventi

Funzioni / Storico situazioni

Lo storico degli stati viene alimentato automaticamente dalle modifiche apportate sul campo Stato della richiesta.

Questa funzione visualizza un riquadro che prevede due colonne:

  • Lo stato della richiesta;
  • La data alla quale la richiesta è passata in questo stato.

Funzioni / Storico escalation

Il menù contestuale ''Storico escalation'' è accessibile solo se la richiesta ha subito almeno una escalation.

Si accede allora ad una videata dello storico delle escalation dove sono visualizzate tutte le escalation collegate alla richiesta di servizio. E' possibile visualizzare l'azione intrapresa per l'esecuzione della richiesta di servizio in escalation.

Funzioni / Copertura di default

Se la copertura applicata manualmente non è più considerata soddisfacente, il menù "Funzioni / Copertura di default" permette di ristabilire una copertura di default calcolata automaticamente per ognuno degli elementi che costituiscono la richiesta di servizio.

Funzioni / Visualizza soluzione

Questa funzione è accessibile solo sulle richieste di servizio chiuse che hanno dato luogo alla creazione di una scheda soluzione.

Questa funzione permette di accedere al dettaglio della soluzione applicata per il problema del cliente.

Funzioni / Visualizza fattura

Questo menù permette di visualizzare la fattura associata alla richiesta di servizio. E' quindi possibile visualizzare la fattura direttamente dalla richiesta. Questo menù è accessibile solo per le richieste oggetto di una fatturazione.

Pianifica / Azioni / Intervento

Questo menù permette di pianificare un intervento dall'oggetto delle richieste di servizio.

Pianifica / Azioni / Appuntamenti

Questo menù permette di pianificare un Appuntamento direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste di servizio possono generare la previsione di appuntamenti.

Pianifica / Azioni / Telefonata

Questo menù permette di pianificare una Telefonata direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare la previsione di telefonate da effettuare.

Pianifica / Azioni / Attività

Questo menù permette di pianificare una Attività direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare la previsione di attività da effettuare.

Registra / Azioni / Intervento

E' possibile registrare un intervento direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio.

Registra / Azioni / Richiesta di garanzia

Questo menù permette di inserire una Richiesta di garanzia direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare delle Richieste di garanzia.

Azioni/Registra/Trattativa

Questo menù permette di inserire una Trattativa direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. In effetti, le richieste possono generare la conclusione di trattative CRM.

Azioni/Registra/Appuntamenti

Questo menù permette di inserire un Appuntamento direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare degli Appuntamenti.

Azioni/Registra/Telefonata

Questo menù permette di inserire una Telefonata direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare delle Telefonate.

Azioni/Registra/Attività

Questo menù permette di inserire una Attività direttamente dall'oggetto delle richieste di servizio. Effettivamente le richieste possono generare delle Attività.

Opzioni / Transazione

Questo menù permette di visualizzare la transazione di inserimento di richieste di servizio utilizzata.

Opzioni / Tracciabilità movimenti

AFC/GESTSK/80/80

Messaggi di errore

Oltre ai messaggi generici, i seguenti messaggi d'errore possono apparire al momento dell'inserimento :

Indicare il nome del cliente per controllare l'acquisizione della richiesta.

Questo messaggio appare quando l'utente inserisce una famiglia di competenza o un codice macchina e nessun codice cliente viene menzionato sulla scheda della richiesta di servizio. E' quindi impossibile per il sistema effettuare il controllo di copertura della richiesta.

Nessuna attività assegnata ad un commerciale. Creare un' azione commerciale manualmente.

uesto messaggio appare quando l'utente assegna la richiesta al servizio commerciale e nessun agente è stato determinato automaticamente per il cliente interessato.

Errore in creazione dello storico degli stati. Transazione annullata.

Questo messaggio appare quando un tentativo di creazione automatica di uno storico di stato non è andato a buon fine durante la conferma della modifica di una richiesta di servizio.

Confermi la variazione del modo di identificazione del parco? Verranno eliminati definitivamente il parco elencato con tutti i suoi vari componenti.

Questo messaggio appare quando il metodo di inserimento del parco è stato modificato. Una domanda di conferma propone di validare la cancellazione completa dei riquadri Parchi e Componenti.

Si modifica una richiesta di servizio chiusa.

Questo messaggio appare quando si tenta di modificare una richiesta chiusa.

Tabelle utilizzate

SEEREFERTTO Riferirsi alla documentazione di Implementazione