Queste regole di gestione serviranno per la maggior parte dei valori di default alla creazione di articoli per la categoria.
Una categoria può essere definita a livello dossier e a livello sito.
Bisogna creare in un primo tempo la categoria dossier e poi è possibile declinare la categoria per i siti desiderati.
La categoria sito è utile essenzialmente per assegnare un set di valori di default alla descrizione degli articoli sito collegati alla categoria sito.
Sulla scheda articolo e articolo sito, tutte le informazioni ereditate dalla categoria di default alla creazione possono essere modificate.
In compenso, ogni modifica delle informazioni categoria dopo creazione degli articoli, articolo sito, non viene propagata sugli articoli / articoli siti collegati.
Riferirsi alla documentazione di Implementazione
La funzione di gestione delle categorie comporta 7 folder che permettono di:
In questa documentazione sono descritti solo gli attributi principali.
Presentazione
Nella testata della funzione sono proposte le seguenti informazioni:
Bisogna creare in un primo tempo la categoria dossier e poi declinare la categoria per l'insieme dei siti desiderati.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
| Gli intervalli di categorie articoli servono a classificare e filtrare gli articoli secondo il loro utilizzo. |
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| Il sito deve essere definito con il flag Stock attivo per autorizzare la catalogazione di un articolo. Nel caso di una ricerca, la finestra di selezione propone gli articoli referenziati nella tabella articolo-sito. |
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Caratteristiche
| Inserire la descrizione breve. Di default, la descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna di un dato vengono registrate (in creazione/modifica) nella lingua di connessione dell'utente. Grazie alla funzione Traduzioni in linea (clic destro a partire da questo campo), è traducibile in un'altra lingua. Nella finestra di traduzione in linea del campo attivo, aggiungere un nuovo codice lingua con la traduzione in questa lingua. Un utente che si connetta in una delle lingue tradotte disporrà della descrizione breve, la descrizione estesa o la testata di colonna nella sua lingua di connessione se definita, altrimenti sarà disponibile nella lingua di default del dossier. |
| Il contatore di riferimento articolo è un codice di 3 caratteri alfanumerici, selezionato nella tabella dei contatori ACODNUM. |
| La modalità di creazione dell'articolo permette di introdurre una fase di validazione prima di renderlo disponibile:
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Gestori
| Questo codice accesso permette di precisare l'utente incaricato della funzione qualità degli articoli della categoria (manutenzione dell'articolo). |
| Acquirente/Approvvigionatore
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| Si tratta dell'utente incaricato della pianificazione della produzione o dell'approvvigionamento dell'articolo. |
Tipi categoria
| Quando contrassegnata, questa casella indica che l'articolo che ha questo tipo di categoria è utilizzato in:
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| Questa casella permette di precisare, quando contrassegnata, che l'articolo può essere richiamato nelle distinte base in due casi:
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| Questa casella, quando contrassegnata, permette di indicare che l'articolo è utilizzato nelle operazioni di ciclo per rappresentare la strumentazione. |
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che l'articolo è di tipo 'Generico'. |
| L'accesso a questa casella è sottomesso al codice attività MMS - Interfaccia MMS - X3. |
Tipi flussi
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che l'articolo è di tipo 'Acquistato'. |
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che l'articolo è di tipo 'Venduto'. |
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che l'articolo è di tipo 'Prodotto'. |
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che sarà possibile effettuare delle consegne anche se l'articolo non è di tipo "Venduto". |
| Quando contrassegnata, questa casella permette di indicare che l'articolo è di tipo conto lavoro (distinta base di conto lavoro). |
Diversi
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| Una linea di prodotto permette di:
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Famiglie statistiche
Si tratta del codice famiglia statistica articolo, composto da tre caratteri alfanumerici, da inserire per una determinata famiglia. E' associato ad una descrizione significativa. |
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Gestione stock
| Possono essere selezionate più modalità di gestione, che influenzano la gestione delle quantità in stock:
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Qualità
| Questa informazione permette di controllare gli articoli ricevuti quando questi provengono in particolare da questo fornitore.
Per gli ultimi tre casi, lo stato iniziale di entrata è "Q". |
| Il processo di controllo qualità dell'articolo può essere descritto trramite una scheda tecnica, da scegliere nella tabella delle schede tecniche. Queste schede dispongono di testo descrittivo ed anche di un insieme di domande/risposte che permettono di effettuare delle analisi statistiche relative ai risultati del controllo qualità. |
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Parametri - Stock
| Questa casella da contrassegnare permette di indicare se è possibile evadere dello stock non presente informaticamente nel sistema. |
| La modalità di gestione dell'articolo permette di precisare se gli articoli sono:
Questo flag è utilizzato nel calcolo di riapprovvigionamento (MRP e MP). |
| Questo campo permette di precisare una modalità di inventario degli articoli della categoria. |
| La modalità di ritiro di stock può essere definita a livello categoria e poi perfezionata per categoria sito.
Alla modalità di ritiro di stock sono associati due parametri della transazione di avanzamento materiale: al momento dell'avanzamento materiale, nella transazione è possibile filtrare i materiali da proporre al consumo (parametro «ritiro stock post consumo/immediato/tutti» del folder materiali della transazione di avanzamento). Questi parametri:
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Scadenza
| La modalità di calcolo della data di scadenza può essere parametrizzata secondo i criteri:
Nel caso in cui sia prevista una gestione per lotto, è possibile prevedere una gestione della scadenza e lo stato che devono assumere i lotti scaduti. |
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Quando un lotto in stock arriva a scadenza, un'elaborazione permette di cambiare automaticamente il suo stato secondo un parametro articolo.
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Salvataggio
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Impacchettamento
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| Codice di 3 caratteri alfanumerici. Inserire l'imballaggio nel quale è consegnato l'articolo. |
| Si tratta del numero di articoli, espresso in unità di vendita, che può contenere l'imballaggio. |
Gestione lotto
| Questo campo permette di definire se gli articoli della categoria devono essere gestiti per lotto o meno. E' anche possibile prevedere una gestione in sotto lotto, che è una suddivisione del lotto.
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| Questo campo permette di definire un contatore lotto globale (mediante la funzione Assegnazione dei Contatori capitolo stock) che serve da valore di default per il campo 'Contatore lotto' della categoria Articolo. |
Gestione matricole
| La matricola è un criterio che differenzia la riga di stock (due matricole di uno stesso lotto o sotto lotto occupano due righe di stock diverse).
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Gestione versione
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Riquadro Ubicazioni dedicate
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Bolla di trasporto
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Presentazione
Il folder Unità permette di referenziare tutte le unità da proporre di default agli articoli della categoria. Queste informazioni sono modificabili articolo per articolo, presentate più avanti.
La definizione di una unità di magazzino obbligatoria e di un formato di etichetta associato, di unità di peso, di una unità statistica e di una unità CEE di default.
Si definisce per le unità diverse dalle unità di magazzino un coefficiente di conversione con l'unità di magazzino.
Per l'unità di vendita, è possibile specificare tramite l'attributo 'Modificabile' se il coefficiente di conversione di questa unità con l'unità di magazzino può essere modificato o meno durante l'inserimento di un ordine di vendita o di acquisto.
Le varie unità sono modificabili a seconda del tipo di categoria (acquistato, fabbricato, venduto, ecc...).
Si dispone per un articolo di un riquadro di unità di confezionamento. Questo riquadro è dimensionato a 4 unità di confezionamento di default, modificabile mediante il codice di dimensionamento NUC Numero di unità di confezionamento. Sono presenti il codice dell'unità di confezionamento, il coefficiente di conversione di questa unità con l'unità di magazzino, il flag Modificabile "Sì/No", un formato di etichetta e un flag che definisce la gestione delle unità quando si estrare dallo stock una frazione di questa unità di confezionamento.
Questo flag può assumere i seguenti valori:
Le unità di vendita e di acquisto devono essere ripetute nel riquadro delle unità di confezionamento se si vuole che l'unità inserita nel documento venga conservata nella riga di stock risultante. In caso contrario, la riga di stock generata dal documento in unità di vendita o di acquisto è gestita in unità di magazzino.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Unità
| Questo campo designa l'unità di gestione dell'articolo nella quale sono espressi:
Questa informazione, non modificabile, viene sempre visualizzata, indipendentemente dalla transazione utilizzata. |
| E' possibile stampare delle etichette di stock al momento dell'inserimento dei movimenti o con il dossier di produzione. Il formato delle etichette è parametrizzabile e può variare secondo l'unità di confezionamento definita. |
| Unità di peso. |
| Peso di un'unità di magazzino dell'articolo, espresso nell'unità di peso visualizzata. |
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| Si tratta dell'unità di acquisto definita per la coppia articolo-fornitore o per l'articolo se non esiste una scheda Articolo-fornitore.
L'unità di acquisto non può essere modificata. Tale unità serve da valore di default in inserimento ordini, ordini di conto lavoro e ricevimenti, poiché l'unità fornitore viene proposta in primis se esiste la scheda articolo-fornitore. |
| Coefficiente che permette di calcolare la quantità in UM, a partire da una quantità inserita in UA: Qtà in UM = Qtà in UA * coeff. |
| Unità di vendita dell'articolo, alla quale è associato il prezzo di vendita. Unità di vendita dell'articolo, alla quale è associato il prezzo di vendita. Viene utilizzata di default in inserimento di documenti di vendita. |
| Coefficiente che permette di calcolare la quantità in unità di magazzino a partire dalla quantità inserita in unità di vendita. Qtà in UM = Qtà in UV * coeff |
| Questo flag permette di autorizzare la modifica del coeffiente tra l'unità di vendita e l'unità di magazzino a livello dell'ordine. |
| Questa unità viene utilizzata per il calcolo delle statistiche in quantità. Permette di effettuare delle analisi con un'unità comune a tutti gli articoli, quando i criteri di analisi sono di tipo cliente o fornitore, ad esempio. |
| Coefficiente che permette di calcolare la quantità in unità di magazzino a partire da una quantità espressa in unità statistica Qtà in UM = Qtà in Ustat * coeff |
| Si tratta dell'unità supplementare CEE nella quale viene espressa la quantità estratta per la dichiarazione Intrastat. |
| Coefficiente di conversione UCEE-UM |
Riquadro Confezionamento
| E' possibile particolareggiare un'unità di confezionamento per fornitore.
Possono essere scelte solo le unità di tipo confezionamento della tabella delle unità. |
| Il coefficiente di conversione UC-UM permette di calcolare la quantità in unità di magazzino, a partire da una quantità inserita in unità di confezionamento: Qtà in UM = Qtà in UC * coeff |
| Questo flag permette di autorizzare la modifica del coeffiente tra l'unità di confezionamento e l'unità di magazzino a livello dell'ordine o del ricevimento. |
| E' possibile stampare delle etichette di stock al momento dell'inserimento dei movimenti o con il dossier di produzione. Il formato delle etichette è parametrizzabile e può variare secondo l'unità di confezionamento definita. |
| Questo menù locale permette di scegliere il modo in cui saranno frazionate le righe di stock nel caso di uno sconfezionamento.
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Presentazione
Regole di Gestione
Questo riquadro definisce per ogni tipo di movimento delle regole che permettono di gestire il comportamento delle entrate.
Questo roquadro viene precaricato di default secondo una parametrizzazione di regole globali per tutte le categorie, tutti i siti, declinate per tipo di movimento e definite mediante la funzione Regole di Gestione Stock.
Per ogni tipo di movimento, le regole di gestione potranno essere affinate per codici di movimento (definiti nella tabella diversa 14), cosa che permette di disporre di più regole di gestione per uno stesso tipo di movimento. I codici movimento utilizzati sono collegati ad una transazione di distinta di stock: la scelta di una distinta contenente un codice movimento particolare determina la regola di gestione che verrà utilizzata.
Durante la modifica di informazioni sulla categoria, il sistema propone di riportare queste modifiche sulle categorie siti. Le regole di gestione non sono coinvolte da questi riporti. In caso di cambiamenti di regola di gestione su una categoria, è necessarrio tornare su tutte le categorie siti per effettuare l'aggiornamento.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Riquadro Regole di gestione
| Tipo della transazione da parametrizzare, da scegliere tra i differenti valori proposti. Ogni tipo transazione corrisponde ad un movimento di stock identificato. | ||
| Un codice movimento di stock permette di particolarizzare delle regole all'interno di uno stesso tipo di movimento.
Il codice movimento permette di definire delle regole di entrata e di uscita di stock particolari per alcune transazioni. Si potrà ad esempio per una transazione dedicata e assegnata ad utenti di livello avanzato, autorizzare l'entrata in magazzino di merci in stato A, mentre per gli altri utenti si effettuerà in stato Q. | ||
| Indicare tramite il menù locale l'ubicazione da proporre per questo movimento di stock. | ||
| Indicare qui quali stati sono autorizzati in questo tipo di movimento di stock. | ||
| E' possibile specificare quali sono i sotto-stati autorizzati in questo tipo di movimento di stock. Un bottone contestuale permette di inserirli in un riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto-stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Validando quersto riquadro, viene effettuato un controllo per mantenere solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti. Se questo campo viene lasciato vuoto, viene alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati. | ||
| E' possibile precisare un sotto-stato di default per facilitare l'inserimento dei movimenti di stock. Questo deve rispettare obbligatoriamente uno dei modelli definiti in precedenza. | ||
| Questo parametro permette di registrare una richiesta di analisi da elaborare tramite la funzione di contollo qualità, nel caso in cui lo stato sia stato inserito con valore "Q*". | ||
| Questo flag permette di autorizzare l'inserimento manuale del numero di lotto in questo tipo di movimento di stock.
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| E' possibile parametrizzare un valore di default per il lotto entrata:
Il riquadro sottostante riepiloga l'impatto della parametrizzazione della regola di gestione sui movimenti di tipo Entrata in gestione di lotto obbligatorio. In caso di lotto facoltativo, con un clic destro sul campo lotto si dispone di una funzione supplementare al momento dell'entrata che permette di specificare che si desidera registrare un lotto nullo.
(*) L'attribuzione di un lotto tramite contatore si effettua nel seguente modo: Il sistema utilizza il contatore del lotto associato all'articolo. | ||
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Presentazione
Le informazioni parametrizzate su questo folder sono caratteristiche degli articoli della categoria e costituiscono dei valori non modificabili sugli articoli.
Un riquadro definisce per ogni tipo di movimento delle regole che permettono di gestire il comportamento delle uscite.
Questo riquadro viene precaricato di default secondo una parametrizzazione di regole globali per tutte le categorie, tutti i siti, declinate per tipo di movimento e definite mediante la funzione Regole di Gestione Stock.
Per ogni tipo di movimento, le regole di gestione potranno essere affinate per codici di movimento (definiti nella tabella diversa 14), cosa che permette di disporre di più regole di gestione per uno stesso tipo di movimento. I codici movimento utilizzati sono collegati ad una transazione di distinta di stock: la scelta di una distinta contenente un codice movimento particolare determina la regola di gestione che verrà utilizzata.
Durante la modifica di informazioni sulla categoria, il sistema propone di riportare queste modifiche sulle categorie siti. Le regole di gestione non sono coinvolte da questi riporti. In caso di cambiamenti di regola di gestione su una categoria, è necessarrio rivedere tutte le categorie siti per effettuare l'aggiornamento.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Regole allocazioni
| Ad ogni regola è collegato un codice. Questo codice è definito nella tabella delle regole di allocazione. |
| Precisare la regola di allocazione da applicare per gli ordini di produzione. Questo codice fa riferimento alla tabella delle regole di allocazione ed uscita. |
Regole uscite
| Precisare la regola di allocazione da applicare alle consegne ed alle preparazioni. |
| Precisare la regola di allocazione da applicare agli ordini di produzione ed agli avanzamenti materiali (per i materiali non collegati a delle operazioni di conto lavoro). |
| Precisare la regola di allocazione da applicare ai movimenti interni (uscite diverse, assemblaggio/disassemblaggio, trasferimenti). |
| Precisare la regola di allocazione da applicare alle consegne di conto lavoro ed ai piani di riapprovvigionamento area di consumo per le ubicazioni di tipo conto lavoro. |
| Precisare la regola di allocazione da applicare agli avanzamenti materiali (per i materiali collegati a delle operazioni di conto lavoro). |
Allocazione globale
| Nell'ambito delle allocazioni globali, è possibile precisare quali stati sono considerati come disponibili per l'allocazione. |
| Nell'ambito delle allocazioni globali, è possibile precisare quali stati sono considerati come disponibili per l'allocazione. |
| Nell'ambito delle allocazioni globali, è possibile precisare quali stati sono considerati come disponibili per l'allocazione. |
Riquadro Regole di gestione
| Tipo della transazione da parametrizzare, da scegliere tra i differenti valori proposti. Ogni tipo transazione corrisponde ad un movimento di stock identificato. |
| Un codice movimento di stock permette di particolarizzare delle regole all'interno di uno stesso tipo di movimento.
Il codice movimento permette di definire delle regole di entrata e di uscita di stock particolari per alcune transazioni. Si potrà ad esempio per una transazione dedicata e assegnata ad utenti di livello avanzato, autorizzare l'entrata in magazzino di merci in stato A, mentre per gli altri utenti si effettuerà in stato Q. |
| Indicare tramite il menù locale l'ubicazione da proporre per questo movimento di stock. |
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| Indicare qui quali stati sono autorizzati in questo tipo di movimento di stock. |
| E' possibile specificare quali sono i sotto-stati autorizzati in questo tipo di movimento di stock. Un bottone contestuale permette di inserirli in un riquadro selezionandoli nella tabella degli stati di stock o inserendo un modello di sotto-stati con i caratteri generici (*,?,#,!). Validando quersto riquadro, viene effettuato un controllo per mantenere solo quelli che corrispondono agli stati autorizzati scelti. Se questo campo viene lasciato vuoto, viene alimentato automaticamente dai modelli di sotto-stati corrispondenti agli stati autorizzati. |
| Questo flag permette l'uscita di stock di un lotto scaduto.
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Presentazione
Su questo folder sono definiti:
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Contabilità
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Questo campo permette di precisare il livello di imposta. |
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Valorizzazione/Costi
| Metodo di valorizzazione che definisce le opzioni di valorizzazione dei movimenti di magazzino.
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| I calcoli di costi standard permettono di alimentare i costi dei centri di lavoro all'interno di 3 sotto-totali macchina e 3 sotto-totali manodopera diversi. |
| Questo campo permette di alimentare il flag di aggiornamento costo (per ogni tipo):
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Cespiti
| Questa casella da contrassegnare viene utilizzata quando si gestisce il modulo Cespiti. |
Commessa
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Riquadro Analitica
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| In funzione della parametrizzazione, le sezioni analitiche sono modificabili. Queste vengono inizializzate conformemente alla parametrizzazione delle sezioni di default. |
Riquadro Spese Generali
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| Questo campo permette di selezionare un codice di spese generali.
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| Questo campo permette di selezionare un tipo di calcolo:
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Presentazione
Le informazioni parametrizzate su questo folder sono caratteristiche degli articoli della categoria e costituiscono dei valori di default modificabili per gli articoli.
L'accesso alle informazioni del blocco "Acquisti" ed a quelle del blocco "Vendite" è condizionato dal Tipo di flusso gestito per questa categoria di articoli (ad esempio, le informazioni del blocco Acquisti saranno accessibili solo se si tratta di una categoria di articoli definiti come "Acquistati"). Tale parametrizzazione viene effettuata a livello del folder Descrizione.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Acquisti
| Orizzonte sul quale andranno effettuate le richieste di consegna confermate (in funzione di un'unità settimana, mese o altro). |
| Unità di tempo nel quale verrà espresso l'orizzonte confermato. |
| Orizzonte sul quale andranno effettuate le richieste di consegna pianificate (in funzione di un'unità settimana, mese o altro). |
| Unità di tempo nel quale verrà espresso l'orizzonte di pianificazione. |
| Numero di giorni corrispondente:
Viene generalmente fissato per una determinata dimensione di lotto e permette il calcolo della data inizio dei suggerimenti nel calcolo dei fabbisogni netti. |
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| Tolleranza di residuo in percentuale |
| Campo che permette di indicare, per una determinata categoria-articolo, un codice di riconciliazione 'three way match'. Richiamo: il Three-way match è un processo di riconciliazione che permette di validare il pagamento di una fattura, con una soglia di tolleranza minima e massima. La riconciliazione avviene:
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| Questo flag determina se l'articolo sarà oggetto di un ricevimento o meno.
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| Questo flag determina se l'articolo è vietato per un ordine diretto. In questo caso è obbligatorio passare da una richiesta di acquisto. |
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Vendite
| Si tratta del tipo articolo che può essere:
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| Si tratta della quantità di ordine, oltre alla quale il saldo dell'ordine può essere effettuato in consegna parziale. |
| Quantità minima di ordine, in unità di vendita. |
| Quantità massima di ordine, in unità di vendita. |
| Se questa casella non viene contrassegnata, questo articolo non potrà essere oggetto di un prestito. |
| Se questo campo è contrassegnato, l'articolo è assoggettato ad una gestione di ordine diretto ed il funzionamento è il seguente:
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| Quantità (espressa in unità di vendita) a partire dalla quale l'ordine sarà diretto. |
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Spese approssim.ne
| Coefficiente spese di approssimazione |
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Presentazione
Questo folder è accessibile solo quando si definisce una categoria per sito: permette di indicare dei valori di default per gli articoli / sito di questa categoria.
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Pianificazione
| L'orizzonte di pianificazione (in unità di tempo ) è utilizzato nel calcolo del master plan di produzione e nel calcolo dei fabbisogni netti. Permette di fissare il piano di produzione su un determinato periodo: i suggerimenti che servono a coprire le rotture situate in questo orizzonte sono riportati sul primo periodo oltre l'orizzonte e sono oggetto di una speciale evidenziazione. |
| Unità di tempo dell'orizzonte di pianificazione (settimane, quindicine o mesi). |
| L'orizzonte della richiesta, espresso in numero di giorni, viene utilizzato nel calcolo dello stock previsto: lo stock disponibile è calcolato con il portafoglio ordini clienti fino a questo orizzonte, e con le previsioni oltre questo orizzonte. |
| Unità di tempo dell'orizzonte di richiesta (giorni, settimane, quindicine o mesi). |
| La stagionalità è una curva di ripartizione che permette di creare delle previsioni, secondo uno schema di variazione stagionale parametrizzabile. Le curve di stagionalità sono create nella tabella delle stagionalità. |
| La percentuale di perdita corrisponde alla perdita di produzione o di immagazzinaggio. La perdita di produzione corrisponde alla somma delle perdite generate ad ogni operazione di ciclo. Tale percentuale viene considerata dal calcolo dei fabbisogni e dalla gestione degli ordini di produzione: permette di calcolare la quantità da riapprovvigionare per ottenere la quantità del fabbisogno. |
Riapprovvigionamento
| Scelta modo di riapprovvigionamento:
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| Per una modalità di riapprovvigionamento periodico indica qui il numero di giorni di calendario tra due riapprovvigionamenti. |
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| La politica di riapprovvigionamento permette di parametrizzare il modo di calcolo dei suggerimenti nel calcolo dei fabbisogni netti:
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| La copertura, espressa in numero di settimane, è un parametro del calcolo dei fabbisogni netti. Permette di lavorare con uno stock di sicurezza ed un lotto di riapprovvigionamento, variabili in funzione del portafoglio degli ordini o delle previsioni registrate durante il periodo di copertura. |
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| Il tipo di suggerimento viene utilizzato dal calcolo dei fabbisogni netti. Permette di definire se l'articolo deve essere oggetto di un suggerimento:
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| Quando il suggerimento è di tipo intra-sito, questo campo serve ad indicare il sito fornitore a partire dal quale deve essere effettuato il riapprovvigionamento. Il suggerimento intra-sito è accoppiato ad un fabbisogno sul sito di riapprovvigionamento.
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| Lo stock di sicurezza viene utilizzato nel calcolo dei fabbisogni netti. Si tratta di uno stock supplementare utilizzato per proteggersi in caso di una dilatazione del tempo di ottenimento o per fare fronte ad una richiesta maggiore di quella media. |
| La soglia di riapprovvigionamento viene utilizzata nella gestione dello stock su punto di riordino. E' il livello di stock a partire dal quale si attiva un ordine di riapprovvigionamento (o un ordine di produzione). Generalmente corrisponde alla somma del consumo durante il lead time di riapprovvigionamento, alla quale si aggiunge lo stock di sicurezza. |
| Lo stock massimo viene utilizzato nei calcoli di riapprovvigionamento. |
| Quantità minima di riapprovvigionamento
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| Dimensione lotto
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Produzione
| Questo glag permette di definire il carattere bloccante di una rottura sull'articolo nell'ambito della stampa dei dossier di produzione e di avanzamento di produzione. |
| Questa percentuale permette di definire la soglia utilizzata per saldare i materiali automaticamente in fase di avanzamento di produzione. Ad esempio, se il valore è del 95% e il fabbisogno materiale è di 200 UN, il sistema proporrà di saldare il materiale se la quantità consumata è maggiore o uguale a 190 UN. |
Parametri
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Presentazione
Questo folder è accessibile solo se dei depositi sono collegati al sito indicato.
Permette di associare sistematicamente o meno un deposito preferenziale per tipo di flusso (allocazioni e/o uscita).
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Campi
I seguenti campi sono presenti in questo folder :
Flussi allocazioni
| Quando il sito indicato comporta dei depositi da gestire, è possibile designare in questo folder un deposito preferenziale per tipo di flusso. |
[Flux de sorties]
| Quando il sito indicato comporta dei depositi da gestire, è possibile designare in questo folder un deposito preferenziale per tipo di flusso. |
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Di default, le seguenti stampe sono associate alla funzione :
TABITMCLS : Categorie articoli
Ma ciò lo si può modificare tramite parametrizzazione.
E' possibile accedere alla descrizione delle regole di gestione di default parametrizzate per il dossier e su cui si basa il sistema di default, se non è precisato nulla a livello della categoria articolo.